[winter]

Vamos colombia
avevo scritto che erano uno squadrone e l han dimostrato al primo arrivo in salita
E nei prossimi continueranno
Ardila è un 99 tutto da costruirsi (ma era nettamente il più forte alla juventud)
pena addirittura 00 e ha la mtb da sei mesi

Covi son curioso di vederlo su più salite
livello cmq mi pare inferiore all anno scorso

[Onizuka999]

La notizia di giornata è senza dubbio il ritiro del favorito principale anche se in casa Colpack rimane un Covi in forma e ad un passo dalla rosa. Show colombiano non c'è che dire..

[winter]

Cinque dei nostri nei primi 25..
un po pochini

[faxnico]

Poco da aggiungere, ha suonato proprio un bel bunde tolimense a tutti e coi controfiocchi, l'Ardila.

Salita perfetta per le sue caratteristiche, comunque.
A quella velocità non ha lasciato minimamente scampo ad Einer.
E continuava pure a girarsi, sennò arrivava con 45"...
Un 15 watt sul Vejus, ad occhio nudo, sin son visti.
Impressionante.
Vero che aveva 2 marce in più alla Vuelta Sub23.
E probabilmente ne avrebbe avuta ugualmente una sul mio pupillo ecuadoreño, non fosse stato in calando di condizione.
Ma, accidenti, ieri pareva aver finito in riserva (nervosismo con i primi sterrati della carriera, immagino si sia alimentato poco e male?)...
Hanno ancora tutto il tempo per combinare disastri, ad ogni buon conto.
Sarebbe utile sapere se i "fenomeni" in ammiraglia si siano numericamente dimezzati, quest'anno.
Perchè personalmente mi è sembrata sin da subito una scelta saggia, tatticamente, quella di portarsi avanti verso Gaiole.
Mal che andava, oggi si difendeva, ma rimanendo a galla in CG, se la giocava dal riposo in avanti.
Quando invece cominciano a girarti storte dalle retrovie, rischi di comprometterla lì del tutto, con inesperienza e disorganizzazione.
Concordo ovviamente sul fatto che il livello complessivo della corsa appaia inferiore al 2018.
Covi sempre gagliardo, ma molto dispiaciuto per Bagioli.

Un saluto a tutti.

[Luciano Pagliarini]

(17-06-2019, 07:55 PM)winter Ha scritto: Covi son curioso di vederlo su più salite
livello cmq mi pare inferiore all anno scorso

Livello molto basso.

Lo era già alla partenza, poi se vengono meno due favoritissimi come Bagioli e Arensman.

[winter]

(17-06-2019, 08:52 PM)faxnico Ha scritto: Poco da aggiungere, ha suonato proprio un bel bunde tolimense a tutti e coi controfiocchi, l'Ardila.

Salita perfetta per le sue caratteristiche, comunque.
A quella velocità non ha lasciato minimamente scampo ad Einer.
E continuava pure a girarsi, sennò arrivava con 45"...
Un 15 watt sul Vejus, ad occhio nudo, sin son visti.
Impressionante.
Vero che aveva 2 marce in più alla Vuelta Sub23.
E probabilmente ne avrebbe avuta ugualmente una sul mio pupillo ecuadoreño, non fosse stato in calando di condizione.
Ma, accidenti, ieri pareva aver finito in riserva (nervosismo con i primi sterrati della carriera, immagino si sia alimentato poco e male?)...
Hanno ancora tutto il tempo per combinare disastri, ad ogni buon conto.
Sarebbe utile sapere se i "fenomeni" in ammiraglia si siano numericamente dimezzati, quest'anno.
Perchè personalmente mi è sembrata sin da subito una scelta saggia, tatticamente, quella di portarsi avanti verso Gaiole.
Mal che andava, oggi si difendeva, ma rimanendo a galla in CG, se la giocava dal riposo in avanti.
Quando invece cominciano a girarti storte dalle retrovie, rischi di comprometterla lì del tutto, con inesperienza e disorganizzazione.
Concordo ovviamente sul fatto che il livello complessivo della corsa appaia inferiore al 2018.
Covi sempre gagliardo, ma molto dispiaciuto per Bagioli.

Un saluto a tutti.

Viste le salite che ci sono
e il livello degli avversari
Per me non posson perdere

[lordkelvin]

Well thats my @giroditaliau23 over. Broken wrist and a haematoma in my left leg. Can’t seem to catch a break this season after having pneumonia back in April. 4weeks now in a cast hopefully I can get back for the end of the season. pic.twitter.com/hQDrHmtnu8

— Mark Donovan (@markdon99) 18 giugno 2019

[Luciano Pagliarini]

A 30 km dall'arrivo ci sono questi davanti con tre minuti sul gruppo: 24 Scaroni, 105 Nurlykhassym, 143 Sobrero, 152 Pietrobon, 155 Ferri, 271 Masi, 1 Nekrasov, 2 Rikunov, 11 Hayter, 14 Balfour, 23 Stewart , 25 Inkelaar, 41 Vermaerke, 85 Vereecken, 106 Niyazov, 111 Jenner, 121 Bayer, 145 Konychev, 162 Bais, 165 Orlandi, 192 Murgano

[Luciano Pagliarini]

Il Giro ha un padrone. Ardila proprio altra categoria.

