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Giro d'Italia U23 2019
#1
Hanno presentato il percorso, anche se ora non si trovano ancora le altimetrie.

Ci sono tante belle cose, peccato per i soli 3,6 km a cronometro (avrei riproposto la crono realtime).

Ci sono cinque tappe di alta montagna, di cui una in cui è prevista la doppia scalata del Mortirolo. Gran finale sul Fedaia, in una tappa di soli 36 km.

Ci sarà anche una frazione con 8 settori di sterrato negli ultimi 50 km.

[Immagine: D2g0t0iW0AEvpcn.jpg:large]

LE TAPPE

Riccione (RN) – Prologo

[Immagine: PROLOGO.jpg?fit=516%2C732]

Riccione (RN) –  Santa Sofia (FC)

[Immagine: TAPPA-1-ALT.jpg?fit=1172%2C715]

Bagno di Romagna (FC) –  Pescia (PT)

[Immagine: TAPPA-2-ALT.jpg?fit=1149%2C700]

Sesto Fiorentino (FI) –  Gaiole in Chianti (SI)

[Immagine: TAPPA-3-ALT.jpg?fit=1090%2C656]

Buonconvento (SI) –  Monte Amiata (SI)

[Immagine: TAPPA-4-ALT.jpg?fit=1077%2C656]

Sorbolo Mezzani(PR) – Passo Maniva (BS)

[Immagine: TAPPA-5-ALT.jpg?fit=861%2C504]

Aprica (SO) – Aprica (SO)  

[Immagine: TAPPA-6-ALT.jpg?fit=1077%2C677]

Dimaro-Folgarida (TN) – Levico Terme (TN)

[Immagine: GU23-T07_alt-1.jpg?fit=2513%2C1676]

Rosà (VI) – Falcade (BL)

[Immagine: TAPPA-8-ALT.jpg?fit=1203%2C738]

Agordo (BL) – Passo Fedaia (BL)

[Immagine: TAPPA-9-ALT.png?fit=995%2C774]
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#2
La seconda e la terza tappa rappresentano la quota Toscana Terre di Ciclismo-Eroica (non più presente in calendario) all'interno del percorso del Giro U23.
Buonconvento e Monte Amiata sono state arrivo di tappa nell'edizione 2018 della corsa toscana (vittoria di Bagioli e di Vlasov).

Al di là dell'assenza di una crono > 20 km percorso bellissimo e durissimo: Mortirolo e Fedaia sono terreno per colombiani.
 
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#3
mi sembra fin troppo duro..
ma non bastava una scalata al mortirolo ? (dopo i primi 20 saliranno tutti attaccati alle macchine)
tra l'altro per tanti dei nostri sara' la prima gara a tappe della stagione..
 
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#4
Quella tappa mi sa di esperimento per il Giro 2020.

Io avrei levato un arrivo in salita e messo una crono.
 
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#5
Troppo duro e squilibrato. Una bella crono ci stava. C'è già il Valle d'Aosta come mondiale under degli scalatori. Il Giro baby si svolge in 9 tappe. In 12 tappe potresti mettere 5 arrivi in salita, 1 crono e 6 tappe miste e per ruote veloci. C'è qualcosa che non mi convince.
 
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#6
Devono rimediare al fatto che qua in Italia, tolto il VDA, gare dure non ce ne sono quasi più.
 
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#7
Il problema è che tanti dei nostri arrivano senza gare a tappe disputate
e quindi avranno dei grossi problemi gia' per i dieci giorni
gli metti un percorso del genere..e con quelle pendenze..


ho visto tante edizioni del giro della valle
in diverse tappe (con 3-4mila di dislivello ma non con la durezza del mortirolo) , dopo il ventesimo era tutti attaccati alle auto.. 
ed era una corsa di 4-5 giorni
Facepalm


credo che stiano sfidando l'avenir..
 
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#8
Facilitare e semplificare non è la soluzione ai problemi dei corridori italiani, anzi, semmai è il contrario (ed è quello che ha ridotto la situazione a quella che vediamo).
Da qualche parte si dovrà pur cominciare per scuotere un movimento intorpidito e il solo VdA non basta.

Detto questo, so io per primo che sarebbe molto più utile una serie di corse a tappe brevi (3/4 gg) e di media durezza piuttosto che una lunga e durissima, ma tant'è.

Aggiungo che i numerosi stranieri che verranno sono abituati a un alto livello di competizione, talvolta in mezzo ai pro, e si aspettano una sfida all'altezza. Questa lo è. 
Non ci sono solo gli italiani di cui tenere conto.
 
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#9
Volessero sfidare l'Avenir dovrebbero puntare alla startlist, perché come percorso batterli è facile.

L'anno scorso non c'era paragone a livello di difficoltà tra le due gare. Però il Giro non aveva al via nemmeno Pogacar e Hirschi, cioè il top per quanto concerne le corse a tappe nella categoria continental. L'Avenir, oltre a questi due, aveva pure dei pro rinnomati come Sosa e McNulty.

Per sfidare l'Avenir devi essere disposto, ad esempio, a sacrificare una squadra italiana per avere al via la EC Saint - Etienne di Hanninen.

Oppure potrebbero entrare nella Coppa delle Nazioni, ma a quel punto il discorso del Giro come mezzo per far crescere i giovani italiani andrebbe a farsi benedire.
 
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#10
Secondo me la mission del Giro di far crescere i corridori italiani è un po' tirata per i capelli.

E' un obiettivo che si raggiunge con misure sistematiche e non con una corsa l'anno. 
Tanto più che il Toscana è confluito nel Giro stesso.

Comunque a me che gli italiani vadano bene o male non interessa: mi interessa solo che ci si renda conto dell'inadeguatezza di ciò che propone il panorama nostrano.

Mi fa piacere quando i nostri vanno all'estero e fanno bene, dimostrando che c'è la stoffa ma non il sarto.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Albi
#11
Chilometraggi non elevati ma percorso sicuramente molto duro. 
Tante strade per il Monte Amiata, difficile capire da dove passeranno, comunque salita abbastanza lunga ma non troppo dura. 
Discorso diverso per il Giogo del Maniva, comunque tosto. Dato che non si passa per il Crocedomini, probabilmente arriveranno fino al lago d'Iseo per poi salire da San Colombano, salita vera e propria di 9 km. al 8,1%. 

L'unico modo per raddoppiare il Mortirolo è quello di cambiare versante: da Aprica si va a Monno e si sale al passo dal versante meno difficile, 12,6 km. al 7,7%, con due chilometri in doppia cifra prima di spianare un po' (5 / 6 %) a circa 500 metri dallo scollinamento. Per come il profilo fa immaginare, si scenderà verso Grosio (o forse tagliando verso Grosotto) per poi riprendere l'ascesa da Mazzo in Valtellina (11,2 K. al 11,5%). La strada ripercorre in parte, per gli ultimi 3 km. di salita, quella affrontata in discesa. In una tappa breve ci può stare, in una tappa del Giro "senior" non saprei, bisogna essere sicuri che il "gruppetto" dei velocisti sia già passato. 
Dal profilo si intuisce che non riscenderanno verso Monno ma resteranno sull'altopiano, scendendo verso Aprica dalle rampe del Santa Cristina. Tappa tosta tosta. 

La tappa di Falcade non è da sottovalutare, specialmente a livello under, pendenze non difficili ma possibilità di attacchi. 
Sulla Marmolada poco da dire, tappa brevissima da Agordo a Caprile, ultimi 5 km. da storia del ciclismo, oltre la doppia cifra di media. 

Forse hanno esagerato un po' ma lo spettacolo non dovrebbe mancare, magari la strada giusta per avvalorare il Giro baby.
 
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#12
Aggiunte le altimetrie al primo post.
 
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#13
Da quello che ho capito lì alla presentazione, dovrebbero essere esclusi tutti gli U23 con esperienze fra i Pro.
15 squadre italiane e 15 straniere.

Le tappe saranno trasmesse in differita su RaiSport, tranne l'ultima che sarà trasmessa in diretta (almeno questo è quello che ha detto Selleri).
 
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#14
Escludere gli U23 con esperienza tra i pro è tecnicamente impossibile.

Le continental straniere e pure quelle nostrane non avrebbero nemmeno gli uomini, in tal caso.

Tipo la Colpack ha solo 4 U23 che non hanno mai gareggiato coi pro (dalle .1 in su, insomma): Dorigoni, Gomez, Meo e Pierantozzi.

Peraltro finiresti per escludere pure gli italiani migliori come Battistella e Bagioli.

Può essere, al massimo, che in caso di partecipazione di alcune squadre nazionali queste non possano convocare dei pro. O che non possa partecipare gente con esperienza nel WT.
 
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#15
Sì, sono stato impreciso nella definizione. Comunque sia, parlando con il responsabile dell'Ufficio Stampa mi confermava che è un'idea per bilanciare (diciamo così) la competizione.

Un'altra cosa che mi ha lasciato perplesso, invece, è l'assenza della maglia per la classifica dei GPM e la presenza della maglia per il Miglior Giovane, che in un Giro U23 magari ha pure senso ma più ci penso e più mi fa ridere 'sta cosa.
 
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#16
Annunciati i 14 team stranieri:

BRITISH CYCLING - Regno Unito
ÉQUIPE CYCLISTE CONTINENTALE GROUPAMA-FDJ - Francia
EQUIPO LIZARTE - Navarra/Spagna
HAGENS BERMAN AXEON CYCLING TEAM - Usa
HOLDSWORTH ZAPPI - Regno Unito
IAM CYCLING SA - Svizzera
KOMETA CYCLING TEAM - Spagna
LOTTO SOUDAL U23 - Belgio
NAZIONALE RUSSA - Russia
SEG RACING ACADEMY - Olanda
TEAM ASTANA CITY - Kazakistan
TEAM WIGGINS - Regno Unito
NAZIONALE COLOMBIA MANZANA POSTOBON - Colombia
TIROL KTM CYCLING TEAM - Austria
 
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#17
ma la Nazionale Colombia Manzana Postobon è la nazionale sponsorizzata Manzana Postobon o la squadra professional ?
 
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#18
Immagino la classica nazionale colombiana come negli anni scorsi.

Vero che se chiamano la Axeon potrebbero chiamare anche la Manzana.
 
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#19
Io porterei
Jhojan Garcia
Einer Rubio
Rafael Pineda
Juan Fernando Calle
Harold Tejada
Yeison Reyes
 
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#20
Rubio bisogna vedere se riesce a far guadagnare l'invito alla sua squadra.

Calle sarei proprio curioso di vederlo.
 
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