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Il borsino della Gent-Wevelgem: sarà ancora duello tra Degenkolb e Kristoff, con Cavendish terzo incomodo
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<head><title>Il borsino dei favoriti della Gand-Wevelgem 2015: sarà ancora duello tra Degenkolb e Kristoff, con Cavendish come terzo incomodo</title>
<link rel="image_src" href="http://www.bettiniphoto.net/image/2_0170637_1_thumb2.jpg" /></head>
Il borsino della Gent-Wevelgem: sarà ancora duello tra Degenkolb e Kristoff, con Cavendish come terzo incomodo.

<img src="http://www.bettiniphoto.net/image/2_0170637_1_thumb2.jpg" width="550px" alt="Chi si aggiudicherà la Gent-Wevelgem 2015? - © Bettiniphoto 2014" title="Chi si aggiudicherà la Gand-Wevelgem 2015? - © Bettiniphoto 2014" />
Chi si aggiudicherà la Gent-Wevelgem 2015? - © Bettiniphoto

<p align="justify">Con la Gent-Wevelgem si entra nel vivo della stagione delle classiche del pavé, perfetto aperitivo in vista della settimana santa di Fiandre e Roubaix. Un tempo si trovava proprio tra le due classiche, ma successivamente - per motivi di opportunità - è stato scelto di anticipare alla domenica precedente l'appuntamento con la Gent. Delle tre classiche è certamente la meno pregiata, ma non per questo va considerata semplice o banale: in totale i corridori dovranno affrontare 239 km e nove muri, con due passaggi sul Kemmelberg che è storicamente il punto chiave della corsa. Una corsa che si adatta molto alle ruote veloci, anche se può diventare complicato controllare la corsa nel finale: scopriamo, uno ad uno, i nomi dei principali favoriti.

<table border="0" width="100%" id="table1">
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<img border="0" src="/immagini/fila1.png" width="68%" height="80px" ></td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/degenkolb.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Giant</font></i></td>
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<b>John Degenkolb (Giant-Alpecin)</b>
Scontato il nome del favorito della Gent-Wevelgem: al fatto che domani partità con il dorsale numero uno sulla schiena, va infatti aggiunto il grande successo ottenuto domenica scorsa alla Sanremo. Degenkolb è diventato di fatto l'uomo del momento. E pare non aver risentito dei 'bagordi' post-vittoria, tanto che ieri, ad Harelbeke, era in testa alla corsa a lottare tra un Kristoff ed un Vanmarcke. Non tutto però gira a suo favore: il livello della sua squadra non è che sia così competitivo, e nel finale sarà quindi costretto ad arrangiarsi parecchio. Con gli occhi di tutti addosso, stavolta.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/kristoff.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Katusha</font></i><br>
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<b>Alexander Kristoff (Katusha)</b>
Nonostante il secondo posto alla scorsa Milano-Sanremo, non si può di certo dire che Kristoff ne sia uscito sconfitto: lasciato da solo quando mancavano ancora troppi metri dal traguardo di Via Roma, il norvegese stava per fare un numero che in pochi sarebbero solo riusciti a pensare. E solo un Degenkolb tirato a lucido è riuscito a saltarlo e a beffarlo proprio ad un passo dalla linea d'arrivo. In questo inizio di stagione continua ad essere il velocista più forte e continuo del gruppo: considerando che tiene bene sugli strappi, non lo si può mettere come primo tra i favoriti solo perché Degenkolb ha il palmares (Sanremo 2015 + Gent 2014) dalla sua parte. Ma qualità, condizione fisica e squadra (non fortissima, ma comunque ben attrezzata) lo mettono di diritto tra i favoritissimi della Gent di quest'anno.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/cavendish.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Quick Step</font></i></td>
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<p align="justify"><b>Mark Cavendish (Etixx-Quick Step)</b>
Velocista di punta della Etixx-Quick Step, alla Sanremo di domenica scorsa è uscito con le ossa rotte tra gli attacchi di BMC e Sky: la gamba resta buona, ma le giornate di malattia subite prima della Tirreno-Adriatico probabilmente gli hanno probabilmente rallentato la preparazione in vista della Classicissima e della Gent. In casa Lefevere però le carte a disposizione sono molteplici: potrebbe essere il turno di Matteo Trentin, come vice Cavendish. Ma c'è anche uno Zdenek Stybar (2° ad Harelbeke) che potrebbe diventare qualcosa di più di una seconda scelta: nel caso bisognerebbe impostare il finale di corsa in tutt'altro modo, visto che contro Kristoff e Degenkolb le probabilità di insuccesso sono molto alte. E alla Etixx, quando non c'è Boonen e gli uomini forti sono tanti, spesso si va nel pallone...</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/sagan.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Tinkoff-Saxo</font></i><br>
