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La Flèche Wallonne Féminine 2013 (CDM)
#1
17 aprile 2013
La Flèche Wallonne Féminine

altimetria:
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lista partenti :
sito ufficiale
 
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#2
Freccia Vallone: Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto la tenaglia per arginare Marianne Vos - La startlist ufficiale
Si correrà domani la Freccia Vallone femminile, quarta tappa della Coppa del Mondo dopo gli appuntamenti della Ronde Van Drenthe, del Trofeo Binda e del Giro delle Fiandre. Favorita numero uno anche in cima al Muro di Huy la capoclassifica della challenge Uci Marianne Vos, qui vincitrice quattro volte in carriera (primato assoluto). Nel 2012 il fenomeno olandese si arrese alla statunitense Evelyn Stevens, domani assente dopo la brutta caduta nella Classica Città di padova. Un'altra Specialized-Lululemon è in grande forma e risponde al nome di Ellen Van Dijk, ma anche la solita Emma Johansson è da tenere in considerazione per un piazzamento. Fortissima la Hitec Products-UCK di Elisa Longo Borghini, che si potrà valere dell'aiuto di Rossella Ratto, classe '93 che nel 2012, al suo esordio in questa corsa, fu 15a (prima delle italiane). Attenzione anche ad Anna Van der Breggen, alle Be Pink Noemi Cantele ed Alena Amialiusik, a Fabiana Luperini, che nel palmarès ha tre edizioni di questa corsa, ad una Scandolara a cui la vittoria di Vaiano domenica non può che aver fatto bene.
cicloweb.it
 
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#3
Vos, come sempre Ave
 
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#4
Gruppo pressoché compatto ai piedi del muro di Huy nonostante diversi tentativi anche di corridori di primo piano, è la quinta vittoria per Marianne Vos, battute allo sprint un'ottima Elisa Longo Borghini e Ashley Moolman, gran bel risultato per la sudafricana (quest'anno mi aspetto possa fare davvero bene) come per Anna Van der Breggen quarta, solo quinta invece Emma Johansson, mentre si è difesa bene sulle pendenze del muro di Huy Ellen Van Dijk sesta a ulteriore dimostrazione che sta andando davvero forte. Luperini sedicesima, Cantele ventesima, Rossella Ratto invece è arrivata penultima credo a quasi dieci minuti
 
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#5
Freccia Vallone WE 2013: Con Marianne N° 5 il Muro è spianato - Vos, quinto centro a Huy. Elisa Longo Borghini gran seconda

Marianne Vos è un libro di storia del ciclismo posto su una bici, messa a pedalare, programmata per vincere, nonostante sia terribilmente umana. E la sua umanità si vede tanto nei momenti fuori dalle corse così come nelle corse, specie in quelle che sente di più. Una di queste, a cui la Vos è affezionata, si chiama Freccia Vallone.

Quella corsa fatta di tante côtes e di un finale da brivido, unico al mondo, il Muro di Huy: 1300 metri al 9.8% di pendenza media (ma con punte che superano il 26%). Luogo ideale dove il talento della Vos, che su salite brevi ed arrivi da finisseur va a nozze, si può esprimere. Marianne ha preso parte in vita sua a sette edizioni della Freccia Vallone (la prima il 25 aprile del 2007, era ancora 19enne), vincendone cinque, con quella di oggi. Un record, caso strano, ed in scia al talento olandese ci sono solo dei pezzi da novanta come Fabiana Luperini e Nicole Cooke, ferme a quota tre.

Eppure anche la Vos su questo muro è rimbalzata un paio di volte, e l'anno dopo è sempre tornata per rifarsi, riuscendo in pieno nel suo intento. Nel 2010 un forcing indiavolato della Pooley mandò la Vos fuorigiri; allora chiuse sesta, suo peggior risultato assoluto in cima al Muro di Huy. L'anno scorso invece, forse troppo sicura di sé dopo le vittorie alla Ronde Van Drenthe e di Cittiglio, cadde nella trappola delle Specialized-Lululemon, che mandarono avanti l'ottima Clara Hughes e tennero alla ruota della Vos, costretta ad inseguire, Evelyn Stevens. La newyorkese, salendo sul muro con un rapporto più agile della Vos, vinse la sua prima Flèche e la delusione per la fuoriclasse olandese anche dodici mesi fa era stata cocente.

Come nel 2011 la campionessa uscente Emma Pooley fu costretta a saltare la prova per una frattura alla clavicola, anche oggi la vincitrice di un anno fa, Evelyn Stevens, non ha preso il via (la caduta nella Classica Città di Padova ha lasciato cicatrici più profonde del previsto) ed i più sprovveduti potevano pensare che la Vos avrebbe vinto in scioltezza.

Invece no, se l'è dovuta sudare. Perché se ormai la Vos è storia immediatamente alle sue spalle c'è chi studia da campionessa e, visto il rendimento, ha già passato gli esami più importanti: parliamo ovviamente di Elisa Longo Borghini. L'ornavassese non ha mai fatto mistero di amare particolarmente questa gara e nel 2011, suo primo anno tra le Élite, chiuse qui al 14° posto pur lavorando per Elena Berlato, allora 4a.

Nel 2012 poteva tentare l'assalto alla top ten, se non di più, ma una gara sfortunata (tra le mille disavventure della Longo Borghini va registrata la rottura delle scarpe) la relegò ad un anonimo 76° posto. Non poteva finire così e dunque quest'oggi la sua Hitec Products-UCK s'è messa completamente al suo servizio, mentre Elisa si piazzava a ruota di Marianne Vos, talvolta affiancondola, come per intimorirla.

Nei 131 km da Huy a Huy il gruppo affronta 11 côtes ed una sola volta risale il Muro, passando sotto al traguardo. Tanto basta per far scoppiare il plotone, con le solite che restano davanti sotto il ritmo incessante della Amialiusik. Le prime a transitare sotto all'arrivo sono Emma Johansson, Ellen Van Dijk, Ashleigh Moolman, Alena Amialiusik, Marianne Vos ed alle calcagna dell'olandese, che veste le insegne della leader di Coppa del Mondo, Elisa Longo Borghini.

Sulla Côte d'Ereffe, ascesa successiva al Muro di Huy, è ancora l'ottima Amialiusik ad allungare. Guadagnerà non più di 15" sul gruppo ma il segnale che nell'immediato futuro potrà far bene c'è, è forte e chiaro. Ripresa al Amialiusik, tentano l'azione Alexandra Burchenkova e, sulla Côte de Peu d'Eau, Katie Colclough. Tiffany Cromwell ed Elisa Longo Borghini provano ad andarle dietro, la Vos controlla e così si attende solo il verdetto del Muro.

Sulla Côte de Bousalle Marianne Vos tenta l'allungo ma non è ancora tempo. Chi prova ad anticiparli, i tempi, è Tatiana Guderzo, finalmente di nuovo attiva dopo troppe gare in ombra. Verrà ripresa solamente ai piedi del Muro di Huy, dove si decidono le sorti della corsa.

Alla esse decisiva restano davanti Vos, Longo Borghini, Johansson, Van der Breggen, Moolman, Van Dijk, Amialiusik e Neben. La sgasata della Vos taglia fuori tutte tranne la Moolman, sudafricana della Lotto Belisol, amante delle pendenze estreme, ed Elisa Longo Borghini, che sfrutta la Moolman come riferimento per risalire.

È la Vos a spuntare per prima sul rettilineo d'arrivo ma anche nel 2012 fu così, eppure l'olandese subì la bella rimonta della Stevens. Esce stanca, come tutte, la Vos, ma ancora abbastanza fresca per sprintare (e per sprintare sul Muro di Huy ci vogliono gambe e testa) e tagliare il traguardo a braccia alzate. Come una che questa corsa l'ha già vinta quattro volte e sa come fare, come una che non si fida né della Longo Borghini né della Moolman e prima di subire un'altra rimonta preferisce dare tutto.

