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E' nato il Tour de France 2012!
#21
Esatto, perché è un ciclo uguale per tutti! Infatti se Evans dopo essere arrivato 5° al Giro vince il Tour l'anno dopo, lo farà anche Menchov!!
Bravo, bella constatazione!
 
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#22
La smetto di risponderti va, tanto non ha senso, mi sembra di discutere con un bimbo di 7 anni...
 
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#23
(15-02-2012, 08:46 PM)Zelk Ha scritto: poi sti pronostici fatti ora trovano il tempo che trovano...

Quoto tanto...ma riguardo Menchov devo dire, da suo estimatore, che è più un sogno che altro, ormai penso sia entrato nella parabola discendente nella sua carriera. L'unica speranza che ho, sta come detto da Luca, nello stimolo che da una nuova casacca...
 
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#24
Se Froome trova la forma della Vuelta vince,nella crono è andato persino più forte di Wiggins
Leipheimer a crono è uno dei più forti,e se riuscirà ad arrivare al 100% potrà benissimo dinfendersi anche a crono,un Tour molto aperto,anche Nibali può fare molto bene.
I distacchi in salita non sono più quelli di una volta,e quello che ha meno probabilità di vincere è proprio A.Schleck,che ha però dalla sua una squadra fortissima...
 
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#25
Ah una cosa: io non ci metterei la mano sul fuoco che Kloden farà il gregario a Schleck, non per nulla Bruyneel vorrebbe mandarlo al Giro Confuso
 
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#26
(15-02-2012, 08:55 PM)Ricardovsky92 Ha scritto:
(15-02-2012, 08:46 PM)Zelk Ha scritto: poi sti pronostici fatti ora trovano il tempo che trovano...

Quoto tanto...ma riguardo Menchov devo dire, da suo estimatore, che è più un sogno che altro, ormai penso sia entrato nella parabola discendente nella sua carriera.
stessa sensazione. poi sarei contento di essere smentito ovviamente:P
 
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#27
(15-02-2012, 08:56 PM)~Danilo Ha scritto: Se Froome trova la forma della Vuelta vince,nella crono è andato persino più forte di Wiggins
Leipheimer a crono è uno dei più forti,e se riuscirà ad arrivare al 100% potrà benissimo dinfendersi anche a crono,un Tour molto aperto,anche Nibali può fare molto bene.
I distacchi in salita non sono più quelli di una volta,e quello che ha meno probabilità di vincere è proprio A.Schleck,che ha però dalla sua una squadra fortissima...

Riguardo Froome l'ho già pronosticato tempo addietro che diventerà il nuovo Indurain :P Però ho paura che lui e Wiggo finiranno per pestarsi i piedi. Nibali con tutte queste discese può far più che bene, l'unico problema è che finora in tutti i GT a cui ha partecipato ha avuto almeno una crisi.
 
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#28
(15-02-2012, 08:54 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: La smetto di risponderti va, tanto non ha senso, mi sembra di discutere con un bimbo di 7 anni...

A me è sempre sembrato di discutere con una capra :D:D:D
Facciamo così: se vince Menchov io non contraddirò più quello che dici, se vince Schleck riconosci hai detto un mucchio di boiate... verdetto tra 6 mesi.
 
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#29
Andy Schleck in questo Tour non ha dimostrato di essere il più forte in salita,non ha quasi mai staccato direttamente Evans...

Horner e Kloden devono provare a dire la loro in questo Tour,Frank andasse al Giro e alla Vuelta,per lui secondo me è proibitiva anche una Top5,anche se sarà mooolto meno controllato...

Menchov è difficile,quando è al 110% è una bestia a crono e in salita ti si mangia,ma gli anni passano,e se Horner sta venendo fuori con gli anni lo stesso non si può dire per il russo...
 
