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(Dis)servizio Rai
Se la gioca con il 2019.
 
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Che ricordi...
Con De Luca che appena vedeva Roglic lo scambiava per lui

[Immagine: josip-broz-tito-1892-1980-ca-1944-cwb23y.jpg]
 
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Non ho sentito che hanno detto su Merlier e quindi non mi esprimo nel merito. Ogni corridore è liberissimo di non portare a termine una qualsiasi corsa però , una volta iscritto , se ritirato non dovrebbe partecipare ad altre corse fatto salvo il caso di riiro dovuto ad infortunio con qualche giorno di recupero. Credo esista ancora la regola ma gli organizzatori continuano a concedere deroghe forse per non inomicarsi le squadre
 
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Ma non vedo perché non dovrebbe.
 
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Semplicemente perché se ti iscrivi ad un GT dovresti per una forma di rispetto per la corsa i tifosi e gli avversari cercare di onorarlo dall'inizio alla fine. Già capita che alcuni corrano semplicemente per preparare Olimpiadi e mondiali e nei loro confronti non puoi fare niente. Almeno puoi evitare che il GT venga usato come un taxi, su cui sali 10 giorni e poi vai a casa e magari vai a correre da una altra parte. Mi pare poco rispettoso per quanto ovviamente un corridore sia libero di curare i propri interessi, starebbe semmai all'organizzazione cercare di impedirlo (in primis fornendo delle motivazioni tecniche per rimanere). Ma ovviamente sono opinioni si può anche pensare che vada bene il liberi tutti, ed ognuno sia libero di correre dove vuole
 
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Onestamente è un discorso che non comprendo questo sul rispetto.
 
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Comunque non credo che Merlier fosse venuto al Giro per ritirarsi così presto, almeno a Verona voleva arrivarci.
Sicuramente i problemi intestinali di cui si è parlato hanno influito (già nella tappa di Termoli dovette fermarsi un attimo)
 
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(01-06-2021, 03:22 PM)OldGibi Ha scritto:
Discorso apprezzabile in cronaca di De Luca sulle storture del sistema WT, sulla moria di squadre giovanili, sulle difficoltà delle squadre Professional, considerando le forti difficoltà del ciclismo azzurro. De Luca ha anche dissentito (giustamente) dall'entusiasmo di Cassani per le 7 vittorie al Giro, valutando quanto poco ci sia alle spalle dei pochi corridori di vertice, osservando ad esempio l'assenza di azzurri, a parte Caruso, nella generale del Giro. 
Giada Borgato, che si arrabbia molto quando si dice che il ciclismo italiano è in crisi, sarà furiosa  :P

In corsa gruppo compatto a 28 dall'arrivo. 

Magari De Luca ci è andato in puzza perchè non l'hanno rimesso prima voce e lancia frecciatine ai colleghi. Eheh
Mi sbaglierò, ma in un passato recente lo ricordo anche lui tra gli entusiasti del ciclismo italiano.
 
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Il discorso mi è sembrato sincero, non preparato (non era sicuro del numero minimo di corridori che una Professional deve avere a contratto, non ricordava la posizione di Fortunato nella generale, ecc.). 
Di sicuro sembrava abbastanza irritato anche al Giro. 
Non ho idea delle vicende dietro le quinte, De Luca era diventato primo telecronista al Giro, ora Pancani si è ripreso sia Giro che Tour (ed appare anche bello tronfio, quindi sicuro del suo potere. Da notare anche la leccata imperiale di Rizzato, già ampiamente rilevata da Albi). 
 
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