24-11-2016, 06:46 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-03-2017, 05:32 PM da SarriTheBest.)
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Gent - Wevelgem 2017
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24-11-2016, 06:47 PM
Novità alla Gand-Wevelgem 2017: inseriti tre settori in sterrato
Per onorare al meglio la Tregua del Natale 1914 (quando le truppe delle opposte sponde attuarono un cessate il fuoco non ufficiale e festeggiarono la festività, con tanto di disputa di una partita di calcio), gli organizzatori della Gand-Wevelgem hanno optato per una piacevole novità per l’edizione 2017, in programma domenica 26 marzo. Nel percorso sono stati inseriti tre tratti di sterrato attorno a Ploegsteert, importante luogo di battaglia nel primo conflitto bellico.
Saranno tre tronconi di strade sterrate per un totale di 4 km: i primi due sono in leggera pendenza e sono spesso battuti da un forte vento. Con maggior precisione, il primo tratto (Mont de la Hutte) è lungo 2100 metri ed è composto da una breve salitella e da una discesa con tanto di chicane insidiosa. Dopo 800 metri di asfalto inizia il secondo settore lungo 1300 metri, dove si trova il monumento dedicato alla Tregua di Natale. Altri 900 metri su asfalto prima di pedalare sul terzo ed ultimo settore, di soli 600 metri.
cicloweb.it
Per onorare al meglio la Tregua del Natale 1914 (quando le truppe delle opposte sponde attuarono un cessate il fuoco non ufficiale e festeggiarono la festività, con tanto di disputa di una partita di calcio), gli organizzatori della Gand-Wevelgem hanno optato per una piacevole novità per l’edizione 2017, in programma domenica 26 marzo. Nel percorso sono stati inseriti tre tratti di sterrato attorno a Ploegsteert, importante luogo di battaglia nel primo conflitto bellico.
Saranno tre tronconi di strade sterrate per un totale di 4 km: i primi due sono in leggera pendenza e sono spesso battuti da un forte vento. Con maggior precisione, il primo tratto (Mont de la Hutte) è lungo 2100 metri ed è composto da una breve salitella e da una discesa con tanto di chicane insidiosa. Dopo 800 metri di asfalto inizia il secondo settore lungo 1300 metri, dove si trova il monumento dedicato alla Tregua di Natale. Altri 900 metri su asfalto prima di pedalare sul terzo ed ultimo settore, di soli 600 metri.
cicloweb.it
24-11-2016, 07:51 PM
Lo sterrato va di moda ultimamente, però sembra una soluzione interessante in una corsa così. Anche se non ho capito a quanti km dal traguardo lo fanno...
26-01-2017, 05:29 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-01-2017, 05:29 AM da SarriTheBest.)
La Gent-Wevelgem annuncia le prime quattro wildcard
Gli organizzatori di Flanders Classics hanno annunciato i primi quattro inviti concessi alle formazioni Professional per la Gent-Wevelgem in programma domenica 26 marzo. Nella settantanovesima edizione della prova fiamminga si aggiungeranno ai diciotto team World Tour tre formazioni belghe, ossia la Sport Vlaanderen-Baloise, la Wanty-Groupe Gobert e la WB Veranclassic-Aqua Protect, e l’olandese Roompot-Oranje Peloton. Nelle prossime settimane verranno svelati i nomi delle ulteriori tre squadre che saranno della partita.
cicloweb.it
Gli organizzatori di Flanders Classics hanno annunciato i primi quattro inviti concessi alle formazioni Professional per la Gent-Wevelgem in programma domenica 26 marzo. Nella settantanovesima edizione della prova fiamminga si aggiungeranno ai diciotto team World Tour tre formazioni belghe, ossia la Sport Vlaanderen-Baloise, la Wanty-Groupe Gobert e la WB Veranclassic-Aqua Protect, e l’olandese Roompot-Oranje Peloton. Nelle prossime settimane verranno svelati i nomi delle ulteriori tre squadre che saranno della partita.
cicloweb.it
11-02-2017, 06:20 AM
Hanno aggiunto (?) 1,8 km, ma non capisco bene perché
Citazione:Gent-Wevelgem van zondag 26 maart wordt zo'n 1.800 meter langer en komt nu uit op 249 km. Verzakkingen in De Moeren, alom gevreesd om de spelende wind, zijn de oorzaak. “Op politieadvies gaan we tweehonderd meter eerder rechtsaf zodat we via een smalle weg langs de achterkant Houthem binnenkomen”, aldus designer Hans De Clercq.
“We hadden geen andere keuze, want over een lengte van 200 meter zijn de betonplaten toch al dertig à veertig centimeter verzakt. Voor de veiligheid van de renners schrappen we dit stukje, al zijn we wel blij dat we het grootste gedeelte wél kunnen behouden. Die weg is op turfgrond gelegd en eenmaal verzakt, veert dat niet meer recht. De straat waar er twee jaar geleden mooie beelden van waaiervorming konden worden geschoten, is wel behouden.”
11-02-2017, 10:50 PM
ma delle altre tre non si sa ancora nulla? magari c'è qualche voce in giro...
speriamo ci sia almeno un'italiana
speriamo ci sia almeno un'italiana
12-02-2017, 03:11 AM
L'unica papabile è la Wilier
13-02-2017, 03:15 PM
allora vincerà vincerà Pozzato a mani basse... d'altronde lui ha sempre mostrato il meglio nelle classiche.
13-02-2017, 07:34 PM
Dici che non esulterà nemmeno ?
13-02-2017, 07:59 PM
Niente Wilier: Pozzato non potrà fare la sua consueta sgambata.
Le ultime tre Professional invitate sono Cofidis, Israel Cycling Academy e Veranda’s Willems-Crelan.
Le ultime tre Professional invitate sono Cofidis, Israel Cycling Academy e Veranda’s Willems-Crelan.
14-02-2017, 11:45 PM
passi la cofidis, ma le altre... chi cacchio sono?
ora speriamo in un po' di inviti italiani nelle altre classiche non italiane.
ora speriamo in un po' di inviti italiani nelle altre classiche non italiane.
15-02-2017, 04:19 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-02-2017, 04:21 AM da BidoneJack.)
La Veranda's si è sempre messa in luce nelle corse casalinghe di categoria inferiore, il solo Timothy Dupont l'anno scorso ha vinto 15 corse risultato il plurivittorioso stagionale, ha pure un paio di nomi che in Belgio (e non solo) fanno clamore quali Stijn Devolder e soprattutto Wout Van Aert (che oltretutto nelle poche uscite su strada l'anno scorso si è sempre comportato egregiamente vincendo pure una spettacolare Schaal Sels), ora che ha la licenza professional così come per la Wallonie-Bruxelles non mi sembra ci sia tanto da meravigliarsi per questo invito
15-02-2017, 02:23 PM
non sapevo che fosse la squadra di Van Aert e Dupont, comunque il mio stupore era più per la squadra israeliana. ci sta che per una corsa in Belgio si inviti una squadra belga.
su Van Aert bisogna comunque vedere se prenderà parte alla corsa
su Van Aert bisogna comunque vedere se prenderà parte alla corsa
16-02-2017, 04:24 AM
Gli israeliani hanno un certo Peter Sagan come padrino
16-02-2017, 02:50 PM
l'ha fondata lui?
16-02-2017, 09:00 PM
Fondatore proprio no, però nei primi tempi è stato ambasciatore del progetto, anche perchè all'inizio era un progetto in cui collaborava anche la federazione slovacca e in squadra c'erano molti connazionale di Peter.
Infatti io avrei evitato questa cosa, in una corsa che ha in Sagan il favorito n°1 (nonchè detentore) eviterei sul nascere possibili conflitti di interessi.
24-03-2017, 11:41 PM
Situazione non facile per i velocisti: mi sa che pure quest'anno rischia di arrivare l'attacco da lontano...
26-03-2017, 05:51 AM
Storicamente la Gand-Wevelgem (o Gent, alla fiamminga. Anche se si parte in realtà da Deinze) è stata la classica delle pietre col ruolo di “cuscinetto” tra Fiandre e Roubaix. Da qualche anno però è stata anticipata alla domenica precedente la Ronde, è stata indurita, è stata allungata, e in definitiva il risultato è un rinnovato appeal per la corsa. Nella ricerca di ulteriori novità che la valorizzino ancora, gli organizzatori quest’anno hanno inventato un passaggio su tre tratti in sterrato prima degli ultimi due muri. Non si tratta di strade bianche à la senese, ma c’è comunque curiosità per questa novità. Per il resto, l’accoppiata Baneberg-Kemmelberg continuerà a svolgere un ruolo importante (anche se a volte non decisivo) nell’economia della gara.
