Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Attentati di Bruxelles, a rischio le corse in Belgio
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Il Belgio è sotto attacco terroristico[/b], l'Europa torna a tremare. Questa mattina alle 8 l'aeroporto di Zaventem è stato scosso da due esplosioni nella hall che accoglie i passeggeri all'imbarco per gli Stati Uniti. E a seguire ci sono state due esplosioni nella metropolitana, una delle quali molto vicina agli uffici del Parlamento Europeo. Purtroppo si contano numerose vittime e decine di feriti.
In tutto il Belgio è stata proclamata la massima allerta: livello 4.

È chiaro che in uno scenario simile le corse ciclistiche non possano essere la priorità, ma quella che comincia domani con la Dwars door Vlaanderen è una settimana cruciale per i tifosi belgi, pronti a scendere in massa sulle strade ad applaudire i ciclisti. E al momento non si può escludere che vengano presi provvedimenti restrittivi per tutte le manifestazioni sportive, in primis proprio per il ciclismo.

Aggiornamento 9.45: Scrive su twitter il collega belga José Been che in presenza di «allerta livello 4» la Dwars door Vlaanderen in programma domani non si disputerà. Ovviamente attendiamo l'annuncio ufficiale da parte degli organizzatori che in questo momento sono in contatto con le autorità di pubblica sicurezza.
Intanto sappiamo che ci sono molti corridori, diretti in Belgio proprio per queste corse, che sono bloccati nei vari aeroporti europei.

Aggiornamento 10.45: Il direttore del comitato organizzatore Guy Delesie spiega di essere ancora in attesa di informazioni precise. Per ora l'allerta 4 è solo per la giornata di oggi e non per quella di domani, ma è chiaro che devono essere le autorità a dare istruzioni. Intanto squadre e corridori diretti in Belgio si stanno organizzando per volare su Parigi e Charleroi e poi raggiungere le Fiandre.

Aggiornamento 11.15: Una decisioen definitiva sulla disputa della Dwars door Vlaanderen di domani sarà annunciata a mezzogiorno.

Aggiornamento 12.00: Gli organizzatori hanno deciso di attender ancora. per il momento la corsa è confermata, in attesa di rivedere eventualmente la posizione nel corso della giornata. Per ora, quindi, la Dwars door Vlaanderen è confermata.

Tuttobiciweb
(22-03-2016, 01:37 PM)Italbici Ha scritto: [ -> ]il collega belga José Been

la collega...

ed è olandese...
(22-03-2016, 01:39 PM)BidoneJack Ha scritto: [ -> ]
(22-03-2016, 01:37 PM)Italbici Ha scritto: [ -> ]il collega belga José Been

la collega...

ed è olandese...

vallo a dire a chi ha scritto il pezzo  Boh
notoriamente molto accurati in tutto ciò che pubblicano :D
Grande Italbici, che ha voglia di postare queste notizie e di aggiornarle . Sempre molto attivo.
Lo vedo bene come moderatore al posto di Manuel, Akr e Tommeke , ormai stantii .
Oppure amministratore al posto di Francesco G. che non scrive mai.

Siamo in guerraaa! Armiamoci e partiteeee!!1!!!1!!1!! Colpa dei comooooneeeesteeee!!
Fermare il mondo per un'attentato è la piu grande stupidata che si possa fare. La vita va avanti comunque.
con allerta 5 non esiste rischio??ci vuole rispetto invece di pensare solo ai soldi e il passare il pomeriggio avanti alla TV
Ma rispetto per?

Capisco la motivazione "rischio", ma non capisco perché la meni col rispetto.
hanno annullato le partite di calcio per il fine settimana del belgio, il ciclismo non si deve fermare??andate a dire ai belgi tifate e gioite per una corsa e vedete come vi mandano a fanculo...poi ovviamente è il mio modo di pensare..
Stai parlando del nulla.
(22-03-2016, 08:06 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Stai parlando del nulla.

se per te 32 persone morte sono il nulla...
Non è questo il punto e mi pare evidente.

Una corsa ciclistica non è una partita di calcio.
Il ciclismo non è il calcio ma é pur vero che è impossibile controllare tutto il percorso di una corsa ciclistica, lo stadio bene o male lo puoi blindare o li fai giocare a porte chiuse.

Vero é che se annulli questa devi annullarle tutte, la situazione è abbastanza critica, può non succedere nulla come possono far saltare tutto il gruppo senza troppi problemi se vogliono...

Sta poi al singolo corridore decidere se partecipare o meno.
Difatti si è detto che l'unico motivo per cui si può annullare è la sicurezza.

Poi vi faccio notare - visto che a quanto pare manco te Dui ci sei arrivato - che una partita di calcio la puoi rinviare, una corsa no ed annullarla oltretutto costringerebbe l'organizzatore a grosse perdite di denaro.
Secondo me non è un discorso di denaro o sicurezza. Un'attentato non ti deve far smettere di vivere. Secondo me se non corri domani non devi correre piu, se vogliono fanno saltare il gruppo anche alla San Remo o al mondiale in Qatar. Annulliamo tutto per paura degli attentati o dimostriamo che non ci fanno paura ??? Che poi non è discorso di gioire, anzi, una corsa o una partita è un'ottimo modo per passare qualche ora senza pensare alla morte e distrarsi un po, vivere con l'angoscia non serve a niente.
Questi sono discorsi che entrano nella sfera del soggettivo e questo non è il topic ideale per parlarne direi(ed io tendenzialmente sarei d'accordo con te).
Io sono per annullare. C'è un grosso problema sicurezza in Europa in questo momento e le corse ciclistiche perloro natura sono molto esposte. Si è annullata una tappa alla Tirreno per due fiocchi di neve, mi sembra più giusto farlo per non esporre al pericolo di morte migliaia di persone. .
Tutti questi discorsi si fanno perchè è successo un attentato oggi, ma il rischio che ci sarà domani è lo stesso che c'era allo scorso Giro delle Fiandre, anzi, visto che un attentato lo si deve progettare per bene, dubito che proprio domani, con l'allerta sicurezza alle stelle, i terroristi agiranno col rischio altissimo di fallire.
Fossi un organizzatore correrei senza se e senza ma.
(22-03-2016, 09:24 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Difatti si è detto che l'unico motivo per cui si può annullare è la sicurezza.

Poi vi faccio notare - visto che a quanto pare manco te Dui ci sei arrivato - che una partita di calcio la puoi rinviare, una corsa no ed annullarla oltretutto costringerebbe l'organizzatore a grosse perdite di denaro.

L'ultima parte è assurda, se c'è un pericolo concreto chissenefrega delle grosse perdite di denaro dell'organizzatore...

Tuttavia se hanno deciso di non annullarla questo rischio non è poi così elevato. 99 su 100 non succederà nulla domani però una corsa ciclistica può risultare facile bersaglio per degli attentatori.
Duilio, ma ti sei rincoglionito?

No, perché prima di quella frase ce ne sarebbe un'altra.
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