[faxnico]

Mi sbaglierò, ma questo Ardila non sarebbero riusciti a tenerlo nemmeno quelli dell'anno scorso...
Veramente una disdetta per lo spettacolo ritrovarsi a questo punto senza un paio di avversari all'altezza, almeno degli immediati inseguitori.
Qualche situazione sfuggita di mano, in una gara U23 di questo tipo, poteva senz'altro capitare.
La fuga di oggi non era affatto banale, per dire (gran classe l'inglese).

[Luciano Pagliarini]

Anch'io penso che anche per Vlasov e co ci sarebbe stato poco da fare in salita con questo Ardila.

C'è da dire che l'anno scorso il percorso era un pelo meno adatto agli scalatori puri, però.

[Albi]

L'anno scorso, in una tappa praticamente analoga, il 10° arrivò a 30'', oggi invece è arrivato a 2'07'' 

Ritmo asfissiante, voglia di fare la corsa dal primo metro di salita, Ardila è una macchina da guerra. Come direbbe Ciccio Graziani, non lo ammazza neanche un maiale 

Il Williams dell'anno scorso, avesse provato a tenere Ardila, sarebbe tornato in Inghilterra piangendo.

Rubio è rimasto coinvolto nella caduta al pronti via e ha dovuto spendere tanto sia lì che a inizio Maniva per rientrare sul forcing indiavolato di Pena, però contro Ardila non ci può fare niente comunque. A vederli salire sono proprio due mondi diversi.

Covi invece a ruota di Pena (altro discreto animale) c'era ma ha rischiato di pagarlo caro. Ad ogni modo, dopo è stato bravo a salvarsi.
Certo, il fatto che sia lui il primo extra Colombia in salita, la dice lunga sulla qualità di questo Giro.

Vacek DNF  

[winter]

Nella cronoscalata della vuelta de la juventud aveva dato un minuto a tutti
adesso non fa che mantenere su salite adattissime
un percorso perfetto per gli scalatori
sarà salito oltre i 1500 di vam
I nostri..
I colombiani non ho le misure ma sembrano tutti sotto il 180..anzi più 170
e peso sotto i 60
Simoni? 170x62
pantani 172x57
gotti 173x55
Piepoli 169x54
fisici ai colombiani
invece come mai tra i nostri non ce ne sono? Quanto è covi?
Già la salita non interessa
In sto giro baby conto 5 salite HC , più che al giro pro

[Luciano Pagliarini]

Covi è un ragazzone.

C'abbiamo Caiati col fisico da scalatore. Ma tolto il Giro non fa altre gare adatte a uno come lui.

[Albi]

I più interessanti dei nostri con fisici del genere non sono in gara: Fancellu, Petrucci e Rubino (anche se è più un Di Luca/Cunego). Senza nulla togliere a Caiati, Bellia e Domenicali.

Bagioli ad occhio è uno che si muove su un rapporto peso-altezza alla Gotti, ha vinto l'Isard contro 2 dei migliori corridori da corse a tappe della categoria. 

Difficile prevedere cosa avrebbe potuto fare contro un Ardila in stato di grazia. 
Vedendo come è andato Covi mi viene da dire che se la sarebbe potuta giocare e perdere 15''/20'', ma, se penso come è salito il colombiano, 40''/50'' mi sembrano più consoni.


Comunque l'abbiamo detto tante volte che per uno scalatore è difficile emergere facendo il solo calendario italiano: le corse adatte sono poche e al Giro o al VdA ti trovi un botto di salite tutte insieme e gli stranieri (che oltre ad essere più bravi sono pure più rodati).

Monaco ha fatto una corsa a tappe sola e manco in Italia, Alba, per dirne uno, ne ha fatte diverse in più.

[winter]

Vero é difficile emergere
però monte amiAta e oggi mi aspettavo di meglio
tre nei 15 oggi
vista la concorrenza un po poco

Bagioli è già il secondo anno che si ritira in una gara a tappe

[winter]

https://www.directvelo.com/actualite/750...ur-le-giro

Molti complimenti alla corsa
tranne ai corridori attaccati alle auto..
chissà domani col mortirolo

[winter]

Covi ha messo su strava il segmento finale del maniva
dieci km
è salito a 1480
se è corretto
ardila è salito a 1700..
vero era mono salita
ma pochi pro l avrebbero seguito

[Luciano Pagliarini]

La corsa a livello di spettacolo offerto è sicuramente tra le migliori della stagione.

A livello organizzativo, invece, c'è molto da migliorare.

[Albi]

Sui traini e sui dietro macchina





Bagioli comunque al VdA si ritirò per una caduta, se non sbaglio andarono giù in tanti in discesa durante la prima tappa dell'anno scorso.