05-08-2011, 11:01 AM
Geox-TMC, Menchov: "Posso vincere la Vuelta"
Denis Menchov (Geox-TMC), è pronto ad affrontare la Vuelta a Espana 2011 con la voglia ripetere i successi ottenuti nel 2005 e 2007, senza alcun tipo di dualismo con il compagno Carlos Sastre.
Il russo, orfano del Tour de France che non ha invitato la sua squadra, ha chiuso soltanto all'ottavo posto il Giro d'Italia dimostrando una buona forma nell'ultima settimana ma senza essere mai in lotta per le prime posizioni. Il maggior problema del russo sono state una serie di allergie che lo hanno fatto stare male e non rendere al meglio.
"Sto abbastanza bene. Senza Tour ho potuto avere più riposo e prepararmi meglio per la Vuelta", ha detto l'ex Rabobank a MARCA.com.
"Ho fatto una preparazione accurata e, anche se sarà difficile, credo di poter vincere", ammette Menchov che ha recentemente partecipato al Giro d'Austria e alla Clasica San Sebastian. Per la conquista della grande corsa a tappe spagnola vede "Nibali o Anton" come maggiori rivali: "Ci sono molti candidati ma questi due sono forse i più pericolosi".
Nonostante il suo nome sia stato affiancato recentemente a quello della Katusha, Menchov si sente a suo agio nella squadra spagnola. Il rapporto con il direttore sportivo Joxean Fernández Matxin è ottimo: "E' un manager molto bravo e trovo molto gratificante lavorare con una persona così aperta e paziente", ha detto, mentre esclude qualsiasi tipo di screzio con l'altro leader della formazione: Carlos Sastre.
"Non ci sono gerarchie tra di noi. Non ce n'è bisogno. La cosa importante è il bene del gruppo. Tutti sanno cosa fare e tutti teniamo a rispondere nella maniera migliore sulla strada", dice infine il russo che si appresta ad iniziare un'avventura che, in caso di vittoria, porterebbe il suo bottino personale a quattro GT vinti in carriera, un palmarès che ben pochi altri corridori in attività e non potrebbero sfoggiare.
[Fonte Spaziociclismo.it]
Denis Menchov (Geox-TMC), è pronto ad affrontare la Vuelta a Espana 2011 con la voglia ripetere i successi ottenuti nel 2005 e 2007, senza alcun tipo di dualismo con il compagno Carlos Sastre.
Il russo, orfano del Tour de France che non ha invitato la sua squadra, ha chiuso soltanto all'ottavo posto il Giro d'Italia dimostrando una buona forma nell'ultima settimana ma senza essere mai in lotta per le prime posizioni. Il maggior problema del russo sono state una serie di allergie che lo hanno fatto stare male e non rendere al meglio.
"Sto abbastanza bene. Senza Tour ho potuto avere più riposo e prepararmi meglio per la Vuelta", ha detto l'ex Rabobank a MARCA.com.
"Ho fatto una preparazione accurata e, anche se sarà difficile, credo di poter vincere", ammette Menchov che ha recentemente partecipato al Giro d'Austria e alla Clasica San Sebastian. Per la conquista della grande corsa a tappe spagnola vede "Nibali o Anton" come maggiori rivali: "Ci sono molti candidati ma questi due sono forse i più pericolosi".
Nonostante il suo nome sia stato affiancato recentemente a quello della Katusha, Menchov si sente a suo agio nella squadra spagnola. Il rapporto con il direttore sportivo Joxean Fernández Matxin è ottimo: "E' un manager molto bravo e trovo molto gratificante lavorare con una persona così aperta e paziente", ha detto, mentre esclude qualsiasi tipo di screzio con l'altro leader della formazione: Carlos Sastre.
"Non ci sono gerarchie tra di noi. Non ce n'è bisogno. La cosa importante è il bene del gruppo. Tutti sanno cosa fare e tutti teniamo a rispondere nella maniera migliore sulla strada", dice infine il russo che si appresta ad iniziare un'avventura che, in caso di vittoria, porterebbe il suo bottino personale a quattro GT vinti in carriera, un palmarès che ben pochi altri corridori in attività e non potrebbero sfoggiare.
[Fonte Spaziociclismo.it]