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Firenze - Modena, Giro d'Italia 1940 - Versione stampabile

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Firenze - Modena, Giro d'Italia 1940 - OldGibi - 02-07-2017

Il primo acuto di Fausto Coppi!
 
[attachment=436]

Questa la mia ricostruzione della tappa su La Flamme Rouge:
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/hd/131253
Nota: ho registrato la tappa con il “Giro d’Italia ASO style” ma si può visualizzarla con altri stili scegliendo dall’elenco disponibile accanto alla scritta Race. E’ anche possibile visualizzare le pendenze cliccando, accanto alla scritta Slopes, su Salite.ch style (il giallo indica le pendenze dal 7,1 al 10%, il rosso oltre il 10%) o su ASO style (il nero indica pendenze superiori al 9%). Un piccolo difetto è che google maps non “legge” le gallerie, basandosi sull’altitudine; alcuni piccoli “picchi” improvvisi vanno ignorati.

[Immagine: 1940_11ModenaM_zpsbr4rfqoj.jpg]

La storia di quel Giro 1940 e di questa tappa è ben nota agli appassionati ma è sempre un piacere chiacchierarne! Nel 1939 Coppi aveva ottenuto buoni risultati come corridore indipendente e al Giro del Piemonte di quell’anno, vinto da Bartali, si classificò terzo facendosi notare da Eberardo Pavesi, DS della Legnano, che gli offrì un contratto per l’anno successivo.
All’inizio del Giro d’Italia del 1940 il ventenne Coppi (nato a Castellania il 15 settembre 1919) è il giovanissimo della squadra di Bartali, l’ultimo dei gregari. Pavesi alla vigilia della corsa lo incoraggia a saggiare i suoi limiti.

Nella seconda tappa Bartali cade per colpa di un cane, resta tramortito e risale solo dopo alcuni minuti in bicicletta. Lo staff tecnico della Legnano ferma tutti i gregari per aiutare il capitano ma non Coppi, che era già all’attacco. Bartali aveva riportato una incrinatura del femore e il medico aveva prescritto 20 giorni di riposo assoluto. Il giorno dopo Ginettaccio riprende invece la corsa ma deve pagare altri minuti per le sue precarie condizioni e dopo la quarta tappa è a oltre 15 minuti dalla maglia rosa di Enrico Mollo.

Nella decima tappa, la Arezzo – Firenze, Coppi attacca sulla salita della Consuma ma viene ripreso negli ultimi chilometri. E’ il preludio, dopo un giorno di riposo, il 29 maggio si disputa la Firenze – Modena, in una giornata fredda, piovosa e con un forte vento. Sulle Piastre attacca Ezio Cecchi, minuto scalatore toscano. Sull’Oppio Bartali fora e resta attardato. Coppi attacca sull’Abetone, per quella che sarà una splendida cavalcata di oltre 100 km. fino all’arrivo, scollina a pochi secondi da Cecchi e lo salta in discesa. 
Sull’Abetone la maglia rosa Mollo transita con 1’ e 55 di ritardo insieme ad un gruppetto di nove corridori, a 4 minuti passano Bartali, Magni e Valetti, il vincitore delle due precedenti edizioni del Giro.

Coppi passa sul Barigazzo con oltre tre minuti di vantaggio, Bartali attacca e supera via via tutti i rivali, raggiungendo Bizzi, che faceva parte del gruppo maglia rosa sull’Abetone. Al traguardo di Modena Coppi chiuderà con 3’ e 45” di vantaggio sui due inseguitori, conquistando la sua prima maglia rosa. Iniziò quel giorno il maestoso volo dell’Airone.

Alcuni link interessanti tra i tanti:
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-11-2009/modena-giro-1940-602002850672.shtml
http://www.deejay.it/news/la-leggenda-del-campionissimo-la-prima-maglia-rosa-di-fausto-coppi/482551/
http://www.nove.firenze.it/a705281357-giro-d-italia-rievocazione-storica-della-tappa-del-1940-firenze-modena.htm

Bello il pezzo più volte citato di Orio Vergani sull’attacco di Coppi sull’Abetone, da leggere.