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Giro d'Italia, Nacer Bouhanni vola sul bagnato di Bari. Neutralizzati i distacchi. - Versione stampabile

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Giro d'Italia, Nacer Bouhanni vola sul bagnato di Bari. Neutralizzati i distacchi. - SarriTheBest - 13-05-2014

Giro d'Italia, Nacer Bouhanni vola sul bagnato di Bari. Neutralizzati i distacchi.

<img src="http://www.bettiniphoto.net/image/2_0174815_1_thumb2.jpg" title="La vittoria di Bouhanni sul traguardo di Bari, 4^ tappa, Giro d'Italia 2014" alt="La vittoria di Bouhanni sul traguardo di Bari, 4^ tappa, Giro d'Italia 2014" />
La vittoria di Bouhanni sul traguardo di Bari - BettiniPhoto

Quella di Bari è stata una tappa falsata dal primo all'ultimo chilometro, quando un mix tra coraggio, abilità e forza fisica ha permesso al franco-algerino Nacer Bouhanni di ottenere il suo primo successo al Giro d'Italia. Alle sue spalle Giacomo Nizzolo e l'olandese Tom Veelers, ultimo uomo di Mezgec. In classifica generale nulla è cambiato, visto che i tempi dell'ultimo giro del circuito barese sono stati neutralizzati.

Partiamo proprio dall'epilogo per raccontare così una giornata surreale, cominciata proprio a Giovinazzo con i corridori che si rendono subito conto delle condizioni estremamente scivolose dell'asfalto (soprattutto nel caso dovesse piovere) e chiedono agli organizzatori di essere tutelati. Partono così tutta una serie di contrattazioni, che porterà i girini a percorrere tranquillamente (media della corsa intorno ai 37 km/h) il tratto di trasferimento fino a Bari e di ottenere la neutralizzazione dei tempi alla fine del settimo giro, così da snellire la composizione del gruppo in vista del convulso finale.

Nell'ultimo giro del circuito di Bari avviene proprio quel che tutti si aspettavano: due gocce di pioggia ed in curva è impossibile rimanere in piedi, tanto che diversi (di quei pochi) corridori che si vogliono giocare la vittoria di tappa si ritrovano a terra senza quasi rendersene conto. Il treno di Elia Viviani deraglia così a 2 chilometri dal traguardo, ed a formare il gruppo di testa si ritrovano tutto d'un tratto i Giant-Shimano di Luka Mezgec (Kittel non è partito causa febbre), seguiti da Giacomo Nizzolo (Trek) e Roberto Ferrari (Lampre). La paura però attanaglia gli olandesi, tanto che dalle retrovie riesce a rientrare il duo FDJ Le Bon-Bouhanni: proprio all'ultima curva, Nacer Bouhanni (FDJ) mette in mostra tutta la sua abilità di guida agganciando la ruota di Mezgec. Ma, in quel momento, il velocista ceco della Giant incappa in un salto di catena che lo estromette dai giochi per la volata finale.

Rimane così da solo in testa il suo ultimo uomo, Tom Veelers (Giant-Shimano), che può sfruttare anche il buco causato involontariamente dal compagno di squadra: Bouhanni a quel punto scatena tutta la sua forza ed in una lunghissima volata di quasi 500 metri inquadra e supera l'inerme corridore olandese. Alle sue spalle, in gran rimonta, Giacomo Nizzolo (Trek), che proprio in quella ultima curva perde l'attimo per rimanere agganciato a Bouhanni. Terzo appunto Veelers, poi Roberto Ferrari (Lampre), Elia Viviani (Cannondale) e Matteo Montaguti (AG2R), quindi Kenny De Haes (Lotto-Belisol), lo sfortunato Luka Mezgec e il suo gregario Bert De Backer (Giant-Shimano) ed infine Francesco Chicchi (Neri Sottoli-Alé). L'australiano Michael Matthews (Orica-GreenEDGE) mantiene la Maglia Rosa, rialzandosi già al passaggio all'ultimo giro del circuito cittadino.



Il video del convulso finale della 4^ tappa del Giro d'Italia 2014


Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest