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Alla Lavagna! Interroghiamo.......Lupo Solitario
Meglio una Roubaix vinta da Cancellara o una vinta dal Vansummeren di turno?
dipende da come la si vince, Vansummeren è stato autore di una bella prova favorito dalla tattica, come anche Knaven ad esempio, lo stesso non si può dire per Guesdon ad esempio, o per il Fiandre di Bortolami, è sempre bello veder vincere i campioni ma se non ci fossero ogni tanto dei risultati a sorpresa che due palle sarebbe. Torno a posto a tirare le palline ad Andy Schleck
 
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Le valutazioni svizzere non le capisce nessuno!!
 
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Hiko chi sono i giovani più promettenti per le edizioni di Amstel/Freccia/Liegi degli anni avvenire?
 
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Kruopis o Silin ?
 
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Questione Amstel/Freccia/Liegi: Tra i giovani più promettenti non si può non nominare Kwiatkowski, che quest'anno ha dimostrato qualità uniche che lo rendono competitivo in tutte e tre le corse.
Poi vanno fatte delle distinzioni... Ad esempio l'Amstel sembra essere sulla carta la gara che più si adatta a Sagan, ma in questi due anni è sembrato che il Cauberg gli risulti un po' "indigesto" e quindi in una gara così imprevedibile si può inserire praticamente chiunque, magari anche qualche altro giovane. La Freccia invece mi sembra in mano ai colombiani, Betancur su tutti. Tra gli italiani quelli che possono fare meglio nelle classiche delle Ardenne sono Moser e Ulissi, ma devono fare un ulteriore miglioramento.
I neo prof li conosco poco e quindi non mi esprimo troppo. Diciamo che in questo 2013 mi ha colpito l'esplosività di Simon Yates, non so fin dove potrà arrivare, ma sarà un nome da tenere d'occhio per questo tipo di corse. Tra i nostri direi Villella e Zordan (il secondo solo per l'Amstel penso).

Kruopis vs Silin. Manuel, mi ha confuso con Danilo...
 
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Nono, invece della banalissima Coppi o Bartali voglio vedere da che parte stai in questa sentitissima rivalità del nuovo millennio...
 
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Prima di pensare a una domanda da fare... un complimento, è sempre un piacere leggerti :D

Anzi eccola... parlando di Sagan quali classiche monumento potrebbe realisticamente vincere nel giro di un paio di anni?
 
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Kruopis vs Silin atto II. Non sapevo diq uesta rivalità... se proprio devo scegliere tra questi due pipp... ehm, campioni mi prendo Kruopis che almeno qualche piazzamento in corse del suo quartiere lo fa, mentre l'altro è proprio sparito dai radar.

Sagan e le monumento. Inanzitutto ti ringrazio Alex. Ho sempre pensato che Peter possa vincere tutte e 5 le monumento e non cambio idea, ma ha anche lui ha dei limiti, che non penso si possano risolvere in brevissimo tempo. Le classiche a lui più congeniali sono ovviamente quelle dove ha già ottenuto risultati: Sanremo e Fiandre. Alla classicissima non credo che rappresenti un problema l'inserimento della Pompeiana, anzi può essere un'oppurtunità per levarsi di ruota i Ciolek di turno, mentre il Giro delle Fiandre "nuovo" potrebbe sfavorirlo in quanto più duro e meno bloccato, ma poi bisogna vedere come si svolge veramente.
Le altre sono delle incognite... Per me è già pronto per la Roubaix come doti di passo, di forza sulle pietre, ma se mai la corre, mai avrà l'esperienza necessaria per vincerla. La Liegi anche gli si addice, però qua deve fare un programma specifico e soprattutto non può pretendere di essere al 100% dalla Sanremo alla Liegi, quindi nel giro di 2 anni non credo vinca sul traguardo di Ans. Il Lombardia è quella più tosta per lui, però questo nuovo percorso si decide tutto su Villa Vergano e quindi uno come lui potrebbe pure rimanere con i migliori sfruttando anche l'ultima discesa (e magari la strada bagnata che non manca mai...), però anche qua deve stravolgere i suoi piani e prendere esempio dalle ultime annate di Bettini, rinunciare al Tour per puntare al finale di stagione.
 
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(04-11-2013, 08:57 PM)Hiko Ha scritto: A che corridore del passato paragoneresti Chris Froome?
 
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Qual è il ciclista che ti garba di più per come corre?
 
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La corsa che ti ha emozionato/coinvolto di più?

Cosa potrà fare Hoogerland all'Androni?

Quali sono le speranze di corridori sul viale del tramonto come Scarponi e Basso?

Come ti immagini REALISTICAMENTE la prossima stagione di Nibali ?

