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Ascolti TV - Ciclismo
#41
ma le corse a tappe non centrano nulla
Il tour ha fatto il botto quest'anno
il problema principale è la mancanza di personaggi
l'ultimo è stato lance
dopo di lui nessuno (vediamo remco)

ieri van der poel era il favorito del mondiale.. la tv pubblica olandese non trasmetteva la gara (al contrario della gare femminile)
https://kijkonderzoek.nl/component/com_k...e,d1-1-0-p
nei primi 25 programmi non c'e' il mondiale (credo trasmesso solo da eurosport olanda)
la gara femminile invece..
https://kijkonderzoek.nl/component/com_k...e,d1-2-0-p

Vero ieri si giocavano il mondiale due italiani.
ma chi li conosce ? solo noi appassionati
che vittorie hanno ?
Trentin ha corso in Italia.. 3 gare quest'anno , Matteotti , Italiano e Sanremo..
Negli ultimi 3 anni non ha mai fatto il giro..
 
Rispondi
#42
Io parlo di Italia. Il Tour ha fatto il botto quest'anno in Italia?

Armstrong ha avvicinato gente al ciclismo in Italia?

Qua ci si chiede perché la Rai non ha mandato il Mondiale in diretta. Non cosa succede nei Paesi Bassi.

La risposta, ad ogni modo, è perché il ciclismo non tira.

Alla domanda "perché il ciclismo non tira?", invece, la risposta è "perché il ciclismo delle corse a tappe, che sono lo spot di questo sport, fa schifo".

Il Mondiale, le classiche e tutto il resto dipendono dalle corse a tappe, perché è là che il 90% delle persone si appassiona, come dice Melo.

Se offri uno spettacolo di merda la gente scappa. Purtroppo lo spettacolo di merda lo offrono quelli che ti piacciono e, allora, inventiamo qualcosa come la fantomatica mancanza di personaggi.

Perché Sagan, Contador e Van der Poel non sono personaggi? Sì, lo sono, ma non ti piacciono (i primi due neanche a me, ma tant'è).

Che poi, se proprio vogliamo dirla tutta, i personaggi mancano nelle corse a tappe, lo spot del ciclismo...e torniamo al discorso di partenza. E perché mancano? Perché ci hanno dovuto imporre Armstrong e la Sky.
 
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#43
Capitolo italia

Per avere dei buoni risultati tv devi avere un campione carismatico
in italia c è un solo campione , Nibali , purtroppo non è carismatico ne trascinatore
Chiappucci aveva l un quarto del talento e il palmares di nibali ma era un grande trascinatore
basta dire che aveva 50 fans club..

La rai non ha trasmesso per beghe interne e per lo scarso interesse per il mondiale
Perché?
I non appassionati conoscono a fatica nibali
figuriamoci trentin

Raisport a volte fa audience decenti , ieri se va bene nelle tre ore clou avrà fatto 400 mila telespettatori
già da applaudire che han dato tutto

Il giro più o meno tira uguale
medie intorno ai 2 e tappa più vista tra i 3 e i 3,5
con campioni italiani si sale oltre
ma con Carapaz. .o roglic ..vai sotto
i campioni stranieri tirano solo se vengono battutu
Se poi c son delle storie..l ultimo grande risultato è cunego..Simoni
riccò poteva esserlo , ma...

Mondiali e classiche non dipendono dal giro
dipendono dai nostri
se hai bugno , diablo ecc fai 4,5 ml
se hai pantani 4 ml
se hai Cipollini , su circuito ridicolo , più di 3 ml
con trentin 0,4..

Capitolo armstrong ,sagan , contador e VdP
Fuori dagli appassionati del ciclismo armstrong (che ho sempre odiato) è 10
sagan , contador e mvdp (che apprezzo) sono 1

Pantani era dieci

Qualcuno viene a vedere una gara perché c è sagan?
per pantani o armstrong tantissimi

Il giorno ciclistico più visto Televisivamente e il secondo più visto in francia è courchevel 2000..
non è un caso
quei personaggi carismatici non ci sono
vediamo remco
 
Rispondi
#44
Fabio, ma sei tu stesso il primo a dire che il ciclismo USA è nella stessa situazione di 20 anni fa. Di grazia, Armstrong chi avrebbe avvicinato al ciclismo?

