Gli argomenti per oggi non mancano, come giustamente fai notare! Come mie modeste percezioni:
a) dubito che la Ineos lasci spazio a Sivakov e, d'altra parte, non credo che le altre squadre lo lascerebbero andare. Non è che le altre squadre siano fortissime, comunque, la capacità di controllare la corsa potrebbe essere solo parziale. Certo, provarci, magari preparando bene l'attacco, potrebbe essere interessante ma non ricordo simili voli di fantasia dei britannici.
b) la Jumbo, anche per i cambi da covid, sembra poca cosa, suppongo che Roglic deciderà in corsa se provare qualcosa ma credo che firmerebbe subito per una vittoria in una volata ristretta.
c) Evenepoel ci ha spiegato ampiamente che, cronometro a parte, vuole risparmiare energie in vista dell'ultima settimana. E' un fatto che 3 tappe intorno ai 200 km. e over 5000 mt. di dislivello sono un mai visto nel ciclismo degli anni recenti, un po' di timore lo incutono. Credo però che il rischio zampata possa esserci, sia perché Remco è giovane e sembra abbastanza istintivo, sia per l'eventuale sviluppo della tappa, rispondere ad un avversario e rilanciare è un attimo.
Un quarto tema riguarda la maglia Rosa, Remco vorrebbe mollarla ma non è detto che la corsa lo consenta. Gli altri potrebbero avere interesse a fargliela tenere, magari anche per giocarsi il successo di tappa.
Molto da seguire oggi, anche perché avremo una prima percezione di come stanno in salita i diversi possibili protagonisti. Garzelli ha visto benissimo finora TaoGH, al punto, anche se non lo ha detto, che lo immagina capace di giocarsela con Remco & Rogla. Ne dubito ma Goganga è un serio candidato a terzo gradino, vista la concorrenza. Almeida sarà, fino a prova contraria, il solito medio - man da 5°/6° posto, Vlasov è da tanto che latita, Haig si difenderà a fatica, Thomas sembra cotto e dovrebbe svanire dai radar. Sorpresa Vine?
Temo che Colle Molella possa essere sufficiente a spazzare le residue chiacchiere sugli italiani da top 10.