«Ogni successo è speciale - dichiarerà a fine gara la Vos - ma vincere qui per la quinta volta è fantastico! E non è che ogni anno diventi più facile, perché ognuna mi vede lì come la favorita e la squadra deve lavorare molto per controllare la corsa. Le ragazze hanno fatto un lavoro stupendo ed io ho finalizzato il tutto a Huy, naturalmente stanca, ma ancora fresca per sprintare di forza sul Muro».

Ecco come si porta a casa la quinta Freccia Vallone, Marianne Vos: lasciandosi alle spalle colei che presto le darà davvero filo da torcere, che l'ha già battuta a Cittiglio e che più passerà il tempo, più sonore sconfitte rifilerà alla Vos. Elisa Longo Borghini ha una forza straordinaria, di una campionessa, e la grinta di chi, per fare un esempio, chiude in progressione e con il colpo di reni, in cima al Muro di Huy, per strappare la piazza d'onore ad Ashleigh Moolman (la classe '85 di Pretoria è la prima atleta africana a salire sul podio di questa Classica ed in generale in Coppa del Mondo).

Ottima quarta anche Anna Van der Breggen, che migliora il 12° posto di un anno fa. Emma Johansson è solo quinta, seguita da Ellen Van Dijk, Alena Amialiusik, Amber Neben, Tiffany Cromwell e Jessie Daams. Da segnalare il 13° posto di Pauline Ferrand-Prévot, che dopo essersi spesa per la Vos corre per il risultato personale, mentre la Luperini è 16a e la Cantele 20a. Bene la classe '93 neozelandese Georgia Williams, 23a a 59" dalla Vos, così come la coetanea e compagna di squadra Dalia Muccioli, 28a a 1'11": scalatrice sopraffina, potrà puntare a ben altri risultati nelle edizioni future di questa corsa. La Guderzo, dopo l'attacco nel finale, chiude 37a a 2'21", mentre Valentina Scandolara, domenica vittoriosa a Vaiano, è 39a a 2'24".

La classifica di Coppa del Mondo dopo quattro prove vede in testa Marianne Vos, vincitrice in tre occasioni (ha steccato solo al Trofeo Binda di Elisa Longo Borghini, chiudendo "appena" 6a). L'olandese ha 249 punti contro i 159 della Van Dijk ed i 155 della Longo Borghini. Emma Johansson, superata dall'ornavassese, scende a 147 mentre la Van der Breggen, con l'ottima prova odierna, sale in quinta posizione, a quota 76.

Con 90 punti di vantaggio sulla seconda, Marianne Vos può permettersi, come di consueto, di saltare il Tour of Chongming Island, quinta tappa di Coppa del Mondo, in programma il 12 maggio. Roba da velociste pure, non da chi danza sui muri, sul pavé e sui 1300 metri di Huy.

Luogo, quest'ultimo, dove si sono viste davanti, ai primi due posti, le due più forti atlete del momento: Marianne Vos, che ha firmato il passato e continua a vergare il presente, seguita subito da Elisa Longo Borghini, che da quest'anno vince le corse pesanti e nei prossimi mesi, sicuramente negli anni, diventerà a tutti gli effetti ciò che è già oggi per l'Italia. La punta di diamante di un intero movimento.