Pantani sì era un personaggio trainante. Uno per cui le fabbriche si fermavano. Ed è stato sacrificato sull'altare delle puttanate che ci vanno raccontando da 20 anni da dirigenti e giornalisti che non sanno guardare al di là del loro naso.

QUEI PERSONAGGI CARISMATICI NON CI SONO NELLE CORSE A TAPPE, comunque....Che sono quelle che trainano il movimento.

Cancellara, Boonen, Bettini, Sagan, VdP, Alaphilippe.....questi sono personaggi coi controcoglioni. Come lo sono quelli del ciclocross o della MTB. Ma è tutto subordinato, piaccia o meno (a me no, ma tant'è), ai GT.

Ora ci sono i Mondiali di Rugby, se i Mondiali piacciono e ottengono un buon successo, di riflesso avrai qualcuno che si metterà a guardare la Celtic Cup. Se non piacciono, la Celtic Cup può essere bella quanto vuoi, ma non se la fila nessuno.

Il Mondiale non va in diretta sulle reti principali perché la fanbase è scarsa e, dunque, tot spettatori di default non li fa. La fanbase è scarsa perché nessuno si appassiona al ciclismo. Nessuno si appassiona al ciclismo perché lo spettacolo che va in onda nella vetrina più importante è inguardabile. Il problema qua non è fare 4,5 o 3,5. Il problema è riuscire a fare, senza occasionali, un numero quantomeno accettabile per andare in diretta sulle reti principali. E non lo facciamo perché, ripeto, manca la fanbase. Questo poiché, detto terra terra, i vecchi appassionati muoiono e non ne fai di nuovi. E non è colpa di Trentin, è colpa del fatto che mancano le condizioni.

Chi si appassiona al ciclismo guardando il Tour de France oggi? Nessuno, ma il Tour de France è il ciclismo, se fa schifo il Tour de France ci rimettono tutti.

L'appassionato come noi è una specie in via di estizione (e in taluni casi è pure scemo), è lui quello che manca, non l'occasionale. L'occasionale arriva di riflesso perché se uno sport ha una fanbase importate ha più spazio in TV ed è più facile che l'occasionale lo becchi facendo zapping. Se vai solo su Rai Sport canale 58, perché non hai nessuno che sia appassionato, te credo che, poi, ti guardano in quattro.
 
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#45
Comunque io credo sia stato un errore della RAI. Trovare uno spazio di domenica pomeriggio non è facile, ma per il Mondiale di ciclismo bisognava trovarlo perchè attira sempre una buona fetta di pubblico.

La fanbase del ciclismo rimane superiore a quella della pallavolo. Il Mondiale è sempre stato trasmesso su una generalista, non so quali siano state le valutazione, ma credo sia un autogol della RAI.
Ieri la pallavolo faceva a stento il milione, nelle tappe alpine dei GT si registrano altri tipi di numeri. Logicamente poi su Raisport fai poco, è un canale che in molti nemmeno sanno che esiste.
 
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#46
Dipende anche dal Match, Italia-Serbia per la qualificazione alle Olimpiadi fece 1.7 milioni.
Però proprio ridicolo che neanche su Rai 3 abbiano dato uno spazio
 
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#47
Tour nessuno? Ma cosa dici
il tour di quest anno ha fatto audience elevate in tutta Europa rispetto agli anni precedenti
Per me non è l indicatore della salute o meno del ciclismo
idem il giro
è il resto il problema
l età media degli italiani che seguono il ciclismo era già elevata 25 anni fa
non ne parliamo adesso
una volta i corridori nostrani li vedevi tutto l anno in italia
adesso dal vivo quando li vedi?
moser quando nel 87 da ritirato fece il tentativo per il record dell ora
fece 3,8 ml
Era carismatico

Capitolo vdp
Lui ha il potenziale
però l amstel ha fatto in Olanda il 14 per cento in meno dell anno precedente
ciclocross in belgio sia come audience che spettatori siamo un 20 per cento in meno di quando correva nijs
tu come te lo spieghi?
 
