27-11-2018, 02:41 PM
La Telenet ha dalla sua una solidità nei numeri con pochi eguali negli ultimi anni:
9 vittorie con 6 diversi corridori (3 To. Aerts, 2 Van der Haar, 1 Cleppe, Hermans, Aernouts e Van Kessel) e il primato provvisorio di Aerts nelle generali di Coppa del Mondo e DVV.
In più, Aerts occupa il 2° posto nella generale del Superprestige, Van der Haar il 2° in quella del DVV e il 3° in quella del SP, Hermans, invece, è 3° in quella di Coppa del Mondo (dove gli atleti gialloneri occupano 4 dei primi 5 posti).
Aerts è il primo dal 2015/16, ad eccezione di WvA e MvdP, a vincere due prove di Coppa del Mondo nella stessa edizione (Van der Haar e Pauwels gli ultimi a riuscirci nel 2014/15) e ha vinto sul Koppenberg... cosa volere di più?
Ora viene il difficile ma il bilancio, individuale e di squadra, al giro di boa della stagione, è più che positivo.
La Road to Hoogerheide e Lille di Tony 450 merita un'analisi a parte, approfittando dei 20 gg di pausa.
9 vittorie con 6 diversi corridori (3 To. Aerts, 2 Van der Haar, 1 Cleppe, Hermans, Aernouts e Van Kessel) e il primato provvisorio di Aerts nelle generali di Coppa del Mondo e DVV.
In più, Aerts occupa il 2° posto nella generale del Superprestige, Van der Haar il 2° in quella del DVV e il 3° in quella del SP, Hermans, invece, è 3° in quella di Coppa del Mondo (dove gli atleti gialloneri occupano 4 dei primi 5 posti).
Aerts è il primo dal 2015/16, ad eccezione di WvA e MvdP, a vincere due prove di Coppa del Mondo nella stessa edizione (Van der Haar e Pauwels gli ultimi a riuscirci nel 2014/15) e ha vinto sul Koppenberg... cosa volere di più?
Ora viene il difficile ma il bilancio, individuale e di squadra, al giro di boa della stagione, è più che positivo.
La Road to Hoogerheide e Lille di Tony 450 merita un'analisi a parte, approfittando dei 20 gg di pausa.