[Luciano Pagliarini]

Nocentini terzo. Ma dove vogliamo andare.

[And-L]

va detto anche che la collocazione nel calendario dei campionati nazionali e' infelice per gli italiani che, spesso traguardando il Giro, poi non sono in forma o non si presentano

[Hiko]

Bellissimo ciò che ha fatto Aru. Come stile non è il massimo da vedere (anzi tutto il contrario) ma c'ha messo una grinta solo da apprezzare.

Il livello è basso ma come in tutti i campionati nazionali in giro per il Mondo. Il ciclismo si sta globalizzando ed emergono giusto una decina di elementi buoni per Paese. Comunque il livello non mi è sembrato inferiore agli altri anni, né a tante altre Nazioni all'estero.

[Luciano Pagliarini]

In Belgio il livello è parecchio più alto. In Francia e Olanda idem.

Il ciclismo era globalizzato pure ai tempi di Di Luca, Rebellin e Bettini. Eppure.

[Giugurta]

Rebellin a fine stagione può vincere ancora una coppa Agostoni random.

Aru bravo, ma non ha avuto contro il Nibali al top e il Pozzovivo di questo ultimo periodo.

Moscon è proprio fermo in volata, o non gli interessava il piazzamento? Oppure era bollito totalmente?

[Luciano Pagliarini]

Era bollito, non l'ha neanche fatta la volata.

[Giugurta]

(25-06-2017, 06:26 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: In Belgio il livello è parecchio più alto. In Francia e Olanda idem.

Il ciclismo era globalizzato pure ai tempi di Di Luca, Rebellin e Bettini. Eppure.

Rebellin lotta ancora con noi.

Nel 2015 era ancora perfettamente convocabile per una nazionale come la nostra 

[Hiko]

Andare a tirare fuori i campioni di 10/15 anni fa secondo me non ha molto senso, lo sappiamo bene che il ciclismo italiano sta attraversando una delle fasi più nere della storia.

Però si arrabatta come può e questo campionato ha tirato fuori lo stesso un gran campione d'Italia.

[Luciano Pagliarini]

Tu hai tirato fuori la globalizzazione, discorso smentito da quell'esempio.

Abbiamo un gran campione italiano? Bene? Abbiamo anche sul podio un 40enne che corre per una continental portoghese.

In altri campionati nazionali, dove a quanto pare il livello è simile a quello nostro, sul podio ci sono tutti corridori che negli ultimi anni si sono giocati Fiandre e Roubaix.

[Italbici]

Però è anche vero che la Movistar,Fdj, etc partono sempre con un numero mostruoso di corridori...manca la squadra di riferimento nel Word Tour in grado di alzare il livello...oggi c'erano Androni e Bardiani che non possono esprimere un corridore Top 5 e due in Top 10 in un campionato italiano ed ecco che i vecchi con esperienza lo sanno e si preparano bene consci che il piazzamento importante è matematico...poi a livello individuale i corridori italiani sono sparsi qua e la e dopo tanti anni di buio qualcuno forte o molto forte nelle gare di un giorno potrebbe uscire da qui a 10 anni...Moscon,Ganna Consonni...

[Luciano Pagliarini]

La squadra di riferimento c'era e ha corso malissimo.

Ma non è certo la mancanza di una Movistar il problema.

I due vecchi arrivano davanti perché gli altri sono scarsi, Rebellin quest'anno è andato forte solo in una .2 polacca, rendiamoci conto.

Il discorso su cosa succederà tra dieci anni non c'entra con quello che stavo facendo ora.

[Italbici]

Ad ogni modo il campionato nazionale è sempre una corsa particolare,anche in Francia escono fuori Top 10 spesso fini a se stesse...

[Luciano Pagliarini]

Eh vabbè.

Mettiamo Nocentini a correre su questo stesso percorso contro francesi, spagnoli, colombiani, olandesi, ma pure britannici e vediamo se fa podio.

[Italbici]

Voglio dire che capita spesso che corridori meno quotati trovino la "gara della vita"..succede in tutti i campionati nazionali di vedere Top 10 diverse dal consueto...ripeto non guasterebbe avere una FDJ italiana nel Word Tour....altrimenti sarà sempre la solita storia...i talenti italiani dovranno essere fortunati nell'essere notati da grandi squadre.

[Luciano Pagliarini]

La UAE ha fatto un'infornata di talenti italiani giusto l'anno scorso.

Il problema è che di talenti italiani ce ne sono pochini.

[Italbici]

Però la UAE corre un pò come la Cannondale  ...

[Luciano Pagliarini]

Secondo me non stanno lavorando proprio benissimo ecco.

Ma in generale mi sembrano poche le squadre che lavorano bene coi giovani ad oggi, a me la FDJ che citi ad esempio non fa impazzire.

Il problema degli italiani è antecedente al passaggio al professionismo.

[Italbici]

Però prima con la Liquigas bene o male sono passati in tanti ...speriamo che veramente ci sia questa squadra segreta che punta al Word Tour...

[Luciano Pagliarini]

Ma per passare passano, non è questo il punto. Abbiamo una WT, quattro professional e WT straniere con staff italiano e/o affiliate a team U23 italiani.

Il punto è che la gran parte non sono e non saranno mai pronti per fronteggiare gli stranieri nelle corse che contano.

Gli unici italiani che emergono sono quelli con quintalate di talento puro.

Quando gli stranieri sono venuti a fare le corse per U23 qua in Italia quest'anno c'è stato un solo corridore su 200 in grando di tenergli testa con continuità. La dice lunga.

[Italbici]

e lo so,ma da qualche parte bisogna pur iniziare...almeno Cassani e la Federazione ci stanno provando con le idee,se poi arriva la squadra nel Word Tour è meglio!!