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Vacanze 2018
#1
Dove andate di bello/siete andati in vacanza quest'anno?

Io volevo andare in Nord Europa, ma non trovo nulla a prezzi ragionevoli, per cui rimando all'anno prossimo (inizialmente pensavo a Stoccolma, ma ora sono più attratto da Oslo e, soprattutto, Helsinki).

Dunque, probabilmente, virerò su un'altra metà che mi stuzzicava parecchio, però mi spaventava un po' per la sua grandezza, ovvero Budapest (ma si trovano hotel 4 stelle a prezzi ragionevoli in centro, dunque sono più tranquillo).
 
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#2
Ho fatto tre giorni a Roma(anche se ormai è un abitudine e vorrei anche viverci)

Domani parto per Vienna per 5 giorni

Poi ho altri tre giorni a Napoli per ferragosto
 
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#3
Ho fatto qualche giorno in Austria al ritiro del Genoa anche se in realtà ci vado più perché ormai adoro quella valle.

Ad inizio settembre farò una settimana in Sardegna.
 
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#4
2 settimane a marzo da Riccardo Ricco' a Tenerife (+La Gomera).

2 settimane ad ottobre in Italia (faccio il cammino degli Dei mi sa, ed un giro in qualche citta': Firenze, Genova, Torino, Milano, Bergamo penso, ma devo decidere).
 
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#5
(03-08-2018, 09:33 AM)Gallagher Ha scritto: Ho fatto tre giorni a Roma(anche se ormai è un abitudine e vorrei anche viverci)

Folle.

Sono stato a Roma 4 giorni quando stavo con una di là, un incubo.

Sono rimasto shockato quando mi disse che a Roma gli autobus non hanno un orario, ma passando quando passano.

Manco nel terzo mondo.

Mi ero ripromesso di non andare mai più a Roma....e, invece, mi toccherà tornare quest'autunno/inverno per fare un master Doh
 
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#6
Mi diceva un amico che ci ha lavorato che se non stai nelle zone centrali Roma è invivibile.

Igor, ma fai più città o una sola ad ottobre?
 
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#7
A maggio sono stato quattro giorni in Provenza,due domeniche fa sono stato sul lago d’orta, mentre domenica sarò ad arona, avevo in programma di andare giù a Siena per il palio,ma non ho trovato l’albergo.
 
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#8
(03-08-2018, 12:18 PM)Paruzzo Ha scritto: Mi diceva un amico che ci ha lavorato che se non stai nelle zone centrali Roma è invivibile.

Igor, ma fai più città o una sola ad ottobre?

Tutte quelle citta' mi sa. Ho visto solo Milano e Firenze fra quelle, e non particolarmente bene.

Comunque mai e poi mai vivrei a Roma, anche da turista e' abbastanza insostenibile
 
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#9
(03-08-2018, 12:01 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto:
(03-08-2018, 09:33 AM)Gallagher Ha scritto: Ho fatto tre giorni a Roma(anche se ormai è un abitudine e vorrei anche viverci)

Folle.

Sono stato a Roma 4 giorni quando stavo con una di là, un incubo.

Sono rimasto shockato quando mi disse che a Roma gli autobus non hanno un orario, ma passando quando passano.

Manco nel terzo mondo.

Mi ero ripromesso di non andare mai più a Roma....e, invece, mi toccherà tornare quest'autunno/inverno per fare un master Doh


Come vivibilità è sicuramente molto inferiore a tante città medie del centro nord. Come tutte le città grandi offre molto ma a prezzo di non pochi disagi. Gli autobus su tratte brevi rispettano gli orari, quelli su tratte lunghe saltano per il traffico, ma complessivamente il servizio di mezzi pubblici non è malvagio. Se sai come cavartela (quali strade, dove parcheggiare, ecc.) te la cavi!

Però Roma è bella. La mattina di un giorno festivo, presto, verso le 6 o le 7, è da mozzare il fiato. Ci fai l'abitudine, vedi monumenti e panorami che via via non vedi più, ma se ti fermi a guardare...
A volte la mattina, quando lavoravo sul lungotevere, lasciavo l'autobus per camminare, più o meno da Porta Portese fino al ponte di Castel Sant'Angelo. Arrivavo al lavoro con un sorriso stampato in viso!
Una volta avevo appena svoltato l'angolo di via della Conciliazione, che porta a San Pietro, quando due turisti mi hanno chiesto: "St. Peter's?". Ho fatto due passi indietro e St. Peter è comparsa, stagliandosi maestosa sullo sfondo d'un cielo intensamente azzurro che spesso Roma esibisce. I due turisti mi hanno gratificato con un "OOOOhhh..." da competizione (manco l'avessi fatta io... :D  ).
L'attimo d'amore più importante della mia vita ha avuto come sfondo l'Isola Tiberina, l'attimo in cui il sogno si è riempito di colori accordandosi con la realtà. Poi il sogno si è infranto, ma l'Isola Tiberina conserva quella piccola magia e tante altre.

Tra degrado, caos, una crescente sensazione di violenza possibile, anno dopo anno sta peggiorando tanto. Ma sotto tutto questo, Roma è sempre lì, stupenda, quasi immersa nei ricordi. Basta guardarla e provare ad ascoltarla.
Anche Venezia mi ha dato questa sensazione, una magnifica signora da ammirare eliminando quanto contingente (le persone, soprattutto). E' qualcosa comune alle tante splendide città d'arte. Gallagher parla di Vienna, non solo bellissima ma intrisa di valzer.
Ovviamente, però, per me Roma aggiunge qualcosa di speciale.
 
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#10
(03-08-2018, 09:51 AM)Paruzzo Ha scritto: Ho fatto qualche giorno in Austria al ritiro del Genoa anche se in realtà ci vado più perché ormai adoro quella valle.

Ad inizio settembre farò una settimana in Sardegna.

Vieni nel sud Sardegna?


(03-08-2018, 01:33 PM)OldGiBi Ha scritto:
(03-08-2018, 12:01 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto:
(03-08-2018, 09:33 AM)Gallagher Ha scritto: Ho fatto tre giorni a Roma(anche se ormai è un abitudine e vorrei anche viverci)

Folle.

Sono stato a Roma 4 giorni quando stavo con una di là, un incubo.

Sono rimasto shockato quando mi disse che a Roma gli autobus non hanno un orario, ma passando quando passano.

Manco nel terzo mondo.

Mi ero ripromesso di non andare mai più a Roma....e, invece, mi toccherà tornare quest'autunno/inverno per fare un master Doh


Come vivibilità è sicuramente molto inferiore a tante città medie del centro nord. Come tutte le città grandi offre molto ma a prezzo di non pochi disagi. Gli autobus su tratte brevi rispettano gli orari, quelli su tratte lunghe saltano per il traffico, ma complessivamente il servizio di mezzi pubblici non è malvagio. Se sai come cavartela (quali strade, dove parcheggiare, ecc.) te la cavi!

Però Roma è bella. La mattina di un giorno festivo, presto, verso le 6 o le 7, è da mozzare il fiato. Ci fai l'abitudine, vedi monumenti e panorami che via via non vedi più, ma se ti fermi a guardare...
A volte la mattina, quando lavoravo sul lungotevere, lasciavo l'autobus per camminare, più o meno da Porta Portese fino al ponte di Castel Sant'Angelo. Arrivavo al lavoro con un sorriso stampato in viso!
Una volta avevo appena svoltato l'angolo di via della Conciliazione, che porta a San Pietro, quando due turisti mi hanno chiesto: "St. Peter's?". Ho fatto due passi indietro e St. Peter è comparsa, stagliandosi maestosa sullo sfondo d'un cielo intensamente azzurro che spesso Roma esibisce. I due turisti mi hanno gratificato con un "OOOOhhh..." da competizione (manco l'avessi fatta io... :D  ).
L'attimo d'amore più importante della mia vita ha avuto come sfondo l'Isola Tiberina, l'attimo in cui il sogno si è riempito di colori accordandosi con la realtà. Poi il sogno si è infranto, ma l'Isola Tiberina conserva quella piccola magia e tante altre.

Tra degrado, caos, una crescente sensazione di violenza possibile, anno dopo anno sta peggiorando tanto. Ma sotto tutto questo, Roma è sempre lì, stupenda, quasi immersa nei ricordi. Basta guardarla e provare ad ascoltarla.
Anche Venezia mi ha dato questa sensazione, una magnifica signora da ammirare eliminando quanto contingente (le persone, soprattutto). E' qualcosa comune alle tante splendide città d'arte. Gallagher parla di Vienna, non solo bellissima ma intrisa di valzer.
Ovviamente, però, per me Roma aggiunge qualcosa di speciale.

Roma è indiscutibilmente la città più bella del mondo, ma non ci vivrei manco se mi pagassero
 
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#11
(03-08-2018, 01:33 PM)OldGiBi Ha scritto: Anche Venezia mi ha dato questa sensazione, una magnifica signora da ammirare eliminando quanto contingente (le persone, soprattutto). E' qualcosa comune alle tante splendide città d'arte.

Ecco, mentre adoro Roma e ci sono andato più volte, una città che non mi ha mai trasmesso nulla è proprio Venezia invece.

(03-08-2018, 01:38 PM)jwill Ha scritto: Vieni nel sud Sardegna?

No, girerò solo la parte nord.
 
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#12
Venezia te la devi fare col motoscafo per ammirarla veramente.
 
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#13
Di Venezia ho una copiosa sequenza di diapositive, oltre 200 (avevo una certa passione per la fotografia, con la mia adorata reflex Pentax), tutte scattate cercando la città, foto in cui le persone non ci sono o sono marginali. Le città e la loro storia sono fatte dalla gente ma le loro tracce sono più nelle mura, negli angoli, nella nostra fantasia, che non nelle persone che vi passano in quel momento.
 
Di Vienna ho un ricordo molto bello, dai palazzi imperiali, dal Prater, dal Danubio, da Schonbrunn, soprattutto però dalla sensazione di vago sottofondo musicale che la pervade, uscendo attraverso l’uscio di un locale, nei bar così pieni di storia, fino alla musicalità dello squillante “Fidersen” della gente.
 
Niente vacanze quest’anno (né l’anno scorso, per mille motivi che vi risparmio), permettetemi quindi qualche breve passeggiata in questo topic.
 
La Oslo citata da Paglia vale il viaggio (carissimo…), come la Norvegia in generale (Stoccolma mi ha colpito di meno, in Finlandia non sono stato). Se a Oslo sei sul marciapiede e pensi che forse potresti attraversare la strada una macchina a 50 m. di distanza si ferma ad aspettare la tua decisione… A Copenaghen ti tranciano esattamente come a Roma! Il Parco di Vigeland è fantastico. La guida norvegese di quel giorno ti stringeva il cuore tanto era bella, letteralmente radiosa. Più che il sole di mezzanotte e Capo Nord mi hanno colpito le betulle, sempre più piccole e striminzite mentre si andava verso nord. Piccole casette a distanze enormi l’una dall’altra, case per vacanze in cui molti norvegesi amano immergersi nella solitudine. Molto bella la cittadina di Tromso e la costa, i fiordi. Lo stufato di renna è una delle cose più buone che abbia mai mangiato!
 
Di Budapest non ho ricordi eccezionali, una bella città senza lodi particolari. Ricordo soprattutto le pasticcerie (ero un turista che mangiava non poco…). Era l’epoca del tallone sovietico, tutto era piuttosto ingessato, forse oggi è una città più viva. Un viaggio di qualche giorno ci sta tutto, comunque.
 
Galla, Paglia, Paruzzo (fermandomi a chi ha citato puntate a Roma ma estendendo agli altri forumisti), quando passate da Roma, se ne avete il tempo, posso garantire almeno una birra, con eventuale pizza, o una amatriciana, o una carbonara, magari con un sorso di cannellino (vino Frascati abboccato), insomma, menu a scelta. Basta un MP.
 
Buone vacanze!
 
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#14
Devo dire che il primo anno che sono andato a Roma mi sono trovato male con i mezzi non conoscendo bene i bus. Ma ormai tra app ed esperienza devo dire che vado liscio come l'olio.

Comunque a Taranto non sappiamo nemmeno cosa siano i mezzi pubblici, pensa se un po' di ritardo mi spaventa.
 
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#15
Io sono partito oggi per un giro di tre settimane nel nord europa tra danimarca, la parte ovest della svezia e la norvegia
 
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#16
(03-08-2018, 09:33 PM)Baby K Ha scritto: Io sono partito oggi per un giro di tre settimane nel nord europa tra danimarca, la parte ovest della svezia e la norvegia


Grande Samux, al ritorno, se ti va, sarei curioso di sentire le tue impressioni. Buona vacanza!
 
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#17
Grazie, magari al ritorno faccio un piccolo resoconto di tutto quello che ho visto
 
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#18
Ecco il resoconto che vi avevo promesso
La vacanza è partita con prima tappa Copenhagen, la città mi è piaciuta ma non troppo, forse non mi ha fatto impazzire perché leggendo delle recensioni me la aspettavo meglio di come l'ho trovata. Ha il suo fascino abbastanza originale con un centro storico misto tra il tradizionale di centro europa e il nordico, con l'aggiunta di alcuni canali qua e là che però non si avvicinano minimamente a Venezia o Amsterdam. La cosa che mi ha deluso di più è stata la Sirenetta (quella dei racconti di Andersen) che da simbolo della città me la aspettavo migliore, invece è una piccola statua di bronzo messa appena a largo di una strada pedonale lungo un canale in una zona che non ha molto da offrire e inoltre è pieno di turisti che non lasciano neanche il tempo di ammirarla perché devono farsi i selfie.
L'unica cosa che veramente mi è piaciuta è il quartiere caratteristico di Nyhavn che è pieno di case pittoresche affacciate su un canale.
Poi sono andato a Malmö, in Svezia, che è collegata alla Danimarca dal ponte/tunnel stradale dell'Oresund. Malmö è una bella città moderna ma che non ha molto da offrire se non un piccolo ma carino centro storico.
Dopo Malmö è la volta di Göteborg, che tra le città viste è stata quella che mi è piaciuta di più. Città all'avanguardia con una rete trasporti ottima, tanti parchi e un mercato del pesce caratteristico che per me è molto meglio di quello di Bergen di cui parlerò dopo.
Poi sono andato ad Oslo che, al contrario di Copenhagen, è piena di recensioni negative ed invece mi è piaciuta parecchio. Molto moderna e piena di musei interessanti tra cui la Galleria Nazionale con l'urlo di Munch e altri dipinti di Van Gogh, Picasso ecc.
In più, come detto da oldgibi, il parco Vigeland è bellissimo pieno di statue e fontane. È vero che non ha molto da offrire dal punto di vista storico a parte la antica fortezza però è una città dinamica e, penso, vivibile.
Poi il tragitto tra Oslo è Bergen è stato bellissimo con passaggi tra i fiordi, cascate e antiche chiesette sulla strada.
Invece Bergen mi ha deluso, da quello che avevo letto e visto sembrava una città bellissima ed invece, complice il meteo piovoso, l'ho trovata troppo turistica. Essendo una delle tappe principali delle crociere al nord è pieno di turisti italiani e spagnoli.
L'unico lato positivo che ho trovato a Bergen è il fatto di vendere prodotti tipici, cosa che nelle altre città che ho visitato non ho trovato. Inoltre come era prevedibile i prezzi sono veramente cari: l'equivalente di 30 euro per un piatto di carne, 20-25 per una pizza (di piccole dimensioni) è veramente esagerato.
Comunque nel complesso è stata una bella vacanza nonostante il meteo quasi sempre sfavorevole.
 
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