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Tour of Oman 2016
#61
Madonna che Boasson Hagen che c'è in questo inizio di stagione!

Comunque ho visto adesso il video di Nibali di ieri, impressionante come ha lasciato lì Bardet negli ultimi 100m. Tra l'altro ha fatto bene a lasciare l'iniziativa al francese, era lui a continuare a scattare e cambiare, anche se non mi sembrava proprio che Vincenzo stesse lavorando per Fuglsang...
 
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#62
No anche perche quando fuglsang si era rifatto sotto poi e' stato vincenzo ad alzare il ritmo
 
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#63
Contento per Boasson Hagen. Spero sia sulla strada giusta per tornare quello che era.
 
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#64
Per tornare un giovane di belle speranze ha bisogno della macchina del tempo...
 
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#65
no vabè il ritmo si è messo a farlo solo nel finale quando era evidente che Fuglsang non aveva la possibilità di giocarsela, si era riportato sotto perché Bardet ormai era al limite, Nibali se ne è accorto e ha aumentato per piazzare poi la botta. Non ha fatto il gregario a Fuglsang però ha controllato per tutta l'ascesa, è anche vero che non è il caso di mettersi a forzare eccessivamente a questo punto della stagione (un anno fa si criticava Froome alla Ruta del Sol proprio per questo motivo) ma è forse proprio per questa ragione che non escludo la possibilità che a tavolino si fosse deciso di puntare principalmente sul danese prima che la strada dicesse altrimenti, e penso che se non avessimo avuto un Bardet così competitivo avremmo visto un Nibali maggiormente versione uomo-squadra.

Comunque meglio così
 
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#66
Oman: vince Boasson Hagen, Nibali resta leader
Edvald Boasson Hagen (Team Dimension Data) si aggiudica la quinta e penultima tappa del Giro dell'Oman, una frazione corta, di soli 119,5, chilometri. Vincenzo Nibali (Astana) rimane il leader della classifica generale. La corsa si è snodata in pratica tre passaggi sulla salita di Bousher Alamrat (3,4 km con punte all’8,8%). Il norvegese ha battuto il belga Greg Van Avermaet e gli italiani Marco Canola, Simone Ponzi e Gianluca Brambilla, cogliendo la seconda affermazione nella corsa del Sultanato e la terza in questo inizio di stagione. Vincenzo Nibali, vincitore ieri della quarta tappa, ha conservato la maglia di leader della classifica ed è ad un passo dalla vittoria finale di una gara che si concluderà domani. - © tuttobiciweb.it

ORDINE D'ARRIVO
1. BOASSON HAGEN Edvald DIMENSION DATA 03h 05' 32''
2. VAN AVERMAET Greg BMC RACING TEAM + 00' 00''
3. CANOLA Marco UNITEDHEALTHCARE + 00' 00''
4. PONZI Simone CCC SPRANDI POLKOWICE + 00' 00''
5. BRAMBILLA Gianluca ETIXX-QUICK STEP + 00' 00''
6. CIOLEK Gerald STÖLTING SERVICE GROUP + 00' 00''
7. BYSTRÖM Sven Erik TEAM KATUSHA + 00' 00''
8. PHELAN Adam DRAPAC CYCLING + 00' 00''
9. MARCATO Marco WANTY - GROUPE GOBERT + 00' 00''
10. HAAS Nathan DIMENSION DATA + 00' 00''
11. KONRAD Patrick BORA-ARGON 18 + 00' 00''
12. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM + 00' 00''
13. SPOKES Samuel DRAPAC CYCLING + 00' 00''
14. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 00' 00''
15. SEPULVEDA Eduardo FORTUNEO - VITAL CONCEPT + 00' 00''
16. KUDUS Merhawi DIMENSION DATA + 00' 00''
17. REBELLIN Davide CCC SPRANDI POLKOWICE + 00' 00''
18. NERZ Dominik BORA-ARGON 18 + 00' 00''
19. DECLERCQ Tim TOPSPORT VLAANDEREN-BALOISE + 00' 00''
20. FARIA DA COSTA Rui Alberto LAMPRE - MERIDA + 00' 00''
21. TEKLEHAIMANOT Daniel DIMENSION DATA + 00' 00''
22. KOCHETKOV Pavel TEAM KATUSHA + 00' 00''
23. DE PLUS Laurens ETIXX-QUICK STEP + 00' 00''
24. FUGLSANG Jakob ASTANA PRO TEAM + 00' 00''
25. POZZOVIVO Domenico AG2R LA MONDIALE + 00' 00''
26. BENNETT George TEAM LOTTO NL - JUMBO + 00' 00''
27. DUMOULIN Tom TEAM GIANT-ALPECIN + 00' 00''
28. BUCHMANN Emanuel BORA-ARGON 18 + 00' 00''
29. CANTY Brebdan DRAPAC CYCLING + 00' 00''
30. BUSCHE Matthew UNITEDHEALTHCARE + 00' 00''

