Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
All-INC Team 2018
#1
Una nazione, o una zona geografica, tre team da cinque corridori ciascuno, su modello degli All-NBA Team, più un All-INC U23 Team e un All-INC Junior Team. Ogni team deve avere al suo interno un uomo da corse a tappe, un velocista e un uomo da classiche. Gli altri due posti, invece, sono per due jolly che possono far parte di qualsiasi categoria. I ruoli, tuttavia, non sono presenti nei team U23 e Junior (come accade in NBA per i rookie team). Farò una nazione al giorno, oggi partiamo con l'Olanda.

All-INC First Team:

Tom Dumoulin - Steven Kruijswijk - Niki Terpstra - Dylan Groenewegen - Mathieu Van Der Poel

Qua non credo ci sia molto da spiegare. Dum si gioca la palma di miglior uomo da corse a tappe della stagione con Froome e Kruijswijk, che entra come jolly, è stato uno dei primi 6/7 interpreti dei GT nel 2018. Terpstra con la vittoria le vittorie a Fiandre, Le Samyn e Harelbeke e i podi alla Roubaix e alla Parigi - Tours è stato il miglior uomo da classiche del 2018. Groenewegen la spunta su Jakobsen per il posto da velocista grazie alle vittorie al Tour, mentre MVDP con i suoi sei successi in due mesi più il 2° posto all'Europeo è il secondo jolly.

All-INC Second Team:

Sam Oomen - Wout Poels - Bauke Mollema - Fabio Jakobsen - Wilco Kelderman

Kelderman ha avuto svariati problemi, ma ha comunque raccolto un 2° posto all'Abu Dhabi Tour, un 5° al Tour de Suisse e un 10° alla Vuelta (più top-10 a Tre Valli e Mi-To) e tanto basta per fare di lui il nostro uomo da corse a tappe. Mollema, in virtù della vittoria al Beghelli, del 2° posto a San Sebastian e della top-10 alla Freccia è il classicomane. Fabio Jakobsen con 7 vittorie da neo pro (e che vittorie!) è lo sprinter. Come jolly scelgo Oomen che non mi fa impazzire (imho ha pochi margini), ma quest'anno si è piazzato tanto e bene sia nelle corse a tappe WT che nelle grandi classiche e Poels che, al netto dei problemi, ha vinto 3 corse, ha fatto 2° ad Andalucia e Gran Bretagna e 12° al Giro.

All-INC Third Team:

Danny Van Poppel - Mike Teunissen - Antwan Tolhoek - Timo Roosen - Dylan Van Baarle

Tre vittorie e tantissimi piazzamenti permettono a DVP di qualificarsi come sprinter vincendo la concorrenza di Welten. Tolhoek con l'11° posto al Delfinato e il 13° al California è il nostro uomo da corse a tappe (più un grande Tour in supporto a Roglic e Kruijswijk), mentre Teuniessen con il 2° posto alla Dwars, il 18° al Fiandre e l'11° alla Roubaix è il nostro uomo da classiche. I jolly sono Van Baarle, campione olandese a crono, 5° all'Eneco e piazzato spesso e bene al nord, e Roosen, anch'egli ottimo al nord e in top-5 in entrambe le classiche canadesi.

Restano fuori corridori come Taco Van Der Hoorn (avesse corso tutta la stagione sarebbe entrato sicuro), Eenkhoorn e Welten...e questo la dice lunga sul livello del ciclismo olandese.

All-INC U23 Team:

Thymen Arensman - Julius Van Den Berg - Marten Kooistra - Kevin Inkelaar - Nils Eekhoff

Arensman ha fatto 2° all'Avenir e 3° alla Roubaix U23 (E ha vinto il Koppenbergcross!), Van Den Berg ha fatto un'ottima prima parte di stagione prima di passare pro, coronata dal 2° posto alla Roubaix U23, mentre Kooistra ha fatto anch'egli un super 2018 con tanto di 2° posto più vittoria di tappa all'Olympia's Tour e trionfo nella Parigi - Tours U23. Inkelaar ha fatto bene solo al GVDA, ma un 2° posto più vittoria di tappa GVDA basta per qualificarsi. Eekhoff lo preferisco a Marijn Van Den Berg (che mi piace di più come corridore) solo per il podio alla Parigi - Tours U23.

