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Giro d'Italia 2017 | 6^ tappa: Reggio Calabria - Terme Luigiane
#1
Pianura 
La presentazione della 6^ tappa del Giro d'Italia 2017: il percorso con altimetria e planimetria, i dettagli degli ultimi chilometri; le salite segnate come GPM che saranno affrontate dai corridori; la cronotabella con gli orari dei passaggi della corsa; i risultati con ordine d'arrivo e classifiche delle maglie; video televisivo con gli highlights e fotografie; commenti, pronostici e scommesse.


giovedì 11 maggio 2017
Reggio Calabria > Terme Luigiane
6^ tappa - 217 km



Percorso
Presentazione

Tappa sostanzialmente pianeggiante con alcune asperità nella prima parte e con arrivo finale in cima allo strappo di Terme Luigiane. Si parte da Reggio Calabria (prologo nel 2005 e sede di ben 9 tra partenze e arrivi) e i primi 190 km si svolgono su strada statale a carreggiata ampia e in alcuni tratti a scorrimento veloce priva di incroci a raso. Si supera il GPM a Barritteri e il TV a Mileto. Dopo Marina di Fuscaldo breve salita ripida seguita da una discesa impegnativa che porta ai 15 km dall’arrivo. Da segnalare un tratto a carreggiata separata di circa 600 m e la discesa a tornanti ai 4 km dall’arrivo settato a Terme Luigiane (già sede di una partenza e quattro arrivi).
Ultimi km: Salita finale di 2 km (media 5.3%) su strada larga ben pavimentata e senza sensibili cambi di direzione. Ultimo km con pendenze dal 5 al 10% con rettilineo finale lungo 500 m tutto in salita (fondo in asfalto, larghezza 6 m).

Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
38,6 Barritteri 3^ -
193,3 Fuscado 4^ -

Cronotabella: download
Libro di Corsa: download



Risultati
ORDINE D'ARRIVO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Ordine d'arrivo completo
CLASSIFICA GENERALE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.

Resoconto classifiche completo



Highlights






Link

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#2
Questa potrebbe essere una delle tappe più interessanti da seguire per diversi motivi...sappiamo che non è un arrivo per velocisti bensì per finisseur,ma ci sono altri elementi che potrebbero animare la corsa come il vento che ancora una volta potrebbe mischiare le carte;è previsto un vento sostenuto da Sud-Sud/Est,ergo vento a tratti a favore a tratti trasversale...questo oltre che causare il solito nervosismo in gruppo potrebbe però favorire anche la fuga nel caso in cui il vento sia solo a favore e che in fuga ci vada gente di qualità.
Tappa molto lunga non penso che qualche uomo di classifica sprema la squadra per aprire eventualmente un ventaglio,ma non si sa mai soprattutto nelle prime due ore di corsa se ci sarà battaglia per andare in fuga o meno...


Nella mappa del vento,in nero il tracciato della tappa...
[Immagine: 18342578_10211317767572891_3706745004632...e=597A6DF4]
 
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#3
il problema è che il vento spira dall'interno verso il mare, quindi solo in alcune zone si potrebbero creare problemi perchè aperti, ma dove si passa nei centri abitati o nelle zone con vicino le zone montuose probabilmente si sentirà di meno, le uniche zone aperte sono nelle 2 piane, a Gioia Tauro e a Lamezia Terme dove non ci sono montagne vicine che possono "fermare" il vento, ma le altre zone sono lungo la costa ma con a destra le montagne
 
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#4
finalmente una bella tappa con tanti possibili protagonisti e vincitori
 
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#5
tira già un bel vento caldo, cielo coperto, ma non sembra voler fare acqua
 
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#6
L'assenza di Ulissi preclude notevolmente la possibilità dei corridori italiani di vincere tappe.
 
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#7
Pericoli ventagli solo se le prime due ore di corsa saranno velocissime e se ci sarà battaglia per andare in fuga...
 
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#8
Caduta in gruppo...


20km percorsi a tutta,fuga ancora non parte...
 
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#9
Pederson,Stuyven (Trek)
Postlberger (Bora)
Andreetta (Bardiani)
Dillier (BMC)

3 minuti sul gruppo...
 
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#10
intanto mandano repliche e repliche delle repliche. hanno fatto notare che con troppa diretta I cronisti restano senza argomenti: mettete la de stefy, e' una donna: non tace un secondo e parla a raffica
 
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#11
con riferimento a pozzato che ha annunciato:" oggi ci provo." che senso ha dirlo?
 
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#12
Ma intende che ci prova con la De Stefano
 
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#13
ahaha, appunto, che senso ha dirlo?
 
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#14
Mi stupisce un po' Stuyven in fuga: forse teme di non aver la reattività giusta contro gente più adatta. Il fatto che la Trek gli abbia messo un compagno in fuga significa comunque crederci...

In gruppo invece si va tranquilli, per adesso. Vantaggio stabile da diversi chilometri: ai -68 km, +6'03''.
 
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#15
Zitti zitti,con il vento a favore questi possono arrivare...anche se gli ultimi 20km non dovrebbe incidere più di tanto sulla corsa.
 
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#16
L'avrebbero davvero studiata bene i Trek...
 
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#17
Sicuramente hanno  qualche appassionato meteo in squadra che ha descritto bene le cose nella riunione mattutina... Asd
 
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#18
Adesso arriva l'Astana

Strano comportamento però del gruppo: è un traguardo che può adattarsi a tanti profili, eppure non c'è tutta 'sta voglia di provare a portarsi a casa la tappa.
 
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#19
io credo arrivano........5 minuti in 40km sono troppi
 
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#20
3'20'' ai -24

Comunque in Sardegna si diceva che il vento contro avesse spento un po' il gruppo, però pure oggi che è a favore non mi pare ci sia tutto 'sto agonismo. In generale sembra un inizio abbastanza soft del Giro: se poi lo mettiamo a confronto con le prime settimane dei vari Tour... (questo indipendentemente dai percorsi delle tappe)

Si stacca Pedersen. Restano in 4.
 
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