Giovedì 17 Luglio 2014
12a tappa
Bourg-en-Bresse - Saint-Étienne
(183 km)
Presentazione
In pratica una tappa gemella e complementare della precedente, almeno in apparenza; più facile, ma pronta a fungere da scenario per il medesimo spartito, che parla di fuga da lontano e big al coperto; però la conformazione del finale promette il sale sulla coda degli attaccanti a lunga gittata. Partenza facile, e quindi prima ora da volare a 50 orari. Qualche strappetto non manca, ma fino al km 80 nulla di particolarmente impegnativo. La Côte du Saule d'Oingt, vetta al km 83, è facile anch'essa (3 km al 4%), ma anche fosse durissima saremmo pur sempre a 100 km e passa dal traguardo. Discesa, pianura, strada che rimonta nuovamente in falsopiano, ancora pianura: è quanto attende i touristi nei successivi 40 km, prima delle due salite più significative della giornata. Il Col des Brosses svetta al km 138 (-47 all'arrivo) ed è bello lungo (15 km!) ma le sue pendenze sono ridicole (quella media è di poco superiore al 3%), tanto che se non ci fosse un altro strappo poco dopo, i team dei velocisti potrebbero anche essere tentati di forzare per recuperare sulla fuga, senza troppi timori di perdere grossi pezzi strada "scalando". Tantopiù che dopo il Gpm 7 km di falsopiano e 9 di discesa non trascendentale non fanno la felicità dei fuggitivi. A stroncare definitivamente i loro sogni, però, l'ultima rampa, la Côte de Grammond: 10 km che nemmeno arrivano al 3%, terreno su cui il gruppo - se non a beneficio degli sprinter puri, a favore di quelli più resistenti - mangerà vantaggio a gargamella: e se i fuggitivi non verranno da almeno un quarto d'ora di margine massimo, potranno venire risucchiati inesorabilmente. Anche perché poi dalla vetta rimangono una ventina di chilometri strutturati in modo da favorire ulteriormente chi insegue: 4 km di dolce falsopiano discendente, quasi 5 km di discesa vera ma non pericolosa, e 10 km finali praticamente in pianura, con arrivo che taglia da nord verso il centro di Saint-Étienne, e ultima curva (a destra) a 1400 metri dalla linea del traguardo. Insomma, se il gruppo non se la dorme beatamente, una volata di 60-80 unità è pur sempre possibile.
(cicloweb.it)
Planimetria
Altimetria
Risultati
Cronaca - Ordine d'Arrivo - Le classifiche dopo la tappa
Foto
Galleria di immagini
Highlights
Dichiarazioni
Le dichiarazioni del dopogara
Articoli correlati
Ennesima possibilità per Sagan.
Se vince ancora il brocco di turno tipo Gallopin o Bakelandts
Il brocco è proprio Sagan per me...
Sei li avanti attaccali tu, non sarà facile ma attaccali non che li fai scattare a ripetizione, una bhá due tre poi partono e ciao....
No domani fuga sicura per me
(16-07-2014, 08:54 PM)Auriga Ha scritto: [ -> ]Ennesima possibilità per Sagan.
Se vince ancora il brocco di turno tipo Gallopin o Bakelandts
E smettila per una volta di sparare cazzate soltanto per farti notare.
E smettila di cacà lu cazzu
In realtà era un consiglio, se poi a te piace essere preso per il culo pure sui forum fa pure.
le salite sembrano estremamente facili, quindi non vedrei impossibile che anche la Giant oltre ad Astana, Cannondale e Orica tenga la corsa chiusa, anche perché hanno pure Degy che ha ben figurato (e quasi vinto) ieri.
La fuga è possibile ma se non è andata ieri difficile vada oggi
Io sono preso per il culo su questo forum e basta, se ti interessa, mr. sapienza.
Comunque è tappa sicuramente anche per Degenkolb e per Trentin, immagino anche oggi una fuga scarsa con solo squadre continental o quasi
(17-07-2014, 07:34 AM)And-L Ha scritto: [ -> ]La fuga è possibile ma se non è andata ieri difficile vada oggi
Sì, però non è che la Cannondale può stare lì ogni giorno a tirare per 200 km. La Giant non è che poi abbia 'sto gran squadrone per 'sto tipo di tappe. Altre squadre, per vari motivi, possono tranquillamente sfilarsi. Resta solo la Orica, in pratica...
Certo, se poi rivanno in 3 in fuga tutto diventa un po' più facile.
Rast,Clarke,Langeveld,Vachon,De la Cruz i 5 fuggitivi. Hanno 3'50" sul gruppo
almeno oggi son cinque...
a Greipel piace l'anatra
Gli é uscito il tubolare
Pazzesco
Eh infatti, troppo strana come scivolata sennò...
Comunque ultimamente mi pare di vederne troppi di 'sti casi...
(17-07-2014, 03:21 PM)SarriTheBest Ha scritto: [ -> ]Eh infatti, troppo strana come scivolata sennò...
Comunque ultimamente mi pare di vederne troppi di 'sti casi...
Potrebbe essere perchè alcune squadre gonfiano i tubolari tra le 9 e le 10 atmosfere
Troppo o troppo poco? Arrivano a 14...
(17-07-2014, 03:39 PM)Danilo Ha scritto: [ -> ]Troppo o troppo poco? Arrivano a 14...
Avevo sentito che è consigliata la pressione di 8 bar, raggiungere le dieci atmosfere (come fa Sky per esempio) è troppo ed anche molto pericoloso dato che diventa più difficile tenere il controllo della bici quando la strada è umida o anche leggermente bagnata.