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Ciclocross: spettacolo sotto la neve a Tabor, Ferrand-Prevot è la nuova campionessa del Mondo
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<title>Ciclocross: spettacolo sotto la neve a Tabor, Ferrand-Prevot è la nuova campionessa del Mondo. Caduta in partenza per Lechner, titolo juniores al danese Andreassen</title>
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<body><p align=justify>Ciclocross: spettacolo sotto la neve a Tabor, Ferrand-Prevot è la nuova campionessa del Mondo
Caduta in partenza per Lechner, titolo juniores al danese Andreassen</p>
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<center><img src="http://i.imgur.com/RvH1GyP.jpg" title="Ferrand-Prevot, Cant e Vos sul podio di Tabor - © Matthew Lasala / Cyclocross Magazine" width=600px>
Ferrand-Prevot, Cant e Vos sul podio di Tabor - © Matthew Lasala / Cyclocross Magazine
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<p align=justify>Sotto la neve di Tabor Pauline Ferrand-Prevot indossa il secondo arcobaleno in pochi mesi, dopo il mondiale su strada vinto a Ponferrada fa sua anche la prova iridata di ciclocross superando allo sprint Sanne Cant in una gara apertissima fino alla fine che definire spettacolare è riduttivo.
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La giornata si apre con una sorpresa, la prova juniores è infatti dominata dal danese Simon Andreassen già campione mondiale di categoria nel cross country, mentre il padrone indiscusso della stagione nonché superfavorito di giornata Eli Iserbyt si deve accontentare della seconda piazza. Il belga prova a stare con Andreassen nei primi giri ma probabilmente paga il ritmo per lui insostenibile del danese rischiando di finire addirittura fuori dal podio; dopo una spettacolare lotta a tre con l'olandese Max Gulickx e l'americano Gage Hecht riesce però nel finale a trovare le energie per aggiudicarsi almeno la medaglia d'argento: 40" il suo distacco finale dal vincitore mentre pochi metri più indietro Hecht con un errore all'ultima curva perde lo sprint per il podio. Bene i ragazzi italiani con Stefano Sala sesto e Jakob Dorigoni ottavo sul traguardo ma settimo alla fine in virtù della squalifica dell'olandese Van Der Heijden dovuta a un cambio di bici irregolare. Smarzaro chiude 13mo, Folcarelli 21mo, ritiro infine per Giorgio Rossi caduto alla prima curva.
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L'evento più atteso della giornata è però la gara femminile, mai così incerta alla vigilia e mai così attesa dai tifosi italiani per le concrete possibilità di vittoria di Eva Lechner, una delle favorite al via. Purtroppo le speranze iridate dell'altoatesina sono disilluse dopo pochi secondi, Lechner infatti pronti via cade alla prima curva esattamente come accaduto in mattinata a Rossi, e con la bici sulla spalla e la ruota in mano è subito fuori dai giochi: terminerà 31ma con la magra consolazione di aver fatto segnare il miglior tempo sul giro della gara. Alice Maria Arzuffi sarà allora la migliore azzurra quattordicesima, 41ma terminerà invece Chiara Teocchi.
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Diverse altre cadute nella prima parte di gara, tra le vittime del terreno sdrucciolevole anche l'olandese Stultiens, alla partenza è Chainel-Lefevre a prendere il comando. Alle spalle della numero due di Francia si delinea quello che sarà il gruppo delle grandi protagoniste di questa corsa, la vincitrice della Coppa del Mondo Sanne Cant, Marianne Vos campionessa nelle ultime sei edizioni ma che quest'anno si presenta al via con qualche problema muscolare di troppo, l'esperta biker Katerina Nash beniamina di casa e protagonista di una grande stagione, la già citata campionessa su strada Ferrand-Prevot e la coppia inglese Wyman (che perderà contatto già al secondo giro) e Harris che quest'anno ha stentato un po' ma che oggi è lì a giocarsela.
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Vos non sta bene e si vede ma non per questo rinuncia a lottare, è lei che fa il ritmo con Pauline che si mette agevolmente a ruota, salta la propria compagna di club e va a riprendere Chainel-Lefevre. Prende fiato la giovane campionessa francese a ruota della connazionale e ne approfittano Cant e Vos per rientrare, c'è anche Nash con loro e in un secondo momento arriva anche Nikki Harris, la neve aumenta e ammorbidisce il terreno, si scivola meno ma si fa anche più fatica, mancano due giri e al comando sono in sei. Katie Compton passa sulla linea del traguardo in decima posizione, i soliti problemi respiratori l'avevano esclusa dal lotto principale delle favorite già in partenza e alla fine sarà 21ma.
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Ferrand-Prevot sferra un primo attacco deciso, nei tratti pedalabili le altre faticano a reggere il ritmo, l'unica che riesce a tenerle testa è Sanne Cant che sfrutta il terreno pesante per reagire e impiega circa mezzo giro a raggiungere la francese; Nash e Vos sono le più tenaci nell'inseguimento della coppia di testa, la ceca non sembra tuttavia in grado di cambiare marcia nella seconda metà di gara come altrimenti fatto più volte durante la stagione, Marianne Vos riesce a tenere un buon ritmo in discesa nei segmenti più tecnici ma fatica nei tratti di percorso più impegnativi dove è necessario spingere a fondo, con Nikki Harris restano in tre mentre Chainel ormai staccata dopo il lavorone fatto per la compagna rifiata un po': manterrà la francese la sesta posizione senza troppi problemi nei confronti di Wyman e Van Loy che concluderanno la corsa alle sue spalle in una top ten completata da Christine Majerus e Sophie De Boer.
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Quando manca circa un giro e mezzo alla fine il ritmo è altissimo, le due davanti se le danno di santa ragione e le inseguitrici per quanto stanche e malconce non si risparmiano, la lotta finale la si segue in apnea: l'inerzia della gara è in questo momento dalla parte di Cant, Ferrand-Prevot prova allora a chiuderle i varchi ma la belga attacca, lei che quando sta bene lo fa un'unica volta ed è solitamente quella decisiva ma in questo caso a più di un giro dal termine potrebbe essere troppo presto, Ferrand-Prevot prova a darle una mano sbagliando una curva poi un'altra ancora, Cant però avrebbe forse bisogno di qualche tratto a piedi per fare la differenza ma qui non ce ne sono così all'ultimo giro sono di nuovo tutte e due insieme, tocca a Ferrand-Prevot accelerare, Sanne reagisce, è una lotta spalla a spalla tra due corridori che non si tirano certo indietro in queste situazioni, dietro Vos dà fondo alle ultime energie dopo aver sofferto un'ultima volta su quella maledetta salita e a farne le spese è Harris che perde terreno, si arriva alla linea dei box, Ferrand-Prevot tira dritto, Cant se ne accorge e decide all'ultimo momento di non cambiare neanche lei, lo stesso fa Nash più dietro per provare ad attaccare la terza piazza e pagherà questa scelta alla fine, si arriva nel tratto tortuoso con Cant davanti, Ferrand-Prevot come ha fatto per tutta la gara affronta le curve all'interno infilandosi nella traiettoria della rivale senza neanche chiedere permesso e torna al comando, Nash e Vos si alternano all'inseguimento ma davanti vanno più veloci, Cant sbaglia nello stesso punto dove aveva sbagliato Ferrand-Prevot al giro precedente, Nash scivola e scende in quinta posizione, Cant si riporta ancora una volta su Ferrand-Prevot, Nash cade di nuovo e saluta definitivamente il podio, Ferrand-Prevot in testa esce meglio da una curva costringendo Cant a uno sforzo supplementare per non perdere la ruota, ultima curva e Ferrand-Prevot lancia lo sprint, Cant è in scia, vien fuori ma non ha la forza per spingere oltre, Ferrand-Prevot alza le braccia, Cant seconda si dispera, Vos arriva terza quindici secondi più tardi, Pauline Ferrand-Prevot è la nuova campionessa del mondo.</p>
<p align=right><strong><em>Giovanni "BidoneJack"</em></strong></p>
<br><br><center><img src="http://i.imgur.com/JidT27s.jpg" title="Pauline Ferrand-Prevot vince il campionato del mondo di ciclocross - © Michal Sváček / cyklokros.cz" width=600px>
Pauline Ferrand-Prevot vince il campionato del mondo di ciclocross - © Michal Sváček / cyklokros.cz
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<table><caption style="text-align:left"><strong>ORDINE D'ARRIVO UOMINI JUNIORES</strong></caption>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px; width:20px"> 1 </td><td width=230px> ANDREASSEN Simon </td><td width=150px> DANIMARCA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> 0:42:24 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 2 </td><td> ISERBYT Eli </td><td> BELGIO </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:40 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 3 </td><td> GULICKX Max </td><td> PAESI BASSI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:41 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 4 </td><td> HECHT Gage </td><td> STATI UNITI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:44 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 5 </td><td> WOLSINK Thijs </td><td> PAESI BASSI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:10 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 6 </td><td> SALA Stefano </td><td> ITALIA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:27 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 7 </td><td> DORIGONI Jakob </td><td> ITALIA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:30 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 8 </td><td> FINE Eddy </td><td> FRANCIA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:34 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 9 </td><td> DRIESEN Jarne </td><td> BELGIO </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:53 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 10 </td><td> VAN DER STEGEN Roel </td><td> PAESI BASSI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:58 </td></tr>
</table><br>
<table><caption style="text-align:left"><strong>ORDINE D'ARRIVO DONNE</strong></caption>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px; width:20px"> 1 </td><td width=230px> FERRAND PREVOT Pauline </td><td width=150px> FRANCIA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> 0:49:10 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 2 </td><td> CANT Sanne </td><td> BELGIO </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:01 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 3 </td><td> VOS Marianne </td><td> PAESI BASSI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:15 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 4 </td><td> HARRIS Nikki </td><td> GRAN BRETAGNA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:21 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 5 </td><td> NASH Katerina </td><td> REPUBBLICA CECA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:36 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 6 </td><td> CHAINEL-LEFEVRE Lucie </td><td> FRANCIA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +00:56 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 7 </td><td> WYMAN Helen </td><td> GRAN BRETAGNA </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:21 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 8 </td><td> VAN LOY Ellen </td><td> BELGIO </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:35 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 9 </td><td> MAJERUS Christine </td><td> LUSSEMBURGO </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:54 </td></tr>
<tr><td style="text-align:right; padding-right:15px"> 10 </td><td> DE BOER Sophie </td><td> PAESI BASSI </td><td style="text-align:center; padding-left:15"> +01:56 </td></tr>
</table>
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<strong><a href="Thread-Campionati-del-Mondo-2015-Tabor-CZE?pid=180983#pid180983">risultati completi e video</a></strong>
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Ciclocross: spettacolo sotto la neve a Tabor, Ferrand-Prevot è la nuova campionessa del Mondo - da BidoneJack - 31-01-2015, 08:49 PM

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