[Luciano Pagliarini]

Nessuno oggi c'aveva voglia di rischiare una vittoria di Almeida in volata si vede.

[Jussi Veikkanen]

Io al posto di Kelderman avrei provato ad alzare il ritmo sul Bondone, non si sa mai

Tra ieri e oggi (a meno di cose estreme) due tappe buttate

[Luciano Pagliarini]

La volata di Majka

[Jussi Veikkanen]

Mcnulty si prende 1'39", unico di classifica staccato

[Jussi Veikkanen]

[Hiko]

Come scrivevo ieri molto felice di questa rinasciata di Ben O'Connor.

Come scrivevo pre-tappa il rischio di una frazione addormentata c'erano, perchè il disegno chiedeva troppo coraggio per attaccare. Però oh, io non me la sento di dire che questo Giro sia disegnato male nel complesso.

Scaramucce tra Almeida e Kelderman che non capisco, rischiano di rimetterci tutti e due da una guerra di nervi.

[Tommeke23]

Per onor di cronaca

O'Connor 66 kg? Vs Masnadone 65 kg?

Intera tappa 5h50' 296 watt 337 circa di Np
Prima salita 46'50" 380 w 5.7575 wkg
Bondone 1h2' 328 w 4.97 wkg
Durone 25'44" 358 w 5.4242 wkg
Falsopiano pre Campiglio 30' 278 w
Salita finale 26'21" 416 w 6.3 wkg. Ci ha messo solo 6" in più di masnada sul segmento strava in salita

5h55' 268 w 296 circa np
51'38" 318 w 4.89 wkg
1h4' 302 w 4.646 wkg
25'52" 330 w 5.077 wkg
28' 264 w
26'23" 374 w 5.75 wkg

Forse a O'Connor segna qualcosa in più o il peso è sballato. Ma prendendo per buoni quelli di Masnada sono andati più piano della tappa di Piancavallo

[Tommeke23]

Comunque contento per questa vittoria della Ntt perché quanto meno ci hanno provato in varie tappe a movimentare le cose. Ma soprattutto contentissimo per O'Connor fortissimo a vincere in fuga nonostante il back-to-back... Sperando si metta definitivamente alle spalle il brutto periodo successivo a quella caduta di un paio di anni fa

[jwill]

O:Connor prima di darsi definitivamente al ruolo di cacciatore di tappe potrebbe vista l'età testarsi qualche anno come uomo di classifica. Qualche bassa top-10 potrebbe pure ottenerla

[OldGibi]

Non condivido le tante critiche RAI per una tappa da cui “ci si aspettava molto di più…”. Non era così già nelle premesse, quando si disegna una tappa che ha le difficoltà maggiori sulla terz’ultima salita, seguita da salite in cui si sta bene a ruota e che precede una delle tappe più importanti del Giro, si pongono le condizioni per una tappa tranquilla da parte dei big.

Attaccare sul Bondone implicava avere una squadra in grado di fare corsa dura sin dalla prima salita e vedere poi, al termine della discesa dal Bondone, che situazione si sarebbe formata. In questo Giro poteva farlo solo la Sunweb, un lancio di dadi pericoloso. Mettiamo che al termine della discesa ci fossero Kelderman, Hindley e Hart con un minuto di vantaggio sugli inseguitori più vicini. In discesa molti sarebbero probabilmente rientrati, formando un gruppetto di 8 – 10 unità interessato ad inseguire (Almeida, Masnada, Nibali, Majka, Konrad, Pozzovivo, Fuglsang, Bilbao, ecc.). Roba da ultima spiaggia se fosse l’ultima tappa del Giro.

Prima di un tappone devi mettere una ultima salita interessante se vuoi che accada qualcosa e non restino tutti al coperto. E’ ovvio come in un GT le tappe e la condotta di gara siano legate tra loro. “Che delusione…”: chiacchiere da audience non da analisi di un GT.