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<p align="justify"><b>Peter Sagan (Tinkoff-Saxo)</b>
Prima corsa del nord ottenuta in carriera, oramai Peter Sagan ha stretto un bel feeling con la Gent: vincitore nel 2013 con uno splendido attacco nel finale di gara, 2° l'anno prima alle spalle del solo Boonen e 3° nel 2014. Tre edizioni disputate, tre volte a podio: quasi una sicurezza. Ma il Sagan di questa prima parte di stagione (che già non era reduce da un 2014 scintillante) continua ad evidenziare tutti i suoi limiti di gestione della corsa e anche un discreto calo nello spunto veloce. Magari riuscirà nuovamente a centrare il podio, ma sembra essere almeno un gradino sotto rispetto ai tre sopracitati.</td>
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<img border="0" src="/immagini/fila2.png" width="68%" height="80px" ></td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/vanmarcke.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© LottoNL-Jumbo</font></i></td>
<td><p align="justify"><b>Sep Vanmarcke (LottoNL-Jumbo)</b>
Uno degli uomini del nord più in forma, alla Gent-Wevelgem ha già collezionato un 2° posto nel 2010 (primo risultato di rilievo nella sua carriera) e un 4° lo scorso anno. Potrebbe sfruttare il lavoro di qualche grande squadra come la BMC per portar via un drappello e giocarsela d'attacco, ma anche in una volata di gruppo riesce a difendersi bene: ovviamente, nel secondo caso, le sue probabilità di vittoria scenderebbero, e nemmeno poco. La LottoNL-Jumbo avrebbe anche Moreno Hofland, ma in questo avvio di 2015 è ben lontano dall'Hofland di 12 mesi fa.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/demare.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© FDJ.fr</font></i></td>
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<p align="justify"><b>Arnaud Demare (FDJ.fr)</b>
Non un avvio di stagione memorabile, però un paio di podi sono arrivati (in Qatar e alla Parigi-Nizza, non di certo due corse del quartiere) e il 2° posto dietro Degenkolb dello scorso anno grida ancora vendetta. Serve poi partire con il piede giusto in questo trittico del Nord, per arrivare con gamba e morale il più alto possibile al suo appuntamento principale: la Parigi-Roubaix. In casa FDJ si potrà spendere anche la carta Yoann Offredo da lontano, molto attivo in questo primo spezzone di pavé.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/cimolai.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Lampre</font></i></td>
<td><p align="justify"><b>Davide Cimolai (Lampre-Merida)</b>
Grande sorpresa di questo avvio di stagione, è una delle poche soluzioni per il ciclismo nostrano e l'unica per la Lampre: alla squadra blu-fucsia sono infatti saltati prima Filippo Pozzato, a causa di problemi allo stomaco, e poi il giovane Niccolò Bonifazio, caduto ad Harelbeke per fortuna senza conseguenze serie. Proprio ad Harelbeke Cimolai si è risparmiato alla grande, chiudendo in ultima posizione a 13 minuti da Thomas. Ma le strade della Gent le conosce bene, avendo preso il via delle ultime tre edizioni: 30° il suo miglior piazzamento, quando era incaricato di lanciare Modolo lo scorso anno. Quest'anno però si è guadagnato sulla strada i gradi di capitano, e potrà così correre pensando solo a sé stesso.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/vanavermaet.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© BMC</font></i></td>
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<p align="justify"><b>Greg Van Avermaet (BMC Racing Team)</b>
Insieme alla Etixx e alla Sky, la BMC è una delle squadre che può sparigliare maggiormente le carte. Caratteristica fondamentale in vista di domenica, visto che il vecchio Thor Hushovd non è stato rimpiazzato degnamente: se vogliono provare a giocarsela, i rosso-neri di Jim Ochowicz dovranno per forza giocare di attacco e sperare di coinvolgere, nella loro azione, le due squadre sopracitate. Il capitano degli svizzeri resta il belga Greg Van Avermaet, ma negli ultimi tempi ha dimostrato una ottima gamba il nostro Daniel Oss: che possa godere di una domenica libera da compiti di gregariato? Attenzione anche a Marcus Burghardt, vincitore della Gent nel 2007 e autore di altri buoni piazzamenti nei 20 (cosa non così scontata per un passistone come lui).