Francesco Sulas, cicloweb.it



ORDINE D'ARRIVO

1 Marianne Vos (Ned) Rabobank Liv/Giant 3:34:32
2 Elisa Longo Borghini (Ita) Hitec Products UCK
3 Ashleigh Moolman (RSA) Lotto Belisol Ladies
4 Anna Van Der Breggen (Ned) Sengers Ladies Cycling Team 0:00:06
5 Emma Johansson (Swe) Orica-AIS
6 Eleonora Van Dijk (Ned) Specialized-lululemon 0:00:19
7 Alena Amialiusik (Blr) BePink 0:00:25
8 Amber Neben (USA) Pasta Zara-Cogeas 0:00:28
9 Tiffany Cromwell (Aus) Orica-AIS 0:00:33
10 Jessie Daams (Bel) Boels Dolmans Cycling Team
11 Katarzyna Pawlowska (Pol) GSD Gestion-Kallisto
12 Elizabeth Armitstead (GBr) Boels Dolmans Cycling Team 0:00:40
13 Pauline Ferrand Prevot (Fra) Rabobank Liv/Giant 0:00:42
14 Carlee Taylor (Aus) Lotto Belisol Ladies
15 Edwige Pitel (Fra) France
16 Fabiana Luperini (Ita) Faren-Let's Go Finland Team 0:00:46
17 Elena Kuchinskaia (Rus) RusVelo 0:00:48
18 Amélie Rivat (Fra) Vienne Futuroscope
19 Marijn De Vries (Ned) Lotto Belisol Ladies
20 Noemi Cantele (Ita) BePink 0:00:54
21 Kristin Mcgrath (USA) US National Team
22 Ane Santesteban (Spa) Bizkaia-Durango 0:00:56
23 Georgia Williams (NZl) BePink 0:00:59
24 Megan Guarnier (USA) Rabobank Liv/Giant
25 Anouska Koster (Ned) Team Polaris 0:01:01
26 Joanne Hogan (Aus) Bizkaia-Durango
27 Celine Van Severen (Bel) Lotto Belisol Ladies 0:01:06
28 Dalia Muccioli (Ita) BePink 0:01:11
29 Anna Sanchis Chafer (Spa) Bizkaia-Durango 0:01:14
30 Lisa Brennauer (Ger) Specialized-lululemon 0:01:17
31 Shara Gillow (Aus) Orica-AIS 0:01:22
32 Christine Majerus (Ned) Sengers Ladies Cycling Team 0:01:29
33 Oriane Chaumet (Fra) Vienne Futuroscope
34 Aude Biannic (Fra) France 0:01:43
35 Amanda Spratt (Aus) Orica-AIS 0:01:59
36 Lauren Hall (USA) US National Team 0:02:13
37 Tatiana Guderzo (Ita) MCipollini Giordana 0:02:21
38 Tatiana Antoshina (Rus) MCipollini Giordana 0:02:23
39 Valentina Scandolara (Ita) MCipollini Giordana 0:02:24
40 Audrey Cordon (Fra) Vienne Futuroscope 0:02:34
41 Oksana Kozonchuk (Rus) RusVelo 0:02:36
42 Elena Bocharnikova (Rus) RusVelo 0:02:43
43 Christel Ferrier-Bruneau (Fra) Faren-Let's Go Finland Team 0:02:51
44 Sandrine Bideau (Fra) Vienne Futuroscope 0:03:28
45 Adrie Visser (Ned) Boels Dolmans Cycling Team 0:04:29
46 Joanna Rowsell (GBr) Wiggle Honda
47 Loes Gunnewijk (Ned) Orica-AIS 0:04:32
48 Annelies Van Doorslaer (Bel) Cyclelive Plus-Zannata
49 Rachel Neylan (Aus) Hitec Products UCK 0:04:38
50 Lucinda Brand (Ned) Rabobank Liv/Giant 0:04:46
51 Sanne Van Paassen (Ned) Rabobank Liv/Giant 0:04:59
52 Carmen Small (USA) Specialized-lululemon
53 Anna Bianca Schnitzmeier (Ger) Wiggle Honda 0:05:01
54 Valentina Carretta (Ita) MCipollini Giordana 0:05:06
55 Ann-Sophie Duyck (Bel) Lotto Belisol Ladies
56 Inge Roggeman (Bel) Sengers Ladies Cycling Team
57 Manon Souyris (Fra) Vienne Futuroscope 0:08:16
58 Emmanuelle Merlot (Fra) Vienne Futuroscope
59 Susanna Zorzi (Ita) Faren-Let's Go Finland Team
60 Aleksandra Burchenkova (Rus) RusVelo 0:08:35
61 Yulia Blindyuk (Rus) RusVelo 0:08:41
62 Melodie Lesueur (Fra) France
63 Vera Koedooder (Ned) Sengers Ladies Cycling Team 0:08:47
