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Dubai Tour 2017
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05-11-2016, 07:30 PM
Nel 2017 il Dubai Tour avrà una tappa in più
Per la prima volta nella sua storia il Dubai Tour si svolgerà in cinque tappe, rispetto alle quattro delle edizioni precedenti. Una notizia importante per i corridori, gli appassionati e per tutto il Dubai Tour che continuerà l'esplorazione del territorio nazionale e dei più vicini Emirati Uniti, come è accaduto con la tappa di Fujairah nell'edizione 2016.
La richiesta presentata dal Consiglio dello sport di Dubai all'UCI è stata accettata ed ora confermata ufficialmente.
Negli ultimi tre anni, grazie alla partecipazione di alcuni tra i migliori ciclisti professionisti del mondo, il Dubai Tour è stato un ottimo veicolo promozionale per il turismo e per l'uso della bicicletta in generale, nel Paeese.
H.E. Saeed Hareb, segretario generale del Dubai Sports Council ha detto: «Assistere alla crescita del Dubai Tour è un risultato che ci rende orgogliosi e conferma ancora una volta l'impegno della Federazione Ciclistica degli Emirati Arabi Uniti e quello del Dubai Sports Council nel ciclismo, sport sempre più popolare nel nostro Emirato. Abbiamo voluto questa tappa ulteriore per diverse ragioni, tra le quali la richiesta dei corridori, che hanno apprezzato gli elevati standard della manifestazione. Nel mese di dicembre, in occasione della presentazione delle nuove maglie e degli itinerari, sveleremo tutte le altre novità per l'edizione 2017 che si correrà dal 31 gennaio al 4 febbraio».
comunicato stampa
Per la prima volta nella sua storia il Dubai Tour si svolgerà in cinque tappe, rispetto alle quattro delle edizioni precedenti. Una notizia importante per i corridori, gli appassionati e per tutto il Dubai Tour che continuerà l'esplorazione del territorio nazionale e dei più vicini Emirati Uniti, come è accaduto con la tappa di Fujairah nell'edizione 2016.
La richiesta presentata dal Consiglio dello sport di Dubai all'UCI è stata accettata ed ora confermata ufficialmente.
Negli ultimi tre anni, grazie alla partecipazione di alcuni tra i migliori ciclisti professionisti del mondo, il Dubai Tour è stato un ottimo veicolo promozionale per il turismo e per l'uso della bicicletta in generale, nel Paeese.
H.E. Saeed Hareb, segretario generale del Dubai Sports Council ha detto: «Assistere alla crescita del Dubai Tour è un risultato che ci rende orgogliosi e conferma ancora una volta l'impegno della Federazione Ciclistica degli Emirati Arabi Uniti e quello del Dubai Sports Council nel ciclismo, sport sempre più popolare nel nostro Emirato. Abbiamo voluto questa tappa ulteriore per diverse ragioni, tra le quali la richiesta dei corridori, che hanno apprezzato gli elevati standard della manifestazione. Nel mese di dicembre, in occasione della presentazione delle nuove maglie e degli itinerari, sveleremo tutte le altre novità per l'edizione 2017 che si correrà dal 31 gennaio al 4 febbraio».
comunicato stampa
14-12-2016, 11:40 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-12-2016, 11:45 AM da SarriTheBest.)
Dubai Tour, un'edizione con tante novità
Cinque tappe per l'apertura stagionale in Medio Oriente
Per la prima volta, il Dubai Tour, in programma dal 31 gennaio al 4 febbraio, si articolerà in cinque tappe. E aprirà in grande stile la stagione del ciclismo in Medio Oriente.
A presentare questa e altre novità è stato il Segretario Generale del Dubai Sports Council H.E. Saeed Hareb: «Il 2017 Dubai Tour sarà una edizione molto speciale: la tappa in più ci permette di esplorare meglio i territori circostanti e gli appassionati avranno a disposizione un giorno in più per seguire i loro campioni».