All-INC Junior Team:

Axel Van Der Tuuk - Enzo Leijnse - Olav Kooij - Rick Pluimers - Max Kroonen

Van Der Tuuk ha vinto 4 corse, tra cui Harelbeke Junior e Leijnse ha fatto molto bene nelle corse a tappe conquistando il Ruebiland. Kooij ha dominato La Coupe du President de la Ville de Grudziadz Juniors e tanto vale per metterlo dentro. Pluimers si qualifica grazie alla vittoria alla Menen - Menen e al 3° posto al GP Bob Jungels, mentre Kroonen vince la concorrenza di Wessel Krul grazie alla vittoria nel campionato nazionale in linea. Resta fuori anche Michielsen, nonostante abbia sfornato ottime prove a cronometro lungo tutta la stagione.
 
Rispondi


[+] A 3 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#2
Qualche anno fa quando parlavamo del movimento olandese lo mettevamo un gradino sotto ad altri ma in questo preciso momento storico sembrano essere, quantitativamente e qualitativamente, tra i migliori del lotto visti i nomi presenti nei team che hai messo. Tra l'altro molti di loro sono relativamente giovani, lo stesso Dumoulin anagraficamente potrebbe avere ancora 3-4 stagioni nel pieno del suo prime.

Dispiace che uno come Kruijswijk in termini di vittorie non abbia raccolto nulla, nemmeno in termini di tappe nei GT che di sicuro si meriterebbe.
 
Rispondi
#3
Francia

All-INC First Team

Romain Bardet - Julian Alaphilippe - Thibaut Pinot - Cristophe Laporte - Arnaud Demare

Beh Alaphilippe, con la stagione che ha fatto, è la scelta più ovvia come classicomane. Pinot e Bardet sono intercambiabili, hanno fatto, entrambi, delle stagioni eccellenti, dando, tuttavia, il meglio di loro nelle corse di un giorno e non nelle corse a tappe. Essendo stati, tuttavia, comunque i migliori corridori francesi nei grandi giri uno entra come uomo da corse a tappe e l'altro come jolly. Demare ha paddato vittorie al Poitou-Charentes, ma ha comunque fatto un'ottima stagione vincendo tre corse WT (inclusa una tappa al Tour) e piazzandosi sul podio a Sanremo, Kuurne e Gand. Come secondo jolly entra Laporte che nel 2018 ha vinto sei corse, incluso il Tro-Bro Léon.

All-INC Second Team

Pierre Latour - Hugo Hofstetter - Tony Gallopin - Nacer Bouhanni - Alexandre Geniez

Latour ha vinto la bianca al Tour e si è piazzato tanto e bene nelle brevi corse a tappe, con l'highlight del 3° posto al Catalunya, per le gare a tappe premiamo lui. Bouhanni era partito malissimo, ma nelle seconda parte di stagione ha vinto 6 corse inclusa una tappa alla Vuelta, dunque scelgo lui come sprinter. Hofstetter ha vinto una sola corsa, ma nelle gare in linea del calendario europeo ha ottenuto una sfilza di piazzamenti da far paura (ve li linko che facciamo prima: http://firstcycling.com/rider.php?r=32892 ), lui è l'uomo da classiche del 2nd team. Come jolly abbiamo Gallopin, vincitore dell'Etoile, 2° in Provenza e 11° con vittoria di tappa alla Vuelta, e Geniez, che da scalatore si è evoluto in corridore dotato di spunto veloce che vince tanto e bene, che ha vinto Marsigliese, Provenza e una tappa alla Vuelta.

