Dovevo una risposta a qualcuno di voi,eccola:
Ciao mi chiamo Roberto,ho 26 anni e voglio diventare famoso smadonnando dalla mattina alla sera...
Ah no,scusate questa la sto imparando per i provini del Grande Fratello!
Gusti cinematografici:
sono cresciuto guardando,tra una pausa e l'altra,tutto il cinema Americano post-bellico.Mi riferisco a quegli autori,provenienti dalla beat-generation,che cercavano nuove ragioni di vita e nuovi orizzonti da esplorare,servendosi di qualsiasi forma d'arte.
Il cinema cosidetto "undeground",mi ha sempre rapito.Sarà perchè,adoro la rivolta,sto sempre dalla parte delle minoranze,appoggio tutti quelli che hanno voglia di denunciare ma di fronte all'inutilità della gente che fà politica,il bisogno e la voglia di indagare,di fare chiarezza,mi hanno sempre visto come un sostenitore del cinema-veritè.
Tornando un pò più indietro,vi posso dire che ho visto parecchio,anche del cinema Americano,ai tempi di Roosvelt.Spero abbiate sentito parlare di John Ford ed Howard Hawks,i registi Hollywoddiani per eccellenza.
Giunto all'università,ho scoperto,facendo un ulteriore salto nel passato,i pionieri della macchina da presa.
Non nego,che in un primo momento,le opere di Griffith,Mack Sennet e tutta la vasta produzione francese,sono state difficili da digerire.Poi,però capisci che se vuoi imparare qualcosa,devo padroneggiare la materia,ragion per cui,quando si è passati a Chaplin e Buster Keaton,le cose sono andate molto meglio.
Ho già scritto troppo,sarà per un'altra volta.Tanto manca solo il Neorealismo Italiano,Fellini,Antonioni,Bergman,Bunuel,i 60's e 70's Americani,Lynch e Scorsese.