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Giro dell'Emilia 2018
#1
Categoria 1.HC 
Sabato 6 Ottobre 2018

Giro dell'Emilia 2018
(207,4 km)



Altimetria





Presentati il Giro Dell’emilia - Granarolo e il Giro Dell’emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite

E’ stato l’Auditorium della Granarolo a Bologna a tenere a battesimo questa mattina il 101° Giro dell’Emilia – Granarolo (classe UCI 1.HC) e la quinta edizione del Giro dell’Emila Unipol Banca – Internazionale Donne Elite (classe UCI 1.1) che si correranno nella giornata di sabato 6 ottobre con l’organizzazione del Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici.
Al vernissage del doppio appuntamento che avrà, come da tradizione, nella Città di Bologna il punto di partenza ed arrivo hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Granarolo Spa e di Bologna Fiere, Gianpiero Calzolari, il Condirettore Generale di Unipol Banca, Claudio Strocchi, il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, il Sottosegretario della Regione Emilia Romagna, Giammaria Manghi e il Segretario della Lega Ciclismo Professionistico, Stefano Piccolo.

Complessivamente il percorso della del “Giro dell’Emilia - Granarolo” comprende circa 40 km di salita, con un dislivello di 1800 metri.
Tutte le operazioni preliminari che culmineranno con la firma del foglio di partenza di terranno nel perimetro del complesso di Bologna Fiere, che da qualche stagione a questa parte è particolarmente vicina a questo importante appuntamento.
Un tratto di trasferimento porterà i corridori nella città di Bologna per giungere al “km 0” antistante la “Casa della Conoscenza” nel centro di Casalecchio di Reno.
Lasciata Casalecchio si attraversa il comune di Zola Predosa, con la frazione Riale per poi raggiungere
il primo “Traguardo Volante” della giornata davanti alla Felsineo per l’assegnazione del “Trofeo Franco Raimondi”.
Si prosegue verso la località Gessi per il secondo T.V. “Nuovo Parco dei Ciliegi”.
Inizia da qui una parte importante della corsa. Si transita dal centro di Calderino e poco dopo si affronterà la prima asperità della giornata: la salita di Mongardino valida come primo G.P.M. (352 slm). Dopo lo scollinamento un tratto di discesa porterà il gruppo al terzo TV, quello di Sasso Marconi che anticipa la salita di Castiglione dei Pepoli, dove è previsto un altro traguardo volante, che sarà affrontata dopo il passaggio da Rioveggio per poi proseguire verso il Gran Premio della Montagna del Passo dello Zanchetto a 896 metri di altitudine.
Una lunga discesa molto tecnica di km 19 porterà il gruppo ad attraversare il comune di Camugnano, la frazione Carpineta e quindi Riola di Vergato, nota anche per la famosa Rocchetta Mattei.
Dopo Vergato si percorre un lungo tratto della stessa statale, passando Marzabotto, ove è posto il quinto T.V. in ricordo dell’eccidio nazista di Monte Sole e per la seconda volta si attraversa poi Sasso Marconi.
Lasciato quest’ultimo, si affronta il terzo GPM di giornata, il duro strappo delle “Ganzole” (320 s.l.m) di km 2,3 con pendenze medie del 12%
Dopo lo scollinamento e la discesa fino a Pian della Macina inizia un circuito di km 16,9 che coinvolge la cittadina di Pianoro (sesto T.V.) per passare una prima volta dallo stabilimento “Segafredo” dove, al secondo passaggio, sarà assegnato un tv. È il preludio al gran finale.
L’ingresso in Bologna avverrà dopo l’attraversamento della frazione di Rastignano.
Si percorre l’intera via Nazionale Toscana, via Murri, i viali di Circonvallazione, passando le porte di Santo Stefano, Castiglione, Saragozza, fino all’arco del Meloncello dove inizia la salita di San Luca (268 s.l.m), per poi transitare una prima volta sotto dove i corridori vedranno esposto il cartello che indicherà         quattro giri al termine. Lungo questa salita sono state scritte le pagine più importanti della storia di questa gara, con grandi imprese, l’ultima delle quali quella di Giovanni Visconti che, un anno fa, ha scritto il proprio nome nel prestigioso albo d’ora di questa nobile classica.
La quinta edizione del Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite si svolge principalmente sulle strade della provincia di Bologna, con un breve tratto nel territorio della provincia di Ferrara. Come avvenuto nelle quattro edizioni disputate fino ad ora, la partenza è da Bologna in Piazza della Costituzione, nell’area antistante al polo fieristico “Bologna Fiere” ed alla sede principale di “Unipol Banca”. Il percorso si sviluppa quasi completamente in pianura, tranne l’ultimo tratto nel quale affronta la salita del “Colle della Guardia”, meglio conosciuto come “San Luca.” Che poche ore dopo darà affrontato per ben cinque volte dalla gara maschile.
Dopo la partenza, lasciata la città di Bologna, la corsa transita davanti allo stabilimento “Granarolo” per poi raggiungere la cittadina di Altedo, famosa per gli asparagi.
Si attraversano quindi i paesi di San Pietro in Casale e Pieve di Cento. Si tocca Cento, sconfinando in provincia di Ferrara e si rientra in provincia di Bologna in direzione di San Matteo della Decima. Giunti al centro della località che è una frazione di San Giovanni in Persiceto, si percorrono 2 giri di un circuito locale di km 6,3 con al terzo passaggio un TV. La corsa prosegue in direzione di San Giovanni in Persiceto per poi dirigersi verso il caseificio Agricola Caretti dov’è posto il secondo TV. Da qui il gruppo tornerà in direzione di Bologna e attraverso Borgo Panigale, via Togliatti, viale Vicini, porta Saragozza ci si immette nello stesso percorso della gara maschile dei professionisti. Il passaggio sotto l’arco del Meloncello è l’inizio della salita verso S. Luca di km 2,100, con pendenza media del 10%, massima del 18% che incoronerà la regina del Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite 2018.