Rispondi
#48
Ridicolo ma è la rai
il programma di raidue ha fatto un audience ridicolo
il mondiale avrebbe fatto di più. .
Però. .
 
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#49
(01-10-2019, 10:10 PM)winter Ha scritto: Tour nessuno? Ma cosa dici
il tour di quest anno ha fatto audience elevate in tutta Europa rispetto agli anni precedenti
Per me non è l indicatore della salute o meno del ciclismo
idem il giro
è il resto il problema
l età  media degli italiani  che seguono il ciclismo era già elevata 25 anni fa
non ne parliamo adesso
una volta i corridori nostrani li vedevi tutto l anno in italia
adesso dal vivo quando li vedi?
moser quando nel 87 da ritirato fece il tentativo per il record dell ora
fece 3,8 ml
Era carismatico

Capitolo vdp
Lui ha il potenziale
però l amstel ha fatto in Olanda il 14 per cento in meno dell anno precedente
ciclocross in belgio sia come audience che spettatori siamo un 20 per cento in meno di quando correva nijs
tu come te lo spieghi?

Ti credo che ha fatto audience migliori rispetto agli anni di Froome. Cazzo Fabio, ma li hai visti i Tour 2016, 2017 e 2018? Chi guarda quella roba là?

Però se in un decennio abbiamo visto un Tour bello (2011), uno bello per due settimane (2019) e uno con una tappa bella (2014), dove vogliamo andare?

Il Tour e il Giro non devono essere indicatori di salute....devono essere la vetrina. Quelli che attraggono gli spettatori che, poi, si fermano a guardare il resto, inclusi i Mondiali.

Se non ci sono Giro e Tour col resto ci fai la zuppa (e mi trovi d'accordo sul discorso che i corridori qua in Italia si vedono sempre meno eh).

Luciano Pagliarini non si è appassionato guardando la Coppa Bernocchi e non penso lo abbia fatto nemmeno Winter.

Una volta era più facile, c'erano sei canali. Ma non una volta ai tempi di Moser, una volta 10 anni fa. Oggi ce ne sono 100 e sempre più gente ha la paytv. C'è sempre più offerta di sport e se il ciclismo nella sua massima espressione non regge il confronto con Pallavolo, Tennis, NBA ecc... il ricambio a livello di appassionati non ci sarà mai. Certo non è colpa solo di Froome, Thomas, Wiggins e della Sky, è colpa anche di chi gli rende tutto il lavoro più semplice, quelli che pensano che il progresso siano i tappini e i pochi km a crono. Ma torniamo al discorso di partenza, se il Tour, e in misura minore il Giro, non offrono uno spettacolo all'altezza in montagna, che è il cuore del ciclismo, quanti potenziali appassionati perdi?

Nel nostro piccolo, quando mi sono iscritto qua, nel 2011, non avevo neanche 17 anni e non ero tra i cinque più giovani del forum. Su circa 25 utenti almeno 20 erano U21, tutti nati tra il '90 e il '97. Oggi non ne conosco uno qua che sia così giovane (forse Cigolains, ha detto che va a scuola). Small sample size, ma i giovani un decennio fa, nonostante il ciclismo sia da sempre sport per vecchi, c'erano. Oggi? Direi di no.

E i motivi sono quelli di cui sopra: A il ciclismo ha più competitors B non regge il confronto con questi competitors perché nella sua massima espressione fa schifo.

