Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Giro d'Italia U23 2022
#61
Giusto per mettere un po' di numeri sul tavolo, Lenny Martinez ha scalato il Guspessa in circa 45 minuti facendo 5.6 W/kg (peso di 52 kg preso dal sito del suo team). Il peso di Leo Hayter non l'ho trovato, vedendo la potenza sulle salite precedenti dovrebbe essere tra i 64.5 e i 66.5 kg. Questo vuol dire che sul Guspessa è salito a 5.3-5.5 W/kg.
La vera differenza è stata fatta però nel tratto successivo alla discesa. Hayter è riuscito a tenere per quasi 1 ora e 10 minuti qualcosa come 4.75-4-9 W/kg, mentre Martinez nello stesso tratto era completamente piantato a 3.9 W/kg.
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di Spalloni
#62
Lenny aveva precisamente quanto di vantaggio in cima al Guspessa? 44:56 vs 46:09 di Hayter e Van Eetvelt nel segmento solo 1 minuto e 15 secondi circa

Nella piana su prima di scendere il Mortirolo lui ci ha messo 15:32 per percorrere 9.6 km circa contro i 16:38/16:41 del trio Hayter/Van Eetvelt/Gregoire obv ho cercato di prendere il segmento con la massima precisione possibile.. ma li solo ha guadagnato ancora più di un minuto portandosi quindi a 2 minuti e 20 secondi almeno di vantaggio prima di iniziare la discesa del Mortirolo, dietro gli altri erano ancora insieme

dopo di che discesa del Mortirolo Gregoire fa registrare il kom (o kod..) in 15:09
Lenny 15:34
Ciuccarelli/quello della Lotto 15:44
Hayter 16:02

quindi nuova situazione
Lenny
+1:55 Gregoire
+2:20 Van Eetvelt
+2:48 Hayter

dopo di che c'è un pezzo di salita da Tiolo verso Sondalo 3,25 km al 4% ho preso i tempi comprendendo anche la precedente parte da fine discesa
Lenny 7:17
Gregoire 7:29
Van Eetvelt 7:29
Hayter 7:13

nuova situazione
Lenny
+2:07 Gregoire
+2:32 Van Eetvelt
+2:44 Hayter

nei successivi 8.4 km
Hayter 17:21
Van Eetvelt 17:33
Gregoire 18:07
Lenny 18:55
quindi Gregoire si porta a 1:20, Van Eetvelt è circa 10" più avanti insieme a Hayter da qui mancano 22/23 km all'arrivo

nei successivi 2.5 km di pianura Hayter guadagna 10" sul duo e quasi un minuto su Lenny quindi Lenny è ancora in testa con 15" su Hayter 25" su Van Eetvelt e una 35ina su Gregoire

nei successivi 3.4 km guadagna più di 36" mentre perde tanto Lenny quindi Hayter si porta ad un vantaggio di 45-50" su Van Eetvelt con Gregoire poco più dietro penso che da qui a poco poi i due si siano ricompattati mentre scivola a 1:10 Lenny

nei successivi 5 km pianeggianti fino ad uscire da Bormio Hayter 8:22 a 37 e più di media, Gregoire Martinez e Van Eetvelt stesso tempo 9:27 a 33 kmh di media da qui mancano 10,5/11 km all'arrivo più o meno Hayter ha 1:50/1:55 di vantaggio sui due e forse 2:15 su Martinez dico forse perché nella sintesi mi sembra che dicano che Martinez è con Gregoire ma di regola è Thompson no?

no perché Thompson ha fatto fortissimo la salita finale.. quindi forse Martinez è effettivamente rientrato in salita

comunque salita finale Hayter 24:47 mentre Gregoire e Van Eetvelt hanno 27:57-8 perdendo così i 3 minuti e 10 secondi che li portano a circa 5 da Hayter, salita finale che Thompson ha fatto in 25:54, Martinez in 28:36, Martin Lopez in 25:02, Onley è stato il secondo migliore con 24:56

Inutile dire che Hayter ha il miglior tempo........ dopo aver dato paga a tutti nei km antecedenti.....

ha guadagnato già 50" nei primi 2.25 km al 4,4% altri 22" nei 2.4 km piatti poi nei 4 km successivi al 6.7 lui Onley e Lopez hanno tempi simili mentre gli altri pagano un altro minuto e mezzo

comunque dalla sinstesi non si capiva una mazza sembrava andare a 4' così dal nulla invece ha gudagnato costantemente per tutto il finale.... non che non sia comunque una prestazione out of nowhere in ogni caso

come ha detto Spalloni Hayter da fine discesa ha fatto 1h costante a 321 watt e solo negli ultimi 9 minuti è calato un minimo portando questa media finale a 316 watt per 1h e 9 minuti e spiccioli
 
Rispondi


[+] A 7 utenti piace il post di Tommeke23
#63
tommeke complimenti , questa è un'analisi ben fatta
si era Martinez insieme a van eertveldt e Gregoire a 5 all'arrivo


(13-06-2022, 09:45 PM)Jussi Veikkanen Ha scritto: A sto punto il fratello scarso è Ethan.
Quando ho visto l'ordine d'arrivo pensavo in un errore di FC. Ancor più no sense il risultato dato che l'avvicinamento al Giro di Hayter non mi era sembrato nulla di indimenticabile, anzi.
Notte fonda per gli italiani in ottica classifica.

mi sa che hai ragione.. quello forte è Leo
e il bello che il giorno prima aveva faticato con l'attacco che gli ha portato maglia e vitttoria di tappa..
gli altri erano pure riposati..
 
Rispondi
#64
Sintesi RAI incomprensibile, fatta in modo sciatto, con i piedi, incompetente, fregandosene del compito giornalistico di comprendere e far comprendere come sia andata. Forse non li pagano abbastanza perché lavorino seriamente. 

Quello che si vede non dà l'idea di una prestazione così insensata, Hayter è parso a più riprese appesantito. Ancora più in affanno gli altri, visibilmente ed evidentemente. 
L'unica ipotesi "buona" che mi viene in mente attiene alla eccezionale durezza della tappa per lunghezza e dislivello, non solo qualcosa che questi ragazzi non avevano mai affrontato ma un percorso raro anche al massimo livello. 
Se le qualità migliori di Hayter fossero doti di fondo e recupero eccezionali qualcosa si potrebbe cercare di spiegare. Non sono doti molto richieste nel ciclismo odierno, tanto meno a livello U23. Arrivati alla Guspessa erano già stanchi e l'hanno scalata come se fosse l'ultima difficoltà. Il lungo tratto in leggera ascesa verso Bormio e la salita finale pedalabile sono tra le condizioni che maggiormente possono far dilatare i distacchi. Quindi, Martinez in crisi di fame ma anche Van Eetvelt e Grégoire con il serbatoio vuoto. Loro in grave crisi, Hayter ancora con la capacità di pedalare con efficacia. Forse. Certo, non è facile capire la fase in cui dietro erano in tre, o almeno in due, che collaboravano, con la possibilità di tirare il fiato ogni tanto, ed Hayter davanti che macinava chilometri e vantaggio. 
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
#65
(14-06-2022, 09:28 AM)OldGibi Ha scritto:
Quindi, Martinez in crisi di fame ma anche Van Eetvelt e Grégoire con il serbatoio vuoto. Loro in grave crisi, Hayter ancora con la capacità di pedalare con efficacia. Forse. Certo, non è facile capire la fase in cui dietro erano in tre, o almeno in due, che collaboravano, con la possibilità di tirare il fiato ogni tanto, ed Hayter davanti che macinava chilometri e vantaggio. 

Per confrontare, alla Mercan Tour Lenny Martinez aveva fatto 6 w/kg per 36 minuti sulla penultima salita, in cui ha tirato il gruppo, e 5.5 per 35 minuti sull'ultima, finendo poi ottavo. La prestazione sul Guspessa è abbastanza comparabile alla prima, poi però è crollato completamente, non riuscendo a fornire una seconda prestazione come quella fatta in Francia, cosa compatibile con la crisi di fame di cui parli. Purtroppo l'account di Gregoire è privato e Van Eetvelt non mette la potenza, quindi il confronto diretto tra Hayter e questi 2, che sarebbe più interessante, risulta complicato.
 
Rispondi
#66
Ora a dire che Ethan sia il fratello scarso aspetterei... non penso basti una prestazione alla Landis out of nowhere.
 
Rispondi
#67
Sarò un'anima candida ma la prima interpretazione che ho dato guardando le (ridicole) immagini della sintesi RAI è pari pari a quella di OldGibi. Sembravano tutti completamente arrivati, Hayter compreso, ma gli altri erano proprio oltre il fondo del barile credo anche per le condizioni climatiche (maltempo sulla discesa e poi caldo sul falsopiano? chi lo saprà mai) e aver gestito male l'idratazione. Posso ipotizzare che, viste le temperature, non abbiano bevuto abbastanza e si siano poi trovati secchi come delle acciughe sulla salita finale, salita comunque dura (parliamo dell'inizio del Gavia) perchè posta dopo un falsopiano infinito e con più di qualche strappetto tagliagambe qua e là alla fine di una tappa che sarebbe di gestione problematica messa nel Giro dei "grandi", figuriamoci per dei ragazzi che, fatta eccezione per i Groupama (ma pure lì ci sarebbe da parlare), corrono da isolati.

