Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
La storia della bicicletta
#1
In questi giorni abbiamo visto che ai tempi di Merckx avevano il 52-42 e che solo negli anni 80 hanno cominciato a usare il 53-39.

Abbiamo visto la Bianchi di Coppi: peso 9,5 kg, pedivelle 170 cm, rapporti dal 50-14 al 42-26, attacco 10, sella di vent'anni, gomme Pirelli da 250 gr, per corse facili e circuiti, a 310 gr, per le tappe del Giro.

Sto leggendo un libro (Le maglie leggendarie del ciclismo di Chris Sidwell, prefazione di Pastonesi ndr.) per staccare un po' prima di andare a letto, dato che ho passato tutto il giorno a fare la tesi. Ed ecco che ti trovo un aneddoto di quelli belli: la bici di Octave Lapize, al Tour del 1910, pesava 20 kg e aveva solo due rapporti.

Peraltro nella tappa pirenaica con arrivo a Bayonne, che prevedeva il giro della morte, spacca il manubrio sul Tourmalet e deve finirlo a piedi portando su a mano 'sta bici di venti kg, successivamente fa anche la discesa a piedi, prima di trovare un posto a valle dove riparare il manubrio, per poi fare l'Aubisque e andare a stravincere la tappa.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#2
Mi sembra strano che le bici ai tempi di Coppi pesassero "solo" 9,5 kg... se non sbaglio se andiamo indietro di una 30ina di anni mi pare che i pesi non siano troppo diversi. Va beh che la vera innovazione c'è stata col carbonio.
Può darsi però che Coppi essendo un campione avesse una super bici all'avanguardia, mentre i gregari dell'epoca avessero dei paracarri assurdi.
 
Rispondi
#3
Il peso medio delle bici dell'epoca era comunque sui dieci kg.

Le bici degli anni 50 e quelle degli anni 70/80 non è che fosse granché diverse. Appunto è cambiato tutto col carbonio.
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)