Vogliamo mettere Lebron vs Curry alla Finals NBA o Federer vs Djokovic a Wimbledon con Froome+corazzata al seguito vs Quintana o ancora peggio Bardet, Uran, Aru al Tour de France?

Certo, per avere Giro e Tour più spettacolari, ci sarebbe bisogno di sfanculare tutti i dogmi degli ultimi 20 anni. Quelli sulle tappe corte, sulla preparazione, sulla magrezza ecc...

Moser era carismatico. Ma la gente si appassionava guardando Moser al Giro e dato che, poi, Moser faceva tutte le gare per vincere, di riflesso, guardavano tutte le altre corse. Idem Merckx, Hinault o chi altro vuoi te. Quelli che erano i velocisti di una volta, i Van Steenbergen, i Van Looy, ma anche i De Vlaeminck, i Saronni, i Maertens....te li ritrovavi a fare classifica nei grandi giri e dominavano le classiche.

Oggi guardi i grandi giri e in 15 tappe su 21, mi sa a stare stretti, vedi gareggiare gente che per il resto dell'anno sparisce. Poi la corsa è pure noiosa. Ma a cosa ti appassioni?

Non a caso io sono ultracritico verso tutti quei ciclisti che hanno passato la loro carriera a limitarsi come Sagan e Valverde.

Ma quanto è colpa loro e quanta di tutti quei deficienti che gli girano attorno? Questo è il ciclismo dei Ferrari e degli Slongo, della Sky e dei suoi alfieri. Il ciclismo ultraspecializzato. E fa schifo. E sa fa schifo nessuno lo guarda. E torniamo al solito punto di partenza: se io facendo zapping becco la corsa per eccellenza, il Tour de France, o il Giro d'Italia, quelle gare che conoscono tutti, e vedo lunghissime processioni finalizzate da gente che non sentirò più nominare per il resto dell'anno e che sa fare solo una cosa e magari a vederla in bici fa pure schifo....ma a cosa mi appassiono?

Hai voglia a dire che VdP o Gilbert sono carismatici....ma la probabilità di beccare VdP o Gilbert in TV è molto più bassa rispetto a quella di vedere il trenino Sky o la noiosissima tappa pianeggiante vinta dal Kittel di turno.

Questa massima di Morris è sempre attuale:

(21-12-2018, 09:09 AM)Morris Ha scritto: Ragazzi da applausi fino a consumare la pelle delle mani.
Il talento, questo bastardo che rende sempre più idioti gli idioti e sempre più criminali quei miopi monotematici che hanno ridotto il ciclismo all’equazione "peso preparazion‌e=vittoriedicioccolata" è qui esaltato alla potenza. Perché il talento non sta solo negli atleti, ma pure nelle persone e, conseguentemente, anche nei commentatori, nei dirigenti, nei tecnici, nei giornalisti e..... nei semplici tifosi.

Hai voglia ad avere corridori di talento e carisma se, poi, tecnici, dirigenti, gare, calendario, giornalisti e gli stessi tifosi che, con internet, hanno sempre più voce in capitolo, non sono capaci di valorizzarli.

Quest'anno, per tornare all'inizio del post, il Tour ha avuto ascolti migliori perché un ragazzo di talento e personalità, pur non adatto al tipo di gara, ha buttato il cuore oltre all'ostacolo provando a vincere la Grande Boucle. Il tutto correndo da corridore coi controcoglioni, attaccando e sbagliando, non rimanendo per 21 giorni dietro a una fila di gregari fortissimi che spianano le salite (quello che è successo nei Tour del 2016 al 2018 e non che quelli prima fossero tanto meglio).

Se ogni anno al Tour vedessimo gente che dà spettacolo come Alaphilippe, più gente guarderebbe la Boucle e più gente si fermerebbe a seguire il resto.

Purtroppo non accade per tutta una serie di motivi già snocciolati.

VdP non tira come Nys in Belgio perché più di qualcuno non gli perdona il fatto di battere bandiera di un altro paese (ci sono stati anche brutti episodi coi tifosi, vedi te).
 