Ad aprire le ostilità sarà Nakheel stage di 181 km che toccherà alcuni punti importanti di Dubai tra cui la pista ciclabile Al Qudra e la tradizionale pista sui cui si sfidano i cammelli. Poi alcuni punti in costruzione come Jumeirah Golf Estates, Jumeirah Islands e, infine, Palm Jumeirah con probabile arrivo in volata.
Il giorno seguente, 1 febbraio, la Ras Al Khaimah stage che toccherà quattro Emirati: Sharjah, Ajman, Umm al-Quwain e Ras Al Khaimah. E prevedibile nuova occasione per ruote veloci.
.
La terza tappa, la Dubai Silicon Oasis stage, porterà da Dubai a Al Aqah e rappresenta un'altra novità per il 2017 Dubai Tour. Lo scorso febbraio il lungomare Fujairah ha visto la vittoria di Marcel Kittel in una volata avvincente, ma nel 2017 il gruppo continuerà sulla costa oltre Fujairah per arrivare sull'Oceano Indiano fino Al Aqah.
La quarta tappa, la Westin stage, è una sorta di classica attraverso i deserti di Dubai, Sharjah e Ras Al Khaimah, per raggiungere Hatta Dam. Ci sono due salite che raggiungono una pendenza dell'11% prima dell'arrivo alla diga: il breve tratto finale di circa 200 metri ha sempre premiato gli attaccanti ma, nonostante la pendenza che va dal 12% al 17%, non ha mai sconvolto la classifica generale.
L'ultimo giorno, la Meraas stage, sarà una parata spettacolare di 124 km interamente nella città di Dubai. Lungo il percorso il gruppo toccherà i più famosi monumenti e luoghi di interesse, in primo luogo il sorprendente Meydan Racecourse, sede della corsa di cavalli più ricca del mondo (Dubai World Cup), quindi il Mushrif Park, Al Mamzar, Deira, il famoso Port Rashid, e l'iconica Union Flag. Il gran finale, con il Burj Khalifa come sfondo, nel cuore della City Walk.
comunicato stampa
Cinque tappe per l'apertura stagionale in Medio Oriente
Per la prima volta, il Dubai Tour, in programma dal 31 gennaio al 4 febbraio, si articolerà in cinque tappe. E aprirà in grande stile la stagione del ciclismo in Medio Oriente.
A presentare questa e altre novità è stato il Segretario Generale del Dubai Sports Council H.E. Saeed Hareb: «Il 2017 Dubai Tour sarà una edizione molto speciale: la tappa in più ci permette di esplorare meglio i territori circostanti e gli appassionati avranno a disposizione un giorno in più per seguire i loro campioni».
Ad aprire le ostilità sarà Nakheel stage di 181 km che toccherà alcuni punti importanti di Dubai tra cui la pista ciclabile Al Qudra e la tradizionale pista sui cui si sfidano i cammelli. Poi alcuni punti in costruzione come Jumeirah Golf Estates, Jumeirah Islands e, infine, Palm Jumeirah con probabile arrivo in volata.
Il giorno seguente, 1 febbraio, la Ras Al Khaimah stage che toccherà quattro Emirati: Sharjah, Ajman, Umm al-Quwain e Ras Al Khaimah. E prevedibile nuova occasione per ruote veloci.
.
La terza tappa, la Dubai Silicon Oasis stage, porterà da Dubai a Al Aqah e rappresenta un'altra novità per il 2017 Dubai Tour. Lo scorso febbraio il lungomare Fujairah ha visto la vittoria di Marcel Kittel in una volata avvincente, ma nel 2017 il gruppo continuerà sulla costa oltre Fujairah per arrivare sull'Oceano Indiano fino Al Aqah.
La quarta tappa, la Westin stage, è una sorta di classica attraverso i deserti di Dubai, Sharjah e Ras Al Khaimah, per raggiungere Hatta Dam. Ci sono due salite che raggiungono una pendenza dell'11% prima dell'arrivo alla diga: il breve tratto finale di circa 200 metri ha sempre premiato gli attaccanti ma, nonostante la pendenza che va dal 12% al 17%, non ha mai sconvolto la classifica generale.
L'ultimo giorno, la Meraas stage, sarà una parata spettacolare di 124 km interamente nella città di Dubai. Lungo il percorso il gruppo toccherà i più famosi monumenti e luoghi di interesse, in primo luogo il sorprendente Meydan Racecourse, sede della corsa di cavalli più ricca del mondo (Dubai World Cup), quindi il Mushrif Park, Al Mamzar, Deira, il famoso Port Rashid, e l'iconica Union Flag. Il gran finale, con il Burj Khalifa come sfondo, nel cuore della City Walk.
![[Immagine: CzkvPDCWIAAR0vq.jpg]](https://pbs.twimg.com/media/CzkvPDCWIAAR0vq.jpg)
comunicato stampa
14-12-2016, 08:15 PM
Alla fine sempre la solita solfa, una corsa che veramente non mi piace e l'arrivo sulla diga è bruttissimo.
28-12-2016, 06:59 PM
Dubai, saranno 16 le formazioni al via
Dieci squadre di WorldTour, quattro le Professional
Gli organizzatori del Dubai Tour, prova di categoria 2.HC in programma dal 31 gennaio al 4 febbraio, hanno annunciato l'elenco delle formazioni che prenderanno il via. Alla corsa organizzata dal Consiglio dello Sports di Dubai in collaborazione con RCS Sport saranno presenti la Astana, il Team Bahrain Merida, la Dimension Data, la Movistar, la Quick Step Floors, la Lotto NL Jumbo, il Team Sky, la Trek Segafredo, la BMC e il Team UAE Abu Dhabi per quanto riguarda il WorldTour.
Poi la Bardiani Csf, il Team Novo Nordisk, la Wilier Selle Italia e la Aqua Blue Sport per le formazioni Professional, la One Pro Cycling tra le Continental e la Nazionale degli Emirati Arabi Uniti.
tuttobiciweb.it
Dieci squadre di WorldTour, quattro le Professional
Gli organizzatori del Dubai Tour, prova di categoria 2.HC in programma dal 31 gennaio al 4 febbraio, hanno annunciato l'elenco delle formazioni che prenderanno il via. Alla corsa organizzata dal Consiglio dello Sports di Dubai in collaborazione con RCS Sport saranno presenti la Astana, il Team Bahrain Merida, la Dimension Data, la Movistar, la Quick Step Floors, la Lotto NL Jumbo, il Team Sky, la Trek Segafredo, la BMC e il Team UAE Abu Dhabi per quanto riguarda il WorldTour.
Poi la Bardiani Csf, il Team Novo Nordisk, la Wilier Selle Italia e la Aqua Blue Sport per le formazioni Professional, la One Pro Cycling tra le Continental e la Nazionale degli Emirati Arabi Uniti.
tuttobiciweb.it
27-01-2017, 05:28 AM
Il Team UAE nella corsa di casa con l’idolo di casa Mirza
Il 31 gennaio 2017 sarà un nuovo giorno fondamentale per il percorso ciclistico del Team UAE.
Scatterà infatti il Dubai Tour e il Team UAE si troverà per la prima volta a correre egli Emirati Arabi Uniti, con l’obiettivo di onorare lo sponsor principale della squadra e il presidente Matar.
Saranno otto i corridori a disposizione dei direttori sportivi Orlando Maini e Simone Pedrazzini per cercare di essere in prima fila in tutte le cinque tappe.
Spicca la presenza del campione nazionale degli Emirati Arabi Uniti, ovvero Yousif Mirza (in foto con il team manager Saronni): la sua partecipazione al Dubai Tour tra le fila del Team UAE è un primato in quanto nessun atleta Emiratino aveva mai corso in una formazione World Tour. Un passo importante per ispirare il movimento ciclistico di un’intera Nazione.
Yousif Mohamed Ahmed Mirza Al-Hammadi, nato l’8 ottobre 1988 a Khorfakkan, è il corridore di riferimento per tutti gli amanti di ciclismo emiratini, è l’apripista per le generazioni future, in virtù dei 9 titoli nazionali conquistati in carriera (3 a crono e 6 in linea).