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<img border="0" src="/corridori/2015/greipel.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Lotto-Soudal</font></i></td>
<td><p align="justify"><b>André Greipel (Lotto-Soudal)</b>
Non una brutta partenza per il velocista tedesco della Lotto-Soudal, con una vittoria in Portogallo (Algarve) e una in Francia (Parigi-Nizza). Anche alla Sanremo ha tenuto più del solito, cedendo solamente a metà del Poggio. Però la sua tenuta resta sempre limitata, e sui muri della Gent non è mai riuscito ad andare oltre al 4° posto del 2011 e all'11° del 2013. La Lotto però può contare su altre buone carte: Jens Debusschere, vincitore della volata di Cascina alla Tirreno-Adriatico, Pim Ligthart, già a quota due successi in questo 2015, e soprattutto Jurgen Roelandts, uomo forte del team belga per le corse del nord e 7° venerdì ad Harelbeke.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/bouhanni.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Cofidis</font></i></td>
<td><p align="justify"><b>Nacer Bouhanni (Cofidis)</b>
Negli anni passati, quando correva in FDJ, aveva dovuto rinunciare a buona parte della campagna del Nord, visto che era materia dell'altrettanto talentuoso Arnaud Demare. Con il passaggio in Cofidis però ha assunto il ruolo di leader principale anche per le corse del pavé (ovviamente adatte alle sue caratteristiche): finora il 18° posto alla Kuurne di un mesetto fa dice poco, ma la condizione e il feeling con i compagni di squadra va crescendo. Alla prima esperienza sulle strade della Gent, potrebbe rivelarsi un pericolosissimo outsider. Occhio.</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/boasson.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© MTN</font></i></td>
<td><p align="justify"><b>Edvald Boasson Hagen (MTN)</b>
Come nel caso di Peter Sagan, anche per il norvegese della MTN la Gent ha rappresentato il suo primo successo al Nord. Che, purtroppo, alla fine è rimaso pure l'unico. Da allora, in questa corsa, sono arrivati solo un 5° (2012), un 20° (2013) e un 23° (2014) posto. Ruolino non poi così invidiabile, che potrebbe mettere a repentaglio anche la sua leadership in seno alla squadra: mai dimenticare che i sudafricani potranno contare su velocisti di lungo corso come Gerald Ciolek (che ha regalato alla MTN la più grande gioia della sua storia: la Milano-Sanremo del 2013), Tyler Farrar (3° nel 2011) e Matthew Goss (3° nel 2009).</td>
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<img border="0" src="/corridori/2015/viviani.jpg" align="top" hspace="4"><br>
<i><font face="Times New Roman" size="1">© Sky</font></i></td>
<td><b><p align="justify">Elia Viviani (Team Sky)</b>
Autore di un avvio di stagione di altissimo livello, Elia Viviani è arrivato a questo appuntamento non come avrebbe voluto: la rovinosa caduta in occasione della volata di Cascina, alla scorsa Tirreno-Adriatico, lo ha costretto ad un riposo forzato ed a saltare di conseguenza la Sanremo. In casa Sky poi saranno presenti anche nomi di prestigio come quello di Geraint Thomas, fresco vincitore di Harelbeke, ed Ian Stannard, uscito da eroe dalla morsa Etixx alla Het Nieuwsblad: sarà quindi possibile (se non probabile) che la squadra non sposi completamente la sua causa e possa preparare una tattica più di attacco. Sfortunato.</td>
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Il borsino della Gent-Wevelgem: sarà ancora duello tra Degenkolb e Kristoff, con Cavendish terzo incomodo - da SarriTheBest - 28-03-2015, 07:08 PM

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