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I favoriti di domani - Vajont, tra fuga e volata ristretta

“I favoriti di domani” è una rubrica in cui, giorno dopo giorno, verranno stilate le percentuali di vittoria dei corridori per la tappa del Giro d'Italia del giorno successivo: verranno ovviamente valutati il disegno e le caratteristiche del percorso, le caratteristiche degli atleti in lizza, il loro stato di forma fisica e psicologica ecc ecc.

Domani il Giro d'Italia arriverà sulla diga del Vajont, alla memoria delle quasi 2000 vittime del disastro del 9 ottobre 1963. I girini affronteranno prima il Sella Campigotto, una lunghissima salita del 4% medio, e finale all'Erto e Casso, dopo un'ascesa abbastanza irregolare con pendenza media del 5,5% e ultimo chilometro decisamente impegnative (dai 1.500 mt ai 500 mt pendenze intorno al 7%, con spianata negli ultimi 500 mt).

Una tappa abbastanza adatta all'arrivo della fuga della prima ora, soprattutto se si considera la dispendiosa giornata affrontata tra Cason di Lanza e Altopiano del Montasio. In tantissimi potrebbero cercare l'azione giusta: in casa Androni ci sono Emanuele Sella e Rubiano Chavez, un [b]Juanma Garate[/b] ci starebbe a pennello, non potranno mancare un Cannondale, un Euskaltel (Gorka Verdugo?), un Lotto-Belisol (Francis De Greef? Lars Bak?), un Vacansoleil (Marco Marcato?), un Garmin (Tom Danielson?) e anche un Team Colombia. Un segnale lo si attenderebbe anche da Filippo Pozzato. Almeno 8 corridori ci dovrebbero essere, considerando poi che tra essi potrebbe esserci qualche uomo di classifica scivolato un po' nelle retrovie: Trofimov probabilmente è un po' troppo vicino e Samuel Sanchez forse è troppo importante, però da Steven Kruijswijk e Rafael Valls in giù qualcuno approfitterà la giornata per cercare di risalire qualche posizione e ricollocarsi quantomeno in zona top 15.

BMC e - soprattutto - l'intervento della Sky potrebbe far prendere un verso diverso alla corsa, coadiuvate dall'appoggio dagli uomini della Vini Fantini, dell'Ag2r, della Bardiani-CSF. Cadel Evans potrebbe cercare abbuoni e punti per la maglia rossa, così come la Sky potrebbe sfruttare le doti veloci del suo Rigoberto Uran. Enrico Battaglin è uno dei favoritissimi in un arrivo del genere, così come potrebbero adattarsi bene le caratteristiche di Carlos Betancur e di Mauro Santambrogio.

Proprio in casa Vini Fantini la situazione potrebbe farsi abbastanza ambigua: Danilo Di Luca sarebbe perfetto per un arrivo del genere, ma a questo punto della corsa parrebbe proprio strano che si ritrovasse a rubare ancora degli abbuoni al proprio capitano. Probabile che possa inserirsi nella fuga, libero di poter fare la sua corsa.

Outsider interessanti potrebbero essere Fabio Duarte, se ritrovasse lo sprint dei bei tempi, Fabio Felline, anche se il finale potrebbe essere troppo duro per lui, Giovanni Visconti, alla ricerca della forma migliore. Thomas Dekker poteva essere un nome interessante, ma la fuga di quest'oggi dovrebbe vederlo penalizzato rispetto ad altri corridori più freschi (o meglio, meno stanchi).

Difficile un'azione negli ultimi chilometri: se la corsa dovesse rimanere chiusa, i big non si lascerebbero scappare l'attacco di un uomo dai -6 in poi.

Le percentuali dei favoriti:

• Fuga (Di Luca, Sella, Garate, Marcato, De Greef, Caruso, Valls, Kruijswijk) 55%
  
• Volatina di un favorito (Battaglin, Uran, Santambrogio, Evans, Di Luca?) 35%
  
• Volatina di un outsider (Duarte, Felline, Visconti, Dekker) 5%
  
• Attacco nel finale (Pirazzi, Betancur) 5%
  

Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
11^ tappa: Tarvisio - Vajont

Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest