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19^ tappa: Treviso - Alpe di Pampeago
Ryder ancora di più... Sisi
Grande Purito e Scarponi col cuore !!!
 
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Fenomenale Hesjedal, bravissimo Rodriguez e addio al Giro per Basso...

Scarponi come al solito fa il fuorigiri... Boh
Hesjedal a Lago Laceno si staccava da 20 corridori, qualche giorno fa nella tappa di Rabottini perse parecchio tempo... e oggi cosa fa? MAMMA MIA!
 
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Complimenti ai primi sei della classifica....wow
 
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che du cojoni sto giro, comunque :D
 
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il giro è nelle mani di hesjedal. vediamo domani come va sopra i 2000
 
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Chi è l'intervistatore? Facepalm
 
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Oggi hanno tutti perso il Giro in favore del canadese, in più Scarpa (bravo comunque per averci provato) ha perso poco da Purito, ergo domani sfida diretta per il secondo posto tra il marchigiano e il catalano

Ma chi è l'intervistatore che ha detto a Scarponi "Qualcosina hai guadagnato..."
Ma lo prende per il culo?? Asd
 
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Complimenti ad Hesjedal che vincera strameritatamente e da outsider il Giro d'Italia, Bene Scarponi (che ci ha provato). Basso ormai mi ha rassicurato su un'idea,ormai è un ex corridore, nel senso che non vincera piu un GT, deve cambiare idea o continua con i GT ma a far classifica senza possibilita di vittoria o diventa un super gregario. Unica nota positiva (si fa per dire) è che adesso Basso è 4 e domenica non dovro aspettare tutto il podio per chiedergli un'autografo.
 
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Madonna Hesjedal :O
Cobo due la vendetta veramente, oggi era nettamente superiore agli altri, domani per farlo fuori bisogna attaccarlo già sul Mortirolo, altrimenti si porta a casa il Giro...
Bisognava farlo fuori a Lago Laceno Facepalm
Basso dice addio al Giro, l'unico che può fermare Hesjedal ora è Scarponi ed il suo cuore immenso, daje Michele!
 
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Domani può succedere di tutto, Hesjedal oggi è andato alla grande ma Purito e Scarponi sono arrivati a una quindicina di secondi, certo l'impressione è che il canadese se fosse partito prima avrebbe potuto guadagnare di più ma anche Rodriguez si è gestito bene, nel finale ha recuperato forse un paio di secondi, le differenze significative però possono venire solo da un'eventuale giornataccia di qualcuno, altrimenti diventa una questione di secondi tra Hesjedal e Purito.
Comunque tra Rodriguez e Hesjedal personalmente scelgo mille volte il canadese :D
 
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Ma che dite, il Giro non è ancora finito... domani Rodriguez può dare 1' a Hesjedal come può perderlo! Idem Scarponi... gli altri son tagliati fuori
 
