Il Nuovo Ciclismo
Giro d'Italia, Giovanni Visconti conquista il Galibier nel segno di Pantani - Versione stampabile

+- Il Nuovo Ciclismo (https://www.ilnuovociclismo.com/forum)
+-- Forum: Archivio (https://www.ilnuovociclismo.com/forum/Forum-Archivio)
+--- Forum: Archivio (https://www.ilnuovociclismo.com/forum/Forum-Archivio--60)
+---- Forum: Stagione 2013 (https://www.ilnuovociclismo.com/forum/Forum-Stagione-2013)
+---- Discussione: Giro d'Italia, Giovanni Visconti conquista il Galibier nel segno di Pantani (/Thread-Giro-d-Italia-Giovanni-Visconti-conquista-il-Galibier-nel-segno-di-Pantani)



Giro d'Italia, Giovanni Visconti conquista il Galibier nel segno di Pantani - SarriTheBest - 19-05-2013

Giro d'Italia, Giovanni Visconti conquista il Galibier nel segno di Pantani

Giovanni Visconti sul podio del Giro
Giovanni Visconti sventola il tricolore sul podio del Giro
© Roberto Bettini / BettiniPhoto

Dopo tanti tentativi, tanti attacchi e tante delusioni, Giovanni Visconti ha trovato finalmente la sua giornata, coronando una lunga fuga prima in compagnia di altri 6 atleti e poi tutta da solo per gli ultimi 23 km. E' il primo successo per il Visco al Giro d'Italia, dopo un anno e mezzo che gli ha regalato pochissime gioie. E non è arrivato in una tappa qualunque, bensì in quella disegnata alla memoria di Marco Pantani: grazie al grande lavoro degli ultimi giorni, gli organizzatori sono riusciti a portare la corsa rosa almeno fino alla stele costruita in onore del Pirata, situata ai -4 km dalla vetta del Galibier.

La mossa iniziale di Giovanni Visconti (Movistar) è avvenuta nei pressi del primo arrivo in quota della giornata: dopo aver scalato tutto il Col du Mont-Cenis a passo d'uomo, a 2 km dal traguardo GPM si sono sganciati dal gruppo, oltre al siculo della Movistar, Pieter Weening (Orica-GreenEdge), Robinson Chalapud (Colombia), Stefano Pirazzi e Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani-CSF), Matteo Rabottini (Vini Fantini) e Miguel Angel Rubiano Chavez (Androni). I sette attaccanti arrivano a guadagnare oltre 6 minuti, con il gruppo che reagisce solo in un secondo momento grazie all'impulso dei Lotto-Belisol.

Una volta sentitosi braccati, con il vantaggio sceso sotto i 2 minuti, i battistrada hanno cominciato a frazionarsi: è proprio sul Col du Telegraphe, dopo aver lasciato sfogare Weening e Pirazzi, che Giovanni Visconti (Movistar) ha piazzato la sua seconda zampata, quando ancora mancavano ben 23 km all'arrivo. Dopo aver superato il GPM e aver preso i relativi 9 punti per la maglia azzurra, Visconti si è lanciato tutto da solo nella discesa verso Valloire. Alle sue spalle Weening, che ha letteralmente scippato il 2° posto sul Telegraphe, Pirazzi e Rabottini seguono a 50 secondi, mentre dal gruppo Maglia Rosa (+2' 56'') è uscito un gruppetto comprendente Di Luca, Kiserlovski e Gesink, a 2' 25'' di distacco.

L'arrembante Visconti però continua per la sua strada, noncurante di ciò che sta accadendo alle sue spalle. Ai -13 è arrivato al primo approccio del Galibier, sempre seguendo con il suo passo regolare ma spedito. Poi i -7, quando ha cominciato a farsi sentire la salita vera: il vantaggio è cominciato a scendere, ma non di molto. Il gruppo si trovava ancora intorno ai 2', e i vari contrattaccanti proseguivano o con azioni solitarie, come quelle del tenace Matteo Rabottini (Vini Fantini) o del talentuoso Wilco Kelderman (Team Blanco), o senza trovare un accordo, come i litiganti Pieter Weening (Orica-GreenEdge) e Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF) o il forcing infruttuoso dell'olandese Robert Gesink (Team Blanco).

Il traguardo si avvicinava sempre di più, la neve cominciava a scendere con maggiore intensità. E le acque nel gruppo dei big si iniziavano a muovere: prima ha allungato Scarponi, poi si è accesa la lotta per la maglia bianca tra Betancur e Majka, e ha provato a testare gli avversari persino Vincenzo Nibali. Ma Visconti ormai è lanciato verso la vittoria: l'ultimo chilometro sembrava non terminare mai, ma il Visco già poteva gioire per questa vittoria cercata e meritata proprio davanti al monumento a Marco Pantani. Alle sue spalle, con 40 secondi di ritardo, è giunto il solito Carlos Betancur (Ag2r), seguito da Przemysław Niemiec (Lampre) e, qualche metro più indietro, da Rafał Majka (Saxo-Tinkoff) e da Fabio Duarte (Team Colombia); mentre il gruppo Maglia Rosa, capeggiato da Michele Scarponi (Lampre) e Vincenzo Nibali (Astana), ha chiuso a 50 secondi di distacco. Domenico Pozzovivo (Ag2r), cauto lungo la discesa del Telegraphe, ha pagato un ritardo di 1'39'' da Visconti.

In ottica classifica generale cambia poco: mangiucchiano qualche secondo - grazie anche agli abbuoni - sia Niemiec che Betancur, che così scavalca Majka e può, da martedì, indossare la maglia bianca di miglior giovane.




Il video dei chilometri finali del Galbier


Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest