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"Ho visto l'Epo di Armstrong" Nuove accuse da Hamilton
#1
MILANO, 20 maggio 2011 - "Ho visto (l'Epo) nel suo frigorifero [...]. L'ho visto iniettarsela più di una volta, come facevamo tutti. Come ho fatto io, molte molte volte". Con queste parole l'ex ciclista Tyler Hamilton ha raccontato al programma 60 Minutes della Cbs l'utilizzo di sostanze proibite da parte sua e dell'ex compagno di squadra alla U.S. Postal Lance Armstrong, sette volte vincitore del Tour de France. Armstrong, ha spiegato Hamilton, "prendeva quello che prendevamo tutti [...] la maggioranza del gruppo. C'erano Epo, testosterone, trasfusioni di sangue". L'intervista a 60 Minutes, che sarà trasmessa integralmente domenica alle 19 ora locale (l'1 di notte in Italia), includerà anche un'intervista ad un altro compagno di squadra di Armstrong, Frankie Andreu.

COME LANDIS — Le accuse di Hamilton arrivano un anno dopo che Floyd Landis, a sua volta ex compagno di squadra di Armstrong, aveva rilasciato una testimonianza simile sull'utilizzo di doping da parte del corridore statunitense e del team. E come Landis, anche Hamilton ha detto che Armstrong non passò un test antidoping al Giro della Svizzera del 2001. Tyler Hamilton si è ritirato il 17 aprile 2009, a metà febbraio era risultato positivo al Dhea, ormone steroideo contenuto in un prodotto che assumeva contro la depressione. In giugno, stante la recidività, è stato squalificato per otto anni dall'agenzia antidoping degli Stati Uniti.

LA RISPOSTA — "Più di 20 anni di carriera, 500 controlli antidoping in tutto il mondo, fuori e dentro le competizioni. Mai un test non passato. Non ho niente da aggiungere". Con queste parole pubblicate poco dopo l'1.30 ora italiana sul suo profilo Twitter, il sette volte vincitore del Tour de France Lance Armstrong ha risposto alle accuse dell'ex compagno di squadra Tyler Hamilton.

PUBBLICITA' — "Hamilton sta cercando di fare soldi scrivendo un libro e ora ha cambiato la storia che ha sempre raccontato, in modo da riuscire ad andare a 60 Minutes e aumentare le proprie possibilità con gli editori. Ma l'avidità e la fame di pubblicità non cambiano i fatti: Lance Armstrong è l'atleta più controllato della storia dello sport: Ha passato quasi 500 test in oltre 20 anni di competizioni". Lo ha detto attraverso un comunicato Mark Fabiani, avvocato del ciclista Lance Armstrong, in merito alle dichiarazioni rilasciate alla Cbs da Tyler Hamilton, ex compagno di squadra di Armstrong alla U.S. Postal, secondo cui lui stesso, il sette volte vincitore del Tour de France e altri membri del team avrebbero fatto più volte uso di sostanze proibite.
(Gazzetta.it)
 
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#2
UCI. Le parole di Hamilton fanno male al ciclismo

L’UCI in un comunicato ufficiale respinge categoricamente le accuse di Tyler Hamilton, riguardanti un presunto controllo positivo di Lance Armstrong al Giro di Svizzera 2001 che sarebbe stato tenuto segreto in seguito all'intervento di un rappresentante del laboratorio di Losanna. Profondamente shoccata dalla gravità delle accuse rilasciate nel corso della trasmissione «60 minuti», l'UCI precisa una volta di più che non ha mai nascosto o modificato il risultato di un controllo positivo.
Le accuse del signor Hamilton sono completamente infondate. L'Uci non può che indignarsi davanti a questo nuovo tentativo di nuocere all'immagine del ciclismo da parte di un corridore che non ha esitato in più occasioni ad abusare della fiducia degli appassionati. E che non ha mai ritenuto opportuno informare l'UCI dei fatti di cui pretende di essere stato testimone dieci anni fa e che tira fuori solo oggi.
Ribadendo che nessuna manipolazione né alcuna copertura sono mai state messe in atto nel corso di procedure antidoping, l'UCI ribadisce la sua intenzione di difendere con tutti i mezzi la sua onorabilità e la sua credibilità e si riserva di intraprendere qualsiasi azione risulti necessaria nei confronti del signor Hamilton.
L'Uci attende con grande serenità le conclusioni dell'inchiesta americana ed esprime l'augurio che le sue investigazioni possano concludersi al più presto e stabilire la verità su una storia che ha già nuociuto troppo al ciclismo.
(TUTTOBICIWEB.IT)
 
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#3
HAMILTON querela Armstrong per intimidazioni

Le confessioni di Tyler Hamilton alla trasmissione «60 minuti» dell’emittente CBS continuano a far discutere.
Anche perché il sette volte vincitore del Tour è stato informato dalle autorità statunitensi che è stata presentata una denuncia contro di lui per “intimidazioni”. A firmarla, sono stati gli avvocati di Tyler Hamilton: i due ex corridori si sarebbero incontrati per caso in un ristorante del Colorado e - secondo quanto scrive ESPN.com - Armstrong avrebbe aggredito verbalmente il suo accusatore chiedendogli a più riprese quanti soldi avesse intascato per concedere quell’intervista alla CBS.
Gli avvocati di Armstrong hanno definito la questione “non rilevante”.
(TUTTOBICIWEB.it)
 
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#4
Armstrong-Hamilton, ecco l'Fbi

La presunta lite in un ristorante di Aspen tra Lance Armstrong e Tyler Hamilton finisce sotto la lente di ingrandimento dell'Fbi. Gli investigatori, scrive il New York Times, vogliono visionare il filmato fatto dalle telecamere di sorveglianza del locale. Per il legale di Hamilton il 7 volte vincitore del Tour avrebbe chiesto conto al connazionale delle accuse di doping che gli ha rivolto con accuse e minacce. Armstrong ha parlato dell'accaduto come un incontro 'imbarazzante' e un 'non evento'.

ANSA.it
 
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#5
Ci sono tutte le accuse ma di prove non ce ne saranno mai e la difesa di Armstrong sara' sempre la stessa... Hamilton si tira la zappa sui piedi cosi'.
 
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