Info Giro dell’Emilia Granarolo – clicca qui
Info Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite – Clicca qui
Video Giro dell’Emilia Granarolo – clicca qui
Video Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite – Clicca qui

SQUADRE E PRINCIPALI ISCRITTI GIRO DELL’EMILIA GRANAROLO *

Barhain Merida: Mohorich, Pozzovivo
Astana Pro Team: Cataldo, Fuglsang
BMC Racing Team: De Marchi, Rosskopf
Team EF Education First: Clarke, Uran, Woods
Groupama FDJ: Pinot
UAE Team Emirates: Aru
Movistar Team: Betancur
Mitchelton Scott: Albasini, Chaves, Kreuziger, S. Yates, A. Yates
Team Dimension Data: Meintjes, Pauwels
Team Lotto NL Jumbo: Battaglin, Bennet, Gesink, Roglic
Team Sky: Bernal, Moscon, Rosa
Trek Segafredo: Brambilla, Mollema
AG2R La Mondiale: Bardet, Montaguti
Nazionale Italia:
Androni Giocattoli Sidermec: Cattaneo, Sosa
Bardiani CSF: Ciccone, Senni
Wilier Triestina Selle Italia: Velasco, Zardini
Nippo Vini Fantini: Santaromita
Amore e Vita Prodir: Ficara
Gazprom Rusvelo: Firsanov
Israel Cycling Academy: Hermans, Plaza
Caja Rural Seguros RGA: Celano
Sangemini MG K Vis Vega: Gaffurini
Biesse Carrera Gavardo: Piccot, Ravanelli
MSTina Focus: Stacchiotti

*la composizione delle squadre potrà variare fino alla vigilia della gara

Nei prossimi giorni verranno comunicate le squadre partecipanti al Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale Donne Elite.

Comunicato stampa GS Emilia
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Hiko
#2
Altimetria alquanto artistica. 
Credo si veda meglio sulla Flamme: 
Giro dell'Emilia 2018

Non potrebbe meritare di diventare una corsa WT secondo voi?
 
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#3
Non credo, per quanto GS Emilia di Amici sia a mio parere uno dei più seri organizzatori di corse, penso non possa sobbarcarsi l'impegno di una WT, che avrà anche costi molto maggiori.
Nel WT quasi tutte le corse sono di ASO, RCS e dell'organismo di Flanders Classic o altrimenti presumo abbiano grosse sovvenzioni dallo Stato o dalla federazione del Paese.

Curioso di vedere se qualche big viene qui anche per cominciare a "studiare" per il Giro 2019...
 
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#4
(20-09-2018, 08:15 PM)OldGiBi Ha scritto: Altimetria alquanto artistica. 
Credo si veda meglio sulla Flamme: 
Giro dell'Emilia 2018

Non potrebbe meritare di diventare una corsa WT secondo voi?

Come già detto da Hiko, è più facile che sia la Milano-Torino di RCS a diventare WT nel caso.

Alla fine l'Emilia ha conquistato uno status che credo possa già andare benissimo agli organizzatori avendo più della metà delle WT
 
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#5
Da ciò che ho letto, quest'anno ci saranno veramente tanti ciclisti di alto livello a contendersi la corsa: Visconti, Nibali, Pozzo, Cataldo, Woods, Fuglsang, MAL, Caruso, Uran, Pinot, Bardet, Landa, Yates S., Kreuziger, Roglic, Battaglin e Moscon. Occhio anche a Bernal, Mohoric, Gaudu, Ravasi, Masnada, Sosa e Ciccone.. manca, purtroppo, il Campione del Mondo, che parteciperà al Lombardia e Fabio Aru, il quale si sta allenando, anch'egli in previsione Classica delle Foglie Morte.
Diretta Rai Sport.. ci sarà da divertirsi! :-) :-)
 
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#6
Al passaggio all'ultimo giro un ottimo De Marchi passa con 45" sul gruppo dei migliori.
Sempre una corsa molto bella..


Peccato che il cattivo tempo sta rendendo difficile le riprese..
 
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#7
Grandissimo DE MARCHI:::
 
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#8
Bel numero di De Marchi.

Teuns fondamentale nel finale.

Nibali arriverà per il Lombardia.
 
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#9
Ok che i big hanno fatto fuoco e fiamme solo sull'ultima ascesa, ma quello di De Marchi è un numero d'alta scuola. Grandi gambe, ha spinto per quattro San Luca e non ho visto il minimo cedimento.
Questo è un circuito che con la pioggia diventa molto difficile e quando anticipi ti da' molte possibilità di vittoria, anche di spazio per recuperare in pianura non ce n'è.

Uran sfigatissimo all'Emilia: quarta volta sul podio, tre volte terzo (2011,2016,2017) e oggi secondo...
Chi però è stato più sfortunato oggi è Gianluca Brambilla. Mi dispiace un casino perchè aveva fatto una discesa capolavoro e non so come sarebbe finita senza la sua foratura.

Deluso da Moscon, spero sia solo una giornata no e che abbia possibilità di far bene anche nelle prossime corse italiane. Da segnalare in casa Sky l'ottimo rientro di Bernal.
Chi sta crescendo invece è Nibali. Basterà?
 
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#10
Tralasciando la pessima organizzazione la corsa è stata molto bella da vedere dal vivo
 
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