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Giro d'Italia, riscatto di Kreuziger a Pampeago. Hesjedal guadagna su tutti. Joaquim Rodríguez resta in rosa per 17"
Il tappone dolomitico che vedeva gli atleti partire da Treviso e, dopo aver affrontato Manghen, Passo Pampeago, Passo Lavazè, l'arrivo terribile all'Alpe di Papeago va a Roman Kreuziger. Parte la fuga subito dopo 11 km di corsa, al suo interno 17 uomini: Sella, Pirazzi, Flecha, Santaromita, Pauwels, Garate, Malori, Ventoso, Zeits, Hansen, Benedetti, Cazaux, Ignatiev, Guardini, Haedo, Casar, Rohregger. Gruppo che insegue a 7'50". Guardini perde contatto sulle prime rampe del Manghen. In cima se ne vanno Pirazzi, che transita per primo, e Rohregger, ripresi nella discesa.In testa si trovano così Malori, Sella, Zeits, Santaromita, Pirazzi, Cazaux, Casar, Ventoso, Pauwels, Garate, Rohregger, Flecha, Benedetti, Lucas Sebastian Haedo, Ignatiev ed Hansen. Il gruppo recupera terreno ed ora si trova a 5'50" dai fuggitivi. A Tesero, all'inizio della prima ascesa verso Pampeago, i fuggitivi vantano ancora 4'06" sul gruppo tirato dagli uomini Liquigas. Sull'ascesa di pampeago la Liquigas imprime un ritmo infernale e davanti restano solo Pirazzi, Rohregger e Casar (3'18" il loro vantaggio). Rohregger viene staccato ai -43 km dalla coppia Casar-Pirazzi, con il gruppo maglia rosa sempre a 3'18". Nelle retrovie del gruppo Paolo Tiralongo in crisi, che si stacca. Stessa sorte tocca a Szmyd nei pressi del primo passaggio all'Alpe di Pampeago mentre Beñat Intxausti aveva palesato la sua giornata no già prima di Pampeago. La situazione vede Casar e Pirazzi su Rohregger, quindi Sella, Pauwels, Garate, Flecha e Zeits, poi il gruppo maglia rosa a 3'20". Al Passo Pampeago transita per primo Pirazzi su Casar, a 51" Rohregger, quindi coloro che tra i battistrada del mattino hanno saputo resistere ed il gruppo, sempre tirato dalla Liquigas, a 3'26". mancano 38 km all'arrivo dell'Alpe di Pampeago, con il Passso Lavazè in mezzo. Ed è proprio sulle prime rampe del Lavazè che la coppia di testa (Pirazzi e Casar) viene incalzata da Rohregger e Sella, riportatosi sul RadioShack. Gruppo maglia rosa tirato dai Liquigas, con Agnoli perennemente in testa e Szmyd che si riporta davanti dopo un momento difficile. Il loro distacco dai primi è di 3'28". Dario Cataldo, che nel 2006 proprio a Pampeago vinse il Giro Baby 2006, prova l'azione personale sul Lavazè e guadagna qualche secondo sul gruppo ma l'abruzzese non fa troppa paura per la classifica generale. Allo scatto di Cataldo, che guadagna 20" sul gruppo, segue l'allungo di Kreuziger e quello di Samoilau. Sul Lavazè transita primo Pirazzi su Casar, a 27" Rohregger e Sella, a 1'54" Cataldo, Kreuziger e Pauwels. Gruppo maglia rosa a 2'48". Nella discesa Amador, già vincitore a Cervinia, prova ad allungare sul gruppo amministrato dalla Liquigas. Sull'ultimo Pampeago Pirazzi e Casar sono raggiunti da Rohregger e Sella e dopo arrivano anche Kreuziger e Cataldo. Quest'ultimo perderà terreno, mentre in testa resta Pirazzi, poi Kreuziger che riporta sotto Casar, staccatosi poco prima. Quando a 4 km dall'arrivo termina il lavoro di Damiano Caruso, Basso va in progressione ma scatta Scarponi, seguito da Hesjedal, lo stesso Basso, Joaquim Rodríguez, Henao, Urán, Pozzovivo, Niemiec, Nieve. Ad un secondo allungo di Scarponi risponde ancora Hesjedal, così al terzo scatto del marchigiano. Poco più indietro Ivan Basso. Scarponi, Hesjedal, Joaquim Rodríguez, Basso, Pozzovivo ed Urán davanti. Scatta Hesjedal e Scarponi tiene testa al canadese, Basso, Pozzovivo, Urán e la maglia rosa Joaquim Rodríguez restano indietro di 10". Kreuziger ora è in testa, dietro di 35" è in atto la sfida per la maglia rosa. All'ultimo chilometri Hesjedal allunga ancora e Scarponi non riesce a tenergli la ruota, perdendo una ventina di metri dal canadese. Seguono Casar e Pozzovivo, quindi Joaquim Rodríguez ed Ivan Basso. Sul traguardo Kreuziger riscatta la giornataccia di Cortina con la vittoria nel tappone di Pampeago. A 19" Hesjedal su Joaquim Rodríguez (a 12"), Scarponi e Pozzovivo. Molto più indietro Basso ed Urán. In classifica generale Rodríguez resta in maglia rosa con Hesjedal a 17", Scarponi a 1'39", Basso a 1'45". (cicloweb.it)

Ordine d'Arrivo
1. Roman Kreuziger (Astana) 6:18:02
2. Rydes Hesjedal (Garmin-Barracuda) a 19
3. Joaquim Rodríguez (Katusha) a 32
4. Michele Scarponi (Lampre-ISD) a 34
5. Domenico Pozzovivo (Colnago CSF Bardini) a 42
6. Ivan Basso (Liquigas-Cannondale) a 54
7. Rigoberto Urán (Sky) a 56
8. Mikel Nieve (Euskaltel-Euskadi) a 1:16
9. Stefano Pirazzi (Colnago CSF Bardini) a 1:22
10. John Gadret (Ag2r) a 1:23

Classifica Generale
1. Joaquim Rodríguez (Katusha)
2. Ryder Hesjedal (Garmin-Barracuda) a 17
3. Michele Scarponi (Lampre-ISD) a 1:39
 
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(25-05-2012, 05:44 PM)And-L Ha scritto: il giro è nelle mani di hesjedal. vediamo domani come va sopra i 2000

Fu quarto sul Tourmalet, sopra i 2000 se la cava egregiamente, l'unico punto debole pare essere il fondo, l'unica è attaccarlo già sul Mortirolo...
 
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Vabbé dai, Rodriguez e Hesjedal grandi favoriti... Scarponi e Basso devono cercar di far saltare per aria i primi due partendo da lontano e Rodriguez può Aspettare l'ultima salita...
 
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SI.. ma Scarponi per giocarsi qualcosa deve dare almeno 3 minuti a Hesjedal, vi pare uno scenario proponibile?
A me per nulla..
 
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Se parte sul Mortirolo ed Hesjedal non sta benissimo è subito fatta...
 
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JRO almeno due minuti da Hesjedal in 30 km se li prende, e lo Stelvio è più da Hesjedal che da Purito, non può di certo permettersi di aspettare il finale per attaccare...
 
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Brava la De Stefy, che se Vino dice A continua per le sue idee dicendo L a Kreuziger..
 
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(25-05-2012, 05:52 PM)elnavarro Ha scritto: SI.. ma Scarponi per giocarsi qualcosa deve dare almeno 3 minuti a Hesjedal, vi pare uno scenario proponibile?
A me per nulla..

2 minuti bastano, ma più che attaccare Hesjedal bisogna cercare di mandarlo in crisi, dato che, come già detto il suo unico punto debole è il fondo...
 
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se non si accontentano di un piazzamento o del podio sul mortirolo i vari pozzovivo basso scarponi uran potrebbero provarci.
 
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