64 Amy Pieters (Ned) Argos-Shimano 0:08:50
65 Lina-Kristin Schink (Ger) GSD Gestion-Kallisto 0:08:54
66 Jessie Druyts (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer 0:08:55
67 Maaike Polspoel (Bel) Sengers Ladies Cycling Team 0:08:58
68 Ine Beyen (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer 0:09:06
69 Roxanne Knetemann (Ned) Rabobank Liv/Giant 0:09:08
70 Jessie Maclean (Aus) Orica-AIS 0:09:10
71 Loren Rowney (Aus) Specialized-lululemon 0:09:14
72 Laura Trott (GBr) Wiggle Honda 0:09:15
73 Dorleta Eskamendi (Spa) Bizkaia-Durango 0:09:17
74 Cecilie Gotaas Johnsen (Nor) Hitec Products UCK 0:09:19
75 Inga Cilvinaite (Ltu) Pasta Zara-Cogeas 0:09:26
76 Stephanie De Croock (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer 0:09:35
77 Sara Mustonen (Swe) Faren-Let's Go Finland Team
78 Anisha Vekemans (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer 0:09:37
79 Rossella Ratto (Ita) Hitec Products UCK 0:09:40
80 Katie Colclough (GBr) Specialized-lululemon 0:09:53
DNF Tayler Wiles (USA) Specialized-lululemon
DNF Emilia Fahlin (Swe) Hitec Products UCK
DNF Chloe Hosking (Aus) Hitec Products UCK
DNF Martine Bras (Ned) Boels Dolmans Cycling Team
DNF Emma Trott (GBr) Boels Dolmans Cycling Team
DNF Marieke Van Wanroij (Ned) Boels Dolmans Cycling Team
DNF Birgit Lavrijssen (Ned) Sengers Ladies Cycling Team
DNF Lucy Garner (GBr) Argos-Shimano
DNF Elke Gebhardt (Ger) Argos-Shimano
DNF Willeke Knol (Ned) Argos-Shimano
DNF Kelly Markus (Ned) Argos-Shimano
DNF Esra Tromp (Ned) Argos-Shimano
DNF Marion Rousse (Ned) Lotto Belisol Ladies
DNF Emily Collins (NZl) Wiggle Honda
DNF Mayuko Hagiwara (Jpn) Wiggle Honda
DNF Danielle King (GBr) Wiggle Honda
DNF Elodie Hegoburu (Fra) France
DNF Ludivine Loze (Fra) France
DNF Lucie Pader (Fra) France
DNF Silvia Valsecchi (Ita) BePink
DNF Simona Frapporti (Ita) BePink
DNF Giada Borgato (Ita) Pasta Zara-Cogeas
DNF Rossella Callovi (Ita) Pasta Zara-Cogeas
DNF Silvija Latozaite (Ltu) Pasta Zara-Cogeas
DNF Martina Ruzickova (Cze) Pasta Zara-Cogeas
DNF Maria Giulia Confalonieri (Ita) Faren-Let's Go Finland Team
DNF Jutta Nieminen (Fin) Faren-Let's Go Finland Team
DNF Annelies Dom (Bel) Cyclelive Plus-Zannata
DNF Latoya Brulee (Bel) Cyclelive Plus-Zannata
DNF Daisy Depoorter (Bel) Cyclelive Plus-Zannata
DNF Carla Ryan (Aus) Cyclelive Plus-Zannata
DNF Monique Van De Ree (Ned) Cyclelive Plus-Zannata
DNF Malgorzta Jasinska (Pol) MCipollini Giordana
DNF Aizhan Zhaparova (Rus) RusVelo
DNF Charlene Delev (Ger) GSD Gestion-Kallisto
DNF Mayra Del Rocio Rocha (Mex) GSD Gestion-Kallisto
DNF Stephanie Roorda (Can) GSD Gestion-Kallisto
DNF Sarah-Lena Hofmann (Ger) Team Polaris
DNF Mieke Kröger (Ger) Team Polaris
DNF Janine Van Der Meer (Ned) Team Polaris
DNF Jessica Cutler (USA) US National Team
DNF Emily Kachorek (USA) US National Team
DNF Kendall Ryan (USA) US National Team
DNF Ruth Winder (USA) US National Team
DNF Els Belmans (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer
DNF Gilke Croket (Bel) Topsport Vlaaderen-Bioracer
DNF Lilibeth Chacon (Ven) Bizkaia-Durango
DNF Mayalen Noriega (Spa) Bizkaia-Durango

