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Giro d'Italia 2014 | 8^ Tappa: Foligno - Montecopiolo
#1
Sabato 17 Maggio 2014

8a Tappa
Foligno - Montecopiolo
(218,0 km)


Presentazione

Il week-end appenninico inizia con una tappa che è il primo dei tre omaggi a Marco Pantani, nel decennale della scomparsa del grande campione di Cesenatico: il finale della frazione si sviluppa proprio sulle strade su cui il Pirata si allenava, con l'irrinunciabile salita della Carpegna prima della scalata verso il traguardo. Tappa non lunghissima ma che si annuncia molto impegnativa. I primi 125 km da Foligno attraverso Umbria e Marche non sono complicatissimi, ma non mancano interessanti passaggi sulle dolci colline di Nocera Umbra (intorno al km 20, 3 km in salita al 4%), di Osteria del Gatto (al km 40) o del Valico della Scheggia (altri 3 km al 3% abbondante poco prima del km 60), affrontato dal versante facile. Ancora al km 90, a Bellaria, 2.5 km di salitella al 4.5%, ma a questo punto l'attenzione di tutti sarà rivolta all'imminente prima salita di giornata, la Carpegna appunto. Dallo svincolo di Lunano (-59 km) a Belforte all'Isauro (-53), 6 km di falsopiano, quindi altri 6 km di salita più sostenuta (nella prima metà si viaggia tra il 7 e l'8%) fino a San Sisto; da qui, rapido spostamento (4 km praticamente in piano) fino al centro di Carpegna, da cui, dopo un paio di chilometri facili, si va ancora su fino al Cippo di Carpegna, per quasi 6 km durissimi, per metà al 9% e per metà al 10.5. Una volta in vetta, siamo a 36 km dalla conclusione della tappa, e le fatiche non sono certo finite: i 17 km di discesa fino a Maciano sono nella prima parte ricchi di tornanti, ma le velocità più alte si raggiungono entrando a Pennabilli (qui la pendenza supera il 10%). Non ci sarà assolutamente spazio per rimettere insieme le squadre, perché poi da Maciano si riprende a salire: 9 km fino al Gpm di Villaggio del Lago (pendenza quasi sempre vicina al 7%), quindi 3 km di discesa che anticipano il gran finale verso Montecopiolo, altri 6.5 km di salita a gradoni, con gli ultimi 4 molto duri (vicini all'8% medio) e la rampa d'arrivo verso l'Eremo della Madonna del Faggio (gli ultimi 200 metri) al 13%. Inutile dire che la classifica potrà uscirne rivoluzionata.

(cicloweb.it)


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Le dichiarazioni del dopogara


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#2
Nessuno che dice nulla?

Questa è una tappa dura, Montecopiolo - seppur breve - è una salita vera. Purito qua sarebbe andato a nozze. Io un colpetto di Nairo me lo aspetto, anche se questa è la classica tappa in cui si capirà che può fare classifica al Giro e chi no. Molto interesse verso Keldermanuccio, Duarte, un Hesjedal che forse tanto piano non va ed ovviamente gli italiani.
 
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#3
Quintana attaccherà soprattutto per vedere come reagirà Evans su pendenze importanti, vedo bene Uran, Majka e Kelderman....Meno gli acciaccati di ieri (per esempio Scarponi) che potrebbero subito pagare dazio...
 
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#4
Sono d'accordo. Vediamo cosa faranno quelli già fuori classifica, come Arredondo e Roche. Magari un attacco già sul Carpegna non sarebbe follia, non dico per rientrare in classifica, ma per vincere la tappa. Evans me lo aspetto ancora bello pimpante.
 
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#5
Non so perchè ma mi aspetto una tappa simile a quella che vinse Uran l'anno scorso. Infatti, ora come là, è il primo arrivo in salita serio e non credo proprio ci saranno distacchi abissali...
 
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#6
(16-05-2014, 08:46 PM)lordkelvin Ha scritto: Sono d'accordo. Vediamo cosa faranno quelli già fuori classifica, come Arredondo e Roche. Magari un attacco già sul Carpegna non sarebbe follia, non dico per rientrare in classifica, ma per vincere la tappa. Evans me lo aspetto ancora bello pimpante.

Mah domani credo che i feriti della tappa di ieri alzeranno bandiera bianca e perderanno altri minuti in vista delle prossime salite. Uno come Roche visto il ritardo in classifica può permettersi tranquillamente di andare in fuga e tentare di vincere una tappa.

Cadel domani lo vedo bene anch'io, non mi stupirei se fosse l'unico in grado di rispondere ad un attacco di Quintana, magari con Uran...
 
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#7
Come dice Paglia, domani è la classica tappa in cui si dice "oggi inizia il Giro". Intrigante la doppia salita, il Carpegna è molto duro e rimarrà nelle gambe di chi è poco più di un bluff.
La salita sale a gradoni, non mi aspetto chissà quale attacco da lontano. Indubbiamente Quintana è il nome che ci aspettiamo tutti e vedremo cosa combinerà. Non è una salita perfetta per le sue caratteristiche ma noi ci speriamo :D
In seconda file mi attendo sicuramente Pozzovivo, Uran e Majka che sono molto pimpanti. Date le pendenze del finale anche Duarte sarà della partita.