All-INC Third Team

Marc Sarreau - Arthur Vichot - Jonathan Hivert - Anthony Roux- Valentin Madouas

Marc Sarreau vince la concorrenza di Coquard per il ruolo di sprinter, grazie al maggior numero di successi ottenuti (5 contro 3). Vichot, in virtù della vittoria all'Ain e della top-10 al Tour de Suisse, è il nostro uomo da corse a tappe. Roux grazie al successo nel campionato nazionale e al 3° posto a San Sebastian entra nel team come classicomane. Hivert con le vittorie all'Haut Var (entrambe le tappe e, ovviamente, la generale) e il successo nella terza frazione della Parigi - Nizza si conquista il primo posto da jolly, mentre il secondo va Madouas che ha fatto una stagione ricca di piazzamenti coronata con la vittoria nella Parigi - Bourges.

All-INC U23 Team

Clement Champoussin - Damien Touze - Aurelien Paret Peintre - Alan Riou - Nicolas Prodhomme

Champoussin prima scelta assoluta, grazie al 5° posto all'Avenir, il 2° al Routa d'Oro e il 3° al Piccolo Lombardia. Touze ha vinto 5 corse, inclusa una tappa all'Avenir in cui è stato anche maglia verde. A.P.P. ha fatto metà stagione tra gli U23, piazzandosi 2° all'Isard e 7° alla Corsa della Pace. Riou ha vinto 10 corse inclusa una tappa all'Avenir.  Prodhomme è stato grande protagonista nelle corse di un giorno, è arrivato 8° alla Roubaix U23, 4° al Piccolo Lombardia e ha vinto la Bassano - Monte Grappa.

All-INC Junior Team:

Valentin Retailleau - Hugo Pagé - Alex Baudin - Raphael Da Costa Barros - Victor Guernalec & Tom Mainguenaud

Retailleau ha vinto 5 corse inclusa la classifica finale della Tour de Gironde Juniors. Hugo Pagé ha vinto la Bernaudeau Juniors, il Tour des Portes e una tappa al Pays de Vaud. Baudin ha conquistato tre gare, due frazioni alla Valromey Juniors e una al Pais de Vaud. Da Costa Barros ha vinto la tappa regina e la maglia dei GPM alla Valromey Juniors ed è giunto 7° al Giro del Nordest d'Italia (4° nella tappa regina). L'ultimo posto se lo spartiscono Guernalec e Mainguenaud in virtù del secondo posto del primo alla Ronde des Vallées Juniors e del secondo posto del secondo al Tour de Gironde Juniors.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#4
Forse avrei trovato un posto ad Anthony Roux, che tra giugno e agosto ha avuto tre mesi super.
 
Rispondi
#5
Me lo ero dimenticato.

Lo metto come classicomane al posto di Calmejane nel third team.
 
Rispondi
#6
Sai dirmi chi sono i corridori principali rimasti fuori? Così a occhio mi sembra un livello più basso rispetto a quello olandese
 
Rispondi
#7
Il livello è più basso.

Anche perché Barguil e Coquard hanno steccato completamente la stagione e Gaudu è venuto fuori solo a settembre.

La Francia ha dalla sua la profondità, ma l'Olanda come qualità è mezzo scalino sopra.
 
Rispondi
#8
Oggi ho avuto un po' di casini, ma non preoccupatevi che domani continuo.
 
Rispondi
#9
Belgio

ALL-INC First Team

Tim Wellens - Greg Van Avermaet - Jasper Stuyven - Dylan Teuns - Tiesj Benoot

Gli uomini da corse a tappe sono un po' il punto debole del Belgio (aspettando Remco e Lambrecht), alla fine il migliore, in questa tipologia di gare, è stato Wellens che ha vinto Vallonia e Andalucia, è arrivato 5° alla Parigi - Nizza e 3° al Binckbanck Tour. 2018 nettamente inferiore al 2017 per GVA, ma nelle classiche ha ottenuto, comunque, una sfilza di ottimi piazzamenti (3° ad Harelbeke, 8° alla Dwars, 5° al Fiandre, 4° alla Roubaix, 4° a San Sebastian, 2° al Quebec e 3° a Montreal). Stuyven entra come sprinter, nonostante sia ben di un semplice velocista, per via della scarsa concorrenza. Infine, come jolly abbiamo Benoot, forte di un'ottima primavera coronata con la vittoria alla Strade Bianche e Teuns che vince la concorrenza di WVA grazie al podio al Lombardia.

