17-08-2016, 10:03 PM
Contador: «Pronto per una grande Vuelta a España»
«Ho recuperato e parto per inseguire la vittoria»
Alberto Contador si schiera al via della Vuelta dopo aver risolto i problemi fisici che lo hanno costretto al ritiro al Tour e si dichiara ottimista in vista della partenza da Orense: «Sto bene e soprattutto ho tanta voglia di pedalare, e questa è la cosa più importante».
«Ho corso San Sebastian e Burgos, non ho avuto la possibilità di fare altri test, ho preferito recuperare e dedicarmi ad allenamenti di qualità, ma la corsa è ovviamente un'altra cosa. Non è stato un periodo facile da affrontare, perché il Tour era il mio obiettivo principale e il ritiro non è stato semplice da digerire. D'altra parte anche dal punto di vista fisico ho dovuto lavorare molto per recuperare».
E ora, la Vuelta. «L'obiettivo è la vittoria: con questa idea parto per la Galizia. Certo, gli avversari sono tanti e qualificati, ma spero di avere un po' di fortuna in più, potrò contare sull'affetto del pubblico e ho una motivazione in più, quella di disputare l'ultimo grande giro con la Tinkoff, mi piacerebbe lasciare un altro segno. Accanto a me avrò una squadra nella quale si fondono gioventù ed esperienza, con ragazzi che conoscono la Vuelta e le sue insidie, che possono essere protagonisti già dalla cronosquadre».
tuttobiciweb.it
«Ho recuperato e parto per inseguire la vittoria»
Alberto Contador si schiera al via della Vuelta dopo aver risolto i problemi fisici che lo hanno costretto al ritiro al Tour e si dichiara ottimista in vista della partenza da Orense: «Sto bene e soprattutto ho tanta voglia di pedalare, e questa è la cosa più importante».
«Ho corso San Sebastian e Burgos, non ho avuto la possibilità di fare altri test, ho preferito recuperare e dedicarmi ad allenamenti di qualità, ma la corsa è ovviamente un'altra cosa. Non è stato un periodo facile da affrontare, perché il Tour era il mio obiettivo principale e il ritiro non è stato semplice da digerire. D'altra parte anche dal punto di vista fisico ho dovuto lavorare molto per recuperare».
E ora, la Vuelta. «L'obiettivo è la vittoria: con questa idea parto per la Galizia. Certo, gli avversari sono tanti e qualificati, ma spero di avere un po' di fortuna in più, potrò contare sull'affetto del pubblico e ho una motivazione in più, quella di disputare l'ultimo grande giro con la Tinkoff, mi piacerebbe lasciare un altro segno. Accanto a me avrò una squadra nella quale si fondono gioventù ed esperienza, con ragazzi che conoscono la Vuelta e le sue insidie, che possono essere protagonisti già dalla cronosquadre».
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