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E3 BinckBank Classic 2019
#1
Categoria World Tour 
29 marzo 2019

E3 BinckBank Classic

[Immagine: Jq9jXig.png]

Video presentazione percorso



Fonte altimetria: la Flamme Rouge

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[+] A 1 utente piace il post di Jussi Veikkanen
#2
[Immagine: D20PmhLW0AATKs4.jpg]
 
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#3
Castrillo (MOV) Raim (ICA) Hirschi (SUN) Nommela (WVA)De Winter (WGG) Steels (ROC) Sprengers (SVB) Taminiaux (WVA) con 4' quando mancano 135 km
 
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#4
Solo eurosport?
 
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#5
Cyfo!
 
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#6
Che bravo Marcolino Hirschi Applausi
 
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#7
Pochezza fuori dal mondo.

Hanno inseguito cani e porci e hanno lasciato andare Jungels.
 
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#8
Jungles non riescebproprio a stare a ruota
 
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#9
Che gamba fantastica che ha Stybar.

GVA ha fatto tutto bene, ma allo sprint ci è arrivato meno brillante di quanto pensassi.

Bettiol e WVA si confermano in grande forma.

Sagan delusione. E mi aspettavo di più anche da Naesen.

Sia Stybar che GVA, comunque, hanno una grandissima occasione quest'anno per vincere una tra Fiandre e Roubaix. Gli altri paveari mi sembrano tutti spenti.

Ora aspettiamo VdP.
 
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#10
Tattica QS sempre la stessa storia: passista lanciato da lontano e dietro catenaccio.
Lo sanno tutti, eppure continuano a cascarci. Non un punto a favore dei rivali della squadra belga.

Stybar ha vinto ma ha gestito male il finale, errori che GVA di norma non perdona: gli attacchi erano veramente poca cosa, il secondo oltretutto era tecnicamente errato (partendo dalla terza ruota e non dall'ultima).

WvA si è voluto giocare lo sprint pur avendo la gamba e le caratteristiche per tenere una sparata a 2/3 km dalla fine.
E' arrivato il primo podio in una classica belga di primavera ma, a volte, dovrebbe essere meno conservativo (all'europeo fece la stessa scelta).

Bettiol eccellente, Hirschi enorme.
 
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#11
GVA secondo me è partito un po lungo .. poi gli son mancate le gambe
Impressionanti gli uomini deceuninck

contento per Bettiol
 
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#12
Comunque i quattro che sono arrivati davanti hanno una bella gamba. Stybar non è mai riuscito a staccarli nonostante non abbia tirato un metro in precedenza.

Bello Bettiol, non mi aspettavo potesse essere già a quei livelli. È stato anche il primo ad allungare sul Vecchio Kwaremont, che non è poca roba.
 
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#13
(29-03-2019, 06:57 PM)Fabio Ha scritto: GVA secondo me è partito un po lungo .. poi gli son mancate le gambe
Impressionanti gli uomini deceuninck

contento per Bettiol

Jungels è stato impressionante e Stybar si è confermato sugli ottimi livelli di inizio stagione, Gilbert e Lampaert invece non si sono espressi al meglio, anzi, sono stati deludenti viste le premesse.

L'anno scorso furono decisamente più dominanti: 1-2 (con 5 nei 20 a fronte dei 4 di oggi).

Si sono mossi nel solito modo, a cui nessuno ha ancora, incredibilmente, trovato contromisure.

Alla Roubaix 2018 sono andati in raro blackout tattico e hanno perso da un Sagan forte ma non irresistibile, ma se non si tirano la zappa sui piedi da soli vincono quasi sempre.
Sguazzano nell'appiattimento dei valori già visto la scorsa stagione (personalmente, vedo solo due uomini che possano mescolare le carte).
 
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#14
Quasi irreale il modo in cui la Deceunick riesce a trasformare in oro tutto ciò che tocca. Sono d'accordo con Albi: sono forti ma è incredibile che i loro avversari ci caschino sempre e soprattutto che non comincino a corrergli contro in modo serio e spietato. E a parer mio sono la squadra più forte, ma non sono nemmeno nella loro versione migliore.
Stybar quest'anno vola, occasione da non perdere. In più mi sembra avere la cazzimma che su strada non ha avuto proprio spesso. Metà della sua vittoria va però a uno Jungels monumentale, numero probabilmente migliore di quello della scorsa Liegi.

Ma che Bettiol?! :o Dei segnali incoraggianti c'erano stati ma mai avrei immaginato una prova del genere. Secondo me ha perso anche l'attimo per la fagianata ai meno 1,5 quando gli altri si studiavano, ma chissenefrega...
Addirittura quando andava davanti vedevo Stybar, GVA e Van Aert che non erano proprio comodi nel seguire la sua ruota :o

Escludendo per un attimo Stybar (e la Deceuninck tutta) ed escludendo anche Van der Poel che dovremo vedere all'opera con in migliori al mondo (anche se io ho pochi dubbi sull'impatto che avrà anche lì...), Fiandre e Roubaix sembra affare belga: Van Aert ha una potenza devastante, ormai comincia ad avere esperienza, deve solo cominciare ad osare un pochettino; GVA è sempre un cagnaccio, solo che il tocco magico del 2017 è svanito.
Trentin grande gamba ma sul pavè per me continua ad essere un equivoco vivente. Naesen, boh, è forte ma altro non mi trasmette.

Sagan molto dimesso e sono capitan ovvio nel dire ciò. La Sanremo aveva illuso alla grande, ma ragionando un po' di più non era improbabile vedere un Sagan così, considerando il pregresso di tutta la sua stagione finora travagliata.
Al Fiandre mancano 9 giorni: vedo difficile immaginare Peter competitivo a Fiandre e Roubaix, ma non è impossibile. Ci ha abituato a tanti Harelbeke non belli, ma poi quando arrivava il momento che conta tirava fuori il meglio.

Hirschi già ce l'avevo in simpatia, ma se poi tira fuori numeri del genere Wub
 
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