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Utah Jazz
#21
(06-01-2023, 07:06 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Il livello dei giocatori è alto. Più alto rispetto a dieci o venti anni fa.

Il problema è quello di cui parlavo nell'altro topic. Non esistono più le difese perché, da un punto di vista regolamentare, è proprio impossibile difendere.

Esatto, anche secondo me il livello è parecchio alto ora come ora. E il talento è tantissimo in giro per la lega, soprattutto offensivo. Poi con sti spazi sempre più grandi gli attaccanti vanno a nozze, e sono tanto, troppo tutelati.
 
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#22
Comunque i cicli ci sono sempre stati anche per il basket USA.

Tra il Draft del 1998 e quello del 2002, ad esempio, hanno prodotto molto poco per i loro standard.

Oppure fate il confronto tra il periodo '84-'87 e il periodo '88-'91.

Magari 'sta cosa una volta si notava meno perché anche nel periodo in cui c'era poco talento, erano i migliori no matter what.

Tipo quando Jordan fa il secondo three peat, il livello della NBA non è niente di che (Utah che fa due finali è la squadra di due 35enni che prima non erano mai arrivati alle finals).
 
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#23
(06-01-2023, 08:13 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Non so i numeri, ma chiaramente se poi fanno un anno di college e basta o vanno a giocare in Cina/G-League....poi devono sperare di finire nel contesto che sappia svilupparli, a meno che non siano degli Zion Williamson.

Ciò detto, il livello degli extra USA è ai massimi storici.

Il Canada non ha mai prodotto così tanti giocatori di valore tutti insieme.

E il livello degli Europei è là da vedere.

Per fare un confronto: i migliori cinque europei, dieci anni fa, erano Dirk, i due Gasol, Parker e facciamo Noah (tre su cinque avevano pure già passato i 30). Oggi sono Jokic, Doncic, Giannis, Sabonis jr e Lauri Markkanen.

Coi primi tre l'unico che regge il confronto è Dirk e gli altri due possiamo metterli dietro a prime Parker e prime Pau (e se col primo è difficile confrontarli visti i ruoli, non sarei poi troppo sicuro di metterli dietro al secondo), ma già oggi davanti a prime Marc e prime Noah.

E in tutto questo dalla lista sto tenendo fuori i due Bogdanovic, Franz Wagner, Porzingis, tutta quella batteria di centri che giocano titolari nelle loro squadre quali Vucevic, Nurkic, Valanciunas, Zubac, Capela, Sengun (che sono inferiori a tutti i nomi citati prima, ma superiori a quelli che erano i loro equivalenti di dieci anni fa).

Se c'è una cosa che possiamo notare da ciò è che, ad oggi, l'Europa ha quasi monopolizzato il settore lunghi. Del resto, dopo Howard, non c'è più stato un centro statunitense che potesse essere considerato un franchise player a meno di non voler contare un ala grande quale Davis (Towns ha grande talento, ma gli manca qualcosa...e per DMC valeva il medesimo discorso).
Son d accordo sulla prima parte sui lunghi e sul Canada.. 

Sull Europa.. 
L ex URSS e la ex Jugoslavia avevano un incredibile numero di talenti

Arvydas al top se lo mangiava domantas
La fame di vittoria di drazen non lo vedi in nessuno di questi giocatori..

Un difensore come zdovc lo vedi?

Per me esplodono di più perché gli americani son calati tanto

In Jugoslavia o URSS son calati tantissimo i praticanti e i talenti


(06-01-2023, 08:49 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Tipo quando Jordan fa il secondo three peat, il livello della NBA non è niente di che (Utah che fa due finali è la squadra di due 35enni che prima non erano mai arrivati alle finals).
Vero..
Ma quei Utah jazz i raptors 2019..se li mangiavano.. :D
 
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#24
Ne dubito. I Raptors 2019 erano molto più lunghi e avevano difensori d'elite come Ibaka e Marc da mandare sulle piste di Malone. E Lowry e Danny Green per Hornacek.

Invece Kawhi chi lo marca? Kawhi che può anche riposarsi in difesa contro quei Jazz per buona parte della partita.

Quei Jazz giravano con Ostertag pivot titolare. Toronto può andare small tranquilla con Siakam e Leonard a banchettare.

E se serve c'hanno pure Van Vleet e Anunoby.

Onestamente non vedo squadra recente che ha vinto il titolo che possa perdere con quei Jazz tra chi ha semplicemente più talento (Cavs, Warriors, LA 2020) e chi ha le armi per disarcionarli facilmente (Raptors, Milwaukee).

Ciò che sarebbe potuto essere Arvydas era sicuramente meglio di Domantas. Ma il corrispettivo di Sabonis padre è Jokic, uno dei più grandi generatori d'attacco della storia della NBA, nonché due volte MVP.

Drazen in questo basket farebbe 28/30 punti a partita. Ma Doncic ne fa 35 aggiungendoci quasi 10 assist, numero impensabile per una SG dura e pura come Drazen.

Jokic e Doncic sono, banalmente, il Kobe Bryant e il Tim Duncan di questa generazione, il Michael Jordan e l'Hakeem Olajuwon, il Magic e il Bird.

Stavolta è capitato a due europei. Ripeto, sono cicli.

Anche Sabonis, comunque, fosse andato in NBA da giovane e integro, avrebbe dominato. Magari in modo differente, ma lo avrebbe fatto. Del resto a 36 anni e senza ginocchia faceva la sua porca figura contro prime Shaq. Lui appartiene al club di Jokic e Doncic.

Drazen è uno scalino sotto. Un giocatore che se capito, imho, avrebbe potuto fare la prima opzione offensiva anche in un contesto da finals, tipo Devin Booker a Phoenix.

Però Jokic e Doncic sono qualcosa in più. Parliamo di due giocatori che manipolano le difese a loro piacimento e riescono a far rendere al meglio qualsiasi cosa giochi al loro fianco. Jokic in particolar modo, che è qualcosa di veramente mai visto. C'entra poco il calo degli statunitensi, dato che parliamo di due freak unici nel loro genere. Doncic è un 2.06 con un controllo del corpo strepitoso che gioca da PG. Una specie di Harden super charged. Jokic è tipo il miglior playmaker di sempre ed è un cristiano di 2.10 che tira con percentuali irreali in prossimità del ferro (quasi 80%, meglio di prime Shaq) e tra i 3 e i 10 piedi (e non è che lontano dal canestro faccia schifo). Due così, in un basket in cui il P&R ha un ruolo centralizzante, non li marchi mai.
 
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#25
Abbiamo opinioni diverse
Per me son inferiori a drazen
Son grandissimi ma aiutati dalle non difese
Partite di stagione regolare dove non difende nessuno (ed è il motivo per cui seguo pochissimo nba)
In ogni partita dell ex Jugoslavia era una battaglia
Sia in campo che fuori..
Drazen non era solo un tiratore
Era il Cibona
Faceva 40 punti e ne faceva fare altrettanti
 
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#26
Capirei Sabonis perché sarebbe potuto essere un mostro. Ma Drazen proprio non compete.

L'abbiamo visto in NBA nel pieno del prime. Borderline all-star, terzo quintetto all-NBA, prima opzione offensiva, insieme a Coleman, di una squadra da primo turno di playoffs.

Oggi verrebbe valorizzato di più come scorer, perché era un tiratote meraviglioso, ma la sua dimensione è quella. Al massimo uno del tier Devin Booker-Donovan Mitchell.

Ritenere Drazen superiore a Jokic e Doncic vuol dire ritenerlo anche un giocatore del livello di MJ, Curry e Kobe (e superiore a un D-Wade), perché quelli sono i piccoli che sono stati capaci di spostare come fanno oggi i due slavi.
 
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#27
Ma non è vero che non difende nessuno, anzi.
Sono le difese che sono penalizzate, ma poi per dire, sia Doncic che Jokic sono delle robe senza senso. Doncic a Natale contro i Lakers era raddoppiato perennemente ogni azione, eppure comunque ha fatto quello che voleva tolti i primi minuti.
Jokic poi, è veramente e tranquillamente ad ora nei 5 attaccanti più forti della storia, perché se è da solo nel pitturato è immarcabile, e se lo raddoppiano trova sempre la soluzione migliore (d'altronde, è pure nella top5 dei passatori all time a stare larghi). E come dice Luca, non è che lo puoi battezzare da fuori, anzi. Cioè contro di questo una difesa cosa può fare? Nulla
 
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#28
 
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#29
Visto qualcosa contro i Bulls.

Will Hardy ha creato un sistema offensivo meraviglioso.

Su tutto il resto....c'è da lavorare parecchio.

Ma prima deve lavorare il FO perché la deadline si avvicina ed è ora di muovere chi non può far parte del progetto futuro dei Jazz.

Markkanen, Sexton, Kessler e Agbaji sono il futuro e tra i pochissimi che hanno contratto anche dopo il 2024.

Beasley, Vanderbilt, THT, Alexander-Walker tutta gente che scade a breve e di cui bisogna decidere cosa fare. Sul primo, fossi in loro, sarei indeciso, perché il talento c'è, la testa no. Il secondo lo terrei. Gli altri due si lasciano andare senza problemi.

Olynyk e Clarkson da scambiare alla deadline.

Conley lo puoi anche portare a scadenza, tanto non credo che abbia molto mercato.
 
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#30
Kessler stanotte stoppava qualsiasi cosa.

7 stoppate nel complesso, di cui 4 nel primo quarto Alé!

E alla fine l'ha decisa prendendo un rimbalzo offensivo di importanza capitale.
 
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#31
20+21 da polemico ex.



 
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#32
Keyonte George giocatore vero, sacrificherei altri per farlo giocare di più nel ruolo di guardia.
Veramente forte, sa fare quasi tutto in attacco.




Qua la sua ultima partita, è summer league e contesto poco competitivo, però...
 
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