CLASSIFICA CDM dopo quattro prove

1 Marianne Vos Rabobank Liv/Giant 249
2 Ellen van Dijk Specialized Lululemon 159
3 Elisa Longo Borghini Hitec Products UCK 155
4 Emma Johansson Orica Ais 147
5 Anna Van Der Breggen Sengers Ladies Cycling Team 76
6 Annemiek Van Vleuten Rabobank Liv/Giant 56
7 Elizabeth Armitstead Boels Dolmans Cycling team 45
8 Tiffany Cromwell Orica Ais 42
9 Kirsten Wild Argos-Shimano 38
10 Ashleigh Moolman Lotto Belisol Ladies 35
11 Amanda Spratt Orica-AIS 30
12 Chloe Hosking Hitec Products UCK 30
13 Loes Gunnewijk Orica-AIS 28
14 Adrie Visser Boels Dolmans Cycling Team 27
15 Chantal Blaak Team TIBCO-To The Top 27
16 Marijn De Vries Lotto Ladies 27
17 Alena Amialiusik BePink 25
18 Shelley Olds Team TIBCO-To The Top 24
19 Carmen Small Specialized Lululemon 22
20 Amber Neben Pasta Zara-Cogeas 18
21 Rossella Ratto Hitec Products UCK 18
22 Jessie Daams Boels Dolmans Cycling team 14
23 Katarzyna Pawlowska GSD Gestion-Kallisto 10
24 Christine Majerus Sengers Ladies Cycling Team 10
25 Trixi Worrack Specialized-lululemon 9
26 Lisa Brennauer Specialized-lululemon 9
27 Pascale Jeuland France 9
28 Pauline Ferrand Prevot Rabobank Liv/Giant 8
29 Giorgia Bronzini Wiggle Honda 8
30 Lauren Kitchen Wiggle Honda 8
31 Charlotte Becker Argos-Shimano 8
32 Carlee Taylor Lotto Belisol Ladies 7
33 Simona Frapporti BePink 7
34 Liesbet De Vocht Rabobank Liv/Giant 7
35 Edwige Pitel France 6
36 Christel Ferrier-Bruneau Faren-Let's Go Finland Team 6
37 Roxane Knetemann Rabobank Liv/Giant 6
38 Inga Cilvinaite Pasta Zara-Cogeas 6
39 Fabiana Luperini Faren-Let's Go Finland Team 5
40 Elena Kuchinskaia RusVelo 4
41 Annelies Dom Cyclelive Plus-Zannata 4
42 Vera Koedooder Sengers Ladies Cycling Team 4
43 Amélie Rivat Vienne Futuroscope 3
44 Megan Guarnier Rabobank Liv/Giant 3
45 Lucie Pader France 2
46 Noemi Cantele BePink 1
47 Jolien D'hoore Lotto Belisol Ladies 1
48 Mascha Pijnenborg Team Polaris 1

CLASSIFICA A SQUADRE
1 RABO WOMEN CYCLING TEAM 329
2 ORICA - AIS 247
3 HITEC PRODUCTS UCK 203
4 SPECIALIZED - LULULEMON 199
5 SENGERS LADIES CYCLING TEAM 90
6 BOELS DOLMANS CYCLING TEAM 86
7 LOTTO BELISOL LADIES 70
8 TEAM TIBCO - TO THE TOP 51
9 TEAM ARGOS - SHIMANO 46
10 BEPINK 33
11 PASTA ZARA - COGEAS 24
12 FRANCE 17
13 WIGGLE HONDA 16
14 FAREN - LET'S GO FINLAND TEAM 11
15 GSD GESTION - KALLISTO 10
16 RUSVELO 4
16 CYCLELIVE PLUS - ZANNATA 4
18 VIENNE FUTUROSCOPE 3
19 TEAM FUTURUMSHOP.NL 1
 
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