ALL-INC Second Team

Ben Hermans - Wout Van Aert - Oliver Naesen - Philippe Gilbert - Timothy Dupont

Hermans con la vittoria al Giro d'Austria e al Tour of Utah si guadagna il posto da uomo da corse a tappe. Un costante, ma nel 2018 poco vincente, Dupont è il nostro velocista anche e sopratutto per manca di alternative. WVA, Naesen e Gilbert sono intercambiabili come jolly e classicomane. Gilbert entra nel 2nd team grazie, soprattutto, ai podi ad Harelbeke e Fiandre. Naesen è stato sfortunato durante la campagna del nord, ma si è rifatto nel finale di stagione, vincendo pure Plouay. WVA ha fatto un'ottima primavera e si è tolto pure lo sfizio di vincere il Danimarca.

ALL-INC Third Team

Yves Lampaert - Jelle Vanendert - Jens Debusschere - Bjorg Lambrecht - Victor Campenaerts

Lampaert, grazie alle vittorie alla Dwars e al campionato nazionale belga, è il nostro classicomane. Lambrecht è arrivato nei 20 al TDS, al Polonia e ai Baschi, mentre si è piazzato al secondo posto ai Fiordi, percui premiamo lui come uomo da corse a tappe. Debusschere è lo sprinter per reale mancanza di alternative. Come jolly abbia Vanendert, che ha fatto una delle migliori stagioni della carriera grazie al 3° posto alla Freccia e al ritorno alla vittoria 7 anni dopo l'ultima volta (nella 4° tappa del Giro del Belgio ndr.), e Campenaerts che si qualifica per via della vittoria nell'Europeo a crono e del 3° posto nella prova contro il tempo Mondiale.

ALL-INC U23 Team

Jasper Philipsen* - Stan Dewulf - Julian Mertens - Brent Van Moer - Gerben Thijssen

Philipsen e Dewulf sopra tutti, il primo ha fatto una grande stagione vincendo anche al Giro U23 e allo Utah, mentre il secondo ha fatto ancora meglio, conquistando, tre le altre corse, una durissima Roubaix U23. Mertens ha fatto un'ottima prima parte di stagione, arrivando sul podio alla Ronde de l'Isard e piazzandosi nei 10 in molte corse di un giorno prestigiose. Van Moer è arrivato sul podio alla Het Volk U23 junior e al Mondiale a crono, inoltre, si è piazzato nei 10 anche alla Roubaix U23. Gerben Thijssen ha vinto meno di quello che si pensava, ma in volata si è piazzato tanto e bene e tanto gli basta per qualificarsi.

ALL-INC Junior Team

Remco Evenepoel - Ilan Van Wilder - Xandres Vervloesem - Steven Pattyn - Robbe Claeys

Evenepoel vabbé. Van Wilder è stato il secondo miglior junior della stagione dopo Remco, con una quantità enorme di ottimi risultati. Vervloesem è stato un borderline top-5 della stagione, con le perle del 4° posto al Lunigiana e del 3° al General Patton. Pattyn altro grande protagonista dell'annata appena conclusa, con highlight come la vittoria nel tappone dell'Oberosterreich e il 2° posto al Paganessi. Per l'ultimo posto premiamo Robbe Claeys che ha fatto meno risultati di alto livello di altri, ma ha vinto una delle classiche più prestigiose della categoria quale la Philippe Gilbert Junior.

* Gli Axeon li considererò sempre tra gli U23 e non tra i pro.
 
Rispondi
#10
Ora sono senza wifi, forse in serata riesco a fare la puntata odierna.
 