Capitolo outsider (esclusi dalla classifica dalla caduta): Mi aspetto un grande Arredondo. L'ho seguito anche su twitter e pare stia molto bene, vedremo se tenterà di inseguire la maglia azzurra o proverà a vincere la tappa. Ha una gamba meravigliosa, potrebbe vincere.
Roche (pupillo di Lord senza motivo Asd ) ha preso molte botte e credo lo vedremo dalla prossima settimana, ora aiuterà Majka se ci riesce
 
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#8
Sono anch'io dell'idea che Cadello perderà poco nulla, la condizione per ora è buonissima, la salita abbastanza adatta, la squadra è forte l'unica cosa che un po' mi fa dubitare di lui è il modo di correre, non mi sorprenderei di vederlo provare a rispondere agli scatti di Quintana, cosa che non può fargli altro che male visto che i cambi di ritmo li ha sempre sofferti un sacco...

Igor ha un sacco di pupilli scrausi comunque, è l'unica persona sulla faccia della terra che tifa Geschke.
 
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#9
Se dovessi stendere un elenco di favoriti:

*****
Quintana

****
Evans, Uran

***
Majka, Kelderman, Aru, Pozzovivo, Kiserlovski, Scarponi, Duarte

**
Basso, Niemec, Rolland, Hesjedal, Arredondo

*
Cunego, Santaromita, Brambilla, Pellizotti
 
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#10
Domani va la fuga...
 
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#11
Occhio che la salita finale è piuttosto deludente! Ci sono tratti al 10% seguiti a tratti quasi in discesa...dubito che ci sarà una selezione così netta, c'è terreno per rientrare! Mi aspetto Quintana in tappe più interessanti, anche se domani proverà a menare qualche colpo.
In quell'ultimo km così duro mi aspetto più un Duarte


E anche Dani Moreno
 
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#12
ma roche e Arredondo come sono usciti dalla caduta di ieri?
 
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#13
Ma penso che un minimo di attacchi e di selezione ci sia prima dell'ultimo km. Magari non arriveranno a uno a uno, però le pendenze ci sono (e anche il Carpegna prima è un elemento importante) per vedere un po' di attacchi
 
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#14
(16-05-2014, 09:05 PM)Pagliarini Ha scritto: Igor ha un sacco di pupilli scrausi comunque, è l'unica persona sulla faccia della terra che tifa Geschke.

Ma Roche non è un mio pupillo Asd Devo solo trovare qualcuno da simpatizzare al Giro!
 
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#15
Ma Geschke sì, è questa la cosa grave...

Comunque sono del parere di Hiko, la selezione ci sarà, probabilmente sarà una tappa simil - Montasio...
 
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#16
La selezione ci sarà, è ovvio, ma non sarà nettissima! Non arriveranno alla spicciolata, i migliori rimarranno insieme. Troppi tratti di recupero per una selezione netta, difficile portare i rivali al fuorigiri su una salita che ogni tratto scende!!!
 
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#17
(16-05-2014, 09:20 PM)Andie88 Ha scritto: ma roche e Arredondo come sono usciti dalla caduta di ieri?

Roche piuttosto male, Arredondo non troppo malconcio.

Ma invece come ha fatto Dani Moreno a perdere 3 minuti oggi?
 
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#18
(16-05-2014, 09:13 PM)Carles Puyol 2 Ha scritto: Occhio che la salita finale è piuttosto deludente! Ci sono tratti al 10% seguiti a tratti quasi in discesa...dubito che ci sarà una selezione così netta, c'è terreno per rientrare!

Sì, sale a gradoni. E' strana. Però ci sono anche tante altre cose da valutare: in primis il meteo (ho visto adesso e danno possibilità di pioggia), che potrebbe rendere complicata la discesa e sparigliare il gruppo in tanti gruppettini. E' vero che è lunga la salita, però vedi se un Quintana rimane dietro come l'accordo si trova facile. Sese
Poi anche i tanti cavalli pazzi che ci sono in gruppo (tutti quegli uomini che sono già crollati in classifica e che si son già ripresi), e che possono aiutare in un eventuale attacco: in questo caso molto dipenderà dalla forza delle squadre. Infine le lotte "secondarie": un Pozzovivo, per dire, che vuole approfittare della condizione così così di uno Scarponi per estrometterlo dalla lotta per il podio, potrebbe tornare comodo anche a qualcun altro. Insomma, al 90% non succederà nulla e se le daranno solo negli ultimi 3/5 km di tappa; però, almeno a bocce ferme, un po' di spazio per "fantasticare" c'è... Sese :D
 
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#19
Sono molto curioso di vedere come si comporterà Keldermann che ho visto bello pimpante e che in molti (me compreso) considerano la possibile sorpresa del Giro.

Com'è la situazione meteo?
 
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#20
Il meteo è ottimo anche se Martinello ha detto che dovrebbe peggiorare ma non porta pioggia, invece Pancani parlando dell'ultimo km dice che non è così duro come si vede dall'altimetria e il tratto al 13% dura solo 170 metri
 
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