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#50
Poi, certo, possiamo anche parlare di tutti i limiti di una stampa che nel 2019 non conosce altro modo di creare buzz se non premere sul sentimento nazionalista.

Ma il boom della NBA è dovuto a Michael Jordan, Kobe e Lebron o alle fantasmagoriche esperienze di Rusconi, Esposito e Datome?

Poi certo che Bargnani alla 1 o Belinelli campione NBA aiutano, ma non ci sono solo quelli.

Qua in Italia, e non solo qua, abbiamo preso due che non sono mostri di carisma, ma bei corridori con storie particolari alle spalle come Roglic e Quintana e li abbiamo spacciati per due tizi che guardano tutti storto e in corsa passano tutto il tempo a ruota degli altri. Dove andiamo così?
 
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#51
Credo che il discorso si dirami in almeno due direzioni diverse. 

In Italia c'è una scarsa cultura dello sport. Contano solo medaglie e vetrine. La pallavolo vince ed ecco che interessa. Il rugby è bello ma non sempre facile da seguire e non si vince, siamo lontani dalle medaglie. Il basket è splendido ma qualcosa devi capirne. Ai ragazzi non fanno fare basket, ci sono contatti e si fanno male, meglio la pallavolo. 
Il calcio naturalmente fa eccezione, anche al contrario, enfatizzando la rudezza quando non la violenza. E siamo scarsi pure lì, l'importante è vincere le partite dei pulcini, non imparare bene i fondamentali e curare lo sviluppo atletico. A guardare bene il calcio sa essere anche abbastanza noioso a volte (spesso) ma lì ci sono milioni e milioni di ct, si guarda l'assetto tattico, il singolo gesto, pensiamo che debba entrare tizio al posto di caio, che bisogna fermare il terzino avversario sulla fascia destra, che ci sta facendo soffrire. Una partita diventa anche una lunga analisi e chiacchierata condivisa. Goal!! E vaiiiii!! Tutti abbiamo tirato due calci ad un pallone, tutti ne capiamo almeno un po'. 
Sport a scuola zero, Giochi della gioventù un ricordo lontano (non portano medaglie e onori...), in molti sport si sopravvive per passione e a fatica. 
C'è la Pellegrini, via, tutti a nuotare (che per carità, va anche bene, anche il dottore lo dice). 

Per il ciclismo in senso stretto abbiamo tradizioni e radici (in alcune regioni), nonché aziende. Si va abbastanza in bici e, tuttavia, è un pubblico che anno dopo anno vede allontanarsi le leggende. I miei nonni mi parlavano di Girardengo e Binda, Coppi e Bartali, per me il ciclismo era già un mito quanto il calcio. E considerate che Italia - Germania 4 a 3 l'ho vista in diretta, compresa telefonata in piena notte di mio padre (fuori per lavoro): "Angelo, hai visto che partita!". 
Lo stesso padre con cui aspettavo ore a sentire De Zan in attesa delle immagini, quando e se arrivavano. 
Quando sono arrivate le prime dirette integrali di Mediaset delle tappe di montagna...  Ghgh  E vai, eccoli lì, gli attaccanti di giornata, come pedalavano i migliori della generale sui primi colli, le possibili tattiche. Poi Pantani  Wub ci ha messo il suo... Brividi come quelli di Italia - Germania, come quelli di Panatta - Borg, forse ancora più grandi. 
Sotto sotto ho sempre amato un po' di più il ciclismo, tanta fatica da rispettare, l'applauso spontaneo per tutti o quasi. 
Lo stesso motivo per cui non mi annoio a guardare due ore di maratona (enormemente più noiosa del ciclismo): tanti allenamenti per arrivare lì, tanta fatica, tanti applausi. 
Tortu va in finale mondiale sui 100 e nessuno lo guarda o ne parla. Un grandissimo talento atletico che si fa un mazzo così quasi ignorato. Ma, se vince una medaglia... 

