Bella vittoria di Ben Hermans!
Gruppo compatto alle prime rampe della Madonna della Guardia. Fase più importante che si avvia con l'accelerazione di Moscon, seguito da Carboni e da Ayuso. Dietro restano a pochi secondi gli UAE Conti, Polanc e Ulissi, con Hermans e altri. Hermans scatta e si riporta sui tre di testa.
Ci si guarda e si forma un gruppetto di 8 al comando, con Cherkasov oltre ai citati. Sul primo tratto duro forcing di Hermans, con Moscon che tiene bene e Ayuso che fatica un attimo prima di agganciarsi, dietro si fa il vuoto, con il solo Polanc che cerca di rientrare.
Nel secondo tratto più duro Hermans scatta nuovamente, Moscon cede subito mentre Ayuso cerca di resistere ma deve mollare. Il belga scollina con 20" su Moscon e Ayuso, 34" sul terzetto UAE Conti, Polanc e Ulissi.
In discesa Hermans deve essere andato forte perché la sintesi riprende ai meno 12 circa, con 40" di ritardo di Moscon e Ayuso e 1 minuto e 15 per gli altri inseguitori. Moscon e Ayuso si danno cambi regolari ma non hanno molta benzina e Hermans guadagna qualche secondo, andando poi a vincere. Moscon e Ayuso vengono raggiunti a 1 km. dall'arrivo da un gruppo in cui si erano ricompattati 16 inseguitori.
Caldo che sembra aver inciso parecchio. A mio avviso notevole la prova di Ayuso, alla sua prima gara tra i "grandi" stava lì a giocarsela con Moscon ed Hermans!
Alessandro Verre

a 12' e 15" ma precedendo Pidcock!
Da notare l'eterno Rebellin nel gruppo dei secondi...
Non c'era Silvio Martinello in cronaca, come speravo. Telecronista molto rivedibile ma coadiuvato da Luca Raggio, che invece mi è piaciuto parecchio, eloquio scorrevole e buona competenza.