Rispondi
#11
Italia

ALL-INC First Team

Elia Viviani - Vincenzo Nibali - Domenico Pozzovivo - Gianni Moscon - Sonny Colbrelli

Viviani non solo è stato il miglior velocista italiano, ma è stato, in assoluto, il miglior sprinter del 2018. Nibali entra come classicomane grazie alla vittoria alla Sanremo e al secondo posto al Lombardia. Pozzovivo, 5° al Giro, 2° al Trentino e 18° al Tour, è il nostro uomo da corse a tappe. Jolly Moscon, al netto di una primavera un po' sotto le attese, per il grande finale di stagione e la prestazione ai Mondiali. Secondo jolly per Colbrelli che ha vinto 4 corse e ha ottenuto una sfilza di piazzamenti importanti, inclusi due secondi posti di tappa al Tour, un secondo posto alla Freccia del Brabante, un secondo posto a Montreal e un terzo alla Kuurne.

ALL-INC Second Team

Davide Formolo - Matteo Trentin - Andrea Pasqualon - Alessandro De Marchi  - Damiano Caruso

Trentin è stato un po' sfortunato, ma ha vinto gli Europei e tanto gli basta per prendersi il posto da classicomane. Pasqualon ha fatto una stagione strepitosa, ha vinto due tappe (molto belle, peraltro) e la generale del Lussemburgo, ha conquistato il GP de Plumelec-Morbihan e tra i tanti piazzamenti ha 7 top-10 al Tour, un 6° posto alla Freccia del Brabante e un 4° a Francoforte. Velocista atipico, ma pur sempre il velocista di questo 2nd team. Caruso, forte del 2° posto alla Tirreno, dei quinti posti al Delfinato e al Germania e del 20° al Tour è il nostro uomo da corse a tappe. Formolo, al netto di un finale di stagione un po' deludente, si qualifica come Jolly grazie alle top-10 a Liegi e Giro, ove ha ripetuto il piazzamento dell'anno scorso, ma solo a causa del problema sull'Etna, perché, nel concreto, è andato molto più forte, come testimoniano le 7 top-10 di tappa (con due podi) ottenute nel 2018 contro una sola ottenuta nel 2017. De Marchi con la vittoria di tappa alla Vuelta e il trionfo all'Emilia si prende l'ultimo posto disponibile.

ALL-INC Third Team

Davide Ballerini - Manuel Belletti - Giovanni Visconti - Enrico Gasparotto - Giulio Ciccone

Gasparotto è il classicomane: 3° all'Amstel, 6° alla Liegi, 3° a Lugano e 3° all'Agostoni. Lo vedi poco, ma negli appuntamenti importanti c'è. Belletti ha vinto 5 corse e ha fatto 2° alla Bernocchi e 3° al Beghelli, vista la concorrenza come velocista scelgo lui. Concorrenza scarsa anche per Ciccone nel ruolo di uomo da corse a tappe, scelgo lui perché ha tre piazzamenti degni di nota nelle corse a tappe (2° all'Adriatica-Ionica, 9° al Trentino e 10° alla Coppi & Bartali) contro i due di Ravasi (anche se pound per pound il 12° di Ravasi in California è meglio degli ultimi due risultati citati di Ciccone). Come primo jolly scelgo Visconti che ha vinto tre tappe al Giro d'Austria, ha fatto 2° in una tappa al Giro, 5° alla Strade Bianche e 9° alla Tre Valli. Il secondo è Ballerini grazie, soprattutto, alle vittorie a Matteotti e Pantani.

ALL-INC U23 Team

Alberto Dainese - Matteo Moschetti - Samuele Battistella - Andrea Bagioli - Alessandro Fedeli & Alessandro Covi

Prime quattro scelte no brain. Dainese ha vinto San Vendemiano e una tappa al Giro, poi è andato alla SEG e ha subito fatto vedere di che pasta è fatto. Moschetti ha vinto 9 corse incluso lo ZLM Tour e una tappa alla Vuelta a Burgos. Bagioli al primo anno ha vinto il Toscana Terra di Ciclismo ed è arrivato sul podio alla Liegi U23, al Piccolo Lombardia e al Palio del Recioto. Battistella ha vinto 6 corse ed è arrivato 2° alla Corsa della Pace e al GP di Poggiana. Per l'ultimo posto ne ho messi due perché lo meritavano altamente entrambi. Covi ha fatto 8° al Giro e ha vinto una tappa all'Avenir. Fedeli ha vinto Edil C, Liberazione e una tappa al Valle d'Aosta.