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#30
Bhe, è andato a tutta per tutto il Galibier, ha tirato poi per tutta l'Alpe d'Huez e Evans non è riuscito a staccarlo.
A Plateau de Beille Evans rientrava sempre con molta difficoltà e non ha chiuso sullo scatto finale.
Sul Galibier manco c'ha provato...
 
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#31
A Plateau de Beille gli ha dato due secondi di numero dai....
 
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#32
Penso sia presto parlare, sarebbe meglio aspettare almeno la vigilia, IMHO, per vedere le condizioni dei vari corridori, certo mi aspetto un Tour molto aperto... ad oggi è difficile pensare che ci siano netti favoriti :)
 
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#33
(15-02-2012, 09:55 PM)~Danilo Ha scritto: A Plateau de Beille gli ha dato due secondi di numero dai....

Penso che bastino - oltre al fatto che aveva consumato più energie - ad ammettere che fosse il più forte in montagna...
 
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#34
Ahahaha,i veri scalatori della storia hanno dato minuti,non due secondi eh...
Poi lascia perdere la tappa dove il grosso lo ha fatto nel falsopiano,li ha dato minuti agli avversari ma in un modo che esce una volta ogni 40 anni,se non lo lasciano andare se la vanno a giocare tutti sull'ultima salita...
 
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#35
ma capisci la mia lingua??? non si stava parlando di quello
 
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#36
Se magari scrivessi in italiano anziché in svizzero...
 
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#37
Che io sappia lo svizzero come lingua non esiste, quindi devo parlarne per forza una diversa...



Ciclismo: Evans, Andy Schleck e Bruyneel in coro, “senza Contador, il Tour de France 2012 è più difficile"

Nessuno sport è una scienza esatta (c’è, infatti, sempre la variabile della condizione psico-fisica da tenere in considerazione), meno che mai il ciclismo. I profani potrebbero infatti pensare che, una volta “fatto fuori” – dal TAS di Losanna per l’ormai arcinota vicenda del clenbuterolo – Alberto Contador (Saxo Bank. A proposito: la formazione danese rischia di perdere la licenza Pro Team mentre il suo uomo di punta, Contador appunto, ha già ripreso ad allenarsi dopo la sentenza ma indossando una tuta senza logo, segno che qualcosa comincia a bollire nel pentolone del CicloMercato 2013), quelli che avrebbero dovuto essere i suoi avversari nella rincorsa al Tour de France 2012 vivano serenamente il lunghissimo avvicinamento alla Grande Boucle del prossimo luglio. Niente di più sbagliato…

Prendiamo, per esempio, il campione uscente, l’australiano Cadel Evans (BMC): la sua squadra si è rafforzata ingaggiando Thor Hushovd e Philippe Gilbert, ma Evans sa bene che ciò può significare dispersione delle energie dei gregari al servizio di questo straordinario terzetto di campioni; peraltro adesso che non c’è più la Saxo Bank a rivestire il ruolo di “punto di riferimento” in corsa, la stessa sarà più aperta e perciò anche più difficile da tener cucita.

“Mancherà un punto di riferimento per tutti, e ci sarà una squadra in meno a lavorare per tenere sotto controllo il gruppo. – riflette Evans, prima di concludere – I miei rivali saranno ancora più motivati senza Contador perché sapranno di avere ancora più possibilità di vincere: il Tour de France 2012 sarà molto difficile”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Andy Schleck (Radioshack-Nissan), costretto però dal percorso – più adatto ai passisti che agli scalatori – a interpretare ogni tappa con il coltello tra i denti, e il suo nuovo team manager, Johan Bruyneel; intervistato da Marca, quello che è stato il mentore dei sette trionfi consecutivi di Armstrong ha commentato:

“Senza Alberto Contador cambia tutto, il ciclismo intero diventa diverso da quello che abbiamo conosciuto negli ultimi anni: lui è il corridore di riferimento in questo momento, ma quando manca il punto di riferimento non sai mai come potrebbero essere riscritte le gerarchie”.

sportevai.it
 
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#38
Christian Prudhomme dichiara di vedere in Andy Schleck e Cadel Evans i maggiori favoriti di questo Tour de France, che quindi sarà pieno di attacchi sin dalle prime tappe.
 