Forse non si tratta nemmeno della scarsa cultura dello sport o del ciclismo, è il mondo che sta cambiando, tutto fantastico e subito. E tutta si butta via pochi istanti dopo. Se persino Vegni ci parla di collegamenti l'ultima mezzora... (Sor Mauro, disegnare bei percorsi potrebbe essere una alternativa? Promuovere il linguaggio e la cultura del ciclismo?). Ma se gli stessi telecronisti di ciclismo ne sanno non moltissimo (non so nemmeno se lo amano) e lo raccontano solo in chiave italiani e vittorie (scatta Aru, ecco Nibali, fine dei motivi di interesse). 
Colpa anche di chi il ciclismo lo fa e lo propone, sport prima di tutto di grande fatica in cui si cerca di limitarla la fatica, meno chilometri, meno "dislivello", una bella rampetta finale per lo spettacolo. 
E, nonostante tutto, c'è ancora tanta gente che va a vedere il Giro sullo Zoncolan, e se la RAI valorizzasse il mondiale (e le grandi classiche) qualche spettatore in più ancora si rimedia.
 
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[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
#52
Riguardo al fatto che i giovani non seguono più il ciclismo....io sono in quinta superiore e delle persone che conosco della mia età solo uno è appassionato e il mondiale lo hanno visto in altri 3 oltre a me....

E abito in Veneto, dove ci dovrebbe essere una cultura ciclistica più radicata rispetto ad altre regioni...
 
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#53
Beh visto che sei veneto può venire a Silvelle a vedere gli Europei di cross con noi.

Si, la cultura dello sport scarseggia qua in Italia. Rispetto anche solo ai tempi in cui i miei genitori avevano la mia età c'è stato un downgrade notevole.

Ma c'è da dire che, probabilmente, al tempo questo paese ha avuto una classe di giornalisti e cronisti sportivi di altissimo livello. Esperti e con grandissima classe. I Brera, De Zan, Tommasi.

Poi per certi sport, tra cui, appunto, il ciclismo, il problema è anche lo sport in sé.

Era più facile appassionarsi quando queste cose le vedevi un una certa costanza.



 
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#54
Ci sarebbe da fare pure un lunghissimo discorso sull'agenda setting, su ciò che il giornalismo propone e cosa no (e cosa di conseguenza ci si aspetta che la gente segua).

E c'è un enorme problema culturale nei confronti dei cicloamatori, visti sempre (almeno qui dalle mie parti - Frascati, Roma, in particolare per chi frequenta Tor Vergata e i vialoni dell'Università) con grande disprezzo.

Se disprezzo uno che va in bici poi non mi vado a guardare le gare di ciclismo, tendenzialmente. Ma perché proprio non me ne può fregare di meno.

E poi c'è un problema a livello di Federazione, che è un elefante immobile da anni.

(oltre ovviamente a tutte le cose che hanno detto Paglia e OldGibi che sottoscrivo e condivido in pieno)
 
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#55
Ieri 814000 sulla Rai
 
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#56
Audience :

Strade Bianche 689000 - 7,1 di share
Trittico 436000 - 4 di share
Sanremo 999000 - 10,2% di share
Lombardia 847000 - 9,9 % di share
Emilia 306000 - 3 di share (raisport)
 
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#57
Non mi sembrano male per essere in pieno agosto.
 
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#58
Dati 2019?
 
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#59
lombardia 814000
Sanremo 1191000
 
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#60
Prime due tappe del tour
Ottimi audience per France 2 (dalle 15..)

Sabato 3,190000
Ieri 4340000 (33,5% di share)

Su France 3 (dalle 13.30 alle 15)
Sabato 1980000 (16% di share)
Ieri 2.520000 (18,1% di share)

Per Rai 2

Sabato 1.006000 (9,3% di share) ... con tour all'arrivo (grosso modo l'ultima ora di corsa a 1.176000)
Ieri 1241000 (9,9% di share)
 
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