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Tour, saranno 15 gli italiani al via
#1
Tour, saranno 15 gli italiani al via
Saranno quindici gli italiani al Tour de France 2011, due in meno dell’anno scorso, divisi fra i due team Pro Tour italiani, Lampre-ISD e Liquigas-Cannondale, e qualche emigrato di lusso.
A guidare la spedizione tre punte: Ivan Basso, capitano della Liquigas Cannondale, il cui obiettivo è il podio, e i Lampre Isd Alessandro Petacchi per le volate e Damiano Cunego come jolly per le molte tappe mosse di questa edizione.
In Liquigas, a fianco del due volte vincitore del Giro d’Italia, ci saranno il bergamasco Alessandro Vanotti, l’ossolano Paolo Longo Borghini, figlio di Guidina Dal Sasso, ex campionessa di sci di fondo, il toscano Fabio Sabatini, che sarà libero di gettarsi nelle volate a gruppo compatto, e il trentino Daniel Oss, uno dei prospetti più interessanti del ciclismo italiano, chiamato a un grande Tour sia in appoggio a Basso sia entrando in qualche fuga da lontano, come è già stato capace di fare l’anno scorso. Gli altri corridori selezionati dallo staff tecnico Liquigas sono i tre polacchi Szmyd, Bodnar e Paterski e il giovane sloveno Koren.
In maglia Lampre Isd, oltre ai capitani Petacchi e Cunego, correranno la Grande Boucle l’iseano Matteo Bono, il trenitino Leonardo Bertagnolli e il parmense Adriano Malori, neocampione nazionale contro il tempo, pronto ad aiutare e a cercare, come al Tour fan tutti, la fuga che ti può cambiare la carriera. Oltre ai cinque azzurri, sono stati convocati dalla Lampre i due uomini di fiducia di Ale-Jet, Danilo Hondo e Grega Bole, e poi l’ucraino Denis Kostuyk e lo svizzero David Loosli.
Andando all’estero ecco due italiani nell’americana BMC: il bolzanino Manuel Quinziato, alla ricerca di un successo parziale, e il bergamasco Ivan Santaromita, reduce da un ottimo campionato italiano e che dovrà essere uno degli sherpa di fiducia di Cadel Evans.
Soli azzurri in vere e proprie multinazionali saranno invece il siciliano Paolo Tiralongo che, dopo la tappa vinta a Macugnaga al Giro, è chiamato ad aiutare i capitani Astana Vinokourov e Kreuziger; l’esperto trevigiano Matteo Tosatto, guardia del corpo nelle tappe in pianura di Contador, suo capitano nella danese Saxo Bank, e l’altro veneto Marco Marcato che, come tutti gli atleti dell’olandese Vacansoleil, proverà a gettarsi in fuga praticamente tutti i giorni.

da Nantes, Francesco Cerruti - tuttobiciweb.it
 
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#2
Purtroppo più passano gli anni e meno corridori italiani corrono il tour
 
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#3
15 sono proprio pochi eh,...
 
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