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Giro d'Italia 2014 | 12^ Tappa: Barbaresco - Barolo (Cronometro)
#1
Giovedì 22 Maggio 2014

12a Tappa
Barbaresco-Barolo
(41,9 km cronometro)



Presentazione

La provincia di Cuneo, tra le più presenti negli ultimi Giri d'Italia, ospita una delle tappe più importanti, la già ribattezzata "cronometro del vino": come definire altrimenti una frazione che parte da Barbaresco e arriva a Barolo? A livello tecnico, parliamo di una crono lunga ma non lunghissima (poco più di 40 km), che in origine sarebbe dovuta essere più pianeggiante, ma che successivamente ha visto l'inserimento di una salita in avvio che renderà molto difficile trovare il ritmo giusto. Si parte praticamente subito in salita, sulla strada che da Barbaresco porta a Benevello, passando da Boscasso, dove si svetta dopo 12.6 km di ascesa. La scalata non è eccessivamente impegnativa in sé, ma lo sarà nell'economia dell'intera tappa: solo un breve scalino al 9% nei primi 3 km di falsopiano, quindi un paio di chilometri più impegnativi (al 5-6%), prima di una nuova spianata (altri 4 km in falsopiano). Gli ultimi 3 km sono i più duri, tutti sopra il 6% medio, fino al Gpm. Gli 8 km di discesa fino a Ricca sono per metà ripidi (e con diversi tornanti), ma comunque in gran parte su una strada abbastanza ampia, quindi più dolci fino ad arrivare a un rettilineo di 5 km in piano che conduce ad Alba. Superato il centro celebre per il tartufo, si procede per altri 8 km pianeggianti e praticamente senza curve sensibili, prima di approdare, al km 34, a un nuovo strappetto: 3 km di salita al 4% che conducono a Castiglione Falletto e sono seguiti da un paio di chilometri ancora pianeggianti prima della breve picchiata (meno di 2 km) al 7% che conduce ai piedi dell'ultima rampa di giornata: poco più di un chilometro e mezzo al 4% (l'ultimo km al 5%) per concludere nel cuore di Barolo una crono davvero esigente, da terminare letteralmente con la lingua di fuori.

(cicloweb.it)


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#2
Giro d'Italia 2014, la Regione Piemonte fa introdurre due salite nella crono Barbaresco-Barolo
«Non potevamo lasciare che la crono dei vini diventasse la crono dei capannoni»: con queste esplicative parole l'assessore al Turismo e allo Sport della Regione Piemonte, Alberto Cirio, spiega il lungo lavoro dietro le quinte per convincere RCS Sport a modificare il percorso della 12esima tappa del prossimo Giro d'Italia, quella che porterà i corridori da Barbaresco a Barolo, per una frazione (contro il tempo) tra le più importanti della corsa rosa. Gli organizzatori avevano immaginato una crono sostanzialmente pianeggiante, anche per controbilanciare le tante salite dell'ultima settimana e dare qualche chance in più anche ai passisti. Ma le valutazioni d'ordine paesaggistico del comitato organizzatore della tappa hanno avuto la meglio su quelle meramente sportive: e così anziché svilupparsi a nord del Tanaro, la tappa andrà a cercare le colline verso sud, passando per Treiso, Manera, discendendo poi verso Alba (che sarà attraversata) per poi passare per Piana Gallo e Castiglione Falletto prima dell'arrivo a Barolo. 43 km anziché 46, ma con un paio di salite (a Manera e a Castiglione) a punteggiare in maniera determinante il profilo altimetrico della frazione prima dello strappetto verso il traguardo. Per l'assessore Cirio «sarà un'importante occasione di promozione per la Langa del vino, mentre per il 2015 abbiamo già in programma di proporre a RCS di portare il Giro sulle colline del Roero, terra di grandi rossi e grandi bianchi, con una tappa in particolare a Canale». Di seguito una bozza del profilo altimetrico della tappa.

[Immagine: 13tappadeivini.jpg]

cicloweb.it
 
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#3
Bah... Quella era una tappa dal grande significato turistico e RCS doveva pensarci prima a valorizzare il territorio senza passare dalla zona industriale, però che la Regione modifichi il percorso è grave, anche perchè tutte le tappe sono calibrate sulle altre...
 
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#4
[Immagine: galeria66415-012.jpg]

Ecco la vecchia
 
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#5
Sempre più simile alla vuelta 2013 'sto giro Confuso
 
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#6
Dal ciclismo secondo Edoardo Antonio

Dove lo vedi simile lo sai solo te...

Le dieci tappe con arrivo in salita del Giro sono diversissime rispetto a quelle della Vuelta, e lo stesso dicasi per le salite in sé...
 
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#7
ma su, si faceva ironia sugli arrivi in salita
 
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#8
C'è sempre un bel tratto in pianura, ma le differenze si faranno sentire inevitabilmente un po' di meno. Molto interessante però la salita subito all'inizio, stile cronometro spagnole Asd: qualcuno che conosce le zone potrebbe quantificarne la difficoltà...?!