Il faro della corsa sarà Peter Sagan, voglioso di rifarsi dopo la giornata sfortunata ad Harelbeke venerdì. Peter vinse un anno fa (come già anche nel 2013), ma il suo successo venne oscurato dalla tragedia di Antoine Demoitie, il cui numero di gara di quel giorno, il 192, è stato ritirato dagli organizzatori.
Ci sarà ovviamente Tom Boonen, alla sua ultima uscita in questa gara, anche se in Quick-Step è sempre una lotteria intuire chi sarà il capitano e chi no (per dire, sarà presente anche Fernando Gaviria). Al via il vincitore di Harelbeke, Greg Van Avermaet (BMC), e da seguire senz’altro nomi come Arnaud Démare (FDJ), Alexander Kristoff (Katusha), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), John Degenkolb (Trek), Oliver Naesen (AG2R), Luke Rowe (Sky).
Per l’Italia fari puntati su Sonny Colbrelli (Bahrain) dopo la bella prova di Harelbeke, ma saranno in 19 in totale i nostri ai nastri di partenza (con un occhio di riguardo da indirizzare ai giovani della UAE): oltre al bresciano avremo Matteo Trentin (Quick-Step), Daniel Oss e Manuel Quinziato (BMC), Oscar Gatto (Astana), Niccolò Bonifazio (Bahrain), Alberto Bettiol (Cannondale), Jacopo Guarnieri (FDJ), Daniele Bennati (Movistar), Gianni Moscon (Sky), Fabio Felline (Trek), Simone Consonni, Filippo Ganna, Marco Marcato, Sacha Modolo, Oliviero Troia e Federico Zurlo (UAE), Andrea Pasqualon e Simone Antonini (Wanty).
http://www.cicloweb.it/2017/03/25/gent-w...elds-2017/
Il faro della corsa sarà Peter Sagan, voglioso di rifarsi dopo la giornata sfortunata ad Harelbeke venerdì. Peter vinse un anno fa (come già anche nel 2013), ma il suo successo venne oscurato dalla tragedia di Antoine Demoitie, il cui numero di gara di quel giorno, il 192, è stato ritirato dagli organizzatori.
Ci sarà ovviamente Tom Boonen, alla sua ultima uscita in questa gara, anche se in Quick-Step è sempre una lotteria intuire chi sarà il capitano e chi no (per dire, sarà presente anche Fernando Gaviria). Al via il vincitore di Harelbeke, Greg Van Avermaet (BMC), e da seguire senz’altro nomi come Arnaud Démare (FDJ), Alexander Kristoff (Katusha), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), John Degenkolb (Trek), Oliver Naesen (AG2R), Luke Rowe (Sky).
Per l’Italia fari puntati su Sonny Colbrelli (Bahrain) dopo la bella prova di Harelbeke, ma saranno in 19 in totale i nostri ai nastri di partenza (con un occhio di riguardo da indirizzare ai giovani della UAE): oltre al bresciano avremo Matteo Trentin (Quick-Step), Daniel Oss e Manuel Quinziato (BMC), Oscar Gatto (Astana), Niccolò Bonifazio (Bahrain), Alberto Bettiol (Cannondale), Jacopo Guarnieri (FDJ), Daniele Bennati (Movistar), Gianni Moscon (Sky), Fabio Felline (Trek), Simone Consonni, Filippo Ganna, Marco Marcato, Sacha Modolo, Oliviero Troia e Federico Zurlo (UAE), Andrea Pasqualon e Simone Antonini (Wanty).
http://www.cicloweb.it/2017/03/25/gent-w...elds-2017/
26-03-2017, 12:08 PM
buongiorno ragazzi. ma quindi, niente diretta RAI? cheduball!
26-03-2017, 01:39 PM
poco oltre i 52 Km/h la media della prima ora di corsa..in fuga Hugo Houle (Ag2r-La Mondiale), Ryan Mullen (Cannondale-Drapac), Marc McNally (Wanty-Groupe Gobert), Loic Chetout (Cofidis),Preben Van Hecke (Sport Vlaanderen-Baloise), Dennis Van Winden (Israel Cycling Academy) Christophe Masson (WB-Veranclassic Aqua Protect), Elmar Reinders (Roompot Oranje Peloton) e Jay Thomson (Dimension Data).
Caduto e ritirato GANNA
Caduto e ritirato GANNA
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