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#39
Ciclismo, Andy Schleck: “Tour de France 2012 perfetto per me”

Vincere insegna a vincere, aiuta a vincere di nuovo. Chissà se questo è vero anche per i successi ottenuti a tavolino, come il suo – recente: ha solo due settimane… – al Tour de France 2010 arrivato dopo la squalifica per doping di Alberto Contador, ma resta il fatto che – oggi – con possiamo far altro che prendere atto della nuova consapevolezza affacciatasi nelle parole di Andy Schleck, 26enne lussemburghese capitano del team RadioShack-Nissan per il Tour de France 2012, corsa rispetto alla quale il giovane talento sembra essere già concentrato e molto, molto determinato.

In particolare, Andy Schleck ha invitato – nel corso di un’intervista rilanciata da Wort – i giornalisti a prendere in considerazione un nuovo aspetto della Grande Boucle, sin qui ritenuta troppo poco difficile per avvantaggiarlo quanto densa di quell’esercizio (le prove a cronometro) universalmente riconosciuto come suo “Tallone d’Achille”. Andy Schleck, infatti, è ben consapevole del fatto che a cronometro può perdere anche alcuni minuti, ma dice di essere intento nel miglioramento delle proprie prestazioni

“Anche se l’aiuto del nuovo team manager, Johan Bruyneel, che pure è un indiscusso punto di riferimento nell’allenamento per questa disciplina, mi può migliorare al massimo del 2%, non certo del 10 che mi servirebbe per colmare il gap con i migliori”

e valuta positivamente il resto del percorso del Tour de France, molto vallonato e dunque adatto alle qualità del ragazzo:

“Le tappe dove c’è spazio per inventarsi qualcosa arrivano prima rispetto al disegno del 2011, e questo mi può favorire, anche perché sono un’atleta capace di rimanere in fuga per 40 o 50km senza perdere terreno come ho dimostrato alla Liegi-Bastogne-Liegi del 2009; in questo senso, il Tour del 2012 è perfetto per me: sarà come correre una Classica ogni giorno”.

Sembra davvero che il ragazzino, che abbiamo visto conversare amabilmente con il proprio rivale Contador dando la sensazione di aver deposto le armi ancor prima di cominciare a combattere, sia oggi un uomo ben consapevole delle proprie possibilità. La concorrenza si ritenga avvisata…

sportevai.it

e io ribadisco il concetto, "il ragazzo" di fondo ne ha, le tappe in cui si può partire da lontano sono 4 contro le 3 dell'anno scorso, mentre le tappe in cui si possono fare di stacchi in salita sono 5 contro le 4 dell'anno scorso.
Secondo quanto dice, dovrebbe perdere 1/5 in meno rispetto all'anno scorso a crono, che non è mica male considerando che Evans non dovrebbe ripetere prestazioni simili... visto che Andy comunque neanche col tempo di Contador (in buona giornata) avrebbe salvato il Tour :D

Andiamoooooooooooooooooooooooooooo Heart
PS: ma alla Liegi 2009 partì a 21km dall'arrivo, semmai l'ha dimostrato quest'anno Confuso
 
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#40
Voglio proprio vederlo scattare per 3 giorni di fila a 50 km dalla fine e arrivare con 2 minuti ogni volta, così da recuperare quei 6 minuti che verosimilmente perderà a cronometro. Poi non dimentichiamoci che dato che si da per favorito, sarà supercontrollato da tutti, quindi non lo lasceranno andare così facilmente come pensa lui.
Staremo a vedere, ma così si sta solo dimostrando arrogante, e rischia di diventare antipatico al gruppo...
 
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