Comunque RCS c'ha fatto una figura non proprio bellina Sweat Facepalm Probabilmente, visto che il via vedrà tanti scalatori e zero passisti, hanno optato per accontentare la Regione, visto che in tanti avrebbero fatto schifo un po' allo stesso modo... Sese Asd Asd
 
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#9
Giro d'Italia, una crono più breve ma più impegnativa
Cambia il percorso della cronometro individuale Barbaresco – Barolo, valida come 12a tappa del Giro d'Italia 2014, rispetto a quello svelato alla Presentazione della Corsa Rosa lo scorso ottobre.
Le variazioni sono un tracciato di gara che misura 41.9 km (4.5 km in meno) e la nuova salita di Boscasso nella prima parte di gara, al culmine della quale è stato fissato il primo rilevamento cronometrico.
Questo nuovo percorso di gara permetterà di valorizzare al meglio le bellezze del territorio delle Langhe piemontesi.

Percorso: Barbaresco – Barolo 41.9 km

[Immagine: showimg.php?cod=65788&resize=10&tp=n]

Tappa a cronometro molto impegnativa sullo sfondo dei vigneti della zona di Alba. Si parte da Barbaresco in leggera ascesa, salendo, fra curve e contro-curve, per circa 12 km fino al GPM di 4° categoria di Boscasso (rilevamento cronometrico) dove inizia una discesa molto veloce (tecnica nella prima parte fino a Manera) composta da lunghi rettilinei di pendenza dolce che si prestano alle alte velocità. Ad Alba (secondo rilevamento cronometrico) inizia un settore di strade diritte e perfettamente pianeggianti fino alla seconda salita di Castiglione Falletto (brevi tratti iniziali di pendenza sensibile) dove un breve tratto di discesa tecnica conduce all’ultima breve salita prima dell’arrivo a Barolo. L’intero percorso, ad esclusione del tratto cittadino di Alba, si snoda sempre in mezzo ai vigneti con incantevoli scorci paesaggistici.

Questa sera presso il Teatro I Portici a Fossano (Cuneo), con inizio ore 20:30, si terrà la presentazione delle tappe piemontesi del Giro d'Italia 2014.

comunicato stampa
 
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#10
Per domani che distacchi vedete? Io comunque penso che riusciremo a capire le condizioni reali dei corridori, soprattutto Quintana...

La crono la vince Evans per me..
 
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#11
Io sto con l'analisi di Martinello (se non sbaglio): i distacchi tra i big saranno minimi, Quintana saprà difendersi molto bene, così come Uran. Evans potrebbe guadagnare qualche spicciolo, ma non dimentichiamoci che è peggiorato moltissimo nelle prove contro il tempo. Pozzovivo possibile sorpresa (cfr vuelta 2013).
Vittoria per Cataldo
 
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#12
Né Martinello né tanto meno Gunslingerie mi stanno simpatici, ma stavolta sono d'accordo con loro, in una crono così mossa i distacchi tra i big non saranno elevati. Tra l'altro sia Quintana che Pozzovivo ed Uran hanno dimostrato di essere in grado di fare exploit a crono, soprattutto i primi due l'anno passato in crono del genere sono andati molto bene.

Domani vedo bene Malori, Ludvigssonuccio e soprattutto Keldermanuccio.
 
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#13
Io ho letto che piove...ocio eh!
 
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#14
(21-05-2014, 06:30 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Né Martinello né tanto meno Gunslingerie mi stanno simpatici, ma stavolta sono d'accordo con loro, in una crono così mossa i distacchi tra i big non saranno elevati. Tra l'altro sia Quintana che Pozzovivo ed Uran hanno dimostrato di essere in grado di fare exploit a crono, soprattutto i primi due l'anno passato in crono del genere sono andati molto bene.

Domani vedo bene Malori, Ludvigssonuccio e soprattutto Keldermanuccio.

Domani vince Cadelaccio...Sisi
 
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#15
Attenzione al finale di domani. Non tanto per le salite che sono regolari e abbastanza dolci, ma per la discesa che è tortuosa e molto ripida. Con bici da crono un problema in più.
 
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#16
Se piove, forse, è meglio prendere la bici classica?
 
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#17
Non credo, alla fine vedo due tratti di discesa solamente e non lunghissimi, sono discese tecniche?
 
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#18
Tecnica non so, dalla planimetria non si capisce bene, ma non dovrebbero esserci poi tante curve. Però presenta pendenze al 12% e strade molte strette sembra.
 
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#19
Cos'è successo a Malori? Ho letto che è uscito malconcio dalla tappa di oggi
 
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#20
(21-05-2014, 08:26 PM)Gershwin Ha scritto: Non credo, alla fine vedo due tratti di discesa solamente e non lunghissimi, sono discese tecniche?

Lelli ha detto addirittura che in tanti potrebbero mantenere la posizione "classica" per avere una migliore guidabilità, quindi le discese facilissime non devono proprio essere... :-/
 
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