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Caso Di Gregorio - Di Gregorio assolto: niente doping, erano vitamine
#21
Comunque mi sa che purtroppo non è l'unico né del tour de France né del grande ciclismo in generale :-/Dodgy
 
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#22
DOPING. Di Gregorio nega doping, solo un Kit per glucosio
Il corridore della Cofidis, Remy Di Gregorio, fermato martedì a Bourg-en-Bresse (sud-est) nel giorno di riposo del Tour de France, ha negato davanti ai magistrati di Marsiglia di aver fatto ricorso a pratiche dopanti. Secondo quanto riferito dal procuratore Jacques Dallest, tuttavia, lo scalatore francese, 26 anni, dovrebbe essere incriminato per «detenzione di dispositivi vietati senza giustificazione medica». E' stato trovato infatti in possesso di un kit illegale per l'iniezione di glucosio. Secondo la stessa fonte, non ha negato di aver ricevuto iniezioni.
Al momento la procura esclude che il team di Di Gregorio sia coinvolto nella vicenda. Un'altra persona e' stata interrogata dai magistrati. Si tratta di un naturopata di 75 anni che era stato a sua volta arrestato due giorni fa e che ha confessato di aver praticato prelievi di sangue al corridore e iniezioni di ozono. Fonti vicine all'inchiesta parlano di almeno quattro iniezioni tra fine maggio e fine giugno.
«Siamo al momento su pratiche mediche e paramediche proibite. A questo stadio, non abbiamo prodotti dopanti», ha precisato il procuratore. Il naturopata è stato incriminato per «esercizio abusivo della professione». Contanti per 26 mila euro sono stati sequestrati al suo domicilio. Altre persone potrebbero essere interrogate nei prossimi giorni. Gli agenti dell'Ufficio centrale di lotta per l'ambiente e la salute pubblica era sulla pista di Di Gregorio dal giungo 2011, quanto il corridore vestiva la maglia del team Astana. Recenti intercettazioni telefoniche hanno rilanciato
l'inchiesta e permesso gli arresti di Bourg-en-Bresse di due giorni fa.

tuttobiciweb.it
 
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#23
Tour, Di Gregorio ufficialmente incriminato
Il corridore della Cofidis Remy Di Gregorio e' stato formalmente incriminato per aver fatto ricorso a pratiche proibite senza autorizzazione medica, secondo quanto ha annunciato il suo avvocato, Dominique Mattei. Di Gregorio si trova ora in liberta' vigilata dietro il pagamento di una cauzione di 20 mila euro.
Lo scalatore francese, 26 anni, e' stato arrestato per ordine della procura di Marsiglia martedi' scorso a Bourg-en-Bresse, nel primo giorno di riposo del Tour de France. E' stato trovato in possesso di un kit di iniezioni di glucosio, anche se davanti ai magistrati di Marsiglia ha negato di aver mai fatto ricorso a prodotti dopanti. La detenzione di un tale kit e' punita con un anno di detenzione e 3.750 euro di multa, ha precisato il procuratore di Marsiglia, Jacques Dallest.
In liberta' vigilata su cauzione di 50 mila euro si trova anche il naturopata di 75 anni, a sua volta arrestato martedi'. E' incriminato per aver praticato su Di Gregorio iniezioni di sangue arricchito con ozono, almeno 4 tra fine maggio e fine giugno. (ANSA).
 
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#24
Comunque è abbastanza inquietante quello che ruota intorno al doping, soprattutto nel ciclismo. Ci sono addirittura casi in cui agli sportivi vengono chiuse le porte in faccia quando già hanno una carriera abbastanza avanzata, perché si rifiutano di farsi iniettare sostanze dopanti
 
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#25
Comunque, se si tratta solo di iniezioni di glucosio, sarebbe davvero poca roba... Mmm
 
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#26
Non molto diverso dal discorso su Pozzato, come in quel caso non sono d'accordo con la squalifica che verrà assegnata a Di Gregorio
 
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#27
Di Gregorio assolto: niente doping, erano vitamine
Era stato arrestato durante il Tour 2012

Luglio 2012, Rémy di Grégorio viene arrestao nell’albergo in cui riposa la Cofidis, in pieno Tour de France. Accusa: possesso di sostanze sospette. Carcere, licenziamento, libertà vigilata: un inferno.
Aprile 2013, la Corte d’Appello di Aix ratifica le relazioni degli esperti sui prodotti sequestrati: si trattava solo di vitamine.

«È tutto finito - ha raccontato Di Gregorio al collega Laurent Blanchard de La Provence - ma la mia reputazione sportiva è distrutta. Eppure continuo a gridarlo con forza: non mi sono mai dopato. I prodotti? Come dimostrato, vitamine: paracetamolo, vitamina C, cose banali. Mi hanno arrestato mentre ero ancora a letto, ho trascorso la garde a vue in pigiama, mi dicevo “adesso si chiarisce tutto” ma ci sono voluti nove mesi. È stata dura, anche perché la Cofidis mi ha licenziato immediatamente, quando contro di me non c’era nulla e il mio passaporto biologico lo dimostra: loro sono in torto, nei miei confronti e ne pagheranno le conseguenze. Il ciclismo? Non ho mai smesso di allenarmi, sono in peso forma, potrei correre il Tour... e spero che questo possa accadere preso».

tuttobiciweb.it
 
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#28
Ha solo perso un anno di carriera a 27 anni, cosa vuoi che sia Facepalm
 
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[+] A 1 utente piace il post di Ricardovsky92
#29
Aveva solo ragione!! Che schifo!!!
Forza Remy non mollare!
 
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#30
Il tribunale di Marsiglia si è espresso quest'oggi sulla querelle Di Gregorio-Cofidis, accogliendo le richieste del corridore francese e condannando la Cofidis al risarcimento danni per aver interrotto il contratto senza considerare la presunzione d'innocenza. (L'Equipe)
 
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