P.S.
Aspetto un "Alla lavagna: interroghiamo Auriga" ... ho una voglia matta di rispondere alle vostre domande :D
 
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Cosa pensi che possano combinare l'anno prossimo Schleck e Contador?
 
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Quante domande!

A che corridore del passato paragoneresti Chris Froome? Ti avevo fatto questa domanda proprio perchè per me era difficile paragonarlo a qualcuno del passato, essendo un corridore "nuovo". Se proprio dovessi sceglierne uno sarebbe Lance Armstrong, non come stile in bici che è abbastanza diverso, ma per le novità che hanno portato. Chris sta portando all'estremizzazione alcuni tratti distintivi dell'americano che stupivano 15 anni fa: la pedalata agile, il dominio sia a crono che in salita, una squadra compatta attorno a lui e il calendario Tour-centrico.

Qual è il ciclista che ti garba di più per come corre? Sagan. Non sono un suo tifoso nel senso vero del termine, però mi esalta e allo stesso tempo mi stupisce quando vince a suo modo, così spavaldo e in tante corse così differenti.

La corsa che ti ha emozionato/coinvolto di più? Mah, direi la tappa di Sestriere del Giro 2005 e lo Zoncolan 2007 da tifoso di Simoni. Poi mi ha appassionato tantissimo tutto il Tour 2011 e credo che sia quello veramente che ha riaccesso la mia voglia di ciclismo che latitava da qualche anno.

Cosa potrà fare Hoogerland all'Androni? Innanzitutto bisogna dire che probabilmente Johnny è un'acquisto "politico" per il team piemontese per cercare qualche wild card al nord. Tutto sommato Hoogerland è un buon corridore, un po' appannato dai tanti incidenti, ma sicuramente al Giro lo vedremo sempre all'attacco e sarebbe bello se centrasse il bersaglio con un fuga, se lo merita dopo tanta sfortuna.

Quali sono le speranze di corridori sul viale del tramonto come Scarponi e Basso? Il 2013 mi fa pensare positivo su di loro. Può sembrare un Giro proibitivo contro Porte-Quintana-Rodriguez e tanti altri, ma io al contrario non mi stupirei affatto nel vedere uno dei due sul podio a Trieste.
Scarponi poi dovrà aiutare Nibali al Tour e non ci può essere luogotenente migliore.

Come ti immagini REALISTICAMENTE la prossima stagione di Nibali ? Lui parte per vincere il Tour e ci deve credere perchè è un sogno possibile. Considero Froome complessivamente più forte, ma non si sa mai e Vincenzino attaccherà fino alla fine.
Per il resto penso che la Sanremo sia l'obiettivo della prima parte di stagione, è difficile perchè non è propriamente un corridore da classiche, però la Pompeiana probabilmente l'hanno messa lì per lui... Ho paura che al Mondiale (del quale non sappiamo pcon precisione il percorso) arrivi con le pile scariche dopo una stagione così massacrante.

Cosa pensi che possano combinare l'anno prossimo Schleck e Contador? Mi dispiace ma ormai ho perso le speranze su Schleck. Ora c'è l'ultima possibilità, il ritorno del fratello, ma per me è sprofondato troppo in basso per rivedere il vero Andy Schleck.
Contador ha probabilmente imboccato la parte discendente della sua parabola (e ci sta anche dopo una carriera così lunga e così intensa per i canoni moderni), ma rimane un signor corridore. Il Tour lo vedo difficilotto perchè ci sono 3/4 più forti di lui, ma, se esce bene dalla Grande Boucle e se c'è una concorrenza non agguerritissima, la Vuelta è ampiamente alla portata.
 
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Quale squadra si è mossa meglio sul mercato?

E poi l'immancabile: il velocista più forte che tu abbia visto?
 
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Quali sono tra i corridori attuali quelli che domineranno la scena dei grandi giri nei prossimi anni? Pinot secondo te ha davanti a se un futuro radioso?
 
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Tua concezione di doping nel ciclismo?

Significato intrinseco del ciclismo?
 
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Secondo te, dopo la quarta vittoria alla Vuelta e senza tutta quella buffonata che è venuta fuori, Heras nel 2006 avrebbe potuto dare l'assalto e vincere il Tour de France, considerando che a contendersi il titolo di vincitore sono 2 leggende del calibro di Landis e Pereiro ?
 
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Quale squadra si è mossa meglio sul mercato? L'Astana. Sanno di avere un campione e quindi danno la squadra che vuole a Nibali e in più cercano di coprirsi le spalle in altre gare con degnissimi sostituti del siciliano (Scarponi/Aru al Giro). Rimangono scoperti in altri settori come il pavè, ma non si può avere la squadra perfetta.
Anche le italiane si sono mosse bene: la Cannondale ha preso due ottimi elementi per affiancare Sagan e in più ha pescato i migliori giovani; la Lampre ha fatto il colpaccio col campione mondiale prima che lo diventasse e mi piace anche l'acquisto di Oliveira in sostituzione di Malori ( non lo avrei dato via ma tant'è...)

