04-08-2014, 04:15 PM
Mondiali, Salvoldi: «A Ponferrada Bronzini e Cecchini possono fare bene»
«Un circuito aperto a molte possibilità»
“Siamo di ritorno dai campionati Europei Junior e Under 23 in Portogallo, dove abbiamo ottenuto ottimi risultati confermandoci in tutte le specialità. Sono molto felice per le prestazioni di Elena Cecchini: quest’anno c’erano grandi aspettative su di lei e con il mese di giugno sono arrivati risultati significativi a partire dal campionato italiano su strada fino all’argento su pista”.
Sono le parole di Edoardo Salvoldi, intervistato durante la trasmissione di Elleradio “Ultimo Chilometro”. Il ct della nazionale femminile spiega: “Siamo in pieno lavoro per il mondiale di Ponferrada, soprattutto per le strategie di formazione della squadra: ho visionato il percorso ed è un circuito aperto a più possibilità e penso risenta molto delle condizioni climatiche previste in quelle zone. Si presta sia a prestazioni di forza che a un arrivo in un gruppo ristretto, di sicuro non è per velocisti. Giorgia Bronzini può essere favorita per questo tipo di tracciato, però non deve interpretarlo da velocista pura ma deve cercarsi delle alternative. La stessa Cecchini può essere di grande aiuto per la nazionale, così come ovviamente tutte le altre ragazze che in questi anni si sono messe in mostra”.
tuttobiciweb.it
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“Siamo di ritorno dai campionati Europei Junior e Under 23 in Portogallo, dove abbiamo ottenuto ottimi risultati confermandoci in tutte le specialità. Sono molto felice per le prestazioni di Elena Cecchini: quest’anno c’erano grandi aspettative su di lei e con il mese di giugno sono arrivati risultati significativi a partire dal campionato italiano su strada fino all’argento su pista”.
Sono le parole di Edoardo Salvoldi, intervistato durante la trasmissione di Elleradio “Ultimo Chilometro”. Il ct della nazionale femminile spiega: “Siamo in pieno lavoro per il mondiale di Ponferrada, soprattutto per le strategie di formazione della squadra: ho visionato il percorso ed è un circuito aperto a più possibilità e penso risenta molto delle condizioni climatiche previste in quelle zone. Si presta sia a prestazioni di forza che a un arrivo in un gruppo ristretto, di sicuro non è per velocisti. Giorgia Bronzini può essere favorita per questo tipo di tracciato, però non deve interpretarlo da velocista pura ma deve cercarsi delle alternative. La stessa Cecchini può essere di grande aiuto per la nazionale, così come ovviamente tutte le altre ragazze che in questi anni si sono messe in mostra”.
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