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Giro d'Italia 2022 | 7^ tappa: Diamante - Potenza
#41
In confronto a sta roba il dressage è emozionante
 
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#42
(13-05-2022, 05:20 PM)Italbici Ha scritto: Mah troppo facile non direi... a questo giro gli uomini di classifica non hanno alibi

Perfettamente d'accordo.

Oggi la tappa aveva tutto.

Semplicemente mancano gli attributi.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#43
Oh my, this was an exciting breakaway stage !
 
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#44
Vabbe' per come la vedo io a meno che ti chiami Tadej e sai di avere 2 minuti nelle gambe su tutti, attaccare in queste tappe è una mossa strategicamente molto pericolosa e con tutte le montagne davanti capisco che ci si sia risparmiati
 
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#45
Ma mica ci sono solamente i capitani.

Ci sono una valanga di seconde punte che possono muoversi.

Arroyo non si chiamava Tadej, ma lui non lo sapeva e ha quasi vinto un Giro.

Posto che non è che uno deve andare via da solo, può tranquillamente portare via un gruppetto e lasciare indietro gli uomini di classifica con meno gambe, tipo Montalcino.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#46
Gli attributi non saranno stratosferici ma se la corressero altre dieci volte credo che andrebbe sempre più o meno così, fuga e uomini da generale in gruppo. 
D'altra parte, come immaginarla diversa con questo tracciato? Alcune squadre al lavoro per non lasciare spazio alla fuga, gara più dura e in gruppo non più una cinquantina ma solo una trentina prima dell'ultima salitella. Poi bagarre, tentativi anche in discesa... Una scommessa sulla fatica, poteva starci, dovendo comunque spendere molto per ottenere probabilmente poco o nulla. Certo, il finale sarebbe stato più intenso ed interessante e, d'altra parte, per molti aspettare solo le grandi salite potrebbe non essere una grande idea. 
E' un Giro dominato da Blockhaus, Santa Cristina e Marmolada, voci fuori dal coro sarà difficile udirne (la tappa di Torino potrebbe essere "pizzicosa"). 
 
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#47
Mi aspettavo poco e poco è giunto. Di sicuro un bel miglioramento rispetto a ieri, che è stato uno scandalo. Comunque i cosiddetti, molto cosiddetti, big da Giro, quando non ci sono gli sloveni e gli altri da preferenza Tour, offrono uno spettacolo miserabile. In più ci si aggiunga "il formato o modus squadre come la Ineos" (squadraccia immonda), che conoscono un solo modo di correre, ed il resto è fatto.
Sogno GT con 6 corridori per squadra e di lunghezza complessiva non inferiore ai 4000 chilometri. 30", 20", 10" di abbuono ai primi tre per tappa, cronometro comprese. Cattivo? No! I corridori corrono troppo poco su chilometraggi ridicoli rispetto a ciò che ha contraddistinto il ciclismo professionistico, quello per intenderci del mito, ed in più hanno biciclette che sono bombe (per leggerezza numero di rapporti possibili e materiali, taluni con effetti impensabili) rispetto a quelle di soli due lustri fa. E non voglio pensare a motorini diretti sia chiaro! Nelle squadre create e volute dalla cancerosa UCI, sempre più simil inglese i corridori percepiscono stipendi incongrui al movimento prodotto dal ciclismo in termini di pubblicità, spettacolarità e solidità di proposte. Ad un procuratore di calcio che mi diceva di certi stipendi della mia Inter, ho risposto col nome di uno della squadraccia che percepisce quasi il doppio di Perisic, ed è impegnato in corsa per meno del 60% delle partite che gioca il croato. Naturalmente lui non sapeva nemmeno chi fosse e questi la dice lunga. Di certo se non si interviene con una riforma seria (per l'Italia la prima è quella di fare degli atleti prima che dei pedalatori), il ciclismo diventerà uno sport di terza fascia per spettacolarità e ciò significherà rarefazioni nelle proposte televisive e sempre più una realtà di sport di nicchia.
Fortunatamente, il ciclismo delle classiche è ancora degno e sincerità per sincerità, l'unico corridore di spessore epocale e non di circostanza, per fatti, vuoti e cadute del movimento, presente al Giro, è Matthieu Van der Poel. Chiudo perchè son troppo incazzato.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Morris
#48
(13-05-2022, 05:56 PM)OldGibi Ha scritto:
Gli attributi non saranno stratosferici ma se la corressero altre dieci volte credo che andrebbe sempre più o meno così, fuga e uomini da generale in gruppo. 
D'altra parte, come immaginarla diversa con questo tracciato? Alcune squadre al lavoro per non lasciare spazio alla fuga, gara più dura e in gruppo non più una cinquantina ma solo una trentina prima dell'ultima salitella. Poi bagarre, tentativi anche in discesa... Una scommessa sulla fatica, poteva starci, dovendo comunque spendere molto per ottenere probabilmente poco o nulla. Certo, il finale sarebbe stato più intenso ed interessante e, d'altra parte, per molti aspettare solo le grandi salite potrebbe non essere una grande idea. 
E' un Giro dominato da Blockhaus, Santa Cristina e Marmolada, voci fuori dal coro sarà difficile udirne (la tappa di Torino potrebbe essere "pizzicosa"). 