ALL-INC Junior Team

Andrea Piccolo - Alessandro Fancellu - Mattia Petrucci - Samuele Rubino - Antonio Tiberi.

Qua è stata dura perché ce n'erano almeno 10 che meritavano. Ho premiato quelli che hanno ottenuto i grandi piazzamenti nelle competizioni per nazionali, vale a dire Piccolo, 3° ai Mondiali a crono, Fancellu, 3° ai Mondiali in linea e Tiberi, 3° agli Europei a crono. Rubino non è stato mr. costanza, ma ha vinto il titolo italiano e il Buffoni ed è arrivato 5° alla Corsa della Pace. Petrucci vince la corsa all'ultimo posto grazie ai successi al Valli del Soligo e alla Piccola Sanremo e al 2° posto nel General Patton.

Menzione d'onore per: Gabriele Benedetti, Nicolò Parisini, Samuele Manfredi, Samuele Carpené, Martin Marcellusi, Marco Frigo, Martin Marcellusi e Pasquale Lamanna. A momenti si potrebbero fare altri due team.
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#12
Sudamerica

ALL-INC First Team

Fernando Gaviria - Miguel Angel Lopez - Egan Bernal - Rigoberto Uran - Richard Carapaz

Gaviria preferito ad Hodeg come sprinter per le vittorie al Tour. Mal entra come uomo da corse a tappe grazie ai podi a Giro e Vuelta. Uran è il classicomane per via del 4° posto al Lombardia, del 6° a San Sebastian, del 2° all'Emilia e il 7° alla Tre Valli. Con le vittorie alla Oro y Paz e al California, oltre al grande Tour e al 2° posto al Romandia, Bernal si qualifica come jolly. Carapaz è il secondo jolly, preferisco il suo 4° posto più vittoria di tappa al Giro e la vittoria alla Vuelta a Asturias ai risultati del suo capitano Quintana.

ALL-INC Second Team

Alvaro Hodeg - Nairo Quintana - Ivan Sosa - Daniel Martinez - Sergio Luis Henao

Quintana ha fatto una stagione deludente per i suoi standard, ma le top-10 a Tour e Vuelta più i podi a Catalunya e Svizzera e le vittorie di tappa in solitaria sempre al Tour e al Giro di Svizzera gli consentono comunque di entrare come uomo da corse a tappe nel 2nd team. Hodeg ha fatto un ottimo primo anno, condito da 5 successi, e vista la concorrenza non può che essere lui lo sprinter del 2nd team. Henao è il classicomane più che per i discreti risultati alle Ardenne, per la reale mancanza di concorrenza. I due jolly sono Sosa e Martinez. Sosa ha vinto 6 corse inclusa Adriatica - Ionica e Vuelta a Burgos, mentre Martinez è stato una costante delle brevi corse a tappe con un 5° posto alla Oro y Paz, un 7° al Catalunya, un 6° alla Colorado Classic, un 12° al Romandia e, soprattutto, un 3° al California come highlight.

ALL-INC Third Team

Maxi Richeze - Sebastian Molano - Esteban Chaves - Jhonnatan Narvaez - Fabio Duarte

Richeze e Molano sono intercambiabili come sprinter e jolly, il primo ha vinto solo due corse, ma di peso, il secondo ha paddato vittorie in Asia. Narvaez ha un podio e 2 top-10 in tre 1.1 per cui si qualifica come classicomane. Duarte si prende il posto di uomo da corse a tappe, ai danni del vincitore del Qhingai Lake Aguirre, grazie al 2° posto alla Vuelta a Madrid, al 6° al Giro di Colombia, al 13° alla Castilla y Leon e al 15° alla Oro y Paz. Chaves ha comunque vinto una tappa al Giro (e fatto podio sul Gran Sasso) e ha dominato l'Herald Sun, per cui un posto da jolly glielo diamo.


