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Versione completa: Indagine UCI su valori anomali nel passaporto biologico di Roman Kreuziger
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Valori anomali tra 2011 e 2012: Tour a rischio?
Oltre al tour direi che rischia ben altro Sese
Indagine UCI su valori anomali nel passaporto biologico di Roman Kreuziger: niente Tour per il ceco
Al prossimo Tour de France Alberto Contador e la Tinkoff-Saxo non potranno contare sul supporto di Roman Kreuziger: il 28enne corridore ceco non disputerà la corsa francese per via di un'indagine dell'UCI su presunte irregolarità nel suo passaporto biologico. I valori anomali si riferiscono ai periodi marzo-agosto 2011 e aprile-maggio 2012 quando Kreuziger vestiva la maglia dell'Astana: la prima comunicazione ufficiale a Kreuziger è arrivata nel giugno 2013 ed il corridore ha fornito la propria spiegazione delle anomalie con il supporto di due indagini indipendenti che hanno dichiarato che dai dati non c'era traccia di violazioni dei regolamenti antidoping; il pannello di esperti dell'UCI non è stato convinto da questa doppia spiegazione e ha nuovamente contattado Kreuziger il 30 maggio 2014. A questo punto Kreuziger ha contattato altri esperti e anche questi hanno dichiarato che non ci sono evidenze di uso di doping, confermando l'innocenza di Kreuziger ha sempre professato parlando con lo staff della Tinkoff-Saxo. In attesa di una decisione finale sulla vicenda la Tinkoff-Saxo ha deciso di non schierare Kreuziger al Tour ribadendo però che il corridore non è sospeso finché non arriverà una richiesta in tal senso dall'UCI o dalla Federazione Ceca.

cicloweb.it
un altro? Nene
Al di là che sia vero o no (ricordiamo che Kreuziger è un "Ferrari boy"...), questo ritardo è a dir poco inquietante.

Se le violazioni sono in un periodo così circoscritto, in un atleta con schedatura da anni (brutta parola ma nei fatti è così) ci vorrebbe un nanosecondo per fermare e approfondire, non due anni. Così come sono ingiustificati i tempi trascorsi dalla risposta dei consulenti del corridore e il nuovo warning.
Bisognerebbe anche capire di che valori si tratta per giudicare meglio...

Spero si riveli una bolla di sapone, ma nel caso qualcuno dovrebbe pagare le conseguenze, perchè accade solo nel ciclismo che uno venga fermato alla vigilia dell'evento più importante per dei sospetti su valori che risalgono a due/tre anni prima
Voglio dare notizia di aver ricevuto, in data 28.06.2013, comunicazione dalla Union Cycliste Internationale che i dati del mio passaporto biologico sono stati posti sotto osservazione per il periodo che intercorre fra il 27.11.2007 e il 09.04.2013.Secondo gli esperti del Cycling Anti-Doping Foundation (CAFD), sarebbe risultata una anomalia in periodi, ben determinati e precisi, nell’anno 2011 e nell’anno 2012.A fronte di tale segnalazione ho immediatamente affidato il controllo dei dati risultanti dal mio passaporto biologico a due accreditati esperti della materia che, nei mesi di settembre e ottobre dello scorso anno, hanno unanimemente ritenuto detti valori sussumibili a cause non riferibili ad uso di sostanze o metodi dopanti.Ho quindi contestualmente reso noto all’U.C.I., che me ne aveva fatto richiesta, l’esito dell’indagine svolta dai miei consulenti.La Federazione Internazionale ha evaso il controllo di dette valutazioni con comunicazione 30.05.2014, e cioè quasi otto mesi più tardi dall’invio delle stesse, dandomi tempo solo sino al 09.06.2014 per decidere quale atteggiamento assumere in proposito.Ho chiesto ed ottenuto un brevissimo rinvio al 30.06.2014 per replicare, nonostante avessi chiesto una proroga maggiore in funzione delle necessità rappresentatemi dal nuovo e terzo consulente che, nel frattempo, ho doverosamente ritenuto di nominare onde assumere ulteriore, terzo autorevole parere in proposito.Detta proroga mi è stata rifiutata nonostante avessi rappresentato che gli esperti del CAFD avessero necessitato di oltre sette mesi di tempo per valutare le osservazioni dei miei. Ebbene e comunque, anche detto terzo autorevole esperto ha confermato che i dati del mio passaporto biologico non presentano anomalie tali da essere giustificabili solo ed esclusivamente mediante l’utilizzo di sostanze o metodi dopanti.Onde avere una certa valutazione tecnica dei dati risultanti dal mio passaporto biologico voglio far presente che gli esperti da me incaricati sono autorevoli, indipendenti e di tre nazionalità diverse e che agli stessi ho chiesto una valutazione assolutamente e totalmente priva da qualsiasi condizionamento e la più obiettiva possibile. Ho altrettanto doverosamente rappresentato al mio team di appartenenza, Tinkoff-Saxo, la pendenza di detta procedura e la mia assoluta e totale estraneità a qualsivoglia forma di assunzione di sostanze o utilizzo di metodi proibiti nonché la ferma volontà di contestare ogni differente valutazione da cui intendo difendermi nelle competenti sedi, anche per le vie procedimentali più brevi, così da pervenire il più presto possibile all'accertamento della verità.Rimango pertanto a completa disposizione della mia squadra dichiarando che mi conformerò a qualsiasi decisione la stessa decidesse di assumere.