CLASSIFICA GENERALE
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 19h 24' 07''
2. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 00' 15''
3. FUGLSANG Jakob ASTANA PRO TEAM + 00' 24''
4. DUMOULIN Tom TEAM GIANT-ALPECIN + 00' 40''
5. FARIA DA COSTA Rui Alberto LAMPRE - MERIDA + 00' 54''
6. BOASSON HAGEN Edvald DIMENSION DATA + 01' 06''
7. CANTY Brebdan DRAPAC CYCLING + 01' 31''
8. POZZOVIVO Domenico AG2R LA MONDIALE + 01' 38''
9. KUDUS Merhawi DIMENSION DATA + 01' 41''
10. BRAMBILLA Gianluca ETIXX-QUICK STEP + 01' 59''
11. SEPULVEDA Eduardo FORTUNEO - VITAL CONCEPT + 02' 04''
12. BUCHMANN Emanuel BORA-ARGON 18 + 02' 15''
13. VAN DEN BROECK Jurgen TEAM KATUSHA + 02' 34''
14. REBELLIN Davide CCC SPRANDI POLKOWICE + 02' 39''
15. KONRAD Patrick BORA-ARGON 18 + 02' 45''
16. DE TIER Floris TOPSPORT VLAANDEREN-BALOISE + 03' 05''
17. BENNETT George TEAM LOTTO NL - JUMBO + 03' 13''
18. BRAJKOVIC Janez UNITEDHEALTHCARE + 03' 18''
19. NERZ Dominik BORA-ARGON 18 + 04' 18''
20. PAUWELS Serge DIMENSION DATA + 04' 21''
21. HAAS Nathan DIMENSION DATA + 04' 45''
22. VAN AVERMAET Greg BMC RACING TEAM + 04' 51''
23. DE PLUS Laurens ETIXX-QUICK STEP + 05' 06''
24. JANSE VAN RENSBURG Jacques DIMENSION DATA + 05' 20''
25. KOCHETKOV Pavel TEAM KATUSHA + 06' 00''
26. SPOKES Samuel DRAPAC CYCLING + 06' 29''
27. MARTIN Daniel ETIXX-QUICK STEP + 06' 38''
28. DECLERCQ Tim TOPSPORT VLAANDEREN-BALOISE + 07' 42''
29. WEENING Pieter ROOMPOT ORANJE PELOTON + 08' 00''
30. GRIVKO Andriy ASTANA PRO TEAM + 08' 08''
 
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#67
Vittoria a Kristoff nell'ultima tappa, Nibali invece vince il Giro dell'Oman, il primo Italiano di sempre a farlo... Italia
 
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#68
Oman: Kristoff, l'ultimo sigillo. Il Tour è di Nibali
Alexander Kristoff si conferma il velocista più forte del Tour de l'Oman e conquista il suo secondo successo in volata, il quinto di una stagione cominciata davvero alla grande. Sul traguardo di Muscat, il capitano della Katusha ha preceduto nell'ordine il belga Waytens e il danese Andersen. Miglior italiano di giornata ancora una volta Marco Canola, che ha chiuso in decima posizione.
Fa festa anche Vincenzo Nibali, naturalmente: il siciliano ha conquistato il Giro e mette in cascina la sua seconda vittoria stagionale. - © tuttobiciweb.it

ORDINE D'ARRIVO
1 Alexander Kristoff (Nor) Katusha 3:01:18
2 Zico Waeytens (Bel) Giant-Alpecin
3 Soren Kragh Andersen (Den) Giant-Alpecin
4 Tom Van Asbroeck (Bel) LottoNL-Jumbo
5 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon-18
6 Roy Jans (Bel) Wanty-Groupe Gobert
7 AmauryCapiot (Bel) Topsport Vlaanderen
8 Marko Kumpo (Slo) Lampre-Merida
9 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
10 Marco Canola (Ita) UnitedHealthcare

CLASSIFICA FINALE
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 22:25:25
2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:15
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:24
4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:40
5 Rui Costa (Por) Lampre - Merida 0:00:54
6 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:01:06
7 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:01:31
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:01:38
9 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:01:56
10 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx - Quick-Step 0:01:59
 
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#69
(21-02-2016, 01:34 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Nibali invece vince il Giro dell'Oman, il primo Italiano di sempre a farlo... Italia

Primo e forse ultimo Boh

Che poi sarà anche la meno "caratteristica" corsa del Medio Oriente, però resta quella che dice qualcosa di più dal punto di vista sportivo. Riguardo al pubblico, come sempre è meglio se lasciamo perdere...... Sese
 
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#70
Perchè forse ultimo ?
 
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#71
Perché forse questa era l'ultima edizione
 
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#72
(22-02-2016, 04:21 AM)SarriTheBest Ha scritto:
(21-02-2016, 01:34 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Nibali invece vince il Giro dell'Oman, il primo Italiano di sempre a farlo... Italia

Primo e forse ultimo Boh

Che poi sarà anche la meno "caratteristica" corsa del Medio Oriente, però resta quella che dice qualcosa di più dal punto di vista sportivo. Riguardo al pubblico, come sempre è meglio se lasciamo perdere...... Sese

Quoto. È l'unica corsa sensata in medio oriente. Sul Dubai Tour e il Tour of Qatar è meglio se non mi esprimo  Nono
 
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[+] A 1 utente piace il post di Giugurta
#73
E' vero che è sensata, però alla fine si uniforma con tante corse a tappe sparse nel mondo.

L'unica cosa bella delle corse mediorientali è l'imprevedibilità creata dai ventagli, cosa che accade meno frequentemente in Oman per via - suppongo - di un numero maggiore di montagne, collinette ecc che ostacolano il vento.
Visto che le situazioni del Tour of Qatar sono uniche al mondo, forse preferirei avere e "salvare" una corsa che si distingue per questa particolarità rispetto ad un Tour of Oman che non è altro che una corsa a tappe come un'altra.

Tanto non credo che nessuno di noi avrebbe nostalgia di Green Mountain, con 'sti stradoni enormi che tolgono ogni pendenza visibile e manco un anima a bordo strada. Sese
 
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