ALL-INC U23 Team

Einer Augusto Rubio Reyes - Alejandro Osorio - Cristian Camilo Munoz - Nicolas Saenz Ballesteros - Daniel Munoz

Rubio entra per primo grazie al 4° posto al Giro della Valle d'Aosta e alle vittorie a Capodarco, nella tappa regina del Giro del Friuli e a Darfo Boario Terme al Giro U23. Osorio e Munoz hanno entrambi vinto una tappa e fatto top-10 al Giro, per cui sono scelte no brain. Saenz è arrivato nei 15 sia al Giro U23 che al GVDA. Daniel Munoz entra per ultimo per via della top-20 in classifica generale al Giro U23 condita con un secondo posto di tappa.
 
Rispondi
#13
Penisola Iberica

ALL-INC First Team

Alejandro Valverde - Enric Mas - Marc Soler - Carlos Barbero - Ion Izagirre

Valverde è il classicomane del Team e non poteva essere altrimenti. Barbero è lo sprinter per mancanza di alternative. Mas col 2° posto alla Vuelta, il 4° al Giro di Svizzera e il 6° ai Paesi Baschi si prende il posto da uomo da corse a tappe. Come jolly scelgo Soler, che ha fatto una super primavera con la chicca della vittoria alla Parigi - Nizza, e Ion Izagirre che è andato forte tutto l'anno e ha una sfilza di risultati che non finiscono più, ve li linko così facciamo prima: http://firstcycling.com/rider.php?r=2977

ALL-INC Second Team

Mikel Landa - Eduard Prades - Pello Bilbao - Jon Aberasturi - Alberto Rui Costa

Landa col 7° posto al Tour, il 2° ai Paesi Baschi e il 6° alla Tirreno è l'uomo da corse a tappe. Rui Costa classicomane in virtu del bel Mondiale, delle discrete prestazioni alle Ardenne e nelle classiche canadesi e, soprattutto, della mancanza di alternative. Lo sprinter è Aberasturi che vince la concorrenza di Lobato grazie alla maggior costanza lungo l'arco della stagione. Prades primo jolly grazie a una stagione magnifica coronata con la vittoria al Turchia. Bilbao, il secondo jolly, ha vinto due corse e ha fatto top-10 al Giro, ai Paesi Baschi e alla Valenciana.

ALL-INC Third Team

Raul Alarcon - Juan José Lobato - Omar Fraile - Ruben Guerreiro - Gorka Izagirre

Alarcon è l'uomo da corse a tappe visto il dominio alla Volta. Lobato velocista perché era l'ultimo rimasto (e ha vinto la Sabatini!), Guerreiro ha fatto 5° a Plouay e alla Primus Classic e tanto basta per fare di lui il classicomane. Jolly il campione nazionale spagnolo Gorka Izagirre, che ha fatto anche 3° alla Parigi - Nizza nel 2018, e Fraile che ha vinto tappe al Tour, ai Paesi Baschi e al Romandia.

ALL-INC U23 Team

Joao Almeida - Xuban Errazkin - Ivo Oliveira - Rui Oliveira - Juan Pedro Lopez

Almeida prima scelta dato che ha vinto la Liegi U23, ha fatto 2° al Giro e si è piazzato nei 10 all'Avenir. Errazkin ha fatto 4° alla Corsa della Pace, con due secondi posti di tappa, 5° alla Vuelta a Madrid e 16° alla Volta a Portugal. Lopez è arrivato nei 10 al GVDA e ha vinto il Bidasoa. Rui Oliveira ha fatto una stagione sempre sul pezzo, piazzandosi tanto e bene anche all'Avenir. Ivo Oliveira ha vinto due corse, ma dopo luglio si è visto poco ed entra perché mancano le alternative.
 