E poi l'immancabile: il velocista più forte che tu abbia visto? Sembrerà strano, ma Petacchi. Nel triennio 2003-2005 sembrava veramente imbattibile, ha vinto tantissimo e gli mancato solo il Mondiale a Madrid. Forse era anche aiutato dai percorsi e da un treno molto compatto, però ricordo ancora le sue volate al vento dai 500m. Poi è calato un po' però ancora adesso ritengo sia in grado di battere molti ragazzini.
Cipollini è stato più forte, sono cresciuto con le sue volate e il suo mito, ma ho potuto apprezzare appieno solo il suo magico 2002, poi dall'anno dopo è cominciato il suo rapido declino. Lo stesso Cavendish probabilmente supererà i successi di tutti e du, però non mi ha mai dato la sensazione di imbattibilità dello spezzino in quelle stagioni.

Quali sono tra i corridori attuali quelli che domineranno la scena dei grandi giri nei prossimi anni? Pinot secondo te ha davanti a se un futuro radioso? Froome e Nibali non sono vecchi decrepiti quindi qualche altra stagione al top la faranno e potranno vincere ancora molto. Poi c'è Quintana che è già sul loro livello ed è solo un classe 90: potenzialmente ha una decina d'anni di vittorie davanti, sappiamo anche che il ciclismo moderno è mordi e fuggi per vari motivi, però il suo talento è rarissimo e credo quindi che rappresenti più di tutti il futuro.
Poi ci sono Talansky, Betancur e Majka: il primo non mi piace molto, però quando è in giornata in pochi gli stanno davanti sia in salita che a cronometro. Gli altri due li abbiamo visti battagliare al Giro, penso che il polacco abbia più futuro per i GT, a dispetto della maggior "mediaticità" del Bananito. In Italia Aru è il dopo Nibali.
Pinot è sul livello dei tre che ho nominato prima, anzi potenzialmente in salita mi sembra anche più forte. Sembra essersi ripreso abbastanza bene dopo il flop del Tour. Deve migliorare a cronometro se no un GT non lo vince, soprattutto il suo Tour de France.

Tua concezione di doping nel ciclismo? Il ciclismo è lo sport che ha dovuto pagare di più lo scotto del doping. E' stato un argomento affrontato troppo in ritardo e in maniera approssimativa, che ha portato al disinnamoramento dello sport. Si sono passati troppi anni bui, ora la situazione sembra migliorata, ma io non metto la mano sul fuoco per nessuno.
Il doping va combattuto con tutte le forze possibili perchè la frase "se tutti si dopano, tutti corrono alle stesse condizioni" è solo in parte vera. Si può e si deve fare senza aiuti illeciti perchè c'è sempre qualcuno che ci rimette, tralasciando gli ovvi aspertti morali e salutistici

Significato intrinseco del ciclismo?
E' una domanda un po' troppo filosofica per me :) ... Il ciclismo è stato uno sport che ha dato molto all'Italia, molto più di altri e ora è stato messo da parte un po' troppo frettolosamente. Inoltre la bici, se solo si volesse, sarebbe il mezzo del futuro e questo sarebbe un traino importante anche per il ciclismo a livello professionistico
Trovare un vero significato intrinseco è difficile, ma posso dire che è uno sport diverso dagli altri. Nel bene e nel male.

Secondo te, dopo la quarta vittoria alla Vuelta e senza tutta quella buffonata che è venuta fuori, Heras nel 2006 avrebbe potuto dare l'assalto e vincere il Tour de France, considerando che a contendersi il titolo di vincitore sono 2 leggende del calibro di Landis e Pereiro ?
Quello del 2006 è stato un Tour strano e io l'ho seguito poco (ad esempio non ho mai visto la celebre tappa di Morzine e penso che mai la vedrò). Secondo me Landis quell'anno andava veramente forte e quindi era difficile da battere, mentre Pereiro aveva accumulato troppo vantaggio con la fuga bidone. Heras negli anni precedenti aveva dimostrato sia in Francia sia in Spagna di essere uno dei migliori scalatori del gruppo ed aveva anche coraggio nell'attaccare, ma secondo me si sarebbe giocato il podio (successivamente secondo posto) con Sastre e Kloden, anche perchè, se non sbaglio, non era un Tour con tante salite.
Comunque fatico a definirlo una buffonata quello che è successo a Heras. E' stato fatto un errore nel protocollo di analisi e controanlisi, ma la sua positività probabilmente c'era ugualmente
 
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Cosa ne pensi di Viviani? Meglio su strada o su pista?
 
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chi preferisci tra Vandousselaere, Björn Thurau, Rabottini e Laengen?
 
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