21-03-2012, 06:25 PM
Eddy Merckx non avrebbe potuto correre
Più che "Cannibale", Cuore Matto. Avesse gareggiato oggi, con le attuali norme mediche, Eddy Merckx non sarebbe mai potuto salire in sella. Colpa di una malformazione congenita per la quale ha corso per anni con una spada di Damocle sulla testa. Lo sostiene una biografia del grande campione belga, anticipata dal quotidiano De Morgen. In 'Eddy Merckx, il Cannibalè, Daniel Friebe riporta lo studio di un cardiologo italiano, Giancarlo Lavezzaro, che ha scoperto una cardiomiopatia ipertrofica non ostruttiva nelle cartelle cliniche del campione...
"Con questa diagnosi, molti atleti al giorno d'oggi non ottengono l'idoneità - spiega Lavezzaro - Esisteva un reale rischio di morte improvvisa". Merckx, interpellato dal giornale, si è detto sorpreso: "Ho sempre saputo di avere un cuore particolare, e in famiglia ci sono stati diversi problemi cardiaci: per questo facevo un controllo ogni anno, ma non ho mai avuto problemi".
scritto da - Carlo Gugliotta
cyclingtime.it
Più che "Cannibale", Cuore Matto. Avesse gareggiato oggi, con le attuali norme mediche, Eddy Merckx non sarebbe mai potuto salire in sella. Colpa di una malformazione congenita per la quale ha corso per anni con una spada di Damocle sulla testa. Lo sostiene una biografia del grande campione belga, anticipata dal quotidiano De Morgen. In 'Eddy Merckx, il Cannibalè, Daniel Friebe riporta lo studio di un cardiologo italiano, Giancarlo Lavezzaro, che ha scoperto una cardiomiopatia ipertrofica non ostruttiva nelle cartelle cliniche del campione...
"Con questa diagnosi, molti atleti al giorno d'oggi non ottengono l'idoneità - spiega Lavezzaro - Esisteva un reale rischio di morte improvvisa". Merckx, interpellato dal giornale, si è detto sorpreso: "Ho sempre saputo di avere un cuore particolare, e in famiglia ci sono stati diversi problemi cardiaci: per questo facevo un controllo ogni anno, ma non ho mai avuto problemi".
scritto da - Carlo Gugliotta
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