RAI tragicomica. Come se non bastassero le ridicole immagini mandate in onda, ci delizia con decine e decine di secondi di telecamera fissa sul trio Martini-Compagnoni-Saligari che discorrono amabilmente di quella volta che Deborah ha fatto la cronometro di Verona con la bici elettrica (ma lei usa la muscolare di norma!). Grazie molto interessante
 
Rispondi
#68
È facile fare l'anima candida quando non conosci i corridori in questione.
 
Rispondi
#69
Non sono il biografo di Leo Hayter, Gregoire e compagnia ma una minima base ce l'ho, resta il fatto che dare per scontato determinate caratteristiche di un corridore a 20-21 anni è quantomeno prematuro imho
 
Rispondi
#70
Beh d'altronde i casi di Armstrong e Froome parlano chiaro in tal senso.
 
Rispondi
#71
Volendo fare l'avvocato del diavolo, le uniche spiegazioni da persona che non si fa troppe domande è che finora per un motivo o l'altro (scarso allenamento, immaturità fisica, poca fiducia nei suoi mezzi) Hayter non aveva espresso minimamente il suo potenziale, a cui aggiungere il dislivello/lunghezza e clima  eccezionali che possono aver stroncato i suoi avversari. Ma personalmente non credo alle favole. 

Ma secondo me ci vuole poco a scoprire particolari bluff, uno che fa un numero del genere è diverse spanne sopra la media, me lo aspetto se non dominante sempre davanti d'ora in poi.
 
Rispondi
#72
Ma basta ragionare su una cosa....questo gira in certi contesti da cinque anni, chissà quanti test gli hanno fatto....e nessuno ha visto nulla?

Certo, dopo questa inizi a farti domande non solo su di lui, ma sull'intero ciclismo britannico.

Come mai il campione olimpico dell'Omnium è tipo morto? Ma perché Pidcock spianava le salite lunghe da U23 e da pro non riesce a fare mezza tirata per Bernal alla Vuelta? Ma Tao?

Evidentemente sono diventati più bravi a nascondere la polvere sotto il tappeto rispetto a dieci anni fa.
 
Rispondi


[+] A 3 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#73
E rispetto a qualche anno fa la casa ha anche qualche tappeto in più.
 
Rispondi
#74
Ma lol, Hayter non doveva manco fare il Giro perché in Axeon non lo reputavano adatto Ahah

Manco Axel Merckx riesce a vantarsi di 'sta cosa.
 
Rispondi
#75
Già.. senza la caduta di Perry ai monti e castelli.. non l avrebbe manco corso
Purtroppo non ha recuperato
E han messo la prima riserva
Hayter
Che da poi 5 minuti a tutti..

Anche la Bardiani non ha potuto schierare Martinelli..
Nella generale
87esimo Marcellusi a 52 minuti
100esimo Pinarello a 57 minuti
108 Pellizzari a 1 ora
138 Nieri a 1 ora e 15
159 Bonillo a 1 ora e 29
 
Rispondi
#76
Certo che la situazione è veramente strana.
Più ci penso e meno sono convinto.

Ma non solo della prestazione, della situazione nel complesso.
 
Rispondi
#77
Credo sia il caso di andare a ripescare questo topic: https://www.ilnuovociclismo.com/forum/Th...ese?page=2
 
Rispondi
#78
https://www.facebook.com/100044561554008...7G71l/?d=n

Intanto si è fatto sentire Cassani riguardo al Giro u23, ed espone anche un problema che da tempo si discute in questo forum: la mancanza di corse a tappe in italia per gli u23/dilettanti.
 
Rispondi
#79
Lenny Martinez ha attaccato a 130 km dall'arrivo, sulla salita di giornata.
 
Rispondi
#80
Groupama che attacca in discesa e Hayter resta dietro.

Tuttobici riporta questi qua davanti: Davanti ci sono Romain Grégoire, Lenny Martinez, Lorenzo Germani, Reuben Thompson (Groupama-FDJ), Lorenzo Milesi (Team DSM) e Felix Engelhardt (Tirol-KTM)!
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)