Il percorso ciclistico che lo porterà a debuttare in una squadra World Tour è iniziato nel 1997, quando smise gli scarpini da calcio e iniziò a pedalare per emulare il fratello maggiore Badr. Da quel momento, Yousif non è più sceso dalla bici, togliendosi soddisfazioni sportive importanti e arrivando a rappresentare gli Emirati Arabi Uniti ai giochi olimpici di Rio 2016.
Mirza si troverà al fianco di Matteo Bono, di Simone Consonni, di Kristijan Durasek, di Sacha Modolo, di Matej Mohoric e di Jan Polanc.
Lo staff operativo sarà completato dal dottor Corsetti, dai meccanici Archetti e Cornacchione, dai massaggiatori Napolitano e Quadranti e dall’addetto stampa Appiani.
Anche un giovane talento italiano vivrà una “prima volta”: si tratta di Simone Consonni, campione italiano Under23 nel 2016 e argento mondiale nel 2015, al debutto tra i professionisti.
La velocità del ventiduenne italiano sarà utile a supporto di Sacha Modolo, sprinter designato del team.
A formare il treno emiratino ci saranno, oltre a Consonni e Modolo, anche un corridore di esperienza come Ferrari e il talento eclettico di Mohoric.
Avranno il compito di animare la corsa e provare a essere protagonisti in eventuali fughe Bono, Durasek e Polanc, oltre allo stesso Mirza.
Questo il dettaglio delle tappe del Dubai Tour 2017:
- 1^tappa, martedì 31 gennaio: Nakheel stage – Dubai-Palm Jumeirah, 181 km
- 2^tappa, mercoledì 1 febbraio: Ras al Khaimah stage – Dubai-Ras al Khaimah, 186 km
- 3^tappa, giovedì 2 febbraio: Dubai Silicon Oasis stage – Dubai-Al Aqah, 200 km
- 4^tappa, venerdì 3 febbraio: The Westin stage – Dubai-Hatta Dam, 172 km, arrivo in salita
- 5^tappa, sabato 4 febbraio: Meraas stage – Dubai-Dubai City Walk, 124 km
comunicato stampa Team UAE
Il 31 gennaio 2017 sarà un nuovo giorno fondamentale per il percorso ciclistico del Team UAE.
Scatterà infatti il Dubai Tour e il Team UAE si troverà per la prima volta a correre egli Emirati Arabi Uniti, con l’obiettivo di onorare lo sponsor principale della squadra e il presidente Matar.
Saranno otto i corridori a disposizione dei direttori sportivi Orlando Maini e Simone Pedrazzini per cercare di essere in prima fila in tutte le cinque tappe.
Spicca la presenza del campione nazionale degli Emirati Arabi Uniti, ovvero Yousif Mirza (in foto con il team manager Saronni): la sua partecipazione al Dubai Tour tra le fila del Team UAE è un primato in quanto nessun atleta Emiratino aveva mai corso in una formazione World Tour. Un passo importante per ispirare il movimento ciclistico di un’intera Nazione.
Yousif Mohamed Ahmed Mirza Al-Hammadi, nato l’8 ottobre 1988 a Khorfakkan, è il corridore di riferimento per tutti gli amanti di ciclismo emiratini, è l’apripista per le generazioni future, in virtù dei 9 titoli nazionali conquistati in carriera (3 a crono e 6 in linea).
Il percorso ciclistico che lo porterà a debuttare in una squadra World Tour è iniziato nel 1997, quando smise gli scarpini da calcio e iniziò a pedalare per emulare il fratello maggiore Badr. Da quel momento, Yousif non è più sceso dalla bici, togliendosi soddisfazioni sportive importanti e arrivando a rappresentare gli Emirati Arabi Uniti ai giochi olimpici di Rio 2016.
Mirza si troverà al fianco di Matteo Bono, di Simone Consonni, di Kristijan Durasek, di Sacha Modolo, di Matej Mohoric e di Jan Polanc.
Lo staff operativo sarà completato dal dottor Corsetti, dai meccanici Archetti e Cornacchione, dai massaggiatori Napolitano e Quadranti e dall’addetto stampa Appiani.