Roman Kreuziger
Bisogna capire se la versione di Kreuziger, con le varie tempistiche, è credibile. Se è vero è abbastanza irritante ed è "sospetto" il periodo in cui esce questa notizia. Poi considerando che Kreuziger è uno che una squalifica nel suo curriculum DEVE averla non mi fa particolarmente pena
Mah, mi è sembrato bello preciso: non credo vada ad inventarsi le date a caso. Sese
Questa si chiama giustizia a orologeria Sese
Poi non ditemi che quelli dell'UCI non favoriscono VentolFroome Sese
Kreuziger torna in gara al Polonia
L’Uci lo accusa per valori anomali sul passaporto biologico. Deciderà la federazione ceca

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/30-07-20...8827.shtml
Eh, anche perché per la Vuelta dovrebbero chiamar me sennò... Asd

Che poi già han dovuto "parcheggiare" Rogers sei mesi (non che gli abbia fatto male eh Asd ), ora già un bel danno hanno avuto nel far saltare il Tour a Kreuz: mo' basta. O me lo sospendi ed eventualmente squalifichi, o fan bene a farlo correre. Sese
Mamma mia il ciclismo (nei suoi organi politici e decisionali) sa farsi più male da solo che neanche tutti i suoi detrattori riuniti in una grosse koalition messi assieme. Sfido io poi lo scetticismo..
Ma adesso l' hanno sospeso in attesa dell' arrivo della cometa?
Mamma mia come le odio 'ste cose della giustizia burocratica lumaca.
Poi sono uno stimolo all' ingresso di investitori nel ciclismo.
Sembra la cosa di venire a fare impresa in italia parte II applicata.
Odio puro.
Caso Kreuziger, Cookson: spiegazioni non convincenti
Il presidente dell’UCI Brian Cookson ha deciso di rompere il silenzio sulla questione Roman Kreuziger. «Nel suo passaporto biologico ci sono gravi anomalie. Esperti della UCI e della CADF (Cycling Anti-doping Foundation, ndr) sostengono la presenza di manipolazioni biologiche. Al corridore è stato chiesto di spiegare ma le sue spiegazioni non sono state convincenti. Questi casi richiedono ancora troppo tempo e su questo dobbiamo lavorare, ma non potevamo passare sopra a questa situazione: la sua squadra lo ha fermato per il Tour de France e poi ha deciso dis chierarlo al Giro di Polonia. Un comportamento molto strano, a mio parere: per questo abbiamo deciso di trattare questo caso come se fosse figlio di un controllo positivo»

E ancora: «Non sto dicendo che Kreuziger è colpevole. Quello che sto dicendo è che il suo passaporto desta grande preoccupazione per noi e che i dubbi devono essete risolti. Le accuse di Oleg Tinkov? I suoi tweet sono molto divertenti, ma se deciderà di adire alle vie legali, i nostri avvocati si occuperanno della vicenda. Da parte nostra ci impegneremo a migliorare ulteriormente i regolamenti».

tuttobiciweb.it
L'autocritica di Cookson è positiva perché questa situazione è assurda nella sua lentezza. Vero anche che non possono passarci sopra e basta
Ma manco aspettà che sia Categoria Veterani
(04-08-2014, 07:01 PM)Gershwin Ha scritto: [ -> ]L'autocritica di Cookson è positiva perché questa situazione è assurda nella sua lentezza. Vero anche che non possono passarci sopra e basta

Non la leggo proprio come un'autocritica, anzi Cookson mi sembra piuttosto fermo nella sua posizione e in qella dell'UCI e allo stesso tempo ha rimesso al suo posto anche Tinkov che l'altra sera li aveva accusati con i suoi tweet dall'alto tasso alcolico.
L'UCI si conferma ridicola, come fai a pretendere la sospensione di un corridore "non colpevole"? Kreugir ha il diritto di correre, quando e se sarà condannato scontera` la sua pena..
(04-08-2014, 09:13 PM)Hiko Ha scritto: [ -> ]
(04-08-2014, 07:01 PM)Gershwin Ha scritto: [ -> ]L'autocritica di Cookson è positiva perché questa situazione è assurda nella sua lentezza. Vero anche che non possono passarci sopra e basta

Non la leggo proprio come un'autocritica, anzi Cookson mi sembra piuttosto fermo nella sua posizione e in qella dell'UCI e allo stesso tempo ha rimesso al suo posto anche Tinkov che l'altra sera li aveva accusati con i suoi tweet dall'alto tasso alcolico.

L'autocritica è sui tempi, ovviamente Cookson non può mettere in discussione il passaporto biologico, anzi siamo arrivati al punto di far equivalere un'anomalia nel passaporto biologico a una positività e questo è solo un bene. Tinkov non va neanche considerato per ovvi motivi
Roman Kreuziger ricorre al CAS contro la sua sospensione provvisoria per poter partecipare alla Vuelta A España
Non solo Tinkov ha deciso di andar giù a muso duro contro l'UCI per il caso Kreuziger. Anche l'atleta stesso, in una missiva apparsa sul suo sito internet, ha manifestato l'intenzione di ricorrere al CAS per la sospensione provvisoria somministratagli dall'UCI in data 2 agosto, alla vigilia del Giro di Polonia che avrebbe dovuto correre. Nel suo ricorso Kreuziger e i suoi legali si appellano al regolamento UCI, il quale consente sospensioni a tempo indeterminato soltanto in caso di positività in attesa di controanalisi (articolo 235 delle Regole Antidoping UCI), oppure sospensioni a tempo determinato in casi di attività dopante recente che possa influenzare i risultati delle corse da disputare (articolo 242.1). Nel secondo caso Kreuziger lamenterebbe l'irregolarità del provvedimento, poichè non gli è stata fornita la possibilità di trasmettere osservazioni scritte prima dell'azione (articolo 242.2). La speranza di Kreuziger è che il suo appello abbia esito positivo e possa così correre la Vuelta a España.

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