Era una tappa disegnata in modo perfetto, con la penultima salita più dura e l'ultima più semplice.

Se pensiamo che non sarebbe potuto succedere nulla è perché, evidentemente, ormai ci siamo convinti che il ciclismo sia solamente la schifezza partorita dai Landa e dagli Almeida.

Dammi Di Luca, Gibo Simoni e Riccò, mica Merckx, Hinault e Gaul, mi bastano quei tre, e oggi vedi una gran tappa.
 
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#49
Altra tappa un pò più deludente,rispetto alle altre,comunque è già qualcosa, tatticamente Formolo ha fatto veramente pena,attaccando dove non doveva. Complimenti alla Jumbo,che ha fatto una corsa perfetta,con Bowman molto in forma,in queste prime tappe ho visto un Giro davvero penoso.
Voglio Morris,come designatore del Giro!
 
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#50
oggi per la classifica far differenza era difficile,ma se comunque non la prendi a bomba ovvio che si arriva in 50.....veramente i big sono una delusione
 
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#51
Un dato.
Nessuna posizione tra le prime QUINDICI della generale è mutata dopo la tappa di oggi.

Suggerisco di prendere il profilo della tappa e guardarlo bene e prendere la generale e guardarla bene, dopodiché trarre le dovute conclusioni.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Primo della Cignala
#52
(13-05-2022, 05:45 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Ma mica ci sono solamente i capitani.

Ci sono una valanga di seconde punte che possono muoversi.

Arroyo non si chiamava Tadej, ma lui non lo sapeva e ha quasi vinto un Giro.

Posto che non è che uno deve andare via da solo, può tranquillamente portare via un gruppetto e lasciare indietro gli uomini di classifica con meno gambe, tipo Montalcino.

È tutto qui. 
Jumbo si presentava al via con la dignità, non con l'umore, con la dignità, sotto i tacchi. Dovremmo usare il minimo sindacale di una squadra presa a schiaffoni su una salita ridicola come elemento per giudicare divertente la tappa di oggi?
Si poteva buttare nella mischia un pacco di corridori, si poteva andare via in 30 oggi.

Ma Trek che preferisce un giorno in rosa in più per Lopez quando sull'altro piatto della bilancia poteva esserci un bel quarto d'ora per Mollema?

Ma cosa cazzo devo commentare io?
 
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[+] A 5 utenti piace il post di Primo della Cignala
#53
Amen.
 
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#54
(13-05-2022, 05:56 PM)OldGibi Ha scritto:
E' un Giro dominato da Blockhaus, Santa Cristina e Marmolada, voci fuori dal coro sarà difficile udirne (la tappa di Torino potrebbe essere "pizzicosa"). 
Io mi aspetto poco anche dal Blockhaus 
Trenino sky..
 
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#55
(13-05-2022, 09:29 PM)winter Ha scritto:
(13-05-2022, 05:56 PM)OldGibi Ha scritto:
E' un Giro dominato da Blockhaus, Santa Cristina e Marmolada, voci fuori dal coro sarà difficile udirne (la tappa di Torino potrebbe essere "pizzicosa"). 
Io mi aspetto poco anche dal Blockhaus 
Trenino sky..


Ampiamente possibile, purtroppo. Con la sequenza Castroviejo - Sivakov - Porte potrebbero restare in pochi ad assistere allo scatto di un Carapaz che sembra avere molta energia. I due sloveni non ci sono, né la super Jumbo - Visma delle ultime stagioni, il trenino ex - Sky potrebbe toccarci... 
Poche informazioni per dirlo, chi sembra in forma potrebbe saltare o fare bene (Bardet, forse un ritrovato Kelderman), su tanti altri non abbiamo idea. Penso e spero che qualcuno in grado di contestare l'annunciato dominio Ineos ci sia. Potrebbero essere tappe troppo dure per l'impronosticabile Simon Yates, in particolare l'Aprica. Hindley non sembra pedalare male. Vedremo. 
Il Blockhaus da Roccamorice, comunque, è salita vera e tosta e viene al termine di una tappa impegnativa. 
 
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#56
Noto ora che nel gruppo dei migliori è arrivato pure Gabburo.

Con tutto il rispetto per il Gabber, se arriva pure lui davanti, i big o presunti tali sono proprio indifendibili.
 
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#57
Castroviejo caduto oggi... non ci sarebbero fratture, ma comunque è un corridore importante che non sarà al 100% per qualche tappa, se ovviamente non ci saranno altro risvolti
 
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#58
E intanto la sky continua con il trenino quando oggi era la giornata giista per mandare in fuga Sivakov e quanto meno far lavorare gli altri. Ma la Trek con Mollema davanti perché tirava? Se fossero andati a 10 minuti la rosa la avrebbero potuta prendere con Mollema
 
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#59
Blockhaus ha sempre fatto la differenza, ma se Winter dice cosi' avra' i suoi motivi. Se fanno trenino sul Blockhaus siamo messi male
 
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#60
ma ci saranno delle differenze
ma mi aspetto il trenino sky per l'attacco di Carapaz ,tra i 5 e i 3 all'arrivo

poi ben venga un attacco gia' sul passo lanciano a 50 dall'arrivo..
 
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