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Un Tour degno di questo nome - Danilo M. - 15-02-2013
...si prospetta all'orizzonte.
Si, é l'Oman e non la Francia, è stato Green Mountain non il Ventoux, si sarà troppo presto per giudicare, troppa precoce la condizione, probabilmente troppa per chiamarla forma, però i protagonisti che l'hanno infiammata questa corsa erano loro, loro che non troppi mesi fa, con un Valverde in più, mettevano a ferro e fuoco le più dure e affascinanti cime iberiche : Chris Froome, Alberto Contador e Joaquim Rodriguez, con l'aggiunta di Vincenzo Nibali e di un redivivo Cadel Evans.
Sarà un Tour de France diverso, diversissimo dalle ultime edizioni, vuoi per un percorso finalmente disegnato con le giuste proporzioni, vuoi per chi sarà al via, un parterre che si preannuncia ricco ma soprattutto agguerrito.
RE: Un Tour degno di questo nome - Manuel The Volder - 15-02-2013
Magari diversissimo dall'ultima edizione, quella del 2011 sarà difficilmente eguagliabile come bellezza e suspence...
Comunque oltre ai da te citati ci sarà Schleck, Van den Broeck, Pinot, Rolland e gentaglia del genere che non penso possa vincere, ma che di sicuro può dare spettacolo in salita...
EDIT : naturalmente Schleck non ci sarà, mi son scordato che è squalificato...
RE: Un Tour degno di questo nome - Paruzzo - 15-02-2013
(15-02-2013, 07:48 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Magari diversissimo dall'ultima edizione, quella del 2011 sarà difficilmente eguagliabile come bellezza e suspence...
Comunque oltre ai da te citati ci sarà Schleck, Van den Broeck, Pinot, Rolland e gentaglia del genere che non penso possa vincere, ma che di sicuro può dare spettacolo in salita...
EDIT : naturalmente Schleck non ci sarà, mi son scordato che è squalificato...
Magari c'è l'altro Schleck... Perlomeno per i primi due chilometri, poi si stacca e si ritira
RE: Un Tour degno di questo nome - Gershwin - 15-02-2013
Capace che 5 di quelli citati cadono nella prima tappa e altri 5 nella seconda e alla fine vince Fuglsang...
RE: Un Tour degno di questo nome - Hiko - 15-02-2013
Il percorso non mi stuzzica un granchè, ma conta fino ad un certo punto se ci sono i protagonisti giusti. Quei tre sono veramente forti e, cosa ancora più importante, mi sembrano all'incirca sullo stesso livello, spero possano arrivare al top a Luglio.
Comunque se il Tour fosse sul livello del 2011 sarei già soddisfatto
RE: Un Tour degno di questo nome - Luciano Pagliarini - 15-02-2013
D'accordo con Devolder, il 2011 è stato il Tour più bello che io abbia mai visto dopo quello del 98, solo perchè nel 98 c'era Pantani (
)...Io direi di tenere d'occhio anche il duo Movistar Quintana - Valverde, anche se lo spagnolo in Francia non è mai riuscito a dare il meglio di se ed il colombiano perderà ore nelle prime tappe...
Comunque le cime iberiche son dure quanto vuoi, ma tutt'altro che affascinanti...
RE: Un Tour degno di questo nome - Danilo M. - 15-02-2013
Mah l'edizione 2011 sarà stata emozionante, per me no, ma di livello non molto alto : Vanendert si è preso uno dei primi arrivi in salita coi big a guardare, Vockler, si proprio lui, emozionante, antipatico, simbolo di un'intera nazione, ma pur sempre un corridore, per quanto riguarda i Gt, mediocre che senza crono avrebbe vinto il Tour...
Poi la famigerata tappa di Andy,sapete benissimo come la penso, una fagianata andata a buon fine visto che nessuno aveva gregari decenti...
RE: Un Tour degno di questo nome - Luciano Pagliarini - 15-02-2013
Io personalmente preferisco le fagianate alla Schleck che gli scattini ai meno 500 dal traguardo stile Vuelta 2012...
Poi insomma, al Tour del 2011 c'era il meglio che c'era in circolazione all'epoca, Contador aveva appena stravinto il Giro, Evans stava dominando in lungo ed in largo e Schleck arrivava in pompa magna dopo aver perso un Tour l'anno prima più a causa della testa che non delle gambe...
RE: Un Tour degno di questo nome - Danilo M. - 15-02-2013
Quest'anno il parterre sarà ben più superiore...
Rimarcavo la fagianata perché alla stessa maniera era stata definita, forse giustamente, ma non troppo aggiungo io, la vittoria di Purito a Green Mountain
A proposito ricorderete la mia firma dal giorno prima della crono con Cadel in giallo fatta per portargli sfiga
RE: Un Tour degno di questo nome - Luciano Pagliarini - 15-02-2013
Io non lo vedo così superiore, anzi: Contador arrivava da un Giro dominato con sei minuti di vantaggio sul secondo, non una Vuelta vinta più grazie alla tattiche che alle gambe; Schleck, Basso ed Evans portavano in dote 6 podi al Tour in tre, Purito e Froome ne hanno uno in due; Wiggo, VDB e tutti gli altri c'erano anche all'epoca. Insomma in quanto a palmares il parterre superiore ce l'aveva il Tour del 2011 eh...
