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«Velon Addendum», i corridori rischiano di cedere anche l'anima
È un documento che alcuni hanno già firmato

In America fanno firmare documenti che sollevano gli organizzatori da ogni tipo di responsabilità, ora pare che un documento ad hoc sia stato preparato anche da Velon, il gruppo che annovera un buon numero di squadre di World Tour. Di cosa di tratta? Il documento dovrebbe chiamarsi «Velon addendum», dall’inglese aggiunta, documento, appendice o supplemento. Così potrebbe apparire una cosina in più, priva di peso ma invece potrebbe andare a pesare come un macigno. Questa appendice dovrebbe andare a incidere pesantemente sui contratti dei corridori, che firmandolo (alcuni l’hanno già fatto e solo in un secondo tempo si sono accorti di quanto hanno firmato) cederebbero in un sol colpo al loro team di appartenenza i loro diritti di immagine, di proprietà intellettuale e anche la dichiarazione dei dati personali e non solo quelli. Insomma, un’appendice che andrebbe a cozzare violentemente con «l’accordo paritario» in essere e riconosciuto dall’Uci. Sappiamo che in questi giorni si sono già mosse le associazioni di categoria. C’è fermento e non potrebbe essere altrimenti, vista la delicatezza dell’argomento. Un documento, questo, che potrebbe indebolire, e di molto, il potere contrattuale dei corridori, che in questo modo cederebbero con una sola e semplice firma anche la loro anima.

Pier Augusto Stagi per tuttobiciweb.it
Velon ecco l'Addendum della discordia
Il CPA ha invitato i corridori a non firmare

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A lanciare l'allarme è stato tuttobiciweb il 28 ottobre scorso con l'articolo «Velon Addendum», i corridori rischiano di cedere anche l'anima.
Oggi Cyclingnews pubblica il documento in questione, che stabilisce nuovi requisiti in materia di diritti d'immagine e riguardanti il trattamento dei dati personali dei corridori.

Il CEO di Velon Graham Bartlett cerca però di smussare i toni della polemica: «Che Velon abbia suggerito alle squadre di far firmare ai corridori il documento è una assurdità, ma si è trattato di un semplice strumento messo a disposizione delle squadre che fanno parte di Velon».

Ricordiamo che questa appendice potrebbe andare a incidere pesantemente sui contratti dei corridori, che firmandolo (alcuni l’hanno già fatto e solo in un secondo tempo si sono accorti di quanto hanno sottoscritto) cederebbero in un sol colpo ai team di appartenenza i loro diritti di immagine, di proprietà intellettuale e anche la dichiarazione dei dati personali e non solo quelli, in netto contrasto con quanto previsto dall'UCI.

Della questione si sta occupando ovviamente il CPA che ha suggerito ai corridori di non firmare alcun contratto aggiuntivo e sta programmando di discutere direttamente con Velon che, lo ricordiamo, è una società privata formata da 11 team di WorldTour vale a dire Lotto NL Jumbo, BMC Racing, Cannondale Garmin, Lampre Merida, Lotto Soudal, Etixx Quick-Step, Orica GreenEDGE, Team Giant Alpecin, Team Sky, Tinkoff Saxo e Trek Factory Racing.

tuttobiciweb.it