Rispondi
#14
Europa dell'Est

ALL-INC First Team

Primoz Roglic - Matej Mohoric - Roman Kreuziger - Peter Sagan - Michal Kwiatkowski

Roglic uomo da corse a tappe e Sagan velocista non serve spiegarli. Kreuziger è l'uomo da classiche perché, al contrario di Stybar, lui un podio in una corsa in linea di alto livello (Amstel) ce l'ha. Mohoric primo jolly grazie alle vittorie nelle classifiche generali di Eneco e Germania, al podio alla Slovenia, al successo di tappa al Giro e alla conquista del GP Industria & Artigianato. Kwiatek è vero che nelle classiche è stato inesistente, ma ha conquistato Algarve, Tirreno e Polonia e tanto gli basta per prendersi il secondo posto da jolly.

ALL-INC Second Team

Zdenek Stybar - Tadej Pogacar - Rafal Majka - Eduard Grosu - Jan Tratnik

Stybar classicomane e non credo serva motivare. Con le vittorie all'Avenir, alla Corsa della Pace e al Friuli e il 4° posto allo Slovenia Pogacar si qualifica come uomo da corse a tappe. Il velocista è Grosu che ha fatto una delle migliori stagioni della sua carriera, infatti, il rumeno ha vinto una tappa al Croazia e tre al Qhingai Lake. Come jolly Majka, mai uscito dai primi 20 nelle corse a tappe a cui ha partecipato nel 2018 e Tratnik, il quale ha vinto la Volta a Limburg e si è piazzato sul podio a Lussemburgo e Slovacchia.

ALL-INC Third Team

Dusan Rajovic - Lukasz Owsian - Josef Cerny - Serghei Tvetcov - Szymon Sajnok

Sajnok sprinter in virtù delle sue 6 vittorie stagionali. Rajovic classicomane grazie alle vittorie al campionato nazionale serbo e al GP Izola e ai podi all'Umag Trophy e al Porec Trophy. Cerny è l'uomo da corse a tappe, dato che ha una sfilza di buoni piazzamenti che non finiscono più, inclusa una top-5 in Slovacchia e un 7° posto allo Slovenia. Jolly Owsian, il quale ha vinto il CCC Tour, ha fatto 2° al Langkawi e 10° allo Slovacchia, e Tvetcov che nel 2018 ha vinto 7 corse.

ALL-INC U23 Team

Barnabas Peak - Attila Valter - Ziga Jerman - Filip Maciejuk - Jakob Otruba/Marton Dina

Ho deciso di escludere gli U23 presenti nei tre team sopracciatati (Pogi, Rajovic e Sajnok). Dentro i due ungheresi Peak, che ha fatto una stagione ricca di piazzamenti con inclusa una top-10 al Piemonte, e Valter che è arrivato nei 10 agli Europei e 3° nella tappa regina dello Slovacchia (meglio di lui solo Alaphilippe e Hermans). Jerman ha fatto una bella stagione coronata con la vittoria alla Gand U23. Maciejuk ha vinto la Carpathian Race, che è la corsa per U23 più importante dell'Europa orientale dopo la Corsa della Pace, mentre per l'ultimo posto un pari merito tra Otruba, 4° classificato agli Europei a crono e autore di un'ottima Corsa della Pace, e Dina, che ha fatto 8° negli Europei in linea e ha ottenuto diversi buoni piazzamenti nelle gare a tappe.

ALL-INC Junior Team

Carlo Jurisevic - Dorde Duric - Anze Skok - Aljaz Omerzel - Admir Kolasinac

Jurisevic è un fuoriquota, ha dominato il Trofeo di Belgrado dando distacchi abissali a tutti nella tappa più dura. Duric ha vinto entrambi i campionati nazionali serbi e il Memorial Dimitar Yankov. Omerzel è arrivato 12° alla Tre Giorni Bresciana, 16° al Giro del Nordest e ha vinto il campionato sloveno a crono. Skok ha vinto il campionato sloveno in linea e si è piazzato bene in diverse corse internazionali. Infine, Kolasinac ha fatto 2° al Memorial Dimitar Yankov e 4° al Trofeo di Belgrado.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#15
Qua Russia esclusa vero?
 
Rispondi
#16
Si, ne farò poi uno per tutta l'ex URSS.
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)