RE: Un Tour degno di questo nome - Manuel The Volder - 15-02-2013
Beh, a me sembra una fagianata la vittoria di Purito di ieri, anche perchè l'atleta in questione è proprio lo stesso Purito, uomo che non più tardi di 5 mesi faceva il culo a Froome con scatti alla Purito in quel di Jaca...
Che poi manco fosse un'offesa la fagianata. La fagianata è un arte, non tutti la sanno fare la fagianata...
RE: Un Tour degno di questo nome - Gershwin - 15-02-2013
La fagianata si fa in pianura...in salita non te ne vai se non hai le gambe (a meno che non ti lascino andare, certo)
RE: Un Tour degno di questo nome - Hiko - 16-02-2013
Definire una "fagianata" l'azione di Scleck sul Galibier mi sembra esagerato. Capisco che possa starvi antipatico, però quella rimane una delle migliori imprese degli ultimi 10 anni (anche per mancanza di una vera concorrenza...)
Per lo spettacolo, spero che anche lui torni al top per battagliare con Contador-JRO-Froome, anche se ormai la vedo difficile...
RE: Un Tour degno di questo nome - Paruzzo - 16-02-2013
Concordo sul fatto che il Tour 2011 aveva un gruppo di corridori di prima fascia superiore al prossimo: Contador al suo meglio, gli Schleck anche loro nel momento migliore, Evans in formissima più gente come Basso, Cunego e Sanchez.
Poi spero che lo spettacolo sia anche superiore con Purito, Froome e questo Contador, ma sulla carta quello prometteva (e mantenne) di più.
RE: Un Tour degno di questo nome - And-L - 16-02-2013
io generalmente concordo con danilo il 101% delle volte, però dai no, fagianata di schleck no..
alla fine è ovvio che se non ti lasciano andare, non vai da nessuna parte a 50 km dall'arrivo, però non è che allora diventa una fagianata perché se non t'inseguono è perché pensano che ti vai a schiantare
RE: Un Tour degno di questo nome - Danilo M. - 16-02-2013
Ma voi una corsa in cui Vanendert vince un tappone,Voeckler quasi lo vince tenendo a lungo la maglia gialla,me lo chiamate Tour di livello?
Palmares,non dice nulla ciò che portavano in dote i partenti,allora prendo il Tour 2010,c'era Armstrong,7 Tour : corsa immensa...
Basso e Cunego si piazzarono nei 10 senza fare nulla di eccezionale,tirando la carretta...
Per quello di quest'anno sarà un Tour nettamente superiore qualitativamente
Poi certo,le emozioni che vengono trasmesse sono soggettive,e non nego che quel Tour ne abbia date e non poche,ma qualitativamente nel complesso non è di un livello irraggiungibile,anzi
RE: Un Tour degno di questo nome - Ajeje Brazorf - 16-02-2013
Vi prego ditemi cosa vuol dire fagianata?
RE: Un Tour degno di questo nome - Luciano Pagliarini - 16-02-2013
(16-02-2013, 09:19 AM)~Danilo Ha scritto: Ma voi una corsa in cui Vanendert vince un tappone,Voeckler quasi lo vince tenendo a lungo la maglia gialla,me lo chiamate Tour di livello?
Palmares,non dice nulla ciò che portavano in dote i partenti,allora prendo il Tour 2010,c'era Armstrong,7 Tour : corsa immensa...
Basso e Cunego si piazzarono nei 10 senza fare nulla di eccezionale,tirando la carretta...
Per quello di quest'anno sarà un Tour nettamente superiore qualitativamente
Poi certo,le emozioni che vengono trasmesse sono soggettive,e non nego che quel Tour ne abbia date e non poche,ma qualitativamente nel complesso non è di un livello irraggiungibile,anzi
E che ne sai te che non possa succedere anche quest'anno?
Che poi quell'anno Vanendert e Voeckler andavano come treni, e l'avevano dimostrato anche prima del Tour....
Poi finchè non si correrà è impossibile definire il Tour di quest'anno "nettamente superiore qualitativamente", chi mi garantisce che Purito, Froome e Contador non passeranno le loro giornate a guardarsi?
@ Zar: "fagianata" è un attacco fatto mentre gli altri si guardano...
RE: Un Tour degno di questo nome - Manuel The Volder - 16-02-2013
Chiamasi fagianata un azione che vede un corridore non fare uno scatto secco, ma andando davanti e guadagnando pian piano uno, due, tre, dieci, quindi, venti metri fino a staccare gli altri...
RE: Un Tour degno di questo nome - Paruzzo - 16-02-2013
(16-02-2013, 03:35 PM)Pagliarini Ha scritto: @ Zar: "fagianata" è un attacco fatto mentre gli altri si guardano...
Da questa definizione si deduce che tu consideri la vittoria di Boonen alla Roubaix una fagianata
