03-06-2011, 07:23 PM
DELFINATO. Bole e Kasheckhin guidano la Lampre Isd
Dopo il Giro d'Italia, è GIà tempo di altre corse impegnative per la Lampre-ISD. La squadra blu-fucsia sarà chiamata dal 5 al 12 giugno alla prova del Criterium del Delfinato: un cronoprologo, una cronometro e sei tappe in linea nel sud-est della Francia.
Saranno otto i corridori della Lampre-ISD diretti dal duo Maini-Bondariew: Bole, Kashechkin, Kondrut, Malori, Marzano, Niemiec, Perez Arrieta e Szeghalmi. Lo staff blu-fucsia sarà composto dai massaggiatori Bolzonaro, Napolitano, Padlo e Varalli, dai meccanici Gaia e Kunchenko e dal dottor Guardascione.
Buone le potenzialità della squadra, con Bole in crescendo di forma e voglioso di ripetere il successo di tappa ottenuto lo scorso anno sulle strade del Delfinato.
Marzano e Niemiec sono reduci dal Giro d'Italia e verificheranno quindi quante energie avranno ancora da investire in corsa.
Per Kashechkin il Delfinato sarà un test probante per la tenuta nelle tappe più impegnative, mentre Malori concentrerà le sue attenzioni sulle due prove contro il tempo.
A Kondrut, Perez Arrieta e Szeghalmi verrà richiesta la consueta generosità per unirsi agli eventuali tentativi di fuga.
(TUTTOBICIWEB.it)
Dopo il Giro d'Italia, è GIà tempo di altre corse impegnative per la Lampre-ISD. La squadra blu-fucsia sarà chiamata dal 5 al 12 giugno alla prova del Criterium del Delfinato: un cronoprologo, una cronometro e sei tappe in linea nel sud-est della Francia.
Saranno otto i corridori della Lampre-ISD diretti dal duo Maini-Bondariew: Bole, Kashechkin, Kondrut, Malori, Marzano, Niemiec, Perez Arrieta e Szeghalmi. Lo staff blu-fucsia sarà composto dai massaggiatori Bolzonaro, Napolitano, Padlo e Varalli, dai meccanici Gaia e Kunchenko e dal dottor Guardascione.
Buone le potenzialità della squadra, con Bole in crescendo di forma e voglioso di ripetere il successo di tappa ottenuto lo scorso anno sulle strade del Delfinato.
Marzano e Niemiec sono reduci dal Giro d'Italia e verificheranno quindi quante energie avranno ancora da investire in corsa.
Per Kashechkin il Delfinato sarà un test probante per la tenuta nelle tappe più impegnative, mentre Malori concentrerà le sue attenzioni sulle due prove contro il tempo.
A Kondrut, Perez Arrieta e Szeghalmi verrà richiesta la consueta generosità per unirsi agli eventuali tentativi di fuga.
(TUTTOBICIWEB.it)