Anche un giovane talento italiano vivrà una “prima volta”: si tratta di Simone Consonni, campione italiano Under23 nel 2016 e argento mondiale nel 2015, al debutto tra i professionisti.
La velocità del ventiduenne italiano sarà utile a supporto di Sacha Modolo, sprinter designato del team.
A formare il treno emiratino ci saranno, oltre a Consonni e Modolo, anche un corridore di esperienza come Ferrari e il talento eclettico di Mohoric.
Avranno il compito di animare la corsa e provare a essere protagonisti in eventuali fughe Bono, Durasek e Polanc, oltre allo stesso Mirza.
Questo il dettaglio delle tappe del Dubai Tour 2017:
- 1^tappa, martedì 31 gennaio: Nakheel stage – Dubai-Palm Jumeirah, 181 km
- 2^tappa, mercoledì 1 febbraio: Ras al Khaimah stage – Dubai-Ras al Khaimah, 186 km
- 3^tappa, giovedì 2 febbraio: Dubai Silicon Oasis stage – Dubai-Al Aqah, 200 km
- 4^tappa, venerdì 3 febbraio: The Westin stage – Dubai-Hatta Dam, 172 km, arrivo in salita
- 5^tappa, sabato 4 febbraio: Meraas stage – Dubai-Dubai City Walk, 124 km
comunicato stampa Team UAE
31-01-2017, 10:36 AM
31-01-2017, 01:01 PM
Il cronista e' esaltatissimo a 13 km dall'arrivo
31-01-2017, 01:17 PM
Senza storia Marcello
31-01-2017, 02:08 PM
Degenkolb quarto.
Dai che forse ritorna quello di un tempo.
Dai che forse ritorna quello di un tempo.
31-01-2017, 06:36 PM
Vittoria nettissima di Kittel, volata praticamente senza storia. Viviani mi ha deluso, dopo aver scaldato le gambe in argentina lo immaginavo a giocarsi il successo.
31-01-2017, 07:47 PM
Si è sciroppato 10 ore di fuso orario in pochi giorni. Scelta assurda del veronese disputare queste due corse consecutive.
31-01-2017, 09:31 PM
Bisogna anche dire che Cavendish ha fatto la volata con una ruota forata, altrimenti non so come sarebbe finita...
31-01-2017, 09:32 PM
Letto di cav, vedremo domani
01-02-2017, 01:34 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-02-2017, 01:34 PM da Akr.)
Strepitoso ultimo km di Trentin e Sabatini per Marcellone che conclude il lavoro.
Rispetto a ieri Etixx che è rimasta intruppata dietro ma nell'ultimo km son riusciti a fare un bellissimo lavoro.
Cavendish rimasto chiuso proprio mentre stava lanciando lo sprint.Secondo me poteva battere Kittel.
Kuba Mareczko a ruota di Kittel.
Gli altri nei ranghi.
Viviani disperso.
Rispetto a ieri Etixx che è rimasta intruppata dietro ma nell'ultimo km son riusciti a fare un bellissimo lavoro.
Cavendish rimasto chiuso proprio mentre stava lanciando lo sprint.Secondo me poteva battere Kittel.
Kuba Mareczko a ruota di Kittel.
Gli altri nei ranghi.
Viviani disperso.
01-02-2017, 02:03 PM
Non è importante ora, certo che fa girare le palle perdere 2 volate nonostante il fatto che sei il più forte...
01-02-2017, 06:59 PM
non vi allargate, marcellone se si mette un attimo a posto è il più forte, o almeno così credo
01-02-2017, 08:15 PM
Abbiamo visto allo scorso Tour

01-02-2017, 09:23 PM
In teoria sì ma quando kittel è stato al massimo le cose sono andate diversamente. In ogni caso cav come corridore è decisamente più forte
01-02-2017, 09:58 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-02-2017, 09:59 PM da Manuel The Volder.)
Cav al massimo > Kittel al massimo
Tour 2016 docet
E prima del Tour dello scorso anno avrei detto nettamente il contrario...
Tour 2016 docet
E prima del Tour dello scorso anno avrei detto nettamente il contrario...
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