[Gershwin]

Simone Consonni si prende pure la Piccola Sanremo davanti a Rocchi (che l'aveva battuto in settimana) e Locatelli. Invece a Rancilio vittoria australiana con Alex Edmondson, quello dell'inseguimento. Battuti Minali e Zanon. Comunque gran weekend della Colpack, battuta solo a Rancilio, dove non aveva la squadra migliore ed è comunque salita sul podio con Minali. Invece delusa la Zalf, che comunque alla Piccola Sanremo aveva attaccato con Bagioli, uno dei più positivi di questa prima parte di stagione

[Gershwin]

Ieri c'è stata una bella gara in provincia di Arezzo vinta da Francesco Rosa, che è uno dei corridori meno celebrati del Team Colpack ma comunque molto talentuoso. Ha vinto con un'azione da lontano, prima staccando gli altri compagni di fuga e poi resistendo alla rimonta del gruppo, tenuto a 24'' al traguardo. Tra Rosa e il gruppo, Mirko Trosino della Mastromarco, in gran forma, poi un certo Martinez Gomez che non conosco e Simone Velasco. 
Proprio Trosino domenica aveva vinto La Bolghera, davanti ad altri due Mastromarco: Albanese (una delle rivelazioni della stagione visto che è un '96) e Corrà

[Manuel The Volder]

È fratello d'arte questo Rosa ?

[Gershwin]

Non che io sappia, ma non credo proprio. Lui è trentino e manco assomiglia all'altro, anche come caratteristiche.

Tra l'altro avevo visto un ordine d'arrivo con Trosino a 14'' e il gruppo a 24'', in realtà sono arrivati molto più vicini, Trosino a pochi metri, il gruppo a una decina di secondi

[Gershwin]

Comincia una delle fasi più importanti del calendario italiano: in rapida successione Trofeo Piva, Giro del Belvedere e Recioto. Startlist bellissime con tante squadre straniere. Al Trofeo Piva i favoriti saranno Martinelli, il campione uscente Mulhberger, Herklotz, Moscon, Velasco, Geoghegan Hart, Edmondson, Power, Petilli, Ballerini e Vliegen. Gara non troppo dura ma neanche per velocisti, anche se a volte si arriva in volata. Poi per Belvedere e Recioto le formazioni saranno più o meno le stesse, ma cambiano i percorsi. In particolare i corridori più forti in salita aspettano il Recioto

[lordkelvin]

67esimo Trofeo Piva

Ordine d'arrivo:
1° Felix Grossschartner (Team Felbermayr Simplon)
2° Artem Nych (Naz. Russia) a 3"
3° Davide Gabburo (General Store bottoli Zardini) a 10"
4° Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5° Loic Vliegen (BMC Development)
6° Tao Geoghegan Hart (Axeon Cycling Team)
7° Simone Petilli (Unieuro Wilier Trevigiani)
8° James Knox (Zappi's Racing Team)
9° Ildar Arslanov (Naz. Russia)
10° Silvio Herklotz (Team Stolting)

77esimo Giro del Belvedere

Ordine d'arrivo:
1° Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Gregor Mullberger (Team Felbermayr Simplon) a 4"
3° Geoffrey Curran (Axeon Cycling Team)
4° Robert Power (Australia)
5° Silvio Herklotz (Team Stolting)
6° Simone Consonni (Colpack) a 25"
7° Felix Grossschartner (Team Felbermayr Simplon)
8° Loic Vliegen (BMC Development)
9° Lennard Kamna (Team Stolting)
10° Novak Domen (Adria Mobil)

Ad un anno di distanza, non cambiano i colori della maglia che taglia a braccia alzate la fettuccia d’arrivo dell’internazionale Giro del Belvedere. Dopo Simone Andreetta, uno straordinario Andrea Vendrame ha regalato ai tifosi della Marca Trevigiana un altro finale esaltante e ricco di pathos.

Annullata la lunga azione in avanscoperta, tentata da Andrea Borso (Zalf) e Petter Theodorsen (Team Ringeriks Kraft) nella fase centrale di gara, il gruppo si è ricompattato ai piedi della prima scalata al Gpm di Canalet. Lungo le difficili rampe della salita che ha scritto la storia dell’internazionale del lunedì di Pasqua, il plotone si è selezionato con Seid Lizde (Colpack) e Andrea Vendrame (Zalf) che hanno allungato subito dopo il primo GPM di giornata guadagnando una manciata di secondi di vantaggio sul gruppo dei migliori.

Nel corso della seconda e ultima ascesa, su Vendrame si sono riportati i più attesi della vigilia, compresi Robert Power (Australia), Silvio Herklotz (Team Stolting), Gregor Mullberger (Team Felbermayr Simplon) e Geoffrey Curran (Axoen Cycling Team); ma è in discesa che arriva il capolavoro di Vendrame. Il portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior, sbarazzatosi della compagnia degli avversari, è planato in perfetta solitudine sul rettifilo d’arrivo andando a conquistare la sua prima, prestigiosa, vittoria stagionale.

"Dopo il quarto posto centrato da Moscon ieri a Col San Martino, questa vittoria suggella una prima parte di stagione davvero super per la nostra formazione. Anche oggi abbiamo corso con generosità e intelligenza: l'azione di Borso ci ha permesso di risparmiare energie preziose e l'accelerata finale di Vendrame ha finalizzato il grande lavoro di tutto il team" ha sottolineato Luciano Rui, orgoglioso per il primo successo internazionale conquistato dai propri ragazzi "E non è ancora finita. Domani ci aspetta il Palio del Recioto e, vista la condizione dei nostri ragazzi, abbiamo il dovere di provare a sfruttare nel migliore dei modi questo momento magico". ©Ciclismoweb.net

[lordkelvin]

Al Recioto ha vinto Moscon su Haigh. Terzo Gabburo che regola il gruppo composto da Petilli e Ciccone.

[Gershwin]

La Settimana Santa si chiude con 2 successi italiani su 3, già un miglioramento rispetto agli ultimi anni. Il Trofeo Piva onestamente non so come si è svolto, però seconda vittoria austriaca consecutiva con 3 soli italiani nella top 10: Gabburo, Moscon e Petilli. Al Belvedere è andata molto peggio per i nostri (3 nei primi 20) però abbiamo vinto con Vendrame della Zalf, che non sarà il più talentuoso della sua squadra ma ha fatto un bel numero conquistando una vittoria che lo mette in una buona posizione in ottica passaggio al professionismo. 
Oggi al Recioto invece si è visto un grandissimo Moscon, che ha tenuto testa a un corridore esperto come Haig e l'ha battuto in volata. Dietro comincia a farsi vedere Ciccone, che sicuramente punta più alle corse a tappe estive (Valle d'Aosta e Avenir). Tra l'altro la Zalf nel frattempo ha conquistato altre due gare, addirittura mettendone 4 davanti a tutti a Nogarole Rocca (poker di squadra in una volata è una follia).
Il prossimo appuntamento è il Fiandre dell'11 però qua si corre con la maglia della nazionale visto che è Coppa delle Nazioni. Vedremo chi saranno i convocati. Probabile che ci sia Ganna però poi di passistoni non ne abbiamo molti. Lizde e Martinelli potrebbero far bene, Consonni non credo (però lui poi ha Cote Picarde e ZLM Tour)

[Danilo M.]

Visto Eisernath in corsa finalmente. Pesa un po' troppo per andare in salita.

[Gershwin]

[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Questo è il comunicato con le convocazioni. Io Ganna l'avrei portato anche al Fiandre, mentre avrei lasciato a casa Moscon. Poi vabè bisogna anche considerare che serve fare risultato in queste gare (e in quest'ottica va letta la convocazione di Mareczko per lo ZLM Tour). Ballerini porterà attenzione mediatica, ma comunque si è guadagnato la convocazione ed è anche abbastanza adatto fisicamente. Tornando a Ganna, un corridore di un metro e novanta ha tre strade: crono, volate e pavé. Le crono ci siamo, velocista non lo diventerà, sul pavé ha del potenziale e visto che è uno dei migliori talenti in circolazione io l'avrei portato per fare esperienza, anche perché Consonni non mi sembra adatto e gli altri sono buoni ma non fenomeni.[/font]






