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Firenze 2013: e ora chi pagherà? - Versione stampabile

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Firenze 2013: e ora chi pagherà? - SarriTheBest - 31-03-2015

Firenze 2013: e ora chi pagherà?
La notizia rimbalza direttamente dalle agenzie politiche. Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, è deciso a muovere guerra alla "Firenze di Renzi". Le accuse sono pesanti e puntano diritte al cuore del problema: i Mondiali di Ciclismo di Firenze 2013. "Ho incontrato alcuni dei creditori per i mondiali di ciclismo del 2013 che Renzi vendette come un suo grandissimo successo e a distanza di anni ci sono centinaia di migliaia di euro di debiti non pagati dai fenomeni fiorentini" spiega Salvini e, pronta, arriva la reazione da Palazzo Vecchio.

CONTRIBUTI PER 800 MILA EURO - “Il Comune di Firenze ha rispettato tutti gli obblighi nei confronti del Comitato organizzatore dei Mondiali di ciclismo 2013, versando oltre 800mila euro di contributo diretto da destinare alla copertura parziale dei costi per l’acquisto di beni e servizi necessari per l’organizzazione specifica delle manifestazioni sportive” questa la replica affidata alle parole dell’assessore allo Sport di Firenze, Andrea Vannucci "Il Comune si è impegnato per oltre 12 milioni di euro che comprendevano il rifacimento delle strade interessate dai Mondiali ed è stato realizzato rispettando la tempistica e senza la richiesta di procedure straordinarie. Il Comune di Firenze ha inoltre stanziato 450mila euro per l’organizzazione di servizi generali non di pertinenza del Comitato organizzatore, come la mobilità cittadina, la pulizia delle strade nei giorni delle gare, l’informazione istituzionale ai cittadini, la gestione dei servizi sociali e di quant’altro ritenuto utile per garantire il regolare svolgimento della vita e delle attività della città. Insieme alla Regione Toscana e alla FCI siamo in contatto con il Comitato organizzatore per tutelare tutti coloro che hanno collaborato alla perfetta riuscita dell’evento, tanto più le aziende del nostro territorio” ha concluso Vannucci.

OLTRE 20 CREDITORI DA PAGARE - I debiti da saldare sono ingenti anche se non se ne conosce ancora l'intero ammontare. Non ci sarebbero, infatti, solo i conti degli hotel ma anche quelli di altre 20 aziende coinvolte nell'organizzazione. Tra queste l'Egidio Logistica del bresciano Roberto Maffezzoni. Su una commessa totale di 1 milione e 600 mila euro, infatti, Maffezzoni non ha ancora ricevuto dal Comitato Organizzatore dei mondiali, ben 570 mila euro.

Se le parole di Salvini hanno provocato un effetto, è stato quello di "accertare", con la risposta di Vannucci, che i finanziamenti garantiti dal Comune di Firenze sono stati interamente versati in favore del Comitato Organizzatore dei mondiali, presieduto da Angelo Zomegnan ed attualmente in liquidazione.

Il Comitato Organizzatore di Firenze 2013 era deputato a svolgere i ruoli operativi ma la proprietà dell'evento era stata interamente acquisita dalla Ciclistica Servizi srl, il cui socio unico è la FCI.

A chi toccherà, quindi, pagare i debiti maturati nell'organizzazione del Mondiali di Firenze 2013?
La risposta sta tutta nelle parole dell'avv. Andrea Da Roit il liquidatore nominato per i mondiali di ciclismo che spiega di aver chiesto agli enti pubblici "le provviste per far fronte all’accertato disavanzo della manifestazione" e che "la FCI avrebbe già pronti, a questo scopo, 1 milione e 180 mila euro".

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