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Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Versione stampabile

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Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - SarriTheBest - 19-07-2014

Il Giornale: L'Italia non merita Nibali
Cosa deve fare questo ragazzo per meritarsi attenzione?

Vincere in maglia gialla nel centenario di Bartali, Nibali s’inventa anche questo. Ma non è una sorpresa: se ha un pregio, che anzi qualche volta l’ha portato a sbagliare, è la voglia continua d’inventarsi divertimento, per sè e per i tifosi. Nibali non comanda il Tour con il braccino: Vincenzo s’ingegna, si concede, si spende. Tutto questo anche se non ha rivali, anche se ormai – a casa Froome e Contador, comunque battuti prima che se ne andassero – è un gigante tra i nani. Certo le prefiche superstiziose continuano a dire che non si può cantare vittoria, che da qui a Parigi tutto può succedere, che non si può mai dire. E come no: c’è bisogno dei supertecnici per sapere che nella vita tutto può succedere, che a Nibali può cadere un vaso di gerani in testa uscendo dall’ameno alberghetto alpino. Ma se usciamo dal paranormale e ci fermiamo ai ragionamenti logici, la verità è una sola: in Francia sta correndo un campione autentico e al confronto tutti gli altri sono nessuno. Una volta tanto, dopo tanti e tanti anni, questo campione è italiano. E’ l’ultimo che ci rimane, ma grazie al cielo è italiano vero. Figlio del Sud, maturato al Nord, ora affermato personaggio internazionale. Tutto il mondo ce lo invidia, nonostante sia deficitario sul piano delle crestine bionde e dei tatuaggi ascellari, delle strappone al seguito e delle notti brave.
Un segnale consolante pure questo: Nibali dimostra che stare in famiglia, andare a letto presto la sera, amare il proprio lavoro, inseguire grandi sogni è comunque uno stile di successo. Un altro modo di uscire dal branco. Non necessariamente obsoleto e fuori tempo massimo.

Piuttosto, io mi chiedo che cosa Nibali debba ancora inventarsi, più di vincere tre tappe e dominare in giallo, per meritarsi un poco di attenzione nella sua terra. Sveglia, Italia. Siamo il Paese che si butta nelle fontane per un turno eliminatorio dei Mondiali, e questo ci può stare, siamo il Paese che si eccita per un ottavo posto della Ferrari, e passi pure questo, ma siamo anche il Paese che diventa tutto velista quando si scopre di luna buona e di Luna Rossa, che inneggia alla febbre del Flaminio per le sconfitte fantozziane del rugby, che si mette genuflesso e incantato davanti alle liturgie snob del Foro Italico e del Piazza di Siena.
Per il ciclismo, che resta pur sempre lo sport più pop assieme al calcio, è invece scattato l’ordine conformista dell’indifferenza. Non va più seguito, quello sport di drogati. Continuiamo a seguire gli sport degli scommettitori. Basta, fine delle trasmissioni. Così, mentre un campione italiano (finora l’unico chimicamente intonso, per inciso) sta ricamando un’impresa monumentale, tra l’altro nell’era sportiva segnata da umiliazioni in tutte le discipline, la sua terra è voltata dall’altra parte. I Tg conformisti, che si mettono docilmente in coda al Flaminio e a Piazza di Siena, non dedicano mai venti secondi per aggiornare il risultato di giornata. Forse si accorgono solo ora dell’esistenza di un tale Nibali. Si difende con grande dignità la carta stampata, che sarà superata e moritura, ma comunque ancora sa distinguere tra gli avvenimenti del mondo e giustamente sta accompagnando Nibali con ampi spazi e firme adeguate. Tutto attorno, il freddo. Grazie alla disinformazione del minculpop, la gente neppure lo sa. E’ molto brutto e molto ingiusto. Nibali si merita di meglio. Certo, l’Italia non si merita Nibali.

da «Il Giornale» del 19 luglio 2014 a firma di Cristiano Gatti


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Luciano Pagliarini - 19-07-2014

L'Italia non si merita Gatti piuttosto.

Non stava andando male, però ha buttato tutto al vento con la chiosa finale.


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Danilo M. - 19-07-2014

Questo se non trasforma tutto in tragedia non scrive...


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - cruijff91 - 19-07-2014

vero, minculpop a parte non si può non essere d'accordo.


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Giugurta - 19-07-2014

Meglio del solito, almeno nella prima parte.


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Gershwin - 19-07-2014

Perché deve decidere Gatti cosa deve piacere alla gente? In Italia il calcio piace molto di più del ciclismo, per uno che guarda il ciclismo ce ne sono 20 che guardano il calcio. Allora quando uno di quegli esaltati del tiro a segno vince 6 medaglie ai Mondiali tutto il popolo del ciclismo dovrebbe darsi al tiro a segno, i giornali e i telegiornali celebrarlo e i calciatori inchinarsi. Io ora non sono a casa e non seguo il telegiornale ma quando ha vinto la prima tappa sul Tg1 il servizio l'hanno fatto. Sulla Gazzetta è sempre in prima pagina, oggi dedicata interamente a lui. Poi mettiamoci anche le questioni pratiche, chi è tra i media italiani che ha l'inviato in Francia? Gatti potrebbe cominciare a pensare alla sua redazione di esserini striscianti invece di stare in continuazione a giudicare il lavoro degli altri senza parlare di ciclismo, che è ciò per cui è pagato. Giornalista ridicolo, se giornalista si può definire


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - cruijff91 - 19-07-2014

(19-07-2014, 08:56 AM)Gershwin Ha scritto: Gatti potrebbe cominciare a pensare alla sua redazione di esserini striscianti
risposta al vetriolo di gershwin che rende manifesta la sua idea politica Asd

battute a parte sono dell'opinione che uno sport viene seguito anche se ne fai una bella pubblicità. La Gazzetta ok, ci mancherebbe dato che di ciclismo ne dovrebbe trattare a pacchi essendo organizzatrice del Giro, però dagli altri mezzi stampa è innegabile che c'è una sproporzione nel trattare calcio e non calcio. Ok che questa sproporzione segue gli interessi nazionali ma sarebbe anche giusto dare delle chance di visibilità ad altri sport.

Vabbe' ma di ste cose s'è discusso e ridiscusso, non so perché ho scritto Asd


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Gershwin - 19-07-2014

Nell'era di internet ognuno può seguire quello che vuole a livelli che 5 anni fa erano inimmaginabili. Poi il ciclismo è uno sport in cui il pubblico di massa non si butterà mai, un po' per il pregiudizio sul doping (dico pregiudizio ma ovviamente un pregiudizio basato su cose decisamente reali) un po' perché non ha il potere di fare tifosi come gli sport di squadra. Uno può tifare fortemente per un corridore al Giro d'Italia, 25 giorni e poi ciao, ci si rivede l'anno prossimo, ma alla squadra non ti affezioni quindi non ci può essere continuità.
Oggi la pagine online del Giornale apre con 5 articoli dedicati all'assoluzione di Berlusconi, a quanto pare esultano un po' tutti per questa notizia, da Alfano al PD, da Netanyahu a Putin


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - cruijff91 - 19-07-2014

sono d'accordo su internet: info quante ne vuoi, però la tv copre ancora in grande parte il fabbisogno di notizie della popolazione.


RE: Il Giornale: L'Italia non merita Nibali - Gershwin - 19-07-2014

Sicuro...però ecco, uno se le notizie le vuole le trova ovunque, non è che se il Tg1 non parla di Nibali (e comunque ne parla) gli italiani non sanno che esiste il ciclismo. Poi ovviamente il tg non ha nessun dovere nei confronti di nessuno sport. Ma poi fanno ridere le argomentazioni: i telegiornali che parlano sempre di rugby, tennis e ippica e mai di ciclismo. Rugby penso 0 giorni l'anno, tennis forse il giorno della finale di Roma e finali degli Slam se c'è un italiano (cosa che succede una volta ogni 10 anni), ippica un giorno l'anno (o due, non so come funziona il Palio nonostante il minculpop abbia fatto di tutto per costringermi ad appassionarmi)