[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Con una programmazione mirata, realizzata attraverso raduni e corse, a partire dal Tour de San Louis, dove gli azzurri U23 sono stati affiancati da atleti professionisti, inizia l’attività della Nazionale U23 in ambito internazionale. Nel mirino degli Azzurri U23 le prime date del calendario Uci-Coppa Nazioni 2015.[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Nell’organico della Nazionale U23 ci sono atleti individuati dai CT Cassani e Amadori.  La prima corsa d’oltralpe dove gli Azzurri si misureranno è la Ronde Van Vlaanderen/Giro delle Fiandre U23 in programma sabato 11 aprile, la classica dei “muri”.  Lo stesso organico azzurro prenderà parte poi a La Cote Picarde, (Francia) mercoledì 15 aprile con partenza da Le Crotoy e arrivo a La Solette per un totale di 155,60 km.[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Dopo le prime due gare in linea, la Nazionale U23, con parte dell’organico diverso, parteciperà al ZLM Roompot Tour in programma nei Paesi Bassi da venerdì 17 a sabato 18 aprile, con due tappe il primo giorno, una in linea di 122 km ed una a cronometro coppia di 24.8 km, per concludere con la prova in linea, da Goes a Goes, di 177 km.[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]“Iniziamo a testarci in ambito internazionale  - dice il CT di categoria Amadori –. Quasi tutti gli azzurri hanno avuto modo di fare attività perché affiancati a gare con atleti professionisti escludendo tra questi Francesco Rosa, che merita comunque la convocazione in Maglia Azzurra vista la sua condizione”.[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]RONDE VAN VLAANDEREN  (11/4) E  LA COTE PICARDE (15/4)[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Davide Ballerini                                            Unieuro Wilier Trevigiani[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Simone Consonni                                         Team Colpack[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Riccardo Donato                                           Selle Italia-Cieffe-Ursus[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Davide Martinelli                                           Team Colpack[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Gianni Moscon                                               Zalf Euromobil désirée Fior[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Francesco Rosa                                            Team Colpack[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif] [/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]ZLM ROOMPOT TOUR (17-18/4)[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Davide Ballerini                                             Unieuro Wilier Trevigiani[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Simone Consonni                                          Team Colpack[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Filippo Ganna                                                 Gsc Viris-Maserati-Sisal Matchpoint[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Seid Lizde                                                      Team Colpack[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Jakub Mareczko                                             Yellow Fluo[/font]


[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Davide Martinelli                                             Team Colpack[/font]



[fon‌t=Verdana, Arial, sans-serif]Il CT Marino Amadori dirigerà la Nazionale.[/font]

[Gershwin]

Comunque nella startlist c'è Pacioni invece di Rosa, non so se è un errore. L'Olanda porta Kerkhof, che si può considerare il favorito numero uno, anche perché domenica ha concluso il Fiandre vero. Nel Belgio occhio a Vliegen, mentre Van Hooydonck è solo riserva. La Danimarca è fortissima con Mads Pedersen, Klaris e Soren Kragh Andersen, con quest'ultimo in gran forma. La Francia punta su Grellier, che ha fatto bene al Trittico dei Monti e dei Castelli, poi c'è il figlio d'arte Bonnamour, che però non è particolarmente forte. Invece buona la Germania con Brockhoff, che è anche in forma, anche se non adattissimo forse, e poi Dieteren e Politt che possono far bene. 
La Norvegia punta sugli Hoelgaard, che non saranno fenomeni ma sono molto veloci, specialmente Daniel, che è tra i miei tre favoritissimi insieme a Kerkhof e Andersen. La Gran Bretagna ha sempre gli stessi corridori, ovviamente occhio a Doull e tra i più giovani Gibson. I russi non li capisco, gli austriaci hanno almeno tre potenziali vincitori: Muhlberger, Grosschartner e Biedermann. Non male la Svizzera con Bohli e la Polonia col mitico Kasperkiewicz. Tra gli altri europei occhio agli sloveni, a Mullen e a Guerreiro. 
Invece tra i non europei ovviamente spiccano gli australiani, che puntano su Edmondson, mentre giustamente lasciano in panchina Power e Haig, poi c'è la Nuova Zelanda con Oram e mi sembra molto buona anche la squadra americana con il crossista Owen e il secondo della Roubaix 2014 Williams, che però non mi sembra in gran forma.

[Gershwin]

Analisi talmente competente che di quelli in nero solo 3 sono entrati nei 10, però almeno ho beccato il vincitore, toppando di brutto su Moscon. Malissimo il Belgio e l'Olanda, forti come al solito le nazioni scandinave (5 nei 15 se ci mettiamo anche l'estone Raim, che non ho idea da dove sia spuntato), ovviamente bravi noi e l'Australia. 

Però è stato anche il giorno del Memorial Gasparotto, particolarmente importante perché ha segnato la rivincita della Colpack dopo la brutta Settimana Santa. Doppietta con Ravasi e Ciccone, i due più attesi della stagione. Di nuovo bene Gabburo, terzo. C'era anche il Trofeo Edil C ma forse è meglio non commentare.

[Danilo M.]

LOL ha vinto Reda.

[Gershwin]

Oggi gran bella vittoria di Consonni in Francia su Doull e Hoelgaard, sempre con un ottimo Moscon. E tra due giorni parte lo ZLM Tour, sempre Coppa delle Nazioni, con gli italiani che a questo punto sono i favoriti. Sono tre tappe con una cronosquadre, nella quale potremmo fare molto bene visto che schiereremo Ganna-Martinelli-Lizde oltre a Consonni, Ballerini e Mareczko. Occhio anche alla Svizzera e sopratutto alla Danimarca, pure l'Inghilterra potrebbe far bene. Comunque la spinta di Cassani evidentemente ha fatto bene agli Under, poi va detto che questi sono appuntamenti abbastanza secondari, però è pur sempre Coppa delle Nazioni e negli anni passati spesso abbiamo faticato. Occhio anche alla Liegi del 18 con tanti nomi interessanti

[Gershwin]

Prima tappa dello ZLM Tour a Soren Kragh Andersen, che ormai è una delle stelle della categoria, molto completo e forte anche in volata. Sul podio Myngheer e Doull. Non ci sono i distacchi, ma credo che dei nostri ria rimasto davanti solo Martinelli (dodicesimo), il primo degli altri è Ganna ottantacinquesimo. Ora dovrebbe esserci la cronosquadre, ma non so se è oggi sul tardi o domani

[Gershwin]

Comunicazione vergognosa da parte degli organizzatori della gara, a fine giornata ancora non ci sono i distacchi della prima semitappa né il risultato ufficiale della cronosquadre. Nel 2015 è impensabile, per dire su PCS ci sono i risultati completi di una cronosquadre che oggi ha aperto il Gp of Adygeya con squadre regionali russe (da notare la squadra di Krasnodar, partita con 4 corridori invece di 6 e un bel 5'44'' di ritardo)

[Gershwin]

Allora...ieri Liegi, finale dello ZLM e una corsa da noi. Alla Liegi niente da fare per i nostri, gara vinta da Guillame Martin davanti a Herklotz e Geoghegan Hart. I primi tre sono arrivati con lo stesso tempo ma Martin era in fuga e gli altri due lo inseguivano. Pochissimo dietro tutti gli altri, non ho capito come ha fatto a non esserci selezione con la Redoute e il Saint Nicolas. In gruppo anche Ravasi e Ciccone. Peccato in particolare per il primo, che a quanto pare era in fuga a 10 km dalla fine insieme ad altri corridori ma poi ha sbagliato strada (!) e addio risultato.
Allo ZLM dominio assurdo della Danimarca, che ha vinto anche l'ultima tappa con Pedersen davanti a Carbel, con Andersen quarto e ovviamente primo nella classifica finale (davanti proprio a Pedersen e Carbel). Tappa pianeggiante ma molto selettiva per il vento e Martinelli ne ha fatto le spese, perdendo due minuti e la top ten nella generale. Oltre ai danesi, sono venuti fuori dei francesi interessanti (in particolare Lecrocq) e si è confermato Hoelgaard. 
Da noi Memorial Carlo Valentini con la solita tripletta della Zalf: Toffali, Rossi, Maronese. Il primo va forte ma è un '92 e faticherà a trovare un contratto tra i professionisti, stessa cosa per Maronese

[Danilo M.]

Il gruppetto con Martin dentro è partito quando mancavano 25 Km alla fine e a 11 Km non aveva soli 12" quindi ottima azione per lui che è uno scalatore.

[Gershwin]

Domani alle 17.50 su Raisport 2 differita del Gp Liberazione (temo che il commento sarà affidato a Lui ma vabè). Favoriti i corridori della Zalf (squadra che stranamente non vince da un po', penso da Modolo 2009) che hanno vinto le ultime 6 gare del calendario italiano e hanno un velocista molto forte, che è Marco Maronese, e un corridore in grandissima forma, che è Andrea Vendrame. 
Poi ovviamente c'è il Team Colpack, che punta tutto su Simone Consonni, già secondo nel 2015, e probabilmente favorito numero uno della corsa (ma la Zalf complessivamente è più forte). Forte anche la Viris Maserati con Ganna e Pacioni e la Mastromarco con Albanese e Corrà. Poi occhio a un albanese (lui di nazionalità) che si chiama Kamberaj, molto veloce. 
La Trevigiani sta facendo un po' fatica ma schiera una buona squadra con Mattia Frapporti capitano e vari corridori che potrebbero attaccare prima (Ballerini, Rota). 
Pochissimi gli stranieri, manca l'Australia che ultimamente aveva sempre fatto bene, ci sarà la Slovenia ma non fa troppo paura

[Gershwin]

Per la cronaca, la corsa l'ha vinta un argentino che si chiama Gaday, penso corresse con la nazionale anche e è della Trevigiani. Battuti Consonni e Castegnaro. Maronese si è mosso in maniera un po' strana, ha provato due scatti da finisseur negli ultimi 3-4 km, non so perché, forse era rimasto senza squadra (succede quando si parte in 6 e la corsa è stata piuttosto dura a occhio). Bene Velasco e Rosa nel finale, ma gli attacchi molto difficilmente vanno a buon fine in questa corsa (anche se in realtà era un po' che non finiva in volata, negli